Letteratura: storia e critica
Dopo il tempo. Visioni del fantastico italiano
Libro: Libro rilegato
editore: effequ
anno edizione: 2023
La poesia. Lingua viva. Patrimonio immateriale e di comunità (Drugstore Museum: 7 ottobre-22 dicembre 2023)
Libro: Libro in brossura
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2023
pagine: 270
Con il progetto "La Poesia, lingua viva" la Soprintendenza Speciale di Roma affronta uno dei temi centrali delle politiche culturali contemporanee: quello della valorizzazione del patrimonio immateriale. Già prima della ratifica da parte della Repubblica Italiana (2020) della Convenzione di Faro (2005), l’impegno per la conoscenza e la tutela del patrimonio demoetnoantropologico e immateriale è stato sempre un interesse prioritario per il nostro Istituto, concretizzatosi, ad esempio, in importanti azioni amministrative, come nei casi dei vincoli al Caffè Greco e al ristorante Il Vero Alfredo, dove la sinergia di tutte le professionalità ha portato a significativi risultati. Anche il progetto che qui si presenta nasce a margine di una complessa attività istruttoria legata alla conoscenza e alla tutela di un luogo eccezionalmente rilevante per la storia culturale e sociale di Roma: la casa-baracca del poeta Valentino Zeichen, a Borghetto Flaminio, straordinaria fucina di poesia e, per decenni, affollatissimo salotto/crocevia per artisti, letterati, intellettuali, giornalisti, politici, uomini di cultura della Città Eterna. Un procedimento amministrativo che persegue il fine di tutelare questo luogo, valorizzandolo nei suoi aspetti materiali e immateriali come spazio reificato della poesia e della storia culturale urbana. Un procedimento certamente complesso e innovativo, che in questi mesi sta rappresentando una sfida e un impegno importante per gli uffici e i tecnici della nostra Soprintendenza. Da qui l’idea di lavorare anche su tutta l’arte della poesia da una prospettiva nuova: non più e non solo storico-letteraria, ma demoetnoantropologica e culturalista. Un lavoro che ha l’obiettivo di portare all’attenzione dei cittadini un’idea di poesia intesa come strumento di conoscenza, di benessere, di relazione e di rigenerazione umana e urbana, attraverso due mostre e un festival tematico che mirano ad attivare processi virtuosi di crescita culturale e buone pratiche nell’ambito di quelle che, con la stessa Convenzione di Faro, oggi chiamiamo le comunità di eredità: che poi saremmo noi tutti, nel nostro ruolo di attori e custodi di quello straordinario patrimonio di saperi, usi, costumi, credenze e sentimenti che non è sempre palpabile, ma che vive e si tramanda di generazione in generazione grazie al nostro essere umani, e nel quale rientra a pieno titolo anche la Poesia.
Le forme e la storia. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 290
In questo numero contributi di: Camillo Neri, Enrico Fenzi, Arianna Punzi, Lavinia Benedetti, Antonietta Bivona, Simone Magherini, Enrico Mattioda, Annafrancesca Naccarato, Simonetta Valenti, Fatima Sai, Luciano Curreri, Luciano Formisano, Agatino Lo Castro, Antonio Pioletti.
La civiltà e la letteratura siciliana nel secolo XVI
Luigi Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: I Buoni Cugini
anno edizione: 2023
pagine: 420
Luigi Natoli fu scrittore fecondo e letterato scrupoloso. Nei suoi studi preferì sempre quelli legati alla Sicilia, che amò profondamente. Ogni suo romanzo ha alle spalle una solida ricerca storiografica che trasporta con semplicità il lettore nel secolo in cui è ambientata la narrazione. Natoli ebbe un grande interesse per tutto quanto riguarda il XVI secolo in Sicilia, che studiò con straordinaria attenzione; senza di questo, romanzi come Squarcialupo, Il capitan terrore, La dama tragica o leggende come La baronessa di Carini o I Santapau non avrebbero mai avuto quel grande successo che solo la potente ambientazione storica, frutto delle ricerche dello scrittore, ha resi immortali. In questo volume riportiamo alla luce tutti gli introvabili scritti di Luigi Natoli sulla letteratura, storia e civiltà del XVI secolo a testimonianza della validità, non ancora superata, della sua ricerca a più di cent’anni dalle loro pubblicazioni. Il volume contiene: La civiltà siciliana nel secolo XVI Prosa e prosatori siciliani del secolo XVI La poesia del secolo XVI Un poemetto siciliano del secolo XVI Hortensio Scammacca e le sue tragedie
Un giardino in un quaderno. Scritti editi e inediti
Roberto Brunelli
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2023
Questo libretto riporta fedelmente l'indice bibliografico dei propri testi, editi e inediti, che Roberto Brunelli (1938-2022) ha redatto negli ultimi suoi mesi. Quasi spinto dall'urgenza di riordinare le tracce di una vita spesa anche a scrivere: di arte, di letteratura, di storia, di fede... Una bussola a disposizione di chi intenda avvicinarsi allo studio del Roberto Brunelli autore.
Mario Puccini. Da Ghivizzano a Senigallia. Racconti divagazioni e memorie
Libro: Libro in brossura
editore: Venturaedizioni
anno edizione: 2023
pagine: 310
Da Ghivizzano a Senigallia raccoglie una serie di testi, tratti da libri, riviste e giornali, che Mario Puccini ha dedicato nel corso degli anni ai due luoghi che maggiormente hanno influenzato la sua formazione di uomo e scrittore: Ghivizzano, borgo fortificato della media valle del Serchio, da cui proveniva il padre Giovanni, e Senigallia, la città in cui nacque e in cui trascorse l’infanzia e la giovinezza. Due mondi che hanno lasciato un segno profondo nella sua attività letteraria e che nel corso del tempo appaiono nelle sue opere in parallelo, intrecciati con gli altri temi tipicamente pucciniani dell’emigrazione, dell’anarchia, della giustizia sociale, per ricongiungersi infine insieme ad essi nell’ultimo suo grande romanzo La terra è di tutti (Prima vita di Cornelio), uscito postumo nel 1958 a pochi mesi dalla sua morte.
«…fia salute...». Fra Dante, Barocco e Lumi
Emilio Filieri
Libro
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2023
pagine: 226
L’idea di ‘salute’ come salvezza individuale o come prospettiva di comunità attraverso la figura femminile si diparte dalla dantesca eroina Camilla, vicina al Veltro nei versi dell’Inferno, con l’anelito alla riforma in grado di imprimere la necessaria svolta di rigenerazione. Senza dimenticare il magistero di Guinizzelli e la “pesanza” di Cavalcanti, la ‘salute’ caratterizza la fascinosa Matelda, nel Paradiso terrestre donna felice del sublime piacere originario, con la fiducia della vittoria sul male. L’idea di ‘salute’ in predicazione multipla percorre anche il Seicento, fra novità e meraviglia, con la donna colta nelle sue variazioni, pure nella dimensione di un’apparizione mariana, per forti ripercussioni sull’imagerie culturelle fra tradizione religiosa e vita civile. E giunge sino all’Illuminismo, dal Trentino a Napoli e a Milano, con i riformatori religiosi e laici capaci di avvertire il senso del benessere pubblico come promessa di felicità.
Il segnale. Percorsi di ricerca letteraria. Volume Vol. 126
Libro: Libro in brossura
editore: Zacinto
anno edizione: 2023
pagine: 152
Sommario: letteratura e realtà: Sogno d’autore. Scritture allo specchio, di Simonetta Longo, Massimo Rizza, Pancrazio Luisi, Lelio Scanavini, Adriano Rizzo, Mario Buonofiglio, Gianluca Bocchinfuso. Scritture parallele: Madamato ed identità meticce, uno sguardo postcoloniale ne L’abbandono. Una storia eritrea di Erminia Dell’Oro, di Sara Shoieb. Differenze e alterità: Inno alla vita. Ascoltare il rumore della neve [Tonino Guerra], di Massimo Rizza. Soggettività e scritture: Noi lettori, di Marco Furia, Rosa Pierno, Simonetta Longo, Antonella Lovisi, Gianluca Bocchinfuso, Pancrazio Luisi, Massimo Rizza. TESTI: Manuel Álvarez Ortega, Mariangela Rosato, Giovanni Bandiera, Antonella Doria NARRAZIONI Verso il mare, di Božidar Stanišić. Letture critiche: Il ritorno al futuro: l’Exfanzia di Valerio Magrelli, di Mario Buonofiglio. Recensioni: Donna e sedia: Dialoghi della sedia. Azioni a più voci [Chiara Serani], di Antonella Lovisi. Schede critiche rassegna delle riviste poesia libri-novità.
Vedere il Paradiso (e sperare di andarci). Diario di un viaggio con Dante. Volume Vol. 3
Leonardo Lugaresi
Libro: Libro in brossura
editore: MC
anno edizione: 2023
pagine: 352
Il Paradiso noi non sappiamo cosa sia; non riusciamo neppure a immaginarcelo, dunque non ne abbiamo la speranza. Due secoli fa Giacomo Leopardi, stilando il certificato di morte del cristianesimo moderno, scrisse che «la promessa e l'aspettativa di una felicità grandissima e somma ed intiera bensì, ma che l'uomo non può comprendere, né immaginare [...] è ben poco atta a consolare in questa vita l'infelice e lo sfortunato, a placare e sospendere i suoi desiderii, a compensare quaggiù le sue privazioni. La felicità che l'uomo naturalmente desidera è [...] una felicità di questa vita e di questa esistenza, non di un'altra vita e di una esistenza che noi [...] non sappiamo in niun modo concepire di che qualità sia per essere». Ecco perché abbiamo così poca voglia di andarci, in Paradiso, e ogni giorno moriamo dalla paura di morire. Dante sa. Sa cos'è il Paradiso, perché l'ha visto, sia pure solo per un attimo: «nel ciel che più de la sua luce prende / fu' io, e vidi». Il suo Paradiso è dunque il libro indispensabile, quello di cui non possiamo fare a meno, benché sia anche un "libro impossibile", che parla di «cose che ridire / né sa né può chi di là sù discende». È anche un libro rischioso, nel quale si può naufragare: «perdendo me, rimarreste smarriti», dichiara l'autore, nel più severo e sconcertante dei premi. La comitiva dantesca, che si era formata quattro anni fa con l'intento di leggere integralmente la Commedia, fidandosi di lui e «servando [suo] solco», ha speso gli ultimi due ruminando la cantica più ardua: questo terzo diario di viaggio è il rendiconto di tale impresa. Lo si pubblica con la fiducia che sia utile ad altri naviganti. Quel viaggio, comunque, bisogna farlo.
Regesto dei fantasmi. Autori francesi tra modernità e inattualità
Pasquale Di Palmo
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 368
Scrivere un libro sui libri presuppone una lunga e reiterata frequentazione con i fantasmi, come ben sapevano poligrafi del calibro di Savinio e Manganelli. Ne è riprova questo "regesto" che prende in esame una carrellata di autori francesi che traccia idealmente una sottile parabola nell'empireo di letture che cadenza il dialogo - muto come ogni dialogo che si rispetti - tra il critico e la sua multiforme corte di fantasmi. Si cadenzano allora entusiasmi e abiure, ripensamenti e conferme, ripulse e riconoscimenti. Pasquale Di Palmo ha raccolto in questo volume una scelta di recensioni scritte dal 2017 al 2023 nell'inserto culturale "Alias", con il proposito di offrire un memorandum critico "inattuale", fortemente compromesso con un'idea non convenzionale di poetica, invisa al canone dominante. Tale concezione implica un'esegesi nei confronti di figure irregolari mai esente da una forte compromissione empatica. Si prende così in esame una linea di poeti e prosatori che, dall'Ottocento a oggi, ha fortemente connotato il panorama letterario transalpino, ma ancor più le voci degli eretici, dei paria del linguaggio. Questi autori formano una luminosissima costellazione di sommersi che hanno riscattato con il vessillo della loro opera uno sguardo da annegato, i cui riverberi ancora si trasformano in geroglifici coloratissimi, in tracce speculari di salvifica scrittura.
La musica della poesia. Il suono e il senso nella lirica europea (1100-1600)
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2023
pagine: 264
«I dieci saggi raccolti in questo volume sono scaturiti dal primo colloquio, limitato al basso medioevo e alla prima età moderna, di un ciclo d’incontri dedicato alla “musica della poesia”, e dunque al rapporto tra suono e senso, nella tradizione lirica europea e in quei repertori destinati sia concretamente che idealmente all’esecuzione musicale. Si tratta perciò di una tematica centrale e di portata assai ampia che investe molteplici aspetti del suo oggetto di studio, dalla produzione alla circolazione alla ricezione di poesia, cantata o meno, nell’arco di seicento anni. […] Da un lato, dunque, il grande tema dei rapporti tra poesia e musica in senso proprio ma anche in senso figurato, come “musica verbale”, sia sul piano espressivo che su quello del contenuto; dall’altro il sottotema dell’antitesi, che pure si esplica a livello sia formale che semantico, tra chiarezza e oscurità, categorie stilistico-retoriche che attraversano il medioevo e la modernità europei nel solco dell’eredità latina. Collegano i due assi tematici le relazioni tra suono e senso largamente intese: sia esterne al testo verbale, nel caso di poesia per musica (cioè effettivamente cantata o declamata, come nel teatro), che interne ad esso, nel caso di poesia fine a se stessa, che non si realizza per forza o solamente attraverso un’esecuzione vocale o canora…» (Flavia Gherardi)
Trasumanar. Itinerari intertestuali tra Dante e Leopardi
Valentina Pagnanini
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2023
pagine: 194
Le più sottili corrispondenze tra Dante e Leopardi affiorano in questo volume per itinerari intertestuali di scrittura. Echi poetici, raffronti, consonanze biografiche e letterarie animano gli studi e le analisi filologiche sulla produzione dantesca e leopardiana. Un mosaico di luoghi testuali, simmetrie e reminiscenze dantesche declina la raffigurazione del ‘trasumanar’ poetico nell’immaginario e nell’orizzonte letterario leopardiano. Traluce in un ritratto duplice la sconfinata ricerca di infinito.