Giunti Editore: Dossier d'art
Goya
Alfonso E. Pérez Sánchez
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata a Francisco Goya: dai dipinti religiosi ai ritratti di corte, dal volto sorridente della Maja ai volti ghignanti delle streghe, un appassionante itinerario tra ragione e superstizione nella Spagna tragica del regno dei Borboni e delle invasioni napoletane.
David e l'arte della Rivoluzione francese
Orietta Rossi Pinelli
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata a Jacques-Louis David (1748-1825), il "pittore della rivoluzione" per eccellenza e illustre vittima della Restaurazione. I suoi dipinti vivono dell'ideale classico, etico ed estetico che David aveva assorbito durante il giovanile soggiorno romano.
Arte africana
Egidio Cossa
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
Nella presente pubblicazione viene presa in esame l'arte delle civiltà africane dalle origini fino agli influssi esercitati sugli artisti delle avanguardie storiche europee, per chiarire la funzione e il significato delle opere d'arte in ambito tribale alla luce delle implicazioni sociali, politiche e religiose che i manufatti hanno nel contesto culturale che li ha prodotti e definire i canoni stilistici che attribuiscono ad essi un valore estetico.
Chagall
Viktor Misiano
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
Nella presente pubblicazione viene esaminata la storia del pittore rivoluzionario che espresse un'arte legata alla creatività fabulistica di un popolo: Marc Chagall. Uno dei grandi protagonisti dell'arte contemporanea: da Vitebsk a Parigi, dalla Russia della Rivoluzione all'America, portò la sua visione poetica e lirica di ebreo errante dall'anima russa.
Giulio Romano
Christoph Luitpold Frommel, Sylvia Ferino Pagden, Konrad Oberhuber
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata a Giulio Pippi detto Giulio Romano (circa 1499-1546), pittore e architetto, uno dei maggiori protagonisti della cultura artistica tra Rinascimento e Manierismo. Allievo prediletto di Raffaello, di cui eredita l'organizzazione di bottega, lascia Roma nel 1524 dedicandosi alle iniziative architettoniche e ai cicli decorativi della corte dei Gonzaga a Mantova.
Avanguardie russe
Nicoletta Misler
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
Nella presente pubblicazione vengono presentate le avanguardie russe. Protagonisti, testimoni, opere e vicende di quella fase straordinaria dell'arte in Russia tra 1900 e 1930 sono presentati alla luce delle recenti acquisizioni storico-critiche.
Vermeer
Silvia Danesi Squarzina
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
Nella presente pubblicazione si delinea, in un'analisi agile e rigorosa, il profilo del pittore di Deft, Jan Vermeer (1632-1675), uno dei più grandi pittori olandesi di tutti i tempi. Autore di pochi quadri, tutti di straordinaria qualità e di raffinata ricerca cromatica, padrone di una tecnica coloristica prodigiosa, seppe rielaborare spunti caravaggeschi e rembrandtiani in una sintesi pittorica originalissima.
La natura morta
Alberto Veca
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
La natura morta è un genere assolutamente originale della mentalità europea fra Manierismo e Barocco, diffuso in diversi centri, nei Paesi Bassi, in Germania, in Francia, in Italia, in Spagna. In questa pubblicazione viene presentata una sintesi ricca e originale del fenomeno, un universo complesso sospeso tra resa realistica e rimandi simbolici. L'analisi spazia dagli antecedenti italiani trecenteschi ai soggetti dominanti tra il Cinquecento e il Seicento: le cucine e le tavole imbandite, i dipinti floreali, le nature morte allegoriche.
Monet
Gérard-Georges Lemaire
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata a Claude Monet, caposcuola del movimento che rivoluzionò la pittura europea della fine dell'Ottocento. Dalle prime prove, al Salon, alla storica esposizione del gruppo impressionista nel 1874, dalla scoperta della pittura en plein air, all'estrema avventura della Ninfee, l'itinerario di Monet è ricostruito passo per passo anche con l'aiuto dei documenti dell'epoca e dei ricordi del pittore.
Morandi
Marilena Pasquali
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata a Giorgio Morandi, che si definiva "pittore e incisore di paesaggi e nature morte", protagonista nascosto della vita artistica italiana del Novecento. Il singolare percorso dell'artista, vissuto tutta la vita a Bologna, che ha realizzato circa mille dipinti, trecento acquerelli e più di cinquecento disegni.
Mantegna
Claudia Cieri Via
Libro
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
La presente pubblicazione è dedicata ad Andrea Mantegna (1431-1506), protagonista colto e ricercato dell'arte veneta con il gusto per la rappresentazione mitologica in chiave allegorica e moralistica. Allievo a Padova di Francesco Squarcione, fu un appassionato cultore dell'antico, delle riscoperte archeologiche e letterarie, ma anche attento alle innovazioni prospettiche dell'arte fiorentina contemporanea, che approdava a Padova con il lavoro di Donatello. Pittore prediletto dei Gonzaga a Mantova, realizzò tra l'altro per spazi della corte i noti affreschi della "camera picta" e il ciclo del Trionfo di Cesare.
Sironi e il Novecento
Rossana Bossaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 1998
pagine: 48
Nella presente pubblicazione si ripercorrono le fasi fondamentali dell'arte italiana degli anni Venti e Trenta, presentando documenti e fatti ancora poco conosciuti. Nel 1922 fu fondato a Milano dalla Sarfatti e da sette artisti il movimento artistico "Novecento", che considerava chiusa l'esperienza dell'avanguardia di inizio secolo. Mussolini, che presenziò nel 1923 la prima mostra del gruppo, appoggiò "Novecento", con l'intento di farne il portavoce della nazione. Fra i sette artisti del movimento, Mario Sironi si portò in primo piano, lanciando l'ipotesi della pittura murale, stilisticamente vicina alle richieste del regime.