Rizzoli: Saggi italiani
Le storie, la storia
Paolo Mieli
Libro
editore: Rizzoli
Il volume, attraverso libri e documenti pubblicati o venuti alla luce in questo scorcio di fine millennio, aiuta a capire i problemi di adesso. Paolo Mieli si dichiara erede di due grandi storici contemporanei, Romeo e De Felice, e anche facendo tesoro del loro insegnamento, compie una analisi rigorosa, grazie alla quale si riescono ad individuare i collegamenti meno immediati e più nascosti tra passato e presente.
Odore di cipria
Enzo Biagi
Libro
editore: Rizzoli
pagine: 150
Gli anni terribili del secondo conflitto mondiale visti attraverso la redazione di un giornale, nei ricordi del giornalista e scrittore che più di ogni altro sa evocare gli eventi e le emozioni della storia e della cronaca italiana del Novecento. La retorica del regime e le storie disperate e anche allegre della povera gente, le bombe, la fame, gli amori brevi e i rimpianti quasi ossessivi, i grandi avvenimenti narrati in riferimento alle vicende della vita quotidiana di uomini e donne "qualunque". Il racconto di una generazione che ha vissuto con passione, gli anni di guerra.
Liberi di amare. Grandi passioni omosessuali del Novecento
Laura Laurenzi
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
pagine: 235
Il libro è una cavalcata lunga un secolo attraverso amori impetuosi, teneri, feroci, appassionati tra persone dello stesso sesso. Un inno alla libertà: libertà dalla morale corrente, dalla società puritana, dalle costrizioni e dalle convenzioni. Storie d'amore indissolubilmente legate alla creatività artistica, come dimostrano le avventure esistenziali di Federico García Lorca, Francis Bacon, Pier Paolo Pasolini, Andy Warhol, Gianni Versace, o quella di Cecil Beaton, fotografo, dandy, omosessuale convinto che però si innamora, brevemente ma selvaggiamente ricambiato, di Greta Garbo, la più androgina delle dive, a sua volta legata a una donna, la sceneggiatrice Mercedes de Acosta.
Breve storia dell'Italia unita a uso dei perplessi
Mario Isnenghi
Libro
editore: Rizzoli
pagine: 172
Quando incomincia l'Italia? Migliaia e migliaia di anni fa, dal punto di vista della geologia e della geografia; poco più di duemila anni fa, se pensiamo all'unificazione della penisola sotto il dominio di Roma; dal 1861, se intendiamo l'Italia come Stato. Ma qual'è allora l'idea di nazione che ha portato alla nascita di questo stato unitario? E attraverso quali tappe e per opera di quali uomini e movimenti l'Italia è diventata quella che è? E perchè oggi ci sono italiani che arrivano a mettere in dubbio il valore del nostro passato? A queste domande risponde Isnenghi nel suo agile saggio, il cui intento è quello di restituire agli italiani "un po' di fierezza collettiva".