Castelvecchi: Narrativa
Colosseide. La galleria segreta
Emilio Paterna
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 368
Quando uno scavo sulla via Nomentana riporta alla luce un’antica lapide di età imperiale, nessuno immagina che il nome che porta – “Gaudenzio” – sia quello del misterioso e dimenticato architetto del Colosseo, ucciso perché cristiano prima di vedere il suo capolavoro finito. Le vestigia del passato custodiscono la storia di Silio Partenio, l’aiutante di Gaudenzio: un semplice progettista che viene messo a capo del programma dei giochi gladiatòri dell’anfiteatro. Un uomo che consacra la vita al prestigio e all’accumulo di sesterzi, provando in tutti i modi a completare la sua ascesa entrando in Senato, e che verrà sempre perseguitato dal fantasma dell’amico Gaudenzio, morto per un ideale. Ma il nome del curatore resterà associato all’Anfiteatro Flavio anche dopo la sua morte: quella dei Partenio è un’epopea familiare che si intreccia con la storia di Roma. Un libro costruito sulla più fine psicologia dei personaggi e sulla rievocazione della grande Storia che racconta di gallerie segrete e congiurati armati di pugnale; delle prime comunità di cristiani e del regno del terribile imperatore-gladiatore Commodo; nei sontuosi palazzi del potere come nella polvere e nel sole dell’anfiteatro, durante i combattimenti all’ultimo sangue.
Guayabas. Voci femminili dalla Colombia
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 140
La guayaba, frutto di genere femminile, è il più ricco, nutritivo e profumato del pianeta, e il più rappresentativo degli oltre quattrocento frutti censiti in Colombia: è a queste proprietà che si rifanno i sedici racconti di Guayabas, scritti da sedici scrittrici colombiane e tradotti da sedici traduttrici. Cornice di storie sulla ricerca di sé, sulla maternità, sulla sessualità, tra il realismo e il paradossale, sono le periferie di grandi e convulse aree urbane come i piccoli villaggi rurali in cui il tempo sembra aver perso importanza. Due sconosciuti rimangono intrappolati in una casa, senza possibilità di comunicare con l’esterno; una ragazza sente di aver perduto un’intera città, dopo la fine di un amore; una bambina diventa grande di colpo, quando inizia a sentire il silenzio degli adulti, e una donna non smette di sentirsi figlia anche quando dovrebbe diventare madre. Giovani o anziane, povere o borghesi, le protagoniste di Guayabas guardano la realtà con ironia, disincanto, leggerezza e malinconia; le loro voci esprimono tutta la vitalità della letteratura colombiana contemporanea. Prefazione di Fabio Rodríguez Amaya.
Un figlio del nostro tempo
Ödön von Horváth
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 117
«È freddo, questo è il mio primo ricordo». Questa sensazione di freddo accompagna il romanzo di Horváth, un gelo che avvolge il paesaggio morale e naturale che circonda il protagonista, giovane aspirante poligrafo rimasto disoccupato che decide di arruolarsi nell'esercito. Siamo in uno scenario di guerra, in una Germania nazista e predatoria che marchia a fuoco i più giovani con la sua ideologia della purezza della razza e della superiorità della Patria. Ciò che emerge è la personalità egoistica e cinica del protagonista, che non nasconde il suo profondo disprezzo per le donne e per il padre, Franz, uno zoppicante cameriere di età avanzata che non manca di criticare la guerra come un profitto per le industrie di armamenti. Ciò che Horváth mette a nudo è la condizione psicologica di abbrutimento che colpisce il protagonista in seguito al potere conferito dalla divisa e dall'essere parte di un unicum organico militare. "La guerra è la madre di tutte le cose", ripete incessantemente. Ma la mattanza della guerra, il suicidio del suo comandante e la menomazione a un braccio durante una raffica di colpi di mitragliatrice costituiranno degli eventi traumatici che sovvertono la visione del giovane mettendone in crisi le convinzioni.
La sacra famiglia
Gianluca Ciccarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 176
«Sono la superstite di una famiglia composta all’origine di cinque persone. Cinque meno uno, perché mio padre morì presto, fa quattro. Ma i conti, da allora, hanno cominciato a non tornare». Dopo quel primo dolore, infatti, Francesca ha osservato il Male toccare anche «i sopravvissuti»: la madre, il fratello, la sorella. E anche lei potrebbe abbandonarsi – il Male è facile, è seduttore. L’altra strada invece è tutto il contrario: ritrovare la lucidità nelle prove della vita – nelle tentazioni del suicidio; della tossicodipendenza; di annullare se stessi nelle relazioni sentimentali –, e cercare una salvezza per sé e per gli altri. Avvicinarsi alla madre, al fratello, alla sorella; prenderli e riunirli in una sacra famiglia. Ciccarelli ha costruito un romanzo con i materiali della verità, attingendo ai generi della biografia e del diario, alla ricerca di ciò che di sacro si può ancora proteggere.
Susanna
Gertrud Kolmar
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 80
Un’anziana istitutrice, perseguitata nella Germania nazionalsocialista, rievoca il rapporto magico con una ragazza che aveva preso in cura tanti anni prima, Susanna. Tutto era iniziato rispondendo a un annuncio: «Cercasi istitutrice esperta per assistenza a giovane affetta da leggera nevrosi». Susanna è una creatura senza tempo, la cui dolce follia la porta a usare le parole in modo del tutto stravagante, «parole che si possono prendere in mano, che si possono annusare». Nutre un amore candido per un ragazzo del villaggio, il quale ricambia, ma gli altri abitanti fanno di tutto per relegare lei e la sua diversità ai margini. L’istitutrice, una donna della ragione, in apparenza estranea alle cose dell’amore, resterà coinvolta con tutta se stessa in quello che in parte è un gioco, e in parte un’esplorazione delle possibilità del linguaggio, dei modi di conoscenza, del calore della poesia. Ultimo scritto di Gertrud Kolmar prima della deportazione ad Auschwitz. Prefazione di Marina Zancan.
Prima sterminammo gli uccelli... La cacciata degli dèi
Francesco De Filippo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 202
Anno 2035 d.C. I volatili di tutto il mondo sono presi da un impulso sconosciuto che li porta ad attaccare gli esseri umani; mentre le argomentazioni ambientaliste hanno sempre meno mordente, i governi si attrezzano per attuarne lo sterminio totale. Ma è solo l’inizio: tutto il regno animale, a poco a poco, sembra prendere parte alla rivoluzione contro l’uomo. Anno 300.000 a.C. Gli esseri ultraevoluti che popolano il pianeta Taor, dopo secoli di guerre interne, vivono pacificamente, finché un’ondata di radiazioni non diffonde un’anomalia tra i feti delle donne incinte. Ma le autorità planetarie credono di avere la soluzione: per salvare la specie, serve raggiungere un piccolo pianeta blu chiamato Terra…”Prima sterminammo gli uccelli… è una doppia metafora sull’ambiente e sulle nostre inclinazioni più distruttive”; un libro di mille voci che racconta un’umanità così poco compatibile con il mondo che la ospita.
Altomare
Franco Marucci
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 80
La fine piovosa dei mesi di mare. Bill è un “vitellone” diciassettenne ingenuo e impacciato, ombra di un fratello che vede come irraggiungibile e che per lui rappresenta la perfezione. Vive un’età che si misura in estati, fatte di effimere passioni, amicizie sbocciate e poi svanite, violente euforie e repentini scoramenti. Le sue timide avance nei confronti di Miriam, la ragazza francese del bar della spiaggia, si risolvono in un altro dei suoi flirt inconcludenti e immaginari. Le occasioni perse sembrano portare Bill a vivere un’altra estate abulica e vuota, finché in una tersa domenica settembrina non prende il largo su un peschereccio. Lui, il mare e il diario che racchiude un intero anno della sua vita. È qui che a poco a poco gli sembra di vedere le cose dalla giusta distanza, ed episodi che apparivano scollegati acquistano un nuovo significato: la vocazione religiosa. Bill avverte di aver ricevuto una chiamata a cui non ha mai risposto; riecheggia, tra l’acqua e gli orizzonti: «Venite, e vi farò pescatori di uomini». "Altomare" è un romanzo di formazione inaspettato sulla scoperta – dolorosa, gioiosa – di una dimensione sacra.
L'ultimo ritorno
Massimo Cassani
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 304
Quando a Lucio Mantovani arriva notizia della morte di suo padre Giovanni – travolto da un’auto, a notte fonda, nella periferia di Milano –, per lui è come se fosse scomparso un estraneo. Non si vedevano da ventidue anni. Lucio non ha avuto bisogno del padre per farsi uomo e rispettare le tappe della vita di provincia: una bella casa sulle Prealpi, un matrimonio soddisfacente con figlio; un suocero che conduce da impresario gli affari di famiglia. Eppure gli è sufficiente mettere piede nell’appartamento milanese di Giovanni, e inscatolare i ricordi di una vita che non è la propria, per scoprire quanto sia fragile e modesta la sua felicità. L’incontro con una ragazza misteriosa di nome Sara gli insegna la banalità del tradimento, mentre il compito in apparenza semplice di svuotare la casa si protrae in modo inspiegabile. Più scava nel passato di suo padre, più Lucio ha la sensazione di essere sempre stato ingannato: sul vero motivo che ha spinto Giovanni a lasciare moglie e figlio per trasferirsi a Milano; sulle sue reali possibilità economiche, visto che chi lo ha conosciuto è convinto che nascondesse un «tesoro» da qualche parte. Ma soprattutto, sulle circostanze della sua morte. Prendendo le mosse dal romanzo familiare, “L’ultimo ritorno” incrocia prima il giallo e poi il noir nel racconto di una verità che preferiamo ignorare: ciascuno conosce poco gli altri, e pochissimo se stesso.
Ferite nella pioggia
Stephen Crane
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 223
Nel 1898 gli Stati Uniti dichiarano guerra alla Spagna per il controllo dei Caraibi e del Pacifico, e Stephen Crane è già un classico della letteratura. Ha ventisette anni e la tubercolosi che lo ucciderà in meno di due. Approda a Cuba come corrispondente, per raccontare l’azione da vicino: nella foresta che fischia di mille proiettili, sul mare che si alza al colpo della cannoniera. I cablogrammi che invia dal fronte diventano la materia prima per la stesura di undici racconti da cui Ernest Hemingway prenderà a piene mani. In cui il realismo esasperato della battaglia cede volentieri il passo al grottesco, quando si dà conto delle disfunzioni dell’esercito, della mediocrità dei colleghi cronisti, del nazionalismo a tutti i costi. Fino alle pagine superlative che descrivono i marines feriti; e mostrano quel che attraversa un essere umano che considera la morte. Con uno scritto di Willa Cather.
Annacuccù
Primo Di Nicola
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 239
Quanto ci si può fidare dei grandi? E quanto a lungo si può resistere alle ingiustizie senza ribellarsi? Cosmo ha undici anni e un diario a cui raccontare quel che succede nel mondo. La vita di Riosogno. Gli analfabeti che vengono a farsi leggere le lettere di chi se n’è andato lontano. La mamma che vorrebbe mandarlo in collegio a studiare, per allontanarlo dalle fatiche della montagna e perché non diventi come suo padre. Luce, la ragazzina con la quale inizia a scoprire delizie e turbamenti dell’amore. E i dispiaceri dell’amico Maggio, che ha smesso di parlare e non ha più ricominciato. Finché due eventi sconvolgono Riosogno. Il sindaco-padrone, Isso, corrotto e prepotente con i concittadini, fa deviare il corso del fiume lasciando senza lavoro il mulino, la segheria, la cartiera e cancellando una civiltà millenaria. Segue il disastro del terremoto, che distrugge il paese, con Isso che impedisce ai suoi avversari e alle loro famiglie di riavere una casa. Ma si avvicinano le elezioni. Cosmo osserva il suo papà e gli amici che dicono di volergliela “far pagare”. Dicono che le vinceranno loro le elezioni. E parlano, parlano, ma nei fatti si rivelano degli incapaci. Cosmo comincia a pensare che su di loro non si può contare. Che le chiacchiere dei grandi non bastano per sistemare i conti con Isso. Che serve un gesto di ribellione. Per ridare speranza e coraggio a chi non ne ha.
Avrai vent'anni tutta la vita
Nicola Mariuccini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 63
La ventennale indagine su uno dei vertici internazionali del terrorismo rosso si esaurirà in un clamoroso errore giudiziario che sconvolgerà la vita di Luigino Reattino, fra detenzione, isolamento e un’estenuante attesa di giustizia. Da un frammento del vetro rotto della storia d’Italia, quale è la parentesi del terrorismo, si intravedono i fili che intrecciano ideologia e manipolazione, servizi segreti e complotti internazionali, strascichi di una guerra civile forse mai del tutto archiviata. Una partita a scacchi, una storia di amore e passione, di cinismo, arrivismo e prevaricazione, in cui si restituisce il linguaggio dei movimenti rivoluzionari e antisistema dell’epoca. La vicenda di un uomo piccolo, stritolato dagli ingranaggi combinati di eventi contemporanei, come la visita di Lech Wałęsa in Italia nei giorni successivi al colpo di Stato in Polonia e il rapimento Dozier.
Eravamo tutti in attesa
Alvaro Cepeda Samudio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 120
I racconti di “Eravamo tutti in attesa” sono tutti, autenticamente, racconti d’autore. L’autore è Cepeda, che sottrae, asporta, sopprime, poi comincia a scrivere. Non si può raccontare come fa lui senza aver prima spogliato la vita dei suoi orpelli, delle sue certezze e delle sue consuetudini, delle sue costruzioni logiche, delle sue narrazioni consolatorie, delle sue stanche passioni. È sempre dal fondo di questa operazione di scavo che Cepeda comincia a narrare. Se un colpo cade, e non sappiamo dove, né su che cosa, rimane solo il fragore, prima, e poi il riverbero. E il colpo qui ha nomi di donna, uomo, bambino, folla, e ha la forma del pianto, del riso, dell’ebbrezza alcolica, del gesto inconsulto, del passo falso, dell’assurdo, del tempo fermo, del tempo impazzito, della morte.