Musica
L'osteria del palco. Storie gastromusicali di musicisti on the road
Francesca Amodio
Libro: Copertina morbida
editore: Polaris
anno edizione: 2021
pagine: 152
"L'Osteria del palco" è una raccolta di 25 interviste che celebrano i 25 anni del M.E.I. - Meeting Etichette Indipendenti -, lo storico festival di Faenza ideato da Giordano Sangiorgi che ogni anno riunisce le più importanti produzioni discografiche indipendenti ed emergenti d'Italia. Sulla scia degli ideali di libertà e indipendenza, nella musica così come nella vita, 25 musicisti hanno raccontato la loro idea di arte, di musica, di cibo e di viaggio attraverso racconti sinceri, liberi e senza filtri, in cui la distanza fra persona e personaggio si è ridotta fino a scomparire, spesso in un buon calice di rosso. Prefazione di Omar Pedrini.
Cool, hip, beat. Dal jazz moderno a Jack Kerouac
Francesco Meli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 180
Alcuni aspetti dell'identità statunitense e la forza del suo soft power hanno concorso a rendere celebre, verso la metà del Novecento, uno stile creativo (tra musica, spettacolo e letteratura) e un atteggiamento sociale e comportamentale espressi da termini sintetici e fortunati come hip e cool. È stato soprattutto il jazz moderno, con personaggi di primo piano quali Duke Ellington, Lester Young, Miles Davis, Dizzy Gillespie, Thelonious Monk, Dave Brubeck, Chet Baker, John Lewis e il suo Modern Jazz Quartet, a sviluppare musicalmente il concetto di cool, al quale hanno contribuito anche raffinati interpreti vocali quali Billie Holiday e Frank Sinatra, con una sensibilità venata di sottile understatement. Ma il jazz moderno ha a sua volta influenzato la letteratura della beat generation, in particolare l'opera di Jack Kerouac (ispirata da Charlie Parker), il cui ampio lascito risulta ancor oggi imprescindibile.
Semplicemente Slash
Massimiliano Mingoia
Libro
editore: Officina di Hank
anno edizione: 2021
pagine: 320
Saul Hudson, semplicemente Slash, è uno dei chitarristi più amati al mondo. È l'ultimo guitar hero della sua generazione. Questo libro racconta la sua storia umana e artistica, dall'infanzia in Inghilterra fino alla storica reunion dei Guns N' Roses, passando per la gloria raggiunta con i Gunners negli anni Ottanta e Novanta, le avventure con Slash's Snakepit e Velvet Revolver e la carriera solista con Myles Kennedy e i Conspirators. E poi la dipendenza da droga e alcol, la ritrovata sobrietà, la passione per le donne e i serpenti, l'amore per i figli London e Cash, il rapporto con Axl Rose. Un'epopea musicale e personale che ha portato la rockstar con il cilindro alle vette della notorietà. Cinquant'anni vissuti pericolosamente. Sempre in nome del rock. Sempre con una chitarra al fianco.
Topi caldi. Frank Zappa e altri bei malanni
Riccardo Bertoncelli
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2021
pagine: 272
Seguito ideale di "Paesaggi immaginari", antologia Bizarre del 1998, questi scritti riguardano nomi famosi della scena rock e jazz ma anche personaggi minori ed eccentrici, in un reticolo di grandi highways e "strade blu" della musica del Novecento e oltre. Più che saggi ortodossi, sono ricostruzioni tra storia e fantasia con il marchio forte della passione, passione per la musica e per lo scrivere. Il rock, il blues, il jazz sono spesso un pretesto per memorie personali e avventure partendo da Haight Ashbury e Penny Lane, dove chi scrive ha vissuto in una felice vita parallela; per parlare di Jack Kerouac e del Big Sur, conoscere il genio sregolato di Delmore Schwarz, godere la lingua franca di Amos Tutuola e arrivare ad Al-Hasan ibn-al-Sabbah e alla setta degli hashisheen.
We shall not be moved. Voci e musiche dagli Stati Uniti (1969-2018)
Alessandro Portelli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Squilibri
anno edizione: 2020
pagine: 340
Cinquanta anni di musica americana raccolta sul campo, da New York alla California, dal Kentucky all’Oklahoma. Voci famose come Barbara Dane e voci memorabili e sconosciute come Becky Ruth Brae, generi musicali diversi, dalla ballata narrativa al blues, dal bluegrass alle molteplici forme del gospel. All’insegna di una resistenza tenace e pronta a rinnovarsi in forme sempre diverse: we shall not be moved, non ci sposteremo, non cederemo. Tutto in quattro CD accompagnati da un libro che racconta in presa diretta le storie della ricerca - gli incontri e i contesti - e le storie delle canzoni e di chi le canta, esplorando retroterra e ramificazioni. Con un reportage fotografico di Giovanni e Vilma Grilli. I quattro CD: "We shall not be moved" (canzoni sindacali e politiche dagli anni ’30 ad oggi); "Lonesome dove" (canzoni, blues e ballate), "Amazing Grace" (gospel bianco e nero); "L’America della contestazione" (riedizione rivista e aumentata di uno storico disco degli anni ’60).
Quando Palermo sognò di essere Woodstock
Sergio Buonadonna
Libro: Copertina morbida
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 288
Sergio Buonadonna, con i contributi di Beatrice Agnello, Vittorio Bongiorno, Gian Mauro Costa, Franco La Cecla, Francesco La Licata, Beatrice Monroy, Alberto Stabile, Piero Violante, racconta la nascita, i "dietro le quinte", le curiosità del festival Palermo Pop 70, fortemente voluto dall'imprenditore italo-americano Joe Napoli, rimasto per sempre nell'immaginario culturale italiano: una piccola Woodstock che ha fatto sognare generazioni di appassionati di musica. Trecento artisti si alternarono sul palco: da Duke Ellington ad Aretha Franklin, da Johnny Halliday ad Arthur Brown, dai Colosseum ai Black Sabbath, da Fausto Leali ai Ricchi e poveri a Bobby Solo, e a condurre era un giovanissimo ma già brillante Paolo Villaggio. Il testo è alla sua seconda edizione, aggiornata con due capitoli inediti.
Beethoven
Paul Bekker
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2020
pagine: 411
Il nome di Paul Bekker (Berlino, 11 settembre 1882 – New York, 13 marzo 1937) è noto oggi soprattutto agli studiosi dell’opera di Beethoven e di Mahler per via di due imponenti contributi critici la cui ricezione a livello storiografico ha oltrepassato con successo lo spartiacque della Seconda Guerra Mondiale […]. Fuggito in esilio nel 1934, si recò prima a Parigi e in seguito a New York, dove si trasferì definitivamente continuando la sua proficua attività di critico musicale e divenendo voce autorevole degli organi di stampa degli emigrati europei. Morì prematuramente a New York nel 1937 senza più rivedere il continente europeo, della cui vita musicale, durante gli anni culturalmente effervescenti della Repubblica di Weimar, era stato testimone attento e pugnace. […]
La melodia di Beethoven
W. Richard Wagner
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 160
Quando un grande scrive su un grande, è difficile dire quale dei due ne risulti più illuminato. In questa raccolta di scritti, databili fra il 1846 e il 1870, emerge chiaramente come il confronto che Wagner ebbe con Beethoven durò per tutta la sua vita. Wagner, attraverso un’attenta indagine dell’essenza della musica di Beethoven, tenta di dimostrarsi suo legittimo erede sulla base di una supposta intuizione beethoveniana del ‘dramma’ – quale poi Wagner lo avrebbe realizzato – e della specifica ‘germanicità’ del genio di Bonn, in contrapposizione alle scuole italiana e francese.
Un anno con Mozart
Clemency Burton-Hill
Libro
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2020
pagine: 458
Gli esseri umani producono musica – così è sempre stato e sempre sarà – e la capacità della musica di esplorare, esprimere e toccare la nostra umanità resta uno dei doni più grandi che possediamo. Ma la vita moderna è sempre più estenuante e frammentata, e in pochi riescono a ritagliarsi ogni giorno del tempo per ascoltare musica, benché diversi studi scientifici dimostrino che la musica può agire come un potente tonico mentale, migliorando le nostre giornate. La musica, infatti, ci abbaglia, ci commuove, ci riempie di energia o rasserena; ci fa piangere, pensare, ridere o ci toglie il fiato. Per vivere, per essere ascoltata e suscitare emozioni, la musica ha, tuttavia, bisogno di ascoltatori, pubblico, testimoni. È come un prezioso scrigno che necessita di essere aperto di tanto in tanto per mettere in mostra i suoi tesori. Un anno con Mozart vuole offrire uno sguardo su questi inestimabili tesori suggerendo un brano al giorno da ascoltare per un anno; raccontando, insieme, il contesto in cui il brano è nato e qualche illuminante aneddoto sul suo compositore. Attraverso mille anni di musica classica, 366 opere e 240 compositori, Un anno con Mozart inizia con un Bach liturgico il primo giorno di gennaio e termina stappando lo champagne insieme a Strauss il 31 dicembre. Lungi dall’essere un’enciclopedia completa del canone classico o una guida in senso tecnico e musicologico, il libro, corredato dalle playlist, costituisce un invito a trascorrere ogni giorno qualche piacevole ora in compagnia di alcuni grandi brani di musica classica e dei loro compositori, un invito che permette, ad un tempo, di comprendere meglio il modo in cui le forme della musica classica si sono evolute nel periodo medioevale, rinascimentale, barocco, classico, romantico e moderno. Le playlist di Un anno con Mozart possono essere ascoltate e condivise su Spotify.
Dalla parte del torto. Una storia hippie punk e rave
Pablito el Drito, Dome La Muerte
Libro: Copertina morbida
editore: Agenzia X
anno edizione: 2020
pagine: 240
Dome la Muerte è un leggendario chitarrista che appartiene a quel minuscolo commando di ribelli senza causa nati nel boom economico e sopravvissuti ai propri coetanei debosciati. Uno di quei musicisti sognatori che hanno pensato di rivoluzionare la società, raddrizzandola a cazzotti di suoni allucinanti. Una narrazione irriverente sul filo del rasoio delle controculture, dalla radiosa stagione hippie alle nichiliste visioni del punk, dai distopici scenari del rave agli ultimi spartiti extrasensoriali del presente. Dome da sempre si è schierato sul fronte dei palchi infuocati e ha più volte afferrato il manico della sua chitarra colpendo in faccia chi voleva inquinare tutto con il business. Migliaia di concerti sudati fino alla disidratazione, estenuanti registrazioni in studio, sostanze psicoattive al limite della sopportazione umana, feste notturne concluse dall'arrivo della polizia, risse, arresti e deliri comunitari, sesso libero, amori stratosferici e incontri cruciali con Allen Ginsberg, Joe Strummer e il poeta militante cheyenne Lance Henson. Pablito el Drito, grande fan e amico di Dome, si affianca a lui per strutturare un'opera letteraria rispettando il selvatico flusso di coscienza e il linguaggio tagliente e a volte comico di un personaggio unico, in tutte le sue eroiche turbolenze, le violente contraddizioni e gli estremi picchi di tenerezza.
Tupac. Storia di un ribelle
Andrea Di Quarto
Libro: Libro in brossura
editore: Tsunami Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 320
Tupac Shakur muore assassinato a Las Vegas nel 1996, un crimine per cui tuttora nessuno è mai stato arrestato. Rapper, attore, poeta e attivista, aveva appena venticinque anni, ma era già assurto allo status di superstar con quattro album all’attivo – due dei quali avevano debuttato al primo posto – e un quinto in uscita. Anche il cinema si era accorto di lui: aveva recitato in una manciata di film al fianco di attori del calibro di Omar Epps, Tim Roth, Mickey Rourke e Jim Belushi. Di gran lunga il rapper più famoso della storia dell’hip hop, ha venduto 75 milioni di dischi in tutto il mondo, otto dei quali postumi. Dal 2017 è incluso nella Rock and Roll Hall of Fame. Critico schietto delle questioni politiche e sociali che affliggevano (e affliggono) l’America, attraverso testi che raccontavano storie potenti di razzismo, brutalità della polizia, violenza e altre questioni sociali, Tupac era anche un enigma, un puzzle impossibile da risolvere. Un amalgama confuso di arte profonda e realtà travagliata che il pubblico ha comunque abbracciato. Un artista selvaggio, libero, autolesionista e sincero. Un’icona culturale con contraddizioni sorprendenti, che ha narrato le meraviglie e i guai del nostro mondo. Questa biografia ne ripercorre la breve, ma estremamente incisiva, esistenza. Un racconto che parte dalle radici della sua famiglia, nella Carolina del Nord, segue le vicende della madre Afeni – ex militante del Black Panther Party, imprigionata e processata dall’FBI – e narra l’ascesa di Tupac dalla povertà più estrema ad artista di successo e portavoce della sua generazione.
Le leggende della chitarra rock
Ernesto Assante
Libro: Libro in brossura
editore: Dix
anno edizione: 2020
pagine: 344
La chitarra è sempre stata la protagonista di pagine straordinarie della storia del jazz, la regina del folk e del blues e - nella sua variante elettrica - la base del rock'n'roll. Quest’opera intende celebrare il mito e la leggenda della chitarra elettrica, strumento che apre le porte della creatività, dell’emozionalità e della vita stessa, ma è dedicato anche alle rock star che ne hanno fatto un uso magistrale, ai molti, leggendari chitarristi che hanno contribuito a questa storia unica e che si sono meritati la fama di musicisti fra i più grandi di tutti i tempi.

