Musica
Le leggende del jazz
Bill Milokowski
Libro: Libro in brossura
editore: Dix
anno edizione: 2020
pagine: 528
Improvvisazione, swing, blue note, glissando, scat... questi e altri ingredienti hanno fatto del jazz uno stile musicale inconfondibile e amato in tutto il pianeta. Nato negli Stati Uniti alla fine del XIX secolo, il jazz affonda le sue radici nella musica afro-americana, ma è stato arricchito dalla contaminazione di diversi stili, frammentandosi a sua volta in innumerevoli correnti e categorie. Dalle prime band di New Orleans, passando per il genio assoluto di Louis “Satchmo” Armstrong - che divenne un modello per tutti i musicisti jazz che seguirono - alle big band di Duke Ellington, Fletcher Henderson e Benny Goodman, o alle insuperate performance di Ella Fitzgerald e Billie Holiday, questo libro ripercorre la storia del jazz soffermandosi sulle straordinarie personalità e brani che più hanno segnato questo genere musicale. Oltre ai classici, ampio spazio è dedicato anche agli artisti del secondo dopoguerra che rinnovarono il jazz, restituendogli freschezza e vitalità per le nuove generazioni di artisti che oggi animano la scena musicale.
Patty Pravo. Minaccia bionda
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2020
pagine: 187
«Patty Pravo è un'opera d'arte» scrive Pino Strabioli nella Prefazione a questo libro. Icona in ogni epoca sempre controtempo, libera, allergica alle definizioni, in queste pagine si racconta attraverso le immagini, circa duecento fra scatti di grandi fotografi, provini, istantanee e prospettive inedite. In un percorso per associazioni e contrasti che va a comporre la sua personalissima, unica interpretazione della moda, della Bellezza e dello stile.
Sconcertando
Bruno Aprea
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Giuseppe Laterza
anno edizione: 2020
pagine: 160
Con “Sconcertando” si conclude la trilogia di Bruno Aprea, iniziata con il libro “Filosolfeggiando” e a seguire, “Vita Segreta delle Sette Note”, con cui l'autore ha inteso offrire ai suoi estimatori e a nuovi lettori momenti di originale musicalità fatta di parole e fantasie letterarie. Tra esperienze di vita improntate a meravigliarsi e meravigliare, l'autore mostra di prediligere gli accostamenti contrastanti; quelli simili a rinascimentali intarsi di marmi policromi dove, con grande vivacità, ogni colore vibra per contrapposizione. E ciascuno risulta vincitore.
Chiamo dopo. Un podcast che racconta storie di musica e creatività
Giacomo Jack Baldelli, Giovanni Di Raimo
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2020
pagine: 184
“Chiamo dopo. Un podcast che racconta storie di musica e creatività” ricostruisce la nascita e il primo anno di vita di un podcast/talk show indipendente, attraverso le parole dei creatori ed estratti delle interviste agli ospiti protagonisti delle prime due stagioni. Il libro, così come il talk show, le cui puntate sono telefonate registrate tra New York e l’Italia, offre uno sguardo alternativo al mondo della creatività e si sviluppa prendendo come riferimento una puntata del podcast “Chiamo dopo”: un’introduzione seguita da macro-capitoli (Musica, Teatro e Cinema, Letteratura, Miti, Off Topic), intervallati da piccoli intermezzi in cui gli autori raccontano aneddoti sulla nascita del programma, sulla sua produzione e realizzazione. Il libro raccoglie le parole dei creatori Giacomo “Jack” Baldelli e Giovanni Di Raimo, ma anche di musicisti quali Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus) e Massimo Zamboni (CCCP/C.S.I.), dj quali Fabio Arboit (Radio Capital), autori quali Emanuele Dabbono (Tiziano Ferro) e Valerio Carboni (Luca Carboni e Nek), attori quali Roberto Oliveri (Gomorra e Diavoli), scrittrici quali Giulia Blasi (Manuale per ragazze rivoluzionarie), personaggi del mondo dello spettacolo quali Manuela Blanchard (Bim Bum Bam), fumettisti quali Silver (Lupo Alberto). Ne nasce un racconto spontaneo e sincero, una raccolta di storie d’arte e di vita, prive di sensazionalismi e gossip.
Il jazz e le cose. 33 storie tra musica, realtà, utopia
Guido Michelone
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2020
pagine: 336
Le “cose”, nel senso di storie ricorrenti, sono quelle dei luoghi, dei fatti, della gente che suona, ama, vive il jazz portandolo sulla sommità dell’intero universo suono, perché improvvisare o swingare risulta ormai una parte fondamentale della nostra vita tra musica, cronaca, realtà, perché insomma il jazz è anche il perno della cultura, dell’arte, dello spettacolo, del trascendente, dell’industria, della politica, del quotidiano, della società dei secoli XX e XXI. Le cose fondanti del jazz medesimo – come pure le arti o le idee sul jazz – appaiono in questo libro via via importanti, decisive, utopistiche, tenere, rabbiose, furenti, sensuali, fino a spostare il discorso su tutto ciò che effettivamente il jazz richiama quando tutti noi il jazz lo ascoltiamo, lo suoniamo, lo viviamo. Il jazz dunque come “cose” di annate (2020, 1970, 1920), supporti (Album, Cd), identità (Giovani, Natività), criticità (Anoressia, Guerra, Prigione), geografia (Luna, Umbria, Zulu), istituzioni (Scuola, unesco), curiosità (Domande, Proust), dualismi (Eco/Marx, Storia/Geografia), ciclicità (Nascita, Stagioni), concetti (Improvvisazione, Teoria, Tragico), musiche “affini” (disco-music, rock), autorappresentazioni (Civiltà, Collezionismo, I Love Jazz) e molto altro ancora da scoprire riga per riga. Prefazione di Silvia Belfiore, introduzione di Laszlo Kovacs.
Piano più forte. Metodo di base per lo studio del pianoforte
Irene Schiavetta
Libro: Libro rilegato
editore: Dantone Edizioni e Musica
anno edizione: 2020
pagine: 144
"Piano più forte" è un metodo pensato per chi inizia lo studio del pianoforte. C’è tutto quello che serve, organizzato in un percorso piacevole e ben strutturato. Attraverso un’attenta selezione di Autori, dai grandi classici a compositori di oggi, dai più conosciuti didatti ai più estrosi musicisti, lo studente incontra pezzettini per affrontare le prime note, la lettura delle due chiavi alla tastiera, poi man mano brevi studi, alcune pagine di esercizi tecnici, semplici brani di avviamento alla polifonia, simpatici pezzi ricreativi e a quattro mani, attraversando diversi ritmi e caratteri e aumentando sempre più sicurezza e mobilità. In questo modo è possibile ambientarsi sulla tastiera ed esplorare alcuni dei mille mondi che la musica pianistica permette di conoscere, pronti per…. correre più forte verso nuovi traguardi.
La tournée del secolo. Toscanini e la straordinaria nascita dell'Orchestra della Scala
Mauro Balestrazzi
Libro
editore: LIM
anno edizione: 2020
pagine: 371
Questa lunga cronaca di fatti avvenuti un secolo fa ha un protagonista che si chiama Arturo Toscanini. Attorno a lui si muovono decine di altri personaggi che concorrono a realizzare eventi straordinari: la nascita dell'Ente autonomo che garantisce al Teatro alla Scala l'autonomia artistica e gestionale; la creazione di un'orchestra stabile che intraprende la più lunga tournée mai immaginata; la rifondazione anche fisica della Scala, che riapre le sue porte al pubblico dopo una chiusura durata tre anni e dopo una serie di importanti lavori, dall'allargamento del palcoscenico all'ammodernamento dell'intera struttura. La trasformazione della Scala in Ente autonomo, primo teatro in Italia e in Europa ad assumere questa veste giuridica, è stata possibile per la felice combinazione di diverse circostanze: a cominciare dalla condivisione della necessità di questa evoluzione da parte di due personaggi di idee politiche opposte, ma entrambi convinti che solo rifondandosi completamente la Scala avrebbe potuto sopravvivere e svilupparsi.
Do what you want. La storia dei Bad Religion
Jim Ruland
Libro: Libro in brossura
editore: SABIR
anno edizione: 2020
pagine: 424
Il libro racconta la straordinaria carriera quarantennale della band in prima persona. Dagli esordi, adolescenti che sperimentano in un garage della San Fernando Valley soprannominato "The Hell Hole", ai principali festival musicali di tutto il mondo. Con la loro miscela unica e inconfondibile di hardcore melodico e testi profondi ed evocativi, i Bad Religion hanno spianato la strada all'esplosione del punk rock degli anni '90, aprendo le porte a band come NOFX, The Offspring, Rancid, Green Day e Blink-182. Hanno mostrato al mondo ciò che potrebbe essere il punk all’ennesima potenza, che unisce musicisti eccezionali con la ricerca intellettuale nella composizione dei testi, e continuano a diffondere il loro messaggio una canzone, uno spettacolo, un tour alla volta. Senza alcun segno di interruzione.
Einstürzende Neubauten. Ascolta con dolore
Libro: Libro in brossura
editore: ShaKe
anno edizione: 2020
pagine: 192
"In questo libro inseguirò il fantasma degli EinstürzendeNeubauten..." Con questo spirito Klaus Maeck ricostruisce – attraverso un contributo collettivo di giornalisti, musicisti e fan, con interviste, foto e liriche – il primo decennio di attività di uno dei gruppi più influenti e mitici della musica contemporanea. Un viaggio che parte dagli anni più selvaggi, nella selvaggia Berlino post-punk, in cui cemento armato, trapani e betoniere si fusero con i muscoli e il sudore, per creare un effetto stordente. I Neubauten si presentarono primitivi come il loro logo e provocatoriamente moderni come il loro nome. E lasciarono attonito un pubblico prima di pochi intimi e poi proveniente da tutto il mondo. Questo viaggio attraversa ponti di autostrade, campi di concentramento, stelle fredde, deserti americani e il Giappone. Un viaggio durante il quale si sente il metallo urlare, la chitarra stridere, la poesia martellare. Qui la musica si ascolta con dolore, e supera ogni limite sonoro e fisco. Con testi di Nick Cave, Blixa Bargeld, F.M. Einheit, Teho Teardo, Paolo Bandera.
Il rock'n'roll con tanta anima
Massimo Granieri
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2020
pagine: 138
Un esplicito riferimento a David Bowie nel titolo del nuovo libro che Massimo Granieri - il «prete deejay radiofonico», come lo chiama Andrea Monda, direttore dell'"Osservatore Romano" - dedica alla rispettosa ricerca del divino nella musica contemporanea analizzando i testi di artisti «dubbiosi e con poche speranze per l'aldilà» come Ry Cooder, David Sylvian, Lucio Battisti, Giovanni Lindo Ferretti, i Depeche Mode... Integrano il volume le interviste a Patti Smith, Luca Madonia e Bugo. Avete presente un rabdomante? È questa la prima immagine che mi viene in mente se penso a Massimo Granieri, il prete deejay radiofonico. Ma cosa cerca in quel campo sconfinato che è la musica il rabdomante Max Granieri? Forse padre Max cerca non qualcosa ma Qualcuno. Lo fa con discrezione, acutezza, profondo senso del rispetto per le opere che studia, ma questo fa: cerca Dio. E lo trova. Si muove in aree apparentemente deserte ma incede sicuro perché conosce la "segnaletica" che il Dio cristiano, il Dio incarnato, ha sparso nel variega-to mondo dell'arte umana. Nei suoi attraversa-menti coraggiosi, Granieri mostra un passo calmo ed elegante, come fosse animato da una profonda gioia, che trasmette grazie a uno stile pacato e aperto al confronto verso l'altro, curioso e desideroso di conoscere qualcosa di diverso e magari distante da lui. (Andrea Monda) Prefazione di Andrea Monda. Postfazione di don Antonio Gatto.
Futuromania. Sogni elettronici da Moroder ai Migos
Simon Reynolds
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2020
pagine: 512
La musica elettronica ci affascina così tanto perché promette il futuro: è la musica di domani, oggi. Questa storia personale e dizionario amoroso di mezzo secolo di musica elettronica - costruito attraverso profili, saggi e interviste - non poteva dunque che chiamarsi Futuromania. Simon Reynolds eleva a titolo l'orgogliosa dipendenza dal nuovo, l'amore per tutto ciò che sembra arrivare alle nostre orecchie come un ambasciatore della forma sonora delle cose che verranno. Ma il lungo percorso che dagli anni Settanta di Moroder, Kraftwerk e Eno porta al synth-pop, alla musica della cultura rave, a Burial e ai tardi anni Dieci della trap e della conceptronica nasconde un'inquietudine, se non proprio un paradosso: la sensazione che in qualche modo siamo andati oltre il futuro, e lo abbiamo lasciato alle spalle. «I Feel Love», «Trans-Europe Express» e le altre profetiche registrazioni del nostro avvenire pop iniziano a sembrarci memorie fantasmatiche di una modernità e di un modernismo ormai finiti. I sogni elettronici sono quindi fatti della promessa e del ricordo del futuro, sono desideri e ossessioni insieme. Futuromania è una guida, informa e soprattutto spinge il lettore alla scoperta del nuovo, accompagnandolo in avventure sonore. Perché, come dice l'autore, «qui dentro c'è tutta una vita di ascolto elettronico».
Nick Cave. Bad seed. La ballata di re inkiostro
Massimo Padalino
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2020
pagine: 221
Nick Cave il menestrello. Nick Cave il malato d’amore. Nick Cave lo scontroso figlio di puttana à la Bukowski. Nick Cave il lirico cantore dell’interiorità. E poi, ci sono mille altri Nick Cave che emergono dall’ascolto attento delle sue canzoni, e soprattutto dei suoi profondissimi testi. Perché l’Australiano, che esordì alla fine degli anni Settanta e poi militò in una band seminale come gli orgiastici Birthday Party, ha messo in fila, assieme ai suoi fidi Bad Seeds, canzone dopo canzone, dal 1984 in poi – ossia dall’epoca del suo esordio a 33 giri, From Her to Eternity, fino allo spettrale ed epico Ghosteen, 2019 – un canzoniere che rivaleggia in potenza e bellezza con quello dei vari Leonard Cohen, Johnny Cash e Bob Dylan. Scampoli di Antico Testamento. Reminiscenze acute e dolorose della narrativa di Faulkner. L’inossidabile e struggente dolorosità delle murder ballads. L’eterna sfida fra il capitano Achab e la balena bianca Moby Dick. Nick Cave è il filtro attraverso cui mille stimoli, letterari, colti e incolti, si trasformano in canzoni, talvolta dall’afflato lirico, talvolta dallo humor contorto, talaltra violente e parossistiche fino al dolore fisico.

