Skira: Skira paperbacks
Dizionario giuridico dell'arte. Guida al diritto per il mondo dell'arte
Silvia Segnalini
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2010
pagine: 266
Tutto il diritto dell'arte riunito in un unico volume, spiegato con parole semplici, affrontato con ironia e leggerezza: quasi un "manuale di galateo" per art addicts e aspiranti tali. Il tutto arricchito da aneddoti, curiosità, divertissements, casi ed esempi scelti tra i più bizzarri, e per questo tra i più esemplari, di un mondo, come quello dell'arte, sempre più glocal, sempre più plurimilionario, sempre più glamour, sempre più caratterizzato dalla contaminazione dei linguaggi. Non è un caso quindi che l'autrice abbia deciso di dare il giusto risalto, oltre alle tematiche giuridiche tradizionali legate ai beni culturali e all'antiquariato, anche a tutto ciò che è oggi di tendenza: fotografia, installazioni, performance, design, video arte, digital art, land art. Arrivando a comprendere anche la moda: perché il mondo dell'arte (soprattutto contemporanea) e quello del fashion sono tutt'altro che lontani.
Giorgio de Chirico. La città del silenzio: architettura, memoria, profezia
Vincenzo Trione
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 128
Solenni e austere, le città metafisiche appartengono a una dimensione fuori del tempo. Ma sembrano preludere anche agli scenari contemporanei. Custodiscono memorie di una classicità infranta. E sono un modello cui hanno guardato molti architetti del Novecento. Racchiudono seduzioni tratte dal dialogo con gli spazi reali. E propongono montaggi audaci. Sono luoghi ermetici, segnati da acrobazie stilistiche. "Spaesaggi", per riprendere le parole di Jean Cocteau. Le città del silenzio ripercorre i viaggi dechirichiani: da Volos a New York, passando per Firenze, Parigi, Torino, Ferrara e Roma. Indaga i modi attraverso i quali si allestiscono geografie urbane dipinte, dense di forza ironica, che sembrano appropriarsi degli artifici cari a linguaggi come il cinema. Delinea una costellazione occupata da progettisti che, tra appropriazioni e tradimenti, si sono richiamati alla lezione del Pictor Optimus: dai creatori di epoca fascista agli animatori del postmodern. Si svela, così, il volto autentico di Giorgio de Chirico. Un profeta involontario. Un pittore ancora fortemente attuale, dotato di una personalità sfuggente, che si è sottratto a ogni rigida coerenza, per consegnarsi a molte maschere, a tante identità.
Tornado americano. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 464
Grazie ai continui viaggi e ai numerosi soggiorni tra New York e Los Angeles, da costa a costa sin dagli anni sessanta, Germano Celant, critico e storico di arte contemporanea, ha avuto modo di incontrare i maggiori protagonisti della cultura visuale americana e di collaborare con i più importanti musei, oltre a poter documentare e diffondere lo sviluppo delle ricerche artistiche qui nate negli ultimi cinquant'anni. Oltre a una lettura degli sconvolgimenti comunicazionali e mercantili avvenuti nel sistema artistico degli Stati Uniti, con le loro ripercussioni nel mondo intero, "Tornado Americano" presenta saggi dedicati ai maggiori movimenti artistici - dalla Pop alla Minimal, dalla Conceptual alla Land e alla Body Art, fino alle ultime manifestazioni del graffitismo e dei new artistic media, insieme alla trattazione e alla documentazione di coloro che ne sono stati figure di riferimento.
Dialoghi d'artista. Incontri con l'arte contemporanea
Achille Bonito Oliva
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 568
Da Joseph Beuys, Andy Warhol, Bruce Nauman, Sol LeWitt, Robert Morris, Robert Ryman, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis a Giulio Turcato, Michelangelo Pistoletto, Luciano Fabro, Vito Acconci, Giulio Paolini, Alighiero Boet-ti, Mario Merz, Sancirò Ghia, Enzo Cucchi, Francesco Clemente, Mimmo Paladino: i grandi artisti contemporanei raccontano ad un critico d'arte d'eccezione la loro idea dell'arte. "Che cos'è l'arte? Qual è la sua funzione? Che importanza ha l'uso del colore? Che significato ha l'impiego di diversi materiali? Quali sono i problemi che cerchi di risolvere e di formulare attraverso la tua arte? Che rapporto esiste tra la tua arte e la realtà che ti circonda? L'arte è informazione o comunicazione?" Il libro riunisce ottantasei interviste di Achille Bonito Oliva ad artisti italiani e internazionali a partire dagli anni Settanta a oggi.
Emilio Isgrò. La Cancellatura e altre soluzioni
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 288
Il volume riunisce un'ampia selezione di interventi realizzati da Emilio Isgrò dal 1963 al 2007 per scopi differenti: oltre quarant'anni di articoli, saggi, recensioni, anatemi, incontri con personaggi famosi come Peggy Guggenheim o John Kennedy, interviste, autointerviste, atti di convegni, scritti inediti e un corpus di testi teorici che sono stati riorganizzati e si ritrovano insieme in questo volume.
La fabbrica del design. Conversazioni con i protagonisti del design italiano
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2007
pagine: 408
I nomi più eccellenti del design italiano post bellico sono riuniti in un importante volume voluto e concepito da Giulio Castelli, uno dei padri del design italiano contemporaneo, fondatore del Compasso d'Oro e della Kartell e scomparso il 7 ottobre 2006. La storia del design vista attraverso la testimonianza viva di chi l'ha reso possibile dal punto di vista industriale ed economico, voci che poi si intrecciano con l'esperienza dei progettisti che di questa storia hanno costruito forme ed estetica. Il volume appare come uno strumento essenziale per capire le tante storie che hanno fatto la fortuna dell'Italian style, appassionante come un racconto e insieme di grande interesse per il valore scientifico e documentario. Kartell, Alessi, Arflex, Bonacina, Cassina, Zanotta, Flos, Artemide, Danese, Brionvega, Poltronova, Castelli, Flexform, Driade, Alias, De Padova, solo alcuni nomi per raccontare un universo di tecniche, esperienze, sperimentazione e innovazione che hanno fatto grande nel mondo il design italiano.
Eretica. Trascendenza e profano nell'arte contemporanea
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2007
pagine: 240
Quaranta grandi nomi della scena artistica internazionale indagano il complesso rapporto tra l'uomo e il sacro. Pubblicato in occasione dell'esposizione palermitana (Galleria d'Arte Moderna, Palazzo Sant'Anna, 1 agosto-20 settembre 2006) e imperniato sul concetto di sacro e di spiritualità, "Eretica" affronta questioni quali la contrapposizione tra bene e male, la santità, il rapporto tra erotismo, sesso e morte nella produzione di quaranta artisti contemporanei, da Marina Abramovic' a Vanessa Beecroft, da Maurizio Cattelan a Robert Mapplethorpe e Paul McCarthy. Il tema del corpo e del rapporto con il trascendente non è nuovo nell'arte del secolo scorso e ha assunto particolare importanza a partire dagli anni Settanta. Come è illustrato nel volume, rispetto alle tematiche del corpo bionico (tendenza che si è affermata negli anni Novanta con la denominazione di "post human"), le ricerche più attuali evidenziano una crescente richiesta di trascendenza, ponendo in primo piano temi quali l'interazione religiosa, la ribellione ai dogmi, la pietà, la santità. "Eretica" analizza l'accentuarsi di questa tendenza nell'arte dei nostri giorni, ma anche il suo manifestarsi nelle ricerche artistiche degli ultimi decenni.
Quando i rifiuti diventano arte. Trash rubbish mongo
Lea Vergine
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 180
Perché gli artisti hanno adoperato e adoperano i rifiuti? Rifiuti inglobati, fotografati, "trattati", enfatizzati, mimetizzati o "corretti", ma che pur sempre rifiuti sono, cioè oggetti da pattumiera e da discarica. Guardando i sacchi di Burri o i particolari dei cadaveri fotografati da Serrano può accadere di rammentare la voce di Cathy Berberian, capace di mescolare partiture colte e "pezzi" popolari; di riascoltare una composizione di Paolo Castaldi; di ripensare a certe sequenze cinematografiche di Abel Ferrara o a taluni collage vocali di Meredith Monk: accorgersi quindi che la cultura degli ultimi cento anni è gremita di recuperi, riusi e contaminazioni, di lacerti, frammenti, scarti, "rumori". Recuperare e conservare i rifiuti, cercare di trattenerli, di farli sopravvivere strappandoli al vuoto, al nulla, alla dissoluzione cui sono destinati, il voler lasciare un'orma, una traccia, un indizio per chi resta, tocca una dimensione psicologica che è anche politica.
L'intervallo perduto
Gillo Dorfles
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 160
Al centro di questo libro di Gillo Dorfles è il concetto di intervallo e della sua perdita, inteso come pausa all'interno di un'opera o lungo lo sviluppo di un'azione, ma, anche, come l'interruzione che separa un'opera o una qualsiasi operazione creativa dal suo contesto. Il riverbero di questa assenza in campo artistico ha dato luogo a fenomeni negativi e positivi insieme: in seguito alla compromissione dell'elemento intervallare sono sorte forme artistiche quali l'arte informale, la musica dodecafonica, il monologo joyciano, mentre altre forme già presaghe di una evoluzione futura, mirano al recupero dell'intervallo, come certa musica postweberniana, certe forme d'arte visiva o teatrale.
La fotografia. Dall'immagine all'illecito nel diritto d'autore
Niccolò Rositani, Italo Zannier
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2005
pagine: 176
"Da qualche anno anche in Italia la fotografia ha acquisito i dovuti consensi culturali, che la qualificano tra i beni culturali contemporanei da studiare e da tutelare, come tutte le altre 'opere dell'ingegno', anche se si tratta di immagini 'fatte a macchina', come nella sciocca invettiva, tuttora corrente però, nei confronti della fotografia, da noi poco studiata e quindi non sempre capita e specificatamente accettata. Con questo volume, uno studioso delle leggi aggiornate sul diritto d'autore dei fotografi e dei soggetti fotografati, come l'avvocato Niccolò Rositani, e uno storico della fotografia, Italo Zannier, si intende proporre una sintesi riguardo al difficile contenzioso relativo al diritto d'autore." (dalla premessa di Italo Zannier)
Ernst Beyeler. La passione per l'arte. Conversazioni con Christophe Mory
Ernst Beyeler, Christophe Mory
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2005
pagine: 152
Ernst Beyeler, dal 1945, ha una galleria d'arte a Basilea, galleria che è diventata una delle più importanti d'Europa. Vissuto sempre a margine dei grandi centri (Parigi, New York, Londra), si è fatto conoscere in tutto il mondo per la qualità delle opere che ha presentato e per le esposizioni che ha organizzato nella sua galleria. Nel 1997 ha creato la Fondazione Beyeler che riunisce i capolavori della sua collezione privata. In queste conversazioni con Christophe Mory, Beyeler rivela numerosi retroscena sul mercato dell'arte, sui collezionisti, come nel caso dell'incredibile incontro con l'americano G. David Thompson, sugli artisti, come Picasso e Giacometti: una straordinaria testimonianza di una passione per l'arte e per i suoi protagonisti.
Andrea Bortolon. Lezioni di filosofia morale. L'arte di diventare diavoli
Aldo Spoldi
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2004
pagine: 144
Dopo aver dato vita, in collaborazione con gli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Brera, all'artista virtuale Cristina Show, Aldo Spoldi ci presenta, sempre impegnato come artista professore, un nuovo personaggio: il filosofo Andrea Bortolon. Andrea è un giovane timido filosofo che trova nel gesto del marameo il significato più alto e profondo dell'essere. È l'essere che ci sta: il paradosso irrisolto dell'eternità! La sua filosofia, fabbricata per curare la crisi dell'artista brasiliana Cristina Show, si presenta al tempo stesso lucida e severa. Aldo Spoldi all'inizio degli anni settanta si accosta all'arte concettuale e alle esperienze teatrali e performative. Insegna all'Accademia di Belle Arti di Brera in Milano.