La Vita Felice: Il piacere di leggere
I gatti. Lettere filosofiche sulla storia dei gatti. Testo a fronte francese
François-Augustin Paradis de Moncrif
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 338
Colto divertissement letterario in pieno spirito settecentesco, I Gatti sono l'opera più famosa di Paradis de Moncrif. Quando uscì, nel 1727, ebbe subito un gran successo popolare che, tuttavia, gli attirò i sarcastici commenti dei philosophes ma non solo: al momento di essere ammesso all'Académie dal pubblico gli venne lanciato un gatto sul palco. I contemporanei non arrivarono a capire pienamente lo humour tipicamente d'oltre Manica — non dimentichiamo che Moncrif era di origine inglese — diluito da dotte citazioni latine e greche, che era sottinteso nel libro: esso fu oggetto di feroci parodie che spinsero Moncrif a ripudiarlo nel raccogliere le sue opere. In realtà, quasi trecento anni dopo, questa operetta che, sotto forma di lettere indirizzate a una ignota Madame parigina, racconta la storia e la leggenda, le imprese eroiche e gli amori dei Gatti..., risulta essere una lettura divertente e gradevole, piena di aneddoti e curiosità sui nostri "padroni" a quattro zampe.
La sirena. Testo inglese a fronte
Herbert George Wells
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 341
Non è un caso che proprio nel 1900 (anno di stesura del romanzo, ambientato due anni prima e che verrà pubblicato a puntate nel 1901 dal "Pearson's Magazine", e poi raccolto in volume dall'editore Methuen l'anno dopo) Herbert George Wells (1866-1946) inauguri il secolo - un secolo decisivo e ambiguo - utilizzando la figura di una Sirena, "nata secoli e secoli fa in qualche orribile maniera miracolosa, in qualche luogo terribile vicino a Cipro", come simbolo della natura stessa del tempo che si rinnova per l'ennesima volta nell'eternità. Facendo ciò precede tutta una serie di grandi scrittori che scriveranno di sirene: da Kafka a Joyce a Pound, per non parlare dei nostri Malaparte e Tomasi di Lampedusa. Adottando il linguaggio della fantasia, mescolato con un pizzico di romanticismo e una buona dose di satira sociale, The Sea Lady - la cui versione italiana mancava dalla fine degli anni Venti - esplora gli argomenti della natura e del sesso, del desiderio e degli ideali, così come erano vissuti nel mondo edoardiano, un mondo in cui i vincoli morali si stavano fatalmente allentando e il perbenismo imperante cominciava a sgretolarsi.
Il messicano. Testo inglese a fronte
Jack London
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 111
Vivere, nutrire le viscere, torcerle e magari metterle in esposizione sul piatto della scrittura. Sì, molti sono concordi nell'affermare che Jack London dovesse vivere per poter scrivere e che scrivesse per poter vivere. Per quanto riguarda Il Messicano, storia di boxe e disperato riscatto, apparsa sul «Saturday Evening Post» nel 1911, è cosa buona ricordare che il pugile dilettante London galvanizzato da quello sport primordiale, a volte non disdegnasse di avere come sparring partner Charmian Kittredge, la sua seconda moglie, e che probabilmente fu incaricato di seguire la Rivoluzione messicana di Pancho Villa e di Emiliano Zapata, proprio dai ricchi industriali nordamericani che volevano soffocarla. Nonostante London - che spesso non esitava a crogiolarsi nel suo superomismo di bianco robusto, biondo e ottusamente fiducioso -, in tale racconto si narra tutt'altro. È l'urlo dei diseredati e il tentativo folle di placarlo ad alimentare la vita vera e autentica del protagonista: il piccolo servo della rivoluzione Felipe Rivera. La sua sete di giustizia ridicolizza i gringos, persi in stupidi riti collettivi, e non si dimentica di farci osservare con sarcasmo gli intellettuali rivoluzionari e il loro fardello di desideri inconcludenti.
Urashima e altri racconti giapponesi. Testo giapponese a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 84
Il volume raccoglie quattro racconti tradizionali giapponesi, tramandati a partire dall'VIII secolo. Dopo la favola di Urashima che salvò una tartaruga e fu ricompensato con una visita al leggendario palazzo sottomarino del Drago Ry?g?j? è la volta di Peschino, La favola del vecchio Sbocciafiori e La storia dell'Imperatore Nintoku.
Il velo nero e altri racconti. Testo inglese a fronte
Nathaniel Hawthorne
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 128
Il volume propone tre racconti di Hawthorne particolarmente degni di nota. Il velo nero del reverendo, scritto durante gli anni che lui definì «di non vita, ma di sogno di vita» dentro «il nido di gufo», ovvero la casa della sua famiglia, e successivamente inserito nella raccolta "Racconti raccontati due volte" del 1837, in cui si narra la storia di un reverendo, Hooper, che compare una domenica con il volto coperto da un velo di crespo nero. Nel secondo racconto, il cui titolo è il nome dello stesso protagonista, "Wakefield" lascia di punto in bianco la dimora coniugale, trasferendosi in un appartamento nelle vicinanze della sua abitazione e lì vivrà per vent'anni, osservando la moglie, la quale, nel frattempo, l'ha oramai dato per morto. Il terzo racconto, "L'esperimento del Dr. Heidegger", pubblicato originariamente in forma anonima con il titolo The Fountain of Youth nel numero di gennaio 1837 della rivista «The Knickerbocker», narra la storia dell'acqua della Fonte della Giovinezza, portata dalla Florida al Dr. Heidegger, che invita quattro amici anziani a partecipare a un esperimento nel suo studio misterioso e cupo. In tutti i racconti è radicata una visione piuttosto pessimistica della natura umana, destinata a non imparare mai dai propri errori per evolversi e migliorare con il tempo.
Una settimana sui fiumi Concord e Merrimack. Testo americano a fronte
Henry David Thoreau
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 832
Alla fine dell'estate del 1839, Henry David Thoreau e suo fratello maggiore John fecero un viaggio in barca di due settimane ed escursioni da Concord, nel Massachusetts, alle White Mountains nel New Hampshire. Dopo la morte di John a causa del tetano, avvenuta nel 1842, Thoreau iniziò a preparare un resoconto commemorativo della loro escursione, una sorta di "tributo" alla memoria del fratello. La prima bozza del libro "A Week on the Concord and Merrimack Rivers" fu completata mentre Thoreau viveva a Walden Pond (1845-47), ma egli continuò a rivedere e ad ampliare il testo fino al 1849. Una versione leggermente rivista, basata sulle correzioni fatte da Thoreau stesso, fu pubblicata nel 1868, sei anni dopo la sua morte. Il libro può sembrare un semplice diario di viaggio, suddiviso in sette capitoli, uno per ogni giorno della settimana. In realtà, il viaggio vero e proprio è durato due settimane e mentre i passaggi forniti sono una descrizione letterale del viaggio, gran parte del testo è in forma di divagazione su diversi argomenti quali la religione, la poesia e la storia.
Breviario dalle massime e riflessioni. Testo tedesco a fronte
Johann Wolfgang Goethe
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 100
Un'acuta raccolta di aneddoti e massime gelosamente custoditi da Goethe nel corso della vita che convergono verso una visione religiosa, profondamente etica, dell'esistenza. "Breviario dalle massime e riflessioni", che sembra avere origine occasionale e marginale, si risolve in frammenti e fugaci osservazioni tramite cui l'autore si confessa e traccia i lineamenti del suo testamento spirituale.
Ricordi d'Italia (1860). Testo inglese a fronte
George Eliot
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 128
«Ricordi d'Italia» è l'opera scritta da George Eliot al suo ritorno dal viaggio in Italia del 1860 e che raccoglie le sue impressioni entusiaste sul nostro Paese. L'importanza di questo viaggio per la Eliot è subito evidente dalla narrazione dei tre mesi di esperienza italiana. Gran parte dello scritto si occupa della grandiosa arte vista assieme al compagno, il filosofo e critico George Henry Lewes; ma la raccolta comprende anche alcune parti della sua corrispondenza, che restituiscono una chiara visione della passione dell'autrice per altri aspetti della vita e della cultura italiana.
Sulla lettura. Testo francese a fronte
Marcel Proust
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2019
pagine: 132
"Sulla lettura", pubblicato nel 1905 come prefazione alla traduzione proustiana di Sesamo e i gigli di John Ruskin, è un breve testo in cui Proust, con uno stile ammaliante e ironico, riunisce le sue riflessioni e i suoi ricordi sul piacere della lettura prendendo le distanze dal pensiero di Ruskin, secondo il quale la lettura poteva essere paragonata a una conversazione con i grandi uomini del passato. «[...] la lettura, contrariamente a quanto pensava Ruskin sulla scia degli autori classici, non è conversazione tra due individui, durante la quale l'io tenderebbe a disperdersi e scomparire, ma più propriamente una comunicazione in seno alla solitudine, nella quale Proust vede un lavoro più proficuo tra io superficiale e io profondo; perché la lettura non è altro che un passaggio, una porta, per accedere alla e non consistere nella propria vita spirituale [...]».
Il lago di Ginevra. Paul Sergar. Due scritti autobiografici antesignani di «Henry Brulard». Testo francese a fronte
Stendhal
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2019
pagine: 87
Due scritti autobiografici che precedono la "Vie de Henry Brulard". Annalisa Bottacin offre la trascrizione integrale del manoscritto e la prima traduzione italiana de "Le Lac de Genève", e un altro frammento, "Paul Sergar", redatto il 4 marzo 1832. "Le Lac de Genève" ci trasmette tutta la gioia di un Henri Beyle adolescente; "Paul Sergar", invece, del 1832, è un testo molto breve, in cui Stendhal si appropria della scena, evitando qualsiasi descrizione paesaggistica dei luoghi e alludendo, sin dalla prima frase, al protagonista, Paul Sergar, che si identifica di netto con una città del Delfinato, Valence, antica capitale del Valentinois, città bagnata dal Rodano. Prefazione di Annie Collet.
Difesa della poesia. Testo inglese a fronte
Percy Bysshe Shelley
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2019
pagine: 96
Il pamphlet "Difesa della poesia", opera teorico-letteraria di Percy Bysshe Shelley, fu composto nel 1821, come risposta al saggio del 1820 "The Four Ages of Poetry" (“Le quattro età della poesia”) di Thomas Love Peacock nel quale l’autore aveva prefigurato la morte dell’arte nei tempi moderni, caratterizzati dal trionfo della ragione, della scienza e della politica, sostenendo l’inutilità della poesia in un’epoca di progresso e innovazione. Shelley ribatte che non solo la poesia non è prossima a morire, ma è il luogo per eccellenza in cui si sprigiona la facoltà immaginativa dell’uomo, con tutta la sua carica etica e utopica, in vista di un diverso ideale di umanità. Scritto un anno prima della sua morte, "Difesa della poesia" viene considerato il testamento spirituale di Shelley e costituisce uno dei punti di arrivo dell’estetica etica romantica, di cui rappresenta il lascito.
Maud-Evelyn e altre storie fantastiche. Testo americano a fronte
Henry James
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2019
pagine: 444
Per Henry James i fantasmi sono le ombre che assediano e intersecano la realtà quotidiana, le forme che colmano i vuoti, le ellissi, le sfilacciature dove il reale ha ceduto. In questo la sua scrittura è un passaggio obbligato tra il gotico e il fantastico moderno. E il racconto di spettri è dunque «ombra di un'ombra», rappresentazione del «lato magico della vita», della misura fantastica che irrompe nel reale, sconvolgendo ogni polarità. Tuttavia i racconti fantastici di Henry James non si dedicano a urla e sferragliare di catene come in certi racconti tradizionali, ma nascono sempre da qualche estremo della vita reale, da un eccesso dell'emozione e del sentire umano. Le sue storie scavano nei fatti e nei motivi, i suoi personaggi diventano a volte degli indagatori che cercano di chiarire misteri con cui sono venuti ad avere a che fare magari per caso. Il volume raccoglie sei racconti fantastici tratti dalla sua corposa traduzione: "La romanzesca storia di alcuni vecchi vestiti", "De Grey: una storia romanzesca", "Nona Vincent", "La cosa veramente giusta", "Il gran bel posto", "Maud-Evelyn".