Lindau: Piccola biblioteca
Democrazia e altro. Pensare senza corrimano
Rosalino Sacchi
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 212
Questo libro nasce dall'interesse dell'autore per un problema che considera più importante del Covid-19 e del cambiamento climatico. Si parla della incertissima evoluzione del nostro sistema di convivenza, alla quale è dedicata la prima parte del libro. Gli scritti brevi che formano la seconda parte sono dedicati ciascuno a un'unica parola, di natura tale da alimentare discussione e incomprensioni. Chiude il libro una terza parte più visionaria e divertita, in cui si rinnova brillantemente l'italica arte della satira. In qualche misura, l'impostazione del libro è suggerita dal titolo stesso - una citazione di Hannah Arendt; la scelta è stata di privilegiare l'argomentazione «politicamente scorretta», visto che del «politicamente corretto» (ormai promosso a pensiero unico) dovremmo averne fin sopra i capelli. Un libro provocatorio e spesso urticante che sovverte molti luoghi comuni e ci invita a leggere la realtà che ci circonda fuori da ogni schema precostituito.
Sulla menzogna politica
Alexandre Koyré
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 72
"Non si è mai mentito come al giorno d'oggi. E neppure si è mai mentito in modo così sfrontato, sistematico e continuo." Con questa frase, scritta nel 1943 e più che mai attuale, il grande filosofo francese di origine russa Alexandre Koyré inaugura il suo breve ma incisivo saggio sulla menzogna politica. Dopo essersi interrogato su quali siano stati i fattori umani, sociali e politici che hanno favorito l'affermarsi dei totalitarismi nell'Europa tra le due guerre mondiali, l'autore prende in esame l'hitlerismo - modello di ogni regime totalitario - per cercare di coglierne l'essenza profonda, che egli identifica, implacabilmente, con la menzogna. Ogni autoritarismo, ogni regime dittatoriale si basa sull'atto del mentire, questo è il nucleo del lavoro di Koyré, e tale atto ha come unico scopo il controllo assoluto delle masse. In altri termini i regimi totalitari, fondando il loro potere su un vero e proprio "primato della menzogna", giungono a edificare un ordine sociale che, approvando il loro operato, ne garantisce la stabilità e l'egemonia.
Vita senza principio
Henry David Thoreau
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 64
«Non esiste perdigiorno peggiore di chi passa la maggior parte della sua vita a guadagnarsi il pane». Da riflessioni come questa prende spunto Thoreau per uno dei suoi ultimi scritti, pubblicato postumo nel 1863, in cui si interroga sul significato della parola «lavoro» all'interno della società americana (quale attività è considerata degna di questo nome e quale invece una semplice perdita di tempo?) e sull'importanza del denaro e dei beni materiali guadagnati e accumulati. Ma come spesso (forse sempre) accade nelle sue opere, Thoreau sviluppa il tema iniziale allargando la prospettiva per abbracciare l'intera vita di comunità e affrontare due temi che gli sono cari: la ricerca della verità (nelle parole che diciamo, nelle notizie che ascoltiamo o, cosa ancora più importante, nelle azioni quotidiane) e la conquista della libertà, quella interiore e quella dell'individuo nei confronti della società e dello Stato.
Storia di John Chapman. L'uomo che piantava gli alberi
W. D. Haley
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 64
Apparsa nel 1871 sulla rivista «Harper’s New Monthly Magazine», questa biografia di John Chapman, meglio conosciuto come Johnny Appleseed (Johnny «Seme di Mela»), ci restituisce il ritratto di un personaggio che è diventato leggenda. Vissuto ai tempi dei pionieri a cavallo tra ’700 e ’800 e considerato una sorta di ecologista ante litteram, Chapman era un uomo semplice, che decise di vivere in povertà e a contatto con la natura, viaggiando a piedi attraverso terre ancora selvagge e piantando alberi di melo sul proprio cammino. Questo breve testo ricco di aneddoti curiosi racconta le gesta di uno spirito generoso, pieno di amore e di compassione per ogni essere vivente. Protettore degli animali, amico dei popoli nativi ― che lo chiamavano «grande uomo di medicina» ― ed esempio di vita radicale e alternativa, à la Thoreau, Johnny Appleseed è una figura di assoluta modernità, la cui spiritualità ecologica e inclusiva è una fonte di ispirazione per le nuove generazioni.
Raffaello, la Madonna Sistina e i russi
Bianca Gaviglio
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 128
La Madonna Sistina di Raffaello è uno dei capolavori del Rinascimento. Dipinta su commissione di Giulio II per la chiesa di San Sisto a Piacenza, fu poi acquistata da Augusto III di Sassonia e portata a Dresda. Qui il dipinto fu esposto al mondo intero, affascinando i filosofi e i poeti tedeschi (Goethe, Hegel, Novalis tra gli altri). Ma è soprattutto sui russi che esercitò un richiamo irresistibile, investendo «zone profonde, ineffabili, misteriosamente spirituali, persino per i non credenti, o presunti tali», osserva Bianca Gaviglio. Dostoevskij la richiamò in molte sue opere e ne tenne una copia nel suo studio, come del resto fece anche Tolstoj. Bakunin riconobbe nel dipinto effetti salvifici. Persino Stalin sembrò rimanerne stregato. Per non parlare dell'impressione che fece su Vasilij Grossman. È un'attrazione magnetica quella esercitata dal dipinto, suscitatore di «un incontro, una nuova conoscenza, un miracolo» come scrisse il filosofo Sergej Bulgakov.
Disobbedienza civile
Henry David Thoreau
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 65
Se in altri suoi libri Thoreau ci conquista soprattutto per la sua capacità empatica di immergersi nella natura, in Disobbedienza civile siamo di fronte al filosofo engagé, al pensatore che, parola dopo parola, metafora dopo metafora, organizza le sue teorie con grande finezza e assoluta intransigenza, costringendo il lettore a riflettere sul posto che occupa all’interno di uno Stato, nel suo caso quello americano, ricco al pari di molti altri di contraddizioni e incoerenze. In questo scritto del 1849, destinato a una lunga fortuna, la questione del rapporto tra Stato/comunità e individuo è affrontata a diversi livelli. Thoreau non può tacere il problema americano della schiavitù («Neppure per un istante posso riconoscere come mio governo un’organizzazione politica che è anche un governo schiavista»), ma la questione di fondo che pone è più generale e investe il rapporto del cittadino con qualunque Stato e in qualunque tempo: per il filosofo una legge ingiusta è una forma di violenza alla quale ci si deve ribellare, in modo pubblico e non violento. Proprio per questo Disobbedienza civile può essere considerato l’atto di nascita di quella forma di lotta politica che è la resistenza passiva.
Pensieri villani sull'Italia e altri paesi
Mark Twain
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 96
Nel 1867 la nave da crociera Quaker City, partita da New York, toccò i principali porti del Mediterraneo e consentì ai suoi benestanti passeggeri di visitare luoghi lontani, tra i quali Parigi, l’Italia, la Terra Santa. Tra loro, un giovane Mark Twain scrisse una serie di testi che, al suo ritorno, raccolse in un libro di viaggio. Il giudizio che Twain esprime sull’Europa è pungente, ma a tratti sicuramente veritiero: l’Italia, ad esempio, è caratterizzata da una profonda arretratezza economica e il paragone con la Francia, che lo scrittore descrive florida e potente, fa emergere le radici di un gap culturale e tecnologico che ancora adesso intravediamo. Sicuramente non siamo ancora di fronte allo scrittore maturo di capolavori del calibro di Le avventure di Tom Sawyer e Le avventure di Huckleberry Finn, ma la genuinità del testo – non privo di osservazioni molto «politicamente scorrette» – ripaga dei suoi difetti giovanili e di alcuni toni troppo aspri e netti.
Il mio suicidio
Henri Roorda
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 64
Per comprendere il testo di Henri Roorda che qui presentiamo è importante conoscere la vicenda umana dell’autore, e soprattutto l’ambiente famigliare in cui si formò. Il padre, funzionario del governo olandese in Indonesia, venne destituito a causa delle sue idee anticolonialiste. Trasferitosi con la famiglia in Francia e divenuto amico dei rivoluzionari del suo tempo, riparò poi in Svizzera dopo la fine della Comune. Qui crebbe il giovane Henri, il quale, dopo una laurea in matematica conseguita all’Università di Losanna, divenne professore di questa materia. Come docente fu convinto sostenitore della pedagogia libertaria, che mise al centro del suo impegno politico e culturale. Prima di morire suicida scrisse questo breve saggio, all’insegna di un «pessimismo gioioso», che non si nega né i semplici piaceri della vita, né una corrosiva critica sociale condotta con umorismo e grande senso dell’ironia. Queste pagine non sono quindi una apologia del suicidio, e neppure la malinconica espressione di una crisi esistenziale. Sono piuttosto un inno alla libertà, alla libertà di pensiero e alla libera determinazione della volontà umana.
Bibliomania. Dell'amore per i libri e per la lettura
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 92
Come definire la bibliomania? Una passione sfrenata per i libri, certo, ma non solo. Essere un bibliomane significa vivere di un amore viscerale per le storie che stanno dietro, dentro, intorno ai libri, amarne la forma quasi quanto il contenuto. Oggetti di culto, beni di prima necessità, piccole grandi ossessioni: i libri ci accompagnano per tutta la vita con la loro presenza silenziosa ed eloquente, talvolta anche scomoda. Innumerevoli scrittori hanno cercato di catturare quella strana alchimia che si crea tra noi e le nostre librerie, la gioia che proviamo nell'arricchirle, la vertigine del riordinarle e le difficoltà di preservarle da molti, insospettabili «nemici»... Questa piccola antologia raccoglie le voci di grandi autori alle prese con questi oggetti così quotidiani e al contempo misteriosi, in un intreccio di aneddoti e consigli, elogi e invettive che ruotano intorno al nostro vizio preferito: quello della lettura.
Nerone. L'artista vietato
Enzo Mandruzzato
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 80
Giunto al termine della sua esistenza, Nerone si confessa, ripercorre il passato e offre la sua versione dei fatti per diradare la fitta cortina di bugie e falsità cresciuta intorno a lui. Perché, come già osservava Giuseppe Flavio nelle Antichità giudaiche, «alcuni, da lui beneficati, hanno tradito la verità per adulazione; altri, per odio e rabbia, hanno scritto mentendo senza scrupolo e così follemente da meritare la nostra condanna». Nel suo racconto in prima persona, Nerone narra tanto la sua vita quanto le vicende della gens giulio-claudia alla guida di un impero sempre più grande: le abili mosse di Agrippina, sua madre, dopo la morte di suo padre e quella dell'imperatore Claudio, l'ascesa al trono, gli amori e i matrimoni, il problema dell'erede, le questioni politiche e la passione per l'arte, il rapporto con Seneca e Petronio, i tradimenti subiti e quelli di cui fu invece incolpato. Sul filo rigoroso delle fonti, pagina dopo pagina, si viene definendo il ritratto a tutto tondo di un uomo autentico, che nella felicissima prosa di Enzo Mandruzzato ritrova verità e vivezza.
Oscariana. Wilde secondo Wilde
Oscar Wilde
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2019
pagine: 80
Quella che avete tra le mani non è una qualunque raccolta di aforismi. Pubblicata per la prima volta nel 1895 da Arthur Humphreys direttore della storica libreria londinese Hatchards e amico di Oscar Wilde, è l'unica di mano dello scrittore. Una prima selezione era stata concepita da Constance, la moglie di Wilde, ma quest'ultimo, non del tutto soddisfatto, decise di rivederla per intero. Il risultato è una autobiografia intellettuale sui generis in cui citazioni provenienti dal Ritratto di Dorian Gray, dai testi teatrali e dai saggi ci restituiscono il genio, l'ironia e l'intelligenza mordace dell'autore irlandese.
Una giornata da cane o L'angelo della casa
Walter Emanuel
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2019
pagine: 60
«Che strazio farsi fare il bagnetto, e quella terribile sensazione che ti lascia addosso, alla quale può porre rimedio solo una bella rotolata nel fango! Quella gattaccia spocchiosa e arrogante, ma chi si crede di essere? E Miss Brown, come la adoro! Mi fa sempre tante coccole e mi dà gli zuccherini. Le voglio così bene e la perdono per quella volta che mi ha messo quel nastro rosa al collo che mi faceva sembrare così ridicolo e che tra l'altro aveva un sapore schifoso». Raccontata in prima persona dal suo peloso protagonista, "Una giornata da cane" ci fa vivere un'avventura fuori dagli schemi. Osserveremo il mondo dal punto di vista di un cagnolino un po' bricconcello, che ne combina veramente tante ma a cui tutti vogliono un gran bene. Un testo divertente accompagnato dalle illustrazioni di Cecil Aldin; una lettura per gli amanti dei nostri amici a quattro zampe e delle storie ricche di sense of humour, anche in versione canina. Età di lettura: da 8 anni.