Altre branche della medicina
Respirazione olotropica. Teoria e pratica. Nuove prospettive in terapia e nell'esplorazione del sé
Stanislav Grof, Christina Grof
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 302
Un testo sulla teoria e la pratica della Respirazione olotropica. Una tecnica in grado di scavalcare le barriere costruite dal lavorìo mentale e di portare rapidamente in superficie il materiale emotivo da elaborare. La Respirazione olotropica è quindi una tecnica di esplorazione dell'inconscio, in grado di intensificare tutte le strategie utilizzate dalle terapie verbali tradizionali: dall'allentamento dei meccanismi psicologici di difesa al ricordo degli eventi traumatici repressi o rimossi, dalla ricostruzione del passato mediante il lavoro sui sogni o sui sintomi nevrotici fino all'analisi del transfert. Inoltre, in uno spazio di totale regressione, può non solo riportare alla luce ricordi traumatici da elaborare, ma anche far rivivere la propria nascita biologica. Negli anni, la tecnica si è rivelata efficace per un'ampia gamma di disagi emotivi e psicosomatici, nella trasformazione della personalità e delle strategie di vita, ma anche nel trattamento di alcuni disturbi organici. I principali vantaggi della prospettiva olotropica sono quindi una comprensione più profonda del disagio emotivo e psicosomatico e una maggiore efficacia terapeutica in tempi più brevi.
Coronavirus. Cos’è, come ci attacca, come difendersi
Maria Capobianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 96
Cos'è il Coronavirus? Che rischi comporta? Come ci si può difendere? Perché la Cina torna a essere il focolaio di un grave morbo, a pochi anni dal flagello della SARS? Sono alcune delle domande a cui risponde Maria Capobianchi, che con il suo staff del laboratorio di Virologia dell'Istituto Spallanzani di Roma è riuscita a isolare il virus responsabile di aver causato in poco tempo migliaia di vittime. Mentre sul web proliferano false notizie e teorie complottiste e il nostro Paese è duramente colpito dal contagio, l'esperta ci racconta con chiarezza e rigore scientifico il virus che sta piegando il mondo.
ASO. Assistente di studio odontoiatrico. Assistente alla poltrona. Manuale di formazione
Simone Lenzi, Claudia Carolina Lenzi
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 200
L’Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO), o Assistente alla Poltrona, è una figura professionale ormai molto richiesta. Collabora con l’odontoiatra nel lavoro alla poltrona, per l’esecuzione delle prestazioni specialistiche e nell’organizzazione delle attività dello studio, che concernono sia il riordino dell’area d’intervento e la gestione della linea di sterilizzazione, sia le attività amministrative e l’uso di tecnologie informatiche. È logico pensare che l’assistente alla poltrona “ideale”, quella che risponda a tutte le aspettative, possa essere difficile da identificare e formare. Peraltro l’affiancamento di un’assistente che abbia ben presente come muoversi e cosa fare all’interno dello studio dentistico, che abbia un affiatamento completo con l’odontoiatra, e che sappia interagire positivamente con i pazienti, rappresenta una qualità che elegge l’assistente alla poltrona tra le figure indispensabili dello studio dentistico, del quale rappresenta la prima immagine. È l’assistente che generalmente prende contatto col nuovo paziente, e che provvede al richiamo dei pazienti storici; è lei che gestisce acquisti e smaltimenti e che provvede ai protocolli di pulizia e sterilizzazione dei locali e dello strumentario specifico; ed è sempre lei che affianca il professionista durante le sedute, dovendo provvedere sia alle fasi cliniche della prestazione, sia alle fasi di preparazione e riordino. A differenza dei volumi nel panorama editoriale di oggi, il presente manuale non si dilunga in dettagli e trattazioni in realtà concepite più per il dentista, ma si concentra sulle conoscenze e le abilità tecniche effettivamente necessarie per l’assistente. Nulla di meno, nulla di più, in stile chiaro e semplice. Simone Lenzi Odontoiatra libero professionista – formatore. Ha studiato all’Università di Modena e Reggio Emilia. Consigliere Prom.o servizi, titolare di studio mono-professionale dal 1992. Docente in numerosi Corsi per assistenti alla poltrona odontoiatrica. Claudia Carolina Lenzi Odontoiatra. Si laurea presso l’Università degli studi di Ferrara. È socio attivo della IAO (Italian Accademy for Osseointegration), è stata socio attivo e board member della SIO (società italiana implantologia osteointegrata) e past president della commissione editoriale della SIO. È PEERS member e MINEC Knight. Relatrice a congressi nazionali e internazionali, ha pubblicato articoli sulle tecniche implantari. Svolge la libera professione a Bologna, Ferrara e Londra (UK) occupandosi prevalentemente di chirurgia, implantologia e riabilitazioni estetiche.
I mille volti di Narciso. Fragilità e arroganza tra normalità e patologia
Fabio Madeddu
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2020
pagine: 448
Il tema del narcisismo suscita interesse da sempre. Da un lato clinici e teorici del secolo scorso ne avevano fatto un emblema di complesse articolazioni psicologiche ed evolutive, dall'altro la critica sociale lo aveva usato per denominare un clima culturale collettivo. Negli ultimi decenni il concetto è stato riaffrontato secondo linee diverse, anche alla luce del dibattito innescato dal DSM-5 sulla reale esistenza di un disturbo narcisistico specifico. La ricerca contemporanea si è arricchita dei contributi empirici legati alle teorie dei tratti e a strumenti specifici di indagine su autostima, vergogna, grandiosità, psicopatia. Obiettivo del testo è analizzare come il tema del narcisismo sia stato affrontato in passato e, soprattutto, aiutare il lettore a comprendere gli estremi del dibattito attuale, fra neuro-scienze e social cognition, fra DSM-5 e PDM-2. Oltre ad aggiornate sezioni sulla storia e sulla diagnosi, sono presenti parti specifiche su questioni attuali come il ciclo di vita, tema innovativo e scarsamente presente in letteratura. Sono inclusi anche capitoli dedicati ad aree di grande interesse come la psicologia della salute e quella dell'innamoramento e della coppia, per giungere a un ampio capitolo conclusivo sugli orientamenti attuali nella terapia. Si tratta di un volume corredato di numerose tabelle e schemi riassuntivi, e adatto sia ai livelli di formazione intermedia sia a clinici e lettori più esperti che desiderino un aggiornamento esteso e con riferimenti internazionali contemporanei.
La valutazione nelle cure palliative. Strumenti validati in lingua italiana ad uso clinico e di ricerca
Daniela D'Angelo, Chiara Mastroianni, Cesarina Prandi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Pensiero Scientifico
anno edizione: 2020
pagine: 182
Il volume risponde alla necessità di monitorare la qualità e l'appropriatezza dell'assistenza che viene fornita dai servizi di cure palliative, attualmente in costante aumento. Organizzato in modo da fornire gradualmente le basi metodologiche e i concetti necessari per comprendere le caratteristiche di ciascuno strumento validato in lingua italiana, esso costituisce un supporto indispensabile per la clinica e per la ricerca in ambito di cure palliative.
Dopo la 180. Critica della ragione psichiatrica
Silvia D'Autilia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 204
Il manicomio chiude. È il 13 maggio 1978. Oltre 100.000 internati devono trovare una nuova collocazione istituzionale e sociale: Alda Merini, poetessa che ha portato nella sua poesia i segni inesorabili di questa riforma, ha attraversato l’intera parabola storica della psichiatria italiana degli ultimi cinquanta anni. Franco Basaglia è generalmente considerato il principale propulsore del cambiamento. Da autodidatta si dedica alla lettura dei classici della fenomenologia e dell’esistenzialismo, ma anche ai testi di Foucault e Goffman, in una radicale messa in discussione del sapere psichiatrico. Le sue riflessioni sfociano in un confronto robusto con la domanda filosofica: cos’è la storia? O meglio la storia della scienza? I suoi frutti si collocano in un orizzonte di senso nel quale è sempre l’uomo la condizione di possibilità della ricerca? La psichiatria, se vale l’etimologia che rivendica, deve delle risposte, per dimostrare con quale risonanza “i matti” son tornati tra “i sani” e quali nodi si celano ancora oggi dietro al dualismo ragione/follia.
Raccontare la follia. Le carte dell'ospedale psichiatrico veronese di San Giacomo di Tomba
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2020
Inaugurato il 2 luglio 1880 e dismesso quasi un secolo dopo, l’ospedale psichiatrico San Giacomo di Tomba di Verona ha prodotto un consistente e affascinante patrimonio documentario per lo più costituito dalle cartelle cliniche dei pazienti: uomini e donne condotti in manicomio perché giudicati ‘folli’. Aprendo questi faldoni, si incontrano malati di mente, pellagrosi, alcolizzati, persone depresse o dal comportamento deviante, pazzi criminali, bambini epilettici: una varia umanità che carta dopo carta si svela, confermando come la percezione del folle e della malattia mentale muti nel corso della storia e assuma un diverso significato a seconda delle nostre coordinate culturali. Risente di queste trasformazioni anche l’istituzione che le subisce e le promuove, modificando la sua funzione e il suo rapporto con i pazienti, i loro familiari e la città.
Promuovere condotte inclusive. Counselling e ricerca di senso
Domenico Bellantoni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 134
Il nostro tempo sembra sempre più caratterizzarsi per una profonda frammentazione delle relazioni, in cui il ripiegamento sul proprio benessere individuale finisce col mettere in crisi anche le più tradizionali istituzioni tra cui la comunità religiosa, la scuola e la stessa famiglia, ambiti a cui in passato era anche affidato il compito della formazione delle nuove generazioni e della trasmissione di valori comuni e identitari. Viktor E. Frankl (1905-1997), fondatore dell'indirizzo psicologico denominato “logoterapia” e “analisi esistenziale”, aveva fin dall'immediato secondo dopoguerra intuito tale disagio, proponendo quale antidoto uno spostamento di focalizzazione dall'autorealizzazione all'autotrascendenza, intesa quest'ultima come capacità di un amore per l'altro caratterizzato dalla cura e dalla ricerca del bene altrui. In tal senso, questo volume intende riprendere le intuizioni frankliane a supporto di una relazione d'aiuto che si caratterizzi per questa centralità data all'altro da sé, nella fedeltà a un senso della vita liberamente e responsabilmente assunto. Rivolto a chiunque eserciti, a vario titolo, una relazione d'aiuto, il volume intende favorire una prassi educativa, formativa e consulenziale capace di: promuovere atteggiamenti di accoglienza, integrazione e inclusione dell'altro in quanto diverso da sé; rendere capaci di ascolto empatico, anche laddove l'altro sia portatore di notevoli diversità culturali e generazionali, arrivando a definire il concetto di exopatia. A questo riguardo, viene messa in evidenza tutta una serie di abilità riconducibili ai livelli del sapere, del saper essere e del saper fare, funzionali al raggiungimento degli obiettivi descritti. In particolare: la comunicazione efficace e il dialogo socratico; l'art-counselling come “luogo” privilegiato per lo sviluppo di competenze rivolte alla ricerca di senso e alla condotta pro-sociale.
Il cuore psicologico. Psicofisiologia cardiovascolare
Luciano Stegagno
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 139
Oltre a essere l’organo principale per la circolazione del sangue e particolarmente sensibile all’impatto delle emozioni, il cuore è coinvolto in molte altre attività cognitive, sociali e comportamentali: tutte le variazioni dei parametri cardiovascolari, in sintesi l’emodinamica sistemica, sono infatti di natura psicologica. Tra questi, l’indicatore principale è la frequenza cardiaca, le cui variazioni vengono qui prese in considerazione durante prove di memoria, attenzione, immaginazione, persuasione, in condizioni competitive, di depressione e durante il sonno. Particolare risalto viene dato inoltre alla capacità di percepire il cuore e di autocontrollarlo.
Giocare con la sabbia. Versatilità e prospettive di un metodo di cura
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2020
pagine: 122
Negli anni Trenta del secolo passato la psicologa inglese Margaret Lowenfeld intuì che giocare con la sabbia poteva rappresentare un validissimo strumento per esplorare il mondo fantasmatico dei bambini, facilitando in questo modo l'accesso alle problematiche infantili che i bambini non potevano esprimere verbalmente e chiamò il suo metodo La Tecnica del Mondo. Da questo ceppo psicoterapeutico originario hanno preso vita una serie di applicazioni terapeutiche del giocare con la sabbia che nel corso degli anni si sono diversificate, sia nelle finalità, sia nella pratica clinica. In campo psicologico la Tecnica del Mondo è stata modificata da vari studiosi secondo gli interessi e le esigenze cliniche personali, che spaziavano dai problemi nel campo della dimensione affettiva a quelli dell'apprendimento. Gli esempi più noti sono La Sandplay Therapy di D. Kalff, Il Test del Villaggio di H. Arthus, Il Test del Piccolo Mondo di H. Bolgar e L. Fischer, Il Test di Produzione Drammatica di E. Erikson, Il Sandwork Espressivo di E. Pattis-Zoia. Dalla originaria applicazione alla terapia individuale dei bambini si è ampliata agli adulti, alle gravi patologie psichiatriche croniche, al trattamento delle dipendenze, alla terapia di coppia, alla terapia familiare e alla terapia di gruppo, al trattamento di disturbi cognitivi, alla riabilitazione di deficit psicomotori. Ma oltre la sua applicazione terapeutica si sono aperte nuove possibilità di utilizzarlo anche in campo pedagogico e come attività ludico-espressiva, introducendolo nelle scuole come attività privilegiata per lo sviluppo di abilità espressive e cognitive (es. "La scatola azzurra"), o più semplicemente mettendo a disposizione dei bambini, persino negli asili-nido, una "Stanza della sabbia" per permettere una attività di gioco di gruppo, tesa a potenziare la percezione sensoriale, a facilitare lo sviluppo motorio, le interazioni sociali e la creatività. In questo libro i curatori hanno inteso raccogliere alcune delle testimonianze psicoterapeutiche più significative, tralasciando volutamente quelle pedagogiche e ludico-espressive che pure hanno un loro valore specifico.
Riscoprire Pierre Janet. Trauma, dissociazione e nuovi contesti per la psicoanalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
"Riscoprire Pierre Janet" esplora l’eredità lasciata dallo psicologo, filosofo e psicoterapeuta francese (1859-1947), dalla relazione tra Janet e Freud all’influenza della sua teoria della dissociazione sulla psicotraumatologia contemporanea. Il volume è diviso in tre parti: la prima colloca l’analisi psicologica di Janet e la psicoanalisi nel contesto dei principi fondamentali della psicoanalisi, da Freud alla teoria relazionale; la seconda prende in esame il lavoro di Janet sul trauma e sulla dissociazione e la sua influenza sul pensiero contemporaneo; la terza, infine, presenta diversi approcci di psicoterapia contemporanea direttamente influenzati dalla teoria di Janet, incluso il trattamento del disturbo da stress post-traumatico e del disturbo dissociativo di identità. Riscoprire Pierre Janet riunisce eminenti studiosi provenienti da diversi contesti, ognuno dei quali ha sviluppato costrutti janetiani secondo i propri modelli teorici e clinici. Fornisce un approccio integrativo che offre prospettive contemporanee sul lavoro di Janet e che sarà di notevole interesse per il lavoro clinico di psicoanalisti, psichiatri e psicoterapeuti impegnati, in particolare, nel trattamento dei disturbi dissociativi legati al trauma, così come di ricercatori interessati al trauma psicologico.
ABC Gestalt. Manuale pratico per psicoterapeuti, counselor e chiunque voglia avvicinarsi a una seduta di terapia
Mariano Pizzimenti, Luca Rivetti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Una “cassetta degli attrezzi” attorno alla “pratica” della terapia della Gestalt. Per gli addetti ai lavori: una serie di domande, con risposte semplici e dirette, per lavorare in maniera più chiara, semplice e intuitiva con i propri clienti. Per i non addetti ai lavori: la possibilità di entrare nello studio di due professionisti della Gestalt e sbirciare cosa accade durante una seduta. Prendete uno psicoterapeuta: un professionista che da 40 anni tiene sedute di terapia, direttore di una scuola di psicoterapia e counseling Gestalt, una carriera che lo ha già visto presidente della FISIG (Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt). Dall’altra parte, mettete un counselor: curioso, veloce, ansioso, entusiasta e innamorato della Terapia della Gestalt, che lavora in svariati campi del counseling individuale, di coppia, su skype, con gruppi, scuole e aziende. Entrambi hanno scritto libri sulla Gestalt e sono in empatia tra loro. Fateli incontrare tutti i giovedì mattina dalle 8 alle 9 per un anno, prima che inizi la loro giornata lavorativa; durante questi incontri, il counselor pone ogni tipo di domanda pratica, diretta e formativa allo psicoterapeuta, che gli risponde con il suo mezzo secolo di esperienza. Il risultato è tra le vostre mani. Per gli addetti ai lavori: una serie di domande, con risposte semplici e dirette, per lavorare in maniera più chiara, semplice e intuitiva con i propri clienti. Per i non addetti ai lavori: la possibilità di entrare nello studio di due professionisti della Gestalt e sbirciare cosa accade durante una seduta. ABC Gestalt: una cassetta degli attrezzi messa a punto per incrementare consapevolezza.