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Aracne: Oggetti e soggetti

Viaggio, cultura e identità. La produzione migrante di Artur Spanjolli

Viaggio, cultura e identità. La produzione migrante di Artur Spanjolli

Karol Karp

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2016

pagine: 184

Artur Spanjolli è uno dei più conosciuti e prolifici rappresentanti della letteratura italiana della migrazione di origine albanese. La sua narrativa, profondamente radicata nella cultura dell'Albania e caratterizzata da una forte componente autobiografica, costituisce un terreno poliprospettico che incuriosisce e suscita profonde riflessioni esistenziali. Ne trapela una ricca immagine di un migrante contemporaneo, nonché quella di ogni individuo che, in quanto essere sociale, vive influenzato da persone e fenomeni precisi. Questo saggio monografico esplora le strutture fondamentali della poetica dello scrittore e mira a mostrarlo in tutta la sua complessità.
12,00

La coda dell'occhio. Letture del linguaggio letterario senza confini nazionali

La coda dell'occhio. Letture del linguaggio letterario senza confini nazionali

Augusto Ponzio

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2016

pagine: 420

La visione indiretta della scrittura letteraria permette di scorgere e di raffigurare ciò che sfugge allo sguardo diretto, troppo scoperto e vulnerabile. Edgard Allan Poe lo dice attraverso Auguste Dupin. Italo Calvino (nelle sue "Lezioni americane") considera lo sguardo indiretto della letteratura come l'unica "possibilità di salute" contro l'"epidemia pestilenziale" che ha colpito l'umanità nella facoltà che più la caratterizza, "una peste del linguaggio" che si manifesta come omologazione, automatismo, appiattimento non solo dell'espressione verbale, ma della vita stessa e anche dell'immaginazione e del desiderio. Nel romanzo di Orwell "1984" la scrittura letteraria risulta l'ultimo baluardo alla "Newspeak", la lingua che tutto omologa e valuta in termini di produttività, ma che non riesce a tradurre le opere letterarie, sicché la sua messa in vigore ufficiale è rinviata al 2050.
23,00

La «parola illimitata» di Bartolo Cattafi

La «parola illimitata» di Bartolo Cattafi

Silvia Freiles

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2016

pagine: 248

Il libro esamina la produzione del poeta Bartolo Cattafi attraverso veri e propri "moduli concettuali", volti a un'analisi diacronica delle raccolte, con il vantaggio di approfondire aspetti trascurati in un'ottica sincronica e al contempo evidenziare le anamorfosi dei diagrammi figurativi, risemantizzati soprattutto nelle raccolte degli anni Settanta. Capovolto l'assunto di una totale assenza di teoresi, si analizzano gli influssi dei nuovi modelli letterari, tra cui Dante Alighieri, e delle avanguardie figurative e informali sulla maturità artistica di un doppio talento come quello cattafiano. Ne viene fuori l'immagine di una poesia che, conservando il valore e la complessità di un classico, risulta ancora attuale.
14,00

Viaje terrestre y celeste de Mario Luzi. Análisis de la espiritualidad luziana
20,00

Un inedito incontro fra Giovanni Papini e il cardinale Pietro Maffi. Note intorno a un manoscritto

Un inedito incontro fra Giovanni Papini e il cardinale Pietro Maffi. Note intorno a un manoscritto

Vittorio Capuzza

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2016

pagine: 56

Il testo di Papini non è uno "scartafaccio" e, per seguire l'allusione manzoniana, non richiede che sia rifatta la "dicitura". Vittorio Capuzza è, in questo caso, un rispettoso maieuta ma, una volta restituiti i "foglietti" alla luce, ovvero all'attenzione del lettore curioso, si trasforma in un ecdotico esegeta del testo come del suo contesto. L'incontro tra Papini e il Cardinale, diventa così il confronto tra due potenze che si pongono, tuttavia, in termini di dialogo tra due istanze umane, più che tra due poteri.
8,00

L'arte della guerra nel Settecento. I discorsi militari di Francesco Algarotti

L'arte della guerra nel Settecento. I discorsi militari di Francesco Algarotti

Denise Aricò

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2016

pagine: 384

L'"arte della guerra" ha appassionato scrittori di tutti i tempi. Non meraviglia che nel Settecento, secolo di rivoluzioni, Francesco Algarotti, promotore dell'ottica newtoniana, collezionista d'arte e viaggiatore, le abbia dedicato venti 'Discorsi militari', pubblicati insieme per la prima volta nel 1764. Dall'esame di quest'opera, Denise Aricò ricostruisce il profilo, meno noto ai lettori moderni, di esperto stratega. Scritti nella prosa brillante del "reportage" giornalistico, i 'Discorsi militari' offrono ricostruzioni di battaglie, biografie ricche d'aneddoti, analisi economiche dal respiro europeo, in cui Algarotti stempera la precisione della razionalità illuministica con le forme conversevoli della moderna divulgazione scientifica.
18,00

Il «soave mestiere della Birba». I ciarlatani di Goldoni e altri saggi

Il «soave mestiere della Birba». I ciarlatani di Goldoni e altri saggi

Bartolo Anglani

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2016

pagine: 360

Nel volume si analizza la funzione svolta dai ciarlatani e dagli imbroglioni, dagli impostori, dai bugiardi nel teatro goldoniano, dai primi intermezzi giovanili fino alle commedie degli anni Cinquanta. I ciarlatani non sono semplici portavoce di una condizione sociale, che il commediografo allinea con gli altri nelle sue scene per dare completezza alla sua rappresentazione del Mondo, e non sono nemmeno residui della Commedia dell'Arte in via di essere superati, ma sono "figure" del Teatro in quanto tale. Senza di loro non scatterebbe il gioco drammaturgico inquietante che rende Goldoni così "moderno". Goldoni inaugura così la serie moderna degli scrittori che comprendono la natura ciarlatanesca della creazione letteraria. Alla parte dedicata esplicitamente alla fenomenologia dei ciarlatani segue una parte che comprende vecchi saggi (sulle Prefazioni, su Pietro Verri, su Don Giovanni) nei quali già l'autore aveva avviato l'analisi del "comico" goldoniano sotto il profilo della ciarlataneria e della menzogna.
18,00

Marie dans la «Comédie» de Dante. Fonctions d'un «personnage» féminin

Marie dans la «Comédie» de Dante. Fonctions d'un «personnage» féminin

Cécile Le Lay

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2016

pagine: 456

30,00

La voce dei Canti. Prosodia e intonazione nella lirica di Giacomo Leopardi

La voce dei Canti. Prosodia e intonazione nella lirica di Giacomo Leopardi

Carlo Mathieu

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2015

pagine: 232

14,00

Le amate stanze. Viaggio nelle case d'autore

Le amate stanze. Viaggio nelle case d'autore

Carla Forno

Libro: Libro rilegato

editore: Aracne

anno edizione: 2015

pagine: 784

Le "amate stanze" evocate nel libro sono quelle varcate durante i colloqui immaginari fra l'autrice e una studentessa di Kyoto, ad Asti per un soggiorno di studio, laureata su un classico della nostra letteratura, Vittorio Alfieri. Durante i quotidiani incontri, dal primo a Palazzo Alfieri, cantiere di un museo in attesa di riapertura, ai successivi in altri luoghi di cultura della città, si delinea un viaggio ideale attraverso le case di autori diversi: da Alfieri a Goethe e Schiller; Wagner e Liszt; Andersen e i fratelli Grimm; Puccini e Pascoli; Verdi e Manzoni; per approdare infine ancora a Palazzo Alfieri. Le case, testimoni di vita, si identificano di volta in volta con la biblioteca, il salotto, il giardino, il teatro, la tomba. Lo "sguardo da lontano", in prospettiva, della giovane apre un orizzonte più ampio di Europa della cultura, in cui tentare di far cadere i confini.
32,00

Ai limiti del vero. Approdi creativi e riusi inerziali nelle strategie narrative di Giovanni Verga
20,00

Sul bestiario di Esopo e Fedro. Lettere greche A-K

Sul bestiario di Esopo e Fedro. Lettere greche A-K

Gabriella Guarino

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2015

pagine: 296

L'obiettivo del testo è presentare, in sintesi, la simbologia degli animali nella favolistica classica. La favola, nella sua essenza cognitiva e narrativa è un ibrido: mescola tratti umani con tratti animali. Ma la favola è anche e soprattutto un "instrumentum" di denuncia. Si pensi alla frequentissima presenza della volpe in Esopo, ascrivibile alla natura astuta dell'animale, tramutatasi in arguzia nell'assetto favolistico, atteggiamento sagace che si addice alla "vis comica" della favola e che fissa nell'"intelligentia", il più potente mezzo attraverso il quale l'uomo può sopravvivere in una società dualisticamente radicata sulla forza e sulla debolezza. Se manca la pelle del leone, bisognerà cucirsi addosso quella della volpe.
16,00

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