Orthotes: Dialectica
Psicoanalisi e trasversalità. Saggi di analisi istituzionale
Félix Guattari
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2024
pagine: 340
Questo libro rappresenta quindici anni di riflessione sull’incidenza della psicoanalisi: nel campo dell’igiene mentale e della psichiatria, sulla crisi burocratica e riformista delle organizzazioni della classe operaia – crisi legata alla capacità di recupero del capitalismo monopolistico dello stato – sui problemi posti dalla ristrutturazione del movimento rivoluzionario a partire da nuove basi soggettive. Un tema centrale attraversa i testi qui riuniti: la promozione di un metodo di analisi istituzionale. Ma una tale impresa non avrà senso se non quando arriverà a superare ognuno degli strati separati che costituiscono le scienze sociali e umane. È un principio di trasversalità che deve avvicinare e unificare la funzione dell’analista a quella del militante. La problematica della rivoluzione si trova intrinsecamente legata a quella di una revisione radicale delle concezioni e dei metodi che sono usati nel campo dell’analisi. Introduzione di Gilles Deleuze.
Nuovi spazi di libertà
Félix Guattari, Antonio Negri
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2023
pagine: 160
Un testo nato negli anni della “controrivoluzione permanente” e del “cinismo etico” pensando al futuro. Un testo politico per rinnovare un discorso di speranza, una rottura positiva. Nasce così questo volume a quattro mani frutto di un’ampia discussione fra due dei maggiori autori a livello internazionale che si pongono sul terreno dell’analisi materialista della realtà. Un volume che non mancherà di suscitare polemiche, già per il fatto di essere stato pubblicato, ma soprattutto per lo sforzo di coniugare le esperienze degli anni Settanta con i movimenti di lotta ecologica e per la pace del terzo millennio. Uno scritto anomalo sulle trasformazioni “avvenute”, pensando alle trasformazioni “da fare”.
Un destino sì funesto
François Roustang
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2022
pagine: 206
Si diventa e si rimane allievi per evitare il rischio di pensare e parlare in prima persona, per evitare il pericolo della follia. Ma le relazioni tra Freud e Abraham, Jung, Tausk e, non ultimo, Groddeck mostrano che la posizione di allievo è pericolosa anche quando sembra protettiva. I rapporti di forza che vincolano il maestro e i suoi discepoli sono portatori di violenza, morte e disorientamento. Di qui il paradosso. La dissoluzione del transfert è uno dei compiti principali della cura psicoanalitica. Ma il legame maestro-allievo si sostiene proprio sul mantenimento del transfert. Il che comporta una fatale e costante identificazione tra il maestro e la sua teoria, e quindi tra la sua teoria e l’istituzione da lui stesso fondata. Ne derivano la paura e la ricerca incessanti del plagio, del furto dei pensieri, dell'influenza occulta su entrambi i protagonisti della relazione, che in questo modo finiscono per trovarsi ai confini ora della psicosi, ora della religione. In questa prospettiva, la teoria psicoanalitica appare nella maniera più chiara come un'esitazione tra il delirio e la scienza, tra la proiezione e il discorso universalmente valido.
Due regimi di folli e altri scritti (1975-1995)
Gilles Deleuze
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2022
pagine: 382
Questo libro raccoglie gli scritti brevi di Gilles Deleuze dal 1975 al 1995, completando l’operazione avviata con L’isola deserta (scritti dal 1953 al 1974). È uno strumento prezioso perché permette di vedere la molteplicità dei piani su cui Deleuze lavora e interviene. Alcuni testi sono commenti a margine, una prefigurazione dei libri pubblicati in quel periodo, altri gli consentono di ripensare la propria opera attraverso le prefazioni alle varie edizioni straniere. Ma forse l’aspetto più interessante nasce dall’intersezione con l’attualità, dove il ritmo viene scandito dagli eventi politici: il terrorismo, la corsa agli armamenti, la guerra del Golfo, il conflitto israeliano-palestinese. Infine, si possono leggere i suoi interventi nel contesto del vivacissimo dibattito intellettuale di quegli anni: il tagliente giudizio sui nouveaux philosophes, il costante colloquio con Foucault, la feroce critica della psicoanalisi…
L'isola deserta e altri scritti (1953-1974)
Gilles Deleuze
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2022
pagine: 408
Questo volume raccoglie la quasi totalità dei testi di Gilles Deleuze (articoli, recensioni, prefazioni, interviste, conferenze, testi già pubblicati, che però non figurano in alcuna opera esistente di Deleuze) pubblicati in Francia e all’estero tra il 1953 e il 1974, da Empirismo e soggettività, il suo primo libro, fino ai dibattiti che hanno seguito l’uscita de L’anti-Edipo, scritto insieme a Félix Guattari. Ancora oggi Deleuze continua a essere un oggetto misterioso, un pensatore faticosamente definibile, singolare, spesso ostico, a volte oscuro. L’efficacia de L’isola deserta sta proprio nel rendere meno difficile l’incontro con questo autore, conducendo il lettore attraverso la multiversità del suo spettro teorico (un romanzo, un film, un fatto teatrale, un’occasione artistica) e insieme verso la costruzione rigorosa di un ragionamento.
La politica del desiderio e altri scritti
Lia Cigarini
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2022
pagine: 374
Lia Cigarini, iniziatrice, con poche altre, della pratica dell'autocoscienza in Italia, fondatrice della Libreria delle donne di Milano, in questo libro ci fa ripercorrere gli anni di un'avventura e di una scommessa personale e collettiva, avventura che si usa chiamare «femminismo», nome forse inadeguato davanti alla radicalità della scommessa e alla sua portata storica. Vero nucleo incandescente del libro è la passione lucida e determinata per una pratica politica incollata alla realtà, che non si trasforma mai in teoria astratta o in ideologia e che fa di queste pagine una introduzione all'intelligenza del nostro tempo. "La politica del desiderio e altri scritti" raccoglie una ventina di scritti composti tra il 1999 e il 2020 e un’intervista inedita. Il libro si conclude con l’importante saggio di Ida Dominijanni, Il desiderio di politica. La forma-libro in cui è riunita l’eterogeneità degli scritti di Lia Cigarini non deve trarre in inganno chi legge: non siamo di fronte a una teoria sistematica che si dispiega nell’arco di mezzo secolo. Ci troviamo, al contrario, in presenza di un pensiero capace di trasformarsi in fedeltà a quello che accade e ai desideri di chi scrive.
Durata e simultaneità. A proposito della teoria di Einstein e altri testi sulla relatività
Henri Bergson
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2022
pagine: 306
A cent’anni di distanza dalla prima edizione, del 1922, Durata e simultaneità di Bergson presenta ancora importanti spunti di carattere filosofico, per comprendere appieno il pensiero del filosofo francese, in particolare il tema della durata, e mantiene un fondamentale valore storico per cogliere l’ampio dibattito filosofico e scientifico suscitato dalla teoria di Einstein. Quest’edizione italiana del testo è arricchita con tutti gli altri scritti di Bergson dedicati alla relatività, la discussione con Einstein, le note e le lettere del filosofo su queste tematiche o sul libro, oltre a quelle rivolte al grande fisico tedesco. Le polemiche e le incomprensioni tra filosofi e fisici sulla teoria della relatività, le vicissitudini editoriali del testo, nonché le analisi critiche di filosofi come Maurice Merleau-Ponty e Gilles Deleuze, e scienziati come Arthur S. Eddington, Louis De Broglie, Olivier Costa de Bauregard e Ilya Prigogine, in un libro che continua a offrire spunti di riflessione e a suscitare inesaurite opposizioni su di un tema capitale come quello del dibattito tra il tempo dei filosofi e il tempo della scienza.
David Hume
André Cresson, Gilles Deleuze
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2021
pagine: 150
Questo piccolo David Hume, di cui Gilles Deleuze è coautore assieme ad André Cresson, è apparso in una collana divulgativa rivolta agli studenti nei primi mesi del 1952 – l'anno che precede il suo esordio filosofico “ufficiale” con Empirismo e soggettività, l'importante Saggio sulla natura umana secondo Hume. Oltre a testimoniare del precoce interesse manifestato da Deleuze nei confronti del filosofo scozzese, in questa monografia “a quattro mani” si possono riconoscere tutti i temi principali della sua originale interpretazione. Lasciando a Cresson l'onere dell'esposizione della filosofia teorica dell'autore, Deleuze esplora, valorizza e ricerca invece tutti quegli aspetti che caratterizzano la pratica dell'uomo in società – dalla morale all'estetica, e dalla critica della religione alla politica – per mostrare che «Hume è innanzitutto un moralista, e dunque un sociologo, uno storico, prima di essere un filosofo», e per poterlo essere veramente. Il volume è corredato da un'ampia selezione di Estratti dalle opere di Hume, sempre a cura di Deleuze, che permette di approfondire la base testuale su cui si fonda la sua originale interpretazione.
Posizioni
Jacques Derrida
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2021
pagine: 138
Rilasciate intorno alla fine degli anni '60, le tre lunghe interviste che compongono Posizioni rappresentano senza dubbio il migliore "ingresso" nelle opere di Jacques Derrida. In un periodo di effervescenze culturali al limite dell'ebbrezza, il filosofo franco-algerino ‒ che ha già pubblicato testi oggi considerati tra i vertici del pensiero filosofico contemporaneo ‒ viene interrogato su nozioni come "archi-scrittura", "grammatologia", "différance", "disseminazione", "decostruzione" che avevano fatto irruzione nel dibattito filosofico e ne avevano sovvertito gli assunti fondamentali. Le domande che gli vengono rivolte non nascondono le perplessità, gli interrogativi, le richieste di chiarimento che tali nozioni avevano suscitato, e Jacques Derrida, pur nei limiti imposti dal genere "intervista", non si sottrae a nessuna provocazione e generosamente offre agli interlocutori i passaggi, i moventi, le articolazioni del suo percorso teorico. Invitato dunque ad entrare nell'officina di Derrida, il lettore può scoprire la genesi di un pensiero che continua a sollecitare il nostro tempo senza per questo lasciarsi rinchiudere dentro accomodanti pacificazioni.
Del modo di esistenza degli oggetti tecnici
Gilbert Simondon
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2021
pagine: 296
Come restituire alla tecnica lo statuto che le spetta all'interno della cultura e quindi comprendere le vere fonti dell'alienazione di cui invece la tecnica stessa viene accusata di essere la radice? Troppo spesso, in effetti, la realtà tecnica è stata giudicata all'interno dell'opposizione tra contemplazione e azione, teoria e pratica, tempo libero e lavoro. Tali opposizioni non sono tuttavia adeguate, poiché la peculiarità dell'oggetto tecnico non è data dal suo carattere d'uso, ma dal suo funzionamento operativo. Come accade per l'oggetto estetico o per l'essere vivente, anche all'oggetto tecnico bisogna attribuire uno statuto ontologico per comprenderne il senso e la genesi. Per fare ciò è possibile studiare le relazioni dell'uomo con la realtà tecnica, soprattutto dal punto di vista dell'influenza sull'educazione e sulla cultura. Ma è anche necessario capire quale sia la genesi della tecnicità stessa, e questo è possibile mediante l'analisi dell'insieme delle relazioni fondamentali dell'uomo con il mondo. Pubblicata nel 1958, quest'opera di estrema originalità ha modificato in modo profondo e durevole la riflessione filosofica sulla tecnica.
Sentire il grisou
Georges Didi-Huberman
Libro: Libro rilegato
editore: Orthotes
anno edizione: 2021
pagine: 152
La domanda che Georges Didi-Huberman pone all’inizio di Sentire il grisou è vertiginosa: come veder venire la catastrofe? Come percepire il livello di grisou nell’aria, questo gas inodore e incolore altamente infiammabile che saturando i pozzi minerari rischia di provocare un’esplosione? Era uso corrente, presso i minatori di un tempo, discendere nel ventre della terra con un pulcino in gabbia: brutto segno quando le ali iniziavano a fremere… Secondo Didi-Huberman le immagini hanno la stessa funzione, al contempo divinatoria e alare: se iniziano a fremere, ad agitarsi, a smarcarsi dalla quieta “normalità” che le rende quasi invisibili (e di conseguenza illeggibili e inconoscibili), qualcosa sta per spiccare il volo. Attraverso un’operazione di montaggio in cui “rime di voci” e “rime di immagini” innescano un potente movimento dialettico, è sorto (o si è sollevato) La rabbia, film “lirico-documentaristico” che Didi-Huberman non esita a definire «un atlante in movimento dell’ingiustizia contemporanea» e di cui offre, in queste pagine, una lettura nuova e penetrante.
Dir vero su se stessi. Conferenze all'Università Victoria di Toronto, 1982
Michel Foucault
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2020
pagine: 274
Perché nelle nostre società siamo sempre obbligati a dir vero su noi stessi? Qual è il prezzo, e quali sono gli effetti soggettivanti di questo obbligo generalizzato di verità? Nel 1982 Foucault tiene un ciclo di conferenze all'Università Victoria di Toronto che si inscrive nel progetto di una genealogia del soggetto occidentale moderno ed è dedicato alla nascita dell'ermeneutica di sé. Dopo aver analizzato il tipo di conoscenza di sé e di rapporto a sé che caratterizza la askesis greco-romana, Foucault studia il rovesciamento che nei primi secoli del cristianesimo ha condotto alla nascita di un'ermeneutica di sé concepita come l'esplorazione e la decifrazione, da parte del soggetto, della sua stessa interiorità. Per caratterizzare questo rovesciamento Foucault introduce un'inedita distinzione tra due forme di ascesi, l'una rivolta verso la verità e l'altra rivolta verso la realtà. Parallelamente alle conferenze di Toronto, Foucault tiene anche un seminario dedicato allo studio dettagliato dei testi degli autori antichi su cui si fondano le sue analisi dell'antica cultura di sé e presenta un abbozzo dei differenti significati della nozione di parresia.