Mucchi Editore: Studi, testi e manuali. Nuova serie
Flamenca. Romanzo occitano del XIII secolo
Roberta Manetti
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 640
Llama de amor viva
Giovanni della Croce (san)
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 262
La fiamma è il simbolo centrale dell'opera poetica e del sistema spirituale di san Juan de la Cruz (1542-1591) che serve a descrivere l'esperienza in questa vita dell'unione trasformante dell'anima con Dio. L'esegesi della Llama, che converte il simbolo in allegoria, ha subito nel corso della tradizione manipolazioni e riadattamenti da parte dei copisti e dei primi editori: per quasi tre secoli una versione rimaneggiata del commento ha fondato il testo della vulgata accettato e stabilito come autentico dalla tradizione carmelitana. Assai più recente è invece la divulgazione delle due versioni manoscritte, la Llama A, o testo primigenio, e la Llama B, o testo ritoccato, pubblicate dagli editori moderni rispettivamente come prima e seconda redazione d'autore. La nuova edizione è il risultato di un processo di ricostruzione del testo critico durato diversi anni. L'edizione critica, ampiamente commentata, è corredata di un apparato critico che raccoglie tutte le varianti dei mss. di Llama A, e di un'appendice che riproduce una selezione di tutti i paragrafi esclusivi interpolati o pesantemente rimaneggiati dai rifacitori nel corso della tradizione manoscritta.
Il canzoniere occitano L. Biblioteca apostolica vaticana Vat. lat. 3206
Beatrice Solla
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 492
Nell'"Introduction" al suo lavoro "Recherches Linguistiques sur les Chansonniers Provençaux" del 1987, Zufferey evidenziava la necessità di ricorrere direttamente ai manoscritti per una corretta interpretazione della grafia e sottolineava il fatto che numerose edizioni diplomatiche contenevano tantissimi errori, poiché non avevano tenuto conto della disposizione dei testi all'interno dei codici. Raccogliendo il suggerimento dato dallo studioso si è deciso di effettuare un'indagine essenzialmente descrittiva del canzoniere occitano L, basata su una nuova edizione diplomatica integrale, corredata di dettagliate descrizioni del manoscritto (esterna e interna), di una serie di tavole relative alle attribuzioni, agli autori e agli schemi metrici e rimici e di studi riguardanti il sistema grafico delle mani che hanno vergato il codice, il contenuto della raccolta e le "sezioni" individuate nella silloge.
Il trovatore Rostainh Berenguier de Marseilha
Fabio Barberini
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 368
Questa è la prima edizione propriamente critica di Rostainh Berenguier de Marseilha, trovatore per il quale fino ad oggi si doveva ricorrere all'edizione semidiplomatica (e priva di commento) procurata da Paul Meyer nel 1871. L'attività poetica di Rostainh Berenguier si svolge tra gli ultimi anni del s. XIII e le prime decadi del successivo, in un momento in cui la lirica trobadorica è ormai prossima all'estinzione, ma sebbene non si tratti della voce più originale (o più autorevole) delle ultime generazioni, il suo esiguo corpus lirico merita comunque attenzione, in quanto importante trait-d'union tra la grande stagione trobadorica e la tarda scuola tolosana sorta intorno al Concistori del Gay Saber. A partire da un controllo diretto dell'unico manoscritto che conserva i testi del trovatore, il canzoniere f (Paris, BnF, fr. 12472), e contestualmente a uno studio sistematico dell'intero codice, questa edizione sottopone a nuovo esame critico i problemi testuali lasciati aperti da Meyer e fornisce per ogni testo un dettagliato commento teso a evidenziare il profondo legame di Rostainh Berenguier con tutta la tradizione precedente.
Silva portentosa. Enigmi, intertestualità sommerse, significati occulti nella letteratura romanza dalle origini al Cinquecento
Lucia Lazzerini
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 720
Tra la civiltà letteraria del medioevo e il mondo moderno la distanza è abissale. Di quella cultura remota noi abbiamo smarrito quasi tutte le chiavi d'accesso: solo con grande fatica e pazienza certosina riusciamo a recuperarne qualche frammento, confrontando dati e raccogliendo indizi che ci possano aiutare nell'arduo percorso. Un fatto è certo: ogni tentativo di conoscenza è destinato al fallimento se perdiamo di vista la dimensione comparatistica, ossia l'unità della Romània e il legame inscindibile tra produzione in volgare e cultura mediolatina, che hanno un punto di riferimento comune nel 'grande codice' della Scrittura. Prendendo in esame antichi testi italiani, occitani, francesi e spagnoli (lungo un arco temporale che va dalle origini al Cinquecento inoltrato), i saggi raccolti nel volume "Silva portentosa" suggeriscono interpretazioni inedite e ne riesumano alcune a torto vilipese o colpite da damnatio memoriae; propongono talvolta soluzioni di annosi enigmi, ma soprattutto invitano a diffidare delle opinioni vulgate e delle letture banalizzanti.
Dizionario biografico dei trovatori
Saverio Guida, Gerardo Larghi
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 528
Il "Dizionario biografico dei trovatori" è il frutto di un pluridecennale lavoro di scavo archivistico e di analisi testuale condotto dagli autori. Esso prende le mosse dai dati presenti nell'Appendice alle Biographies des Troubadours di Camille Chabaneau, che però risultano reimpostati, criticamente vagliati, discussi, aggiornati, proiettati su uno sfondo crono-topico abbracciante i vari aspetti della realtà politica, sociale, religiosa, economica, culturale dell'Occitania dei secoli XII-XIII. È la prima volta, in epoca moderna, che si hanno a disposizione, radunate in un solo luogo tutte le notizie relative alle vite ed alle opere di ogni singolo poeta provenzale. Nel Dizionario si rinvengono numerose ipotesi inedite, nuove immedesimazioni, identificazioni originali di poeti; in molti casi le rubriche di Pillet-Carstens sono state riorganizzate. Il lettore potrà reperire una scheda per ogni autore al quale sia stata dalla tradizione attribuita, a torto o a ragione, la paternità di una o più liriche, ma anche informazioni su personaggi più famosi come protettori di artisti che come artisti, la cui centralità nello sviluppo della lirica medievale in lingua d'oc è però incontestabile.
Il trovatore Peire Cardenal
Sergio Vatteroni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 1078
L'edizione critica dell'opera del trovatore occitano Peire Cardenal è il frutto di un lavoro pluridecennale. Si tratta del poeta provenzale più importante del XIII secolo, autore di 100 testi (componimenti di attribuzione sicura e dubbia), dedicati per lo più a tematiche morali, politiche e religiose. La sua opera costituisce uno strumento imprescindibile non solo per la conoscenza della poesia del tempo (con influssi che arrivano sino a Dante), ma anche per lo studio della storia politico-religiosa della Francia meridionale. L'opera, che si può considerare la prima vera edizione critica condotta con rigorosi criteri scientifici delle poesie di Peire Cardenal, è costituita da un'ampia introduzione (tradizione manoscritta, collocazione storico-cronologica e geografica della produzione del trovatore, lingua, metrica), dai testi editi criticamente, con traduzione e commento, e da un glossario completo. Quest'ultimo costituirà uno strumento di grande importanza a disposizione dei lessicografi, data l'enorme estensione del lessico di Peire Cardenal.