Scienze umane
Le Amazzoni
Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2021
pagine: 246
Le Amazzoni è uno studio delle donne guerriere più famose della storia nei loro vari aspetti, alla scoperta di un mistero che affascina ancora oggi, in cui compaiono personaggi leggendari come Eracle e Melanippe, Teseo e Ippolita, Achille e Pantasilea, Enea e Camilla, ma anche realmente esistiti come Amarge, la regina sarmata la cui tomba ha fornito un ricchissimo corredo. Una rigorosa indagine sull'origine di uno dei miti più potenti dell'immaginario antico e moderno, che analizza i ritrovamenti archeologici dei popoli delle steppe, ma anche del mondo etrusco-romano, che illuminano la realtà storica da cui nacque la leggenda delle Amazzoni antianerai, "assassine di uomini", cercando di scoprire chi fossero nella realtà le guerriere delle steppe, la loro vita quotidiana, e quanto della loro eredità sia sorprendentemente sopravvissuto sino ad oggi nel Caucaso e nelle steppe dell'Ucraina e della Russia.
La grande storia della piccola Sara Mariucci e di Mamma Morena. La scelta di Sara e la libertà di essere felici
Enrico Graziano Giovanni Solinas
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2021
pagine: 160
Questo libro è una grande storia d'Amore: Amore di Dio per le sue creature; Amore che vince su una tragedia familiare; Amore tra due sorelle accomunate da un'infanzia “segnata dal dolore”; Amore tra due fidanzati divenuti poi marito e moglie e quindi padre e madre; Amore per i loro figli; Amore che lascia senza fiato perché ha in sé la morte improvvisa di una figlia a soli tre anni e mezzo. Per questo in tutto ciò si legge una speranza infinita in Colui che è Risorto ed in Colei, la Vergine Maria (“Mamma Morena” per la piccola Sara) che ci conduce ancora una volta a suo figlio Risorto. Anche nella storia della “piccola, grande Sara” si respira l'antico detto “ad Jesum per Mariam”.
Durazzano nella Valle. Possessori, vescovi e patrioti che hanno lasciato il segno
Virgilio Iandiorio
Libro
editore: ABE
anno edizione: 2021
pagine: 96
L'UNCI Agroalimentare ha voluto presentare questo libro, in cui si narrano alcuni eventi accaduti nel nostro paese. Che cosa avverrà dopo questa pandemia, è difficile dire. Chi, come me, si interessa alla valorizzazione dei prodotti della nostra agricoltura, può guardare con fiducia al futuro del nostro territorio. Una grande agricoltura come quella delle nostre regioni meridionali, dà il determinante contributo del Mezzogiorno alla leadership italiana nelle produzioni vegetali fresche e di prima trasformazione. La produzione di vegetali connessa alla "dieta mediterranea" è tanto fondamentale quanto poco conosciuta nelle sue dimensioni italiane ed europee. Per capire tutto questo basti un semplice confronto, il valore della produzione di verdura e ortaggi freschi sia della Puglia sia della Campania è superiore a quello del Belgio. Ripensando alla nostra storia, possiamo guardare con fiducia al futuro. Costruiamo su solide fondamenta, quelle che i nostri antenati hanno a noi trasmesso, come pegno perenne di amore del luogo natale. Gennaro Scognamiglio Presidente Unci Agroalimentare.
Mezzogiorno e emarginazione. Nitti e la «questione del brigantaggio» nell’Italia meridionale
Mario Astarita
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pensiero
anno edizione: 2021
pagine: 112
Nitti pensava che il brigantaggio fosse un fenomeno articolato, generato da svariati motivi. Per lui il brigantaggio poteva avere differenti forme: banditismo comune per manifestare i propri impulsi naturali, reazione originata dalla fame e dalle vessazioni della società o sommossa di natura politica in cui le masse appoggiano il proprio governo. Egli era avverso ai luoghi comuni del brigante interessato unicamente a crimini ed uccisioni, presentandolo meramente come “un rivoltato e fra i rivoltati vi erano, come vi sono oggi, i sofferenti, gli idealisti ed i perversi”. Pertanto tra i briganti Nitti scorse differenti personalità - oltre a tagliaborse e criminali – anche individui bramosi di diritti umani e smaniosi di giustizia, che intesero procurarsi le simpatie delle classi più basse. In questo saggio viene analizzata la “questione del brigantaggio” alla luce di quello che fu la concezione di Nitti su questo fenomeno dilagante nel Meridione durante la fase dell’Italia post-unitaria.
Penser la philosophie africaine du «muntu»: de l’onto-temporalité à la conscience historique. Herméneutique d’une anthropologie du transcendant
Harry Mbiziantouari
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2021
pagine: 304
In questo saggio di filosofia africana, l’autore ci conduce alla scoperta del concetto di “muntu”, cioè dell’essenza della persona umana nella cultura bantu tradizionale e contemporanea. L’obiettivo della riflessione non è però solo teorico (con ampi riferimenti a studiosi quali M. Nkafu, J. Mbiti, A. Kagamé, A. Ndaw, E. Mvueng), ma pratico, in quanto vengono tracciate le piste per una esistenza e una collocazione dignitose degli abitanti dell’Africa nel mondo di oggi.
La tenda. Messa quotidiana e meditazione per ogni giorno del mese. Rito Ambrosiano. Volume Vol. 3
Libro
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2021
pagine: 320
Àncora e Centro Ambrosiano pubblicano congiuntamente questo agile sussidio mensile ad uso dei fedeli di Rito ambrosiano con i testi delle letture, delle antifone e delle orazioni per la celebrazione eucaristica quotidiana sia nei giorni feriali che festivi lungo l’intero anno liturgico. Il Messale quotidiano mensile si presenta come uno strumento semplice e al tempo stesso completo in tutte le sue parti, offrendo la possibilità di un immediato utilizzo sia per la preghiera liturgica che per la meditazione personale, grazie alla corrispondenza con i singoli giorni del calendario e la proposta per ogni formulario di alcune intenzioni per la preghiera universale e di un’introduzione alle letture secondo l’ordinamento del rinnovato Lezionario ambrosiano. Questo sussidio potrà diventare, fin da subito, anche un ulteriore strumento quotidiano per i diversi operatori pastorali delle nostre comunità, affinchè la liturgia continui ad essere nella storia di ciascuno la memoria viva di Cristo Salvatore e della sua Parola che salva.
Stregonerie beneventane: 1648-1665
Arturo Bascetta, Sabato Cuttrera, Fabio Paolucci
Libro: Libro in brossura
editore: ABE
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il passaggio dagli Aragonesi agli Spagnoli, almeno nella parte del Principato Ultra fra Apice ed Ariano, avvenne quindi con molta incertezza per via di un'altra lunga parentesi dei Francesi. I notai arianesi, infatti, nell'anno 1502, dicono che il territorio era a loro assoggettato, una volta che i Francesi entrarono anche a Milano. Nel 1502 il notaio aggiunge al titolo di Re di Napoli anche quello di Re di Sicilia, come risulta al f.206, regnante serenissimo umilissimo ut x.mo domini nostro domino Ludovisio dei grazia rege Franchosis Neapolis, Sicilie, Hiberius e Mediolanum Duce. Di Luigi Re di Napoli e Re di Sicilia si parla sempre nell'aprile del 1502, al f.209: Anno Domini Millesimo quinquaginti Secondo regnant serenissimo humilissimo et xmo Domino nostro Domino Ludovisio dei grazia Franchosa e Neapoli Sicilia et hetu reges et mediolanj Duce regno vero regis...
Un pugnale per Carlo III. L'assassinio del Re di Napoli nell'Ungheria del 1386
Arturo Bascetta, Sabato Cuttrera
Libro
editore: ABE
anno edizione: 2021
pagine: 128
L'esecutore materiale del delitto, Balázs Forgách, ebbe accesso alla sala del trono. Colpì il sovrano alla testa con la massima forza che avesse, adoperando un coltellaccio tenuto nascosto sotto il mantello. Il pugnale squarciò completamente il cranio, fino all'occhio sinistro del Re, accasciatosi esamine, mentre l'assassino lasciava la stanza con tutta calma. Il crudele esecutore, approfittando della confusione venutasi a creare, riuscì a fuggire dalla scena del crimine, mentre in molti accorrevano nella stanza, urlando di chiamare un dottore. Carlo III subì tre tagli: uno al viso, che gli fece perdere l'occhio sinistro, e due nella parte superiore del cranio. Stando al carteggio della Regina Maria, il bilanciere colpì più volte, ferendosi lo stesso assassino e Naccarella, sopraggiunta nella intrapresa lotta per il disarmo. Re Carlo, sebbene avesse subito la terribile ferita, non cadde, ma si alzò dallo sfortunato posto in cui sedeva e mosse passi lenti e fluttuanti, lasciando lunghe tracce di sangue sul pavimento d'oro e d'argento. Fatti pochi passi fu rinchiuso in una stanza fino alla settima ora della notte, e poi, per volere della Regina Elisabetta, fu trattenuto prigioniero con i pochi rimasti al suo seguito. Nel silenzio di quella notte, i complici delle regine e del palatino, irruppero selvaggiamente nella camera da letto del sovrano ferito. Lo tirarono fuori dalla porta e lo trassero prigioniero nella torre più alta. Carlo III di Napoli non ebbe più modo di profferir parola. Ma non era ancora morto.
Elementi di teologia ortodossa
Massimo Giusio
Libro
editore: ABE
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il volume affronta, con uno stile scorrevole e manualistico, l'appassionante percorso della teologia ortodossa e si propone di offrire una completa introduzione allo studio ed all'apprendimento dei fondamenti della spiritualità, della vita pastorale e della liturgia del Cristianesimo d'Oriente. In cinque capitoli, l'autore unisce ad una trattazione delle principali tappe del pensiero teologico e patristico e delle vicende conciliari dai primi secoli, una analisi articolata delle principali differenze rispetto alla tradizione latina, una descrizione delle principali partizioni e classificazioni teologiche, della Trinità, dei Sacramenti, degli approfondimenti liturgici e rituali e dell'escatologia ortodossa. Si affronta poi una descrizione della geografia religiosa ortodossa in Italia, con i dati aggiornati del CESNUR. Il testo di rivolge a fedeli e studenti di teologia, ma anche a studiosi, ricercatori e a chi voglia avvicinarsi - senza pretese di completezza espositiva, rinvenibili in testi più specifici ed approfondimenti monografici - al mondo suggestivo della vita spirituale e mistica bimillenaria dei Cristiani d'Oriente.
Il gruppo di combattimento Legnano
Luigi Manes
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2021
pagine: 100
La divisione di fanteria “Legnano” può essere giustamente considerata come il nucleo originario dell’esercito italiano cobelligerante poiché fu incaricata di costituire il “Primo Raggruppamento Motorizzato”, reparto che ricevette il battesimo del fuoco a Montelungo l’8 dicembre 1943. Cinque mesi dopo il piccolo contingente fu ampliato grazie all’afflusso di altre unità e mutò la propria denominazione in “Corpo Italiano di Liberazione”. Nel settembre 1944 furono creati sei Gruppi di Combattimento equipaggiati con armamenti e materiali forniti dagli Alleati. Il 23 marzo 1945, il Gruppo di Combattimento “Legnano”, erede della omonima divisione e agli ordini del generale Umberto Utili, assunse la responsabilità del settore della Valle dell’Idice per poi prendere parte alla liberazione di Bologna e ad altri combattimenti, l’ultimo dei quali ebbe luogo in Val Sabbia il 2 maggio 1945.
La storia del radar in Italia prima e durante la guerra 1940-1945
Francesco Mattesini
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2021
pagine: 200
"Basandomi su un mio grosso Saggio già pubblicato nel 1995 nel Bollettino d'Archivio dell'Ufficio Storico della Marina Militare, ho raccolto molti nuovi dati e trovato nuove fonti, alla fine ho portato a termine questo nuovo Saggio, che risulta quindi molto aggiornato. In tal modo, sulla base di nuovi documenti in mio possesso, e dalle notizie riportate in nuove e attendibili pubblicazioni, ho sistemato tutti gli aggiornamenti che, dopo ventiquattro anni dal primo testo sulla difficile realizzazione del radar in Italia per scopi bellici durante la seconda guerra mondiale".

