Passigli: LE OCCASIONI
Male e modernità
Jorge Semprún
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2002
pagine: 107
Che la spinta degli uomini verso il male possa essere strettamente collegata con la loro difficile libertà e che non sia dunque il prodotto passeggero di circostanze storiche pur tragiche ma modificabili, questo è il coraggioso, quasi intollerabile assunto delle due conferenze di Jorge Semprún qui riunite; e intollerabile non solo nei confronti di una modernità che si vorrebbe rischiarata dai soli lumi della Ragione, ma anche, e soprattutto, nei confronti della "fisicità" stessa del male, perché qui la riflessione di Semprún si lega strettamente alla tragica esperienza del campo di concentramento, ai discorsi fatti con i compagni di quei giorni.
Genio e regolatezza. Aleksandr Borodin
Nina Berberova
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2002
pagine: 108
Scritta nel 1937, questa biografia di Borodin appartiene cronologicamente all'epoca dei romanzi brevi che hanno consacrato internazionalmente la gloria letteraria di Nina Berberova, nata a San Pietroburgo nel 1901 ma solo pochi anni prima della morte, avvenuta a Filadelfia nel 1993, arrivata all'attenzione dei lettori di tutto il mondo. Come dichiara l'autrice stessa nella nota iniziale, nulla in questa biografia è inventato. E tuttavia la vita del musicista vi è qui raccontata nello stesso stile, con la stessa concisione, la stessa agilità narrativa che abbiamo potuto ammirare in opere come "Il lacchè e la puttana" e "L'accompagnatrice".
Nabokov e la sua Lolita
Nina Berberova
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2002
pagine: 62
Questo testo del 1965 rappresenta l'omaggio critico che Nina Berberova ha voluto dedicare ad uno dei grandi maestri del Novecento, Vladimir Nabokov, russo come lei e, come lei, forzatamente cosmopolita (entrambi furono costretti infatti a lasciare la propria patria a causa degli avvenimenti successivi alla Rivoluzione d'Ottobre). E proprio il rapporto di Nabokov con la sua terra d'origine è uno degli aspetti su cui si sofferma la Berberova nel suo saggio, anche in relazione al fatto che in inglese e non in russo era stato scritto Lolita, il grande romanzo che, uscito per la prima volta a Parigi nel 1955 e a distanza di pochi anni tradotto ormai in tutto il mondo, ancora non aveva potuto oltrepassare le maglie della censura sovietica.
Ode al vino e altre odi elementari. Testo spagnolo a fronte
Pablo Neruda
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2002
pagine: 157
Quella delle «Odi elementari» è una poesia all'insegna delle cose che circondano l'uomo, cose anche minuscole, ma sempre essenziali al punto che, vivendo con esse, il nostro sguardo sembra non rendersi conto del loro insostituibile valore. In questa selezione compaiono alcuni inseparabili compagni della nostra cucina: il pane, la patata, il pomodoro, la cipolla, il carciofo, la castagna, il miele, l'olio, il limone, la mela, la prugna, il cocomero. Di ciascuno di essi il poeta esalta l'unicità e la bellezza e li fa rivivivere alla luce malinconica della propria infanzia e adolescenza, dal primo indimenticabile incontro con le cose.
Luoghi etruschi
D. H. Lawrence
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2001
pagine: 149
L'interesse di D. H. Lawrence per il mondo etrusco non si esaurisce in una visione puramente archeologica: anzi, al contrario, l'universo etrusco costituisce per lui una sorta di mitico luogo di elezione. Del misterioso popolo, lo affascina innanzitutto la gioia di vivere, la genuinità naturale, l'istintualità non ancora viziata dall'intellettualismo, tutte qualità che egli contrappone polemicamente alla viziata volontà di potenza romana ed al vuoto estetismo greco, compiendo così, all'interno del mondo classico, una scelta di campo che riflette pienamente la sua poetica.
Viaggiator curioso. Conversazione con Maria Pia Simonetti
Fosco Maraini, Maria Pia Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2001
pagine: 92
Fosco Maraini (Firenze, 1912) è certamente fra quei protagonisti della nostra vita culturale che più sfuggono ad una classificazione precisa. Antropologo, fotografo, orientalista, scrittore, grande viaggiatore, Maraini è soprattutto la felice incarnazione di un'idea di uomo che stenta a sopravvivere in un'epoca come la nostra, dove sembra che non si possa essere nessuno se non si possiede una collocazione precisa, un proprio biglietto da visita esistenziale. E forse questa è la ragione principale per cui Maraini resta, in fondo , e nonostante il fatto che sia così facile imbattersi nei suoi libri, nei suoi articoli, nelle sue fotografie, un personaggio ancora per molti versi sconosciuto.
La responsabilità dell'architetto. Conversazione con Renzo Cassigoli
Renzo Piano, Renzo Cassigoli
Libro
editore: Passigli
anno edizione: 2000
pagine: 111
La responsabilità dell'architetto. Conversazione con Renzo Cassigoli
Renzo Piano, Renzo Cassigoli
Libro
editore: Passigli
anno edizione: 2000
pagine: 93
La trasparenza impossibile. Aforismi e riflessioni
Arthur Schnitzler
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2000
pagine: 81
Arthur Schnitzler, lo scrittore austriaco dalla cui novella Doppio sogno è stato tratto l'ultimo film di Stanley Kubrick Eyes Wide Shut, ha lasciato due raccolte di aforismi, che lo inseriscono fra i maestri di un genere del resto particolarmente fecondo fra gli autori di ambito mitteleuropeo - e basti pensare a Karl Kraus o ad Elias Canetti. Sotto il titolo "La trasparenza impossibile" viene qui raccolta parte di questi aforismi, che vertono sui temi più disparati, dalle donne al sogno, dall'odio all'amore, dalla guerra alla morale, dalla religione all'arte, ma che condividono tutti la sottigliezza di pensiero e la finezza psicologica di questo scrittore.
Consigli matrimoniali alle figlie sovrane
Maria Teresa d'Austria
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2000
pagine: 140
Maria Teresa d'Austria, l'imperatrice che più di ogni altra sovrana impersonò il riformismo illuminato dei principi, fu madre prolifica ed amorosa, attenta all'educazione dei suoi sedici figli. I caratteri educativi che emergono dalle lettere qui pubblicate, destinate sia alle figlie che alle dame preposte alla loro istruzione, rispecchiano i fondamenti morali e religiosi di un'educazione tradizionale. Trattandosi di lettere indirizzate a figlie destinate a regnare in paesi diversi presentano una visione della sovranità come 'servizio': da qui i consigli sui rapporti da tenere con il marito regnante, con la nobiltà locale, con i sudditi, e le esortazioni ad imparare la lingua ed i costumi del paese nel quale il matrimonio le porterà.