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Tecnico in 7 giorni è un manuale scritto in maniera molto semplice, scorrevole e comprensibile. È ricco di schemi e di foto per facilitarne la comprensione ed alleggerirne la lettura. Differisce, per la sua semplicità, da tutti i libri di elettronica che si trovano oggi in commercio che possono essere compresi solo da persone già esperte. È diviso in due parti: la prima parte spiega il funzionamento dei vari stadi, di come interagiscono tra di loro, e di come si possono facilmente riconoscere una volta che l'apparecchio è stato aperto; la seconda parte descrive le cause e i rimedi dei guasti più comuni, le prove che si possono eseguire per facilitare la riparazione, e le regole da rispettare per eventuali regolazioni dell'immagine. In questo modo si fornisce una guida completa al tecnico principiante e un manuale di approfondimento a quelli più esperti.

Un romanzo ibrido dalla trama semplice. Le vicissitudini del personaggio principale, pertanto comuni, rivelano, nelle sue linee fondamentali, tre fasi della propria vita: quella vissuta nella società che ha lasciato e mai dimenticato; il momento della partenza, facendone emergere lo stato d'animo; la nuova situazione d'emigrato. Le iniziative scolastiche italiane all'estero danno l'occasione d'osservare uno degli aspetti dell'emigrazione da una prospettiva nuova. Si parla di scuola ma non è un saggio. I ricorrenti proverbi, saggezza popolare, indicano che lo scritto è destinato ad un pubblico non specializzato. La condizione d'emigrato, rende forse più sensibili alla problematica sociale. L'autore, infatti, attraverso i suoi personaggi, fa delle considerazioni personali su provvedimenti o iniziative relativi a questo settore.

In questa raccolta di racconti e microracconti è condensata la voglia di far conoscere Castellarano e quanto lo circonda a chi ha desiderio di guardare con occhi nuovi i luoghi della sua quotidianità. Giovani, ragazzi e adulti hanno scritto di memorie storiche, di avventura, di fantasia. Non mancano il giallo, la satira, il noir e la pura narrativa. Molti degli autori sono alla loro prima opera e hanno sperimentato l'esperienza di guardare in modo diverso il mondo che li circonda o semplicemente farci partecipi dei loro ricordi.

"Se hai deciso di leggere questo libro probabilmente hai a che fare, direttamente o indirettamente (per professione o per assistenza), con il problema "tumore". Nel caso in cui tu ne abbia sofferto e, quindi ti preoccupi di eventuali recidive, o ne soffrissi ora perché ti è stato da poco diagnosticato e stai facendo i cicli di chemio o di radio-terapia, voglio che il mio messaggio ti giunga forte e chiaro: sei grande agli occhi del Signore. In te dimora la scintilla di Dio e non lasciare ad alcuno o ad alcuna situazione di dubitare di questa profonda verità. Che tu creda o no nell'esistenza di Dio, abbi un grande concetto di te stesso e non mollare mai. Troverai nel libro il distillato delle conoscenze scientifiche più recenti in tema di alimentazione anti-cancro e degli schemi didattici utilizzati per le lezioni nell'ambito del programma di intervento di Educazione Nutrizionale" (l'autore).

I confini tra la ricerca sociologica e quella antropologica, tra informazione o spettacolarizzazione della realtà possono sembrare, a un comune spettatore, molto labili. Per intervenire attivamente nel dibattito che ruota attorno all'uso corretto o "manipolato" della video-intervista, abbiamo deciso di raccogliere in questo testo gli interventi di Roberta Altin, Sabrina Benussi, Dario Da Re, Patrizia Faccioli, Gabriella Fortuna, Nasko Kriznar, Manuela Morana e Paolo Parmeggiani che su questo tema hanno svolto dei seminari universitari di formazione e approfondimento. L'iniziativa è stata promossa dall'Università degli studi di Udine, Dipartimento di economia, società e territorio, Facoltà di scienze della formazione per le esigenze didattiche del corso di laurea in scienze e tecnologie multimediali e del corso di laurea magistrale in linguaggi e tecniche dei nuovi media.

Dopo la caduta di Lereon, i regni confinanti, sono piombati nel terrore di una possibile invasione da parte di Dardas il lich, mentre i maghi oscuri della Confraternita del Crepuscolo, comandati dalla terribile Sealinah, Signora degl'Inganni, sono tornati in azione. Gabriel Blackhand, per uno sfortunato evento, si è separato dal suo gruppo. Riusciranno Gabriel, Demill, Aramah, Kiro, Valion e Jarrat, a riunirsi e fermare Sealinah e i diabolici piani di Dardas? Cosa nasconde Gabriel Blackhand e cos'è il cristallo dell'oblio?

"In questo libro troverete tutto l'impegno e la mia grande passione per la scrittura che emerge dal racconto della mia storia di donna affetta da Endometriosi. Una storia di crescita quotidiana della consapevolezza della malattia, di sofferenza iniziale superata e vinta con speranza e conoscenza interiore. Una storia nata per far conoscere questa patologia così diffusa e paradossalmente così poco nota, per diffondere informazioni in collaborazione con l'Associazione Italiana Endometriosi, per far sapere a tutte le donne affette (solo in Italia parliamo di 3 milioni) che non sono sole" (l'autrice).

"Ho deciso di realizzare questo libro col desiderio di portare gioia a milioni di persone nel mondo attraverso il denaro; mi domando quante persone ora vogliono liberarsi dei debiti per sempre, vivere una vita soddisfacente, permettersi cose migliori o addirittura curare una malattia. Questo libro è stato suddiviso in un percorso di 30 giorni, singole lezioni per apprendere modelli semplici ma molto potenti che ci aiutano a modificare l'atteggiamento mentale verso la ricchezza. La maggior parte dei milionari ha in comune alcune caratteristiche e l'obiettivo di questo libro è aiutarti a capire quali sono e a focalizzare l'attenzione su queste strategie. Nella parte finale del libro vedremo come riuscire a guadagnare realmente del denaro, con un una tecnica che ho chiamato "La tecnica segreta della ricchezza", che dimostra come guadagnare realmente del denaro nel mercato azionario".

In tutto questo entrai per gioco, per un eccesso di euforia e di curiosità o forse solo di incoscienza o forse ancora per il gusto sottile dello smarrimento. Irresponsabilmente. Ingenuamente. E la realtà divenne complicati intrighi, labirinti inestricabili, vettori impazziti. Io fui dentro, disperata, sola, isolata, ma dentro, dentro la struttura, dentro questa oscurità impalpabile, dentro una vicenda di decadimento a cui volevo resistere, in nome di non so che cosa, in nome forse di un estremo e inconscio attaccamento alla vita. Una discesa lenta nell'Italia dei co.pro, un impiego che è solo una pausa lavorativa allo stato di disoccupato, una finta cuoca in Germania, studiosi a corto di idee, un potere intangibile e dominante, mentre la parola cercherà di salvare la testa di Ale.