Cierre edizioni: Percorsi della memoria
Tiziano. Il canto del cigno
Philippe Beaussant
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 136
Ci sono artisti (pittori, musicisti, poeti...) che, nella loro vecchiaia, a settanta, ottanta, novant’anni, sembrano intraprendere una nuova forma dell’arte della quale si credeva fossero i maestri. Cosa succede? Una nuova giovinezza? La libertà, quando non si deve più render conto a nessuno? Oppure, al contrario, la morte intravista, l’angoscia? La fede, la speranza? La piena consapevolezza di sé, la voglia di lasciare il segno? Quando siamo di fronte alle ultime opere del vecchissimo Tiziano, così angoscianti e di una materia pittorica così spessa, come collegarle con quello che tanto ci piaceva di lui quando era giovane e che con tanta delicatezza ci faceva contemplare la Venere di Urbino? Cosa accade nella mente di un pittore che invecchia e sotto la sua mano che sembra tremare, mentre egli sembra sussurrare: ho ancora qualcosa da dire...
La gola del diavolo. Giallo nel Vajont
Davide Rigoni
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2023
Valle del Vajont, 1962: da pochi anni la diga è stata completata e in parte messa in funzione, ma la popolazione vive nella paura. Piccoli smottamenti e scosse fanno temere il peggio. La ditta costruttrice, la Sade, è consapevole dei problemi e dei rischi, ma li tiene nascosti, con la complicità delle più alte sfere governative, per poter collaudare l’impianto a pieno regime prima che venga rilevato dall’Enel, come disposto dalla legge sulla nazionalizzazione delle imprese idroelettriche. A Longarone arrivano solo poche voci sulla vicenda, finché il brigadiere Tiziano Bortot, della locale caserma dei Carabinieri, indagando sul suicidio di Egisto Zoldan, un operaio della diga, viene a sapere dei contrasti tra popolazione locale e impresa costruttrice. Bortot, che è un uomo timoroso, senza iniziativa e preoccupato solo di evitare problemi, viene catapultato suo malgrado in una vicenda dai contorni oscuri quando un collega del defunto gli rivela che Zoldan, prima di morire, aveva tentato di rompere il muro del silenzio imposto dalla Sade. Sarà in grado di evitare l’inevitabile, scrivendo un altro finale per la tragedia del Vajont? Un romanzo basato sui documenti del processo.
Menica e le altre. Racconti partigiani
Tina Merlin
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 120
Con i suoi «racconti partigiani», scritti con un linguaggio asciutto, propenso più a scuotere che a commuovere, Tina Merlin mostra il lato popolare, meno eroico della Resistenza. Giovani donne, ragazzi non ancora adolescenti, comunità intere si strinsero allora attorno agli «uomini della montagna», in un agire collettivo che era di salvaguardia delle loro vite, della terra che abitavano, della libertà e della giustizia che rivendicavano. Il prezzo fu altissimo, ma la consapevolezza che quella lotta riguardava tutti, e che pertanto bisognava esserci, superò ogni paura, instillò lucidità e coraggio e, a cose fatte, orgoglio e intima convinzione di aver contribuito a mostrare un’altra Italia. Quella che si presentò nei corpi martoriati, appesi ai lampioni o buttati nei fossi, nei muri anneriti delle case bruciate, nelle sofferenze degli internati e deportati, tra la gente semplice, tenace e decisa non solo a liberarsi dall’oppressione nazista ma a farla, dopo, quell’Italia, davvero nuova.
Con il piede sbagliato. Dribbling di sinistro tra chiesa e partito
Reginaldo Dal Lago
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 180
A dieci anni si accorge di calciare sempre con il destro. Non è giusto, pensa, e si mette a tirare di sinistro. Scrive con la sinistra, mangia con la sinistra, il segno della croce no, è la mano del diavolo, che infatti sta sulla spalla sinistra, l’angelo custode invece è sulla destra, tutto perfettino, mani giunte, collo storto. Antipatico. La strada è segnata: a sinistra. Qui trova i vecchi compagni, quelli di una volta che bandiera rossa la trionferà, e i preti novelli, quelli di adesso, che Cristo è venuto per i poveri, ma non di spirito, e che quando un giusto perseguita un malvagio, Dio è dalla parte del perseguitato. Si batte per riscattare la sua gente, le prova tutte, si mette anche in politica. Presenta una lista che gli dicono: siete troppo bravi, non ce la farete mai. Chi proprio non sopporta sono i ruffiani, che se hai un problema vai a farti raccomandare, invece di lottare tutti insieme. Non c’è partita. Però... Però cosa? Però... niente.
Lupi a Nordest. Antiche paure, nuovi conflitti
Angelo Pangrazio
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 300
Dopo l’Appennino e le Alpi occidentali, i lupi hanno ricolonizzato il Nordest. Erano scomparsi da un secolo, dopo una caccia ininterrotta iniziata nel medioevo. L’ultimo lupo fu immortalato in Comelico superiore, nel 1929. Quasi cent’anni dopo, nel 2012 in Lessinia, ricompare una coppia. Il maschio di origine dinarica è Slavc, ha percorso oltre mille chilometri per incontrare Giulietta, lupa della specie italica. Saranno i loro cuccioli, disperdendosi nei boschi e nelle valli, a popolare l’intero Nordest. In poco tempo il grande predatore ha conquistato il vertice della catena alimentare dal monte Baldo al Cansiglio, dall’Altopiano di Asiago a Tarvisio, da Folgaria all’alta Val di Non, alle vette Feltrine. Un ritorno di grande importanza per la biodiversità. Ma insieme agli ungulati selvatici ogni anno sono predati centinaia di pecore e bovini in alpeggio. Nelle malghe monta la rabbia degli allevatori, che si sentono abbandonati. Conservazione del lupo e protezione del bestiame sono i due poli della ricerca di una coesistenza difficile da realizzare, che ha tanti nemici ma altrettante ragioni. Abbiamo cercato di raccontarla nel nostro viaggio.
Memoria della casa. Un racconto del lago di Garda
Francesca Avanzini
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 120
A sedici anni le estati sul Garda possono essere incantate. Il lago scintilla, la pelle si abbronza, ci si tuffa a bomba dal pontile turandosi il naso. E se non si sta in spiaggia, si parte tutt’insieme su motorini rombanti per gite nell’entroterra di ulivi e cipressi. Più difficile far durare gli amori nel tempo, ma quello tra la protagonista e la grande casa sulla collina, non bella ma solida e accogliente, si spalma sull’arco di quasi una vita. La voce della casa si alterna a quella della ragazza prima, della donna poi, a narrare estati, vicende, amori di un tempo e di ora, ma anche i cambiamenti di un paese e un paesaggio che rimangono struggentemente belli pure se il cemento si smangia il verde, le strade vengono asfaltate, le piccole botteghe sostituite da grandi supermarket globalizzati. E se folle cosmopolite di turisti costringono a sovvertire abitudini millenarie. Quanto ai destini personali, basta un attimo perché svoltino. Le case possono essere vendute e comprate, ma restano sulla collina a testimoniare i mutamenti presenti e ancora a venire.
Oggi è tempo di imparare qualcosa. Omaggio a Tina Merlin
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 180
A trentanni dalla sua scomparsa, abbiamo voluto ricordare Tina Merlin con alcuni saggi su eventi e temi che l’hanno segnata nel profondo, dalla Resistenza, alla tragedia del Vajont, al deleterio intreccio economia-politica-scienza che ignora le vite umane e produce disuguaglianze. Seguono i ricordi di quanti condivisero con lei le tante battaglie per i diritti civili e la professione di giornalista, esercitata col rigore di chi la considera un impegno per la verità, e infine le testimonianze dei registi e degli attori che, portando nel teatro e nel cinema l’impegno e la passione civile che hanno contraddistinto l’intera sua esistenza, l’hanno saputa rendere vera e viva. Con scritti di: Marco Paolini, Renzo Martinelli, Toni Sirena, Dario Venegoni, Patricia Zanco.
Olga Blumenthal. Storie di una famiglia e di una vita
Emilia Peatini
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 216
A gennaio del 2018 è stata posta una pietra d’inciampo di fronte al portale di ingresso dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si intendeva ricordare Olga Blumenthal (1873-1945), professoressa di tedesco catturata a novembre del 1944, deportata e uccisa a Ravensbrück. Ma chi era Blumenthal, una delle prime donne a insegnare nell’Università veneziana? Questo libro ricostruisce, accanto alla vita della sfortunata Olga, l’origine veneziana della sua famiglia da quando nel 1820 i nonni paterni arrivarono a Venezia dalla Baviera, seguendo poi i Blumenthal nel loro processo di emancipazione e di integrazione nell’élite della città già nel corso della generazione successiva, sullo sfondo degli eventi della grande storia tra Ottocento e Novecento. In questo privilegiato contesto familiare la figura di Olga acquista spessore non solo come insegnante e intellettuale, ma anche come donna segnata dalla condizione femminile del suo tempo e del suo censo, dalla religione ebraica che pure ripudiò nella maturità convertendosi al cattolicesimo, e come moglie dell’eclettico professor Gilberto Secrétant. La ricostruzione segue con particolare attenzione le conseguenze della svolta razzista del fascismo e poi della dominazione tedesca, che infine strapparono Olga alla sua casa e alla sua città, portandola a morire già forse durante il viaggio verso il lager.
43936: Buchenwald gli altri e io
Giovanni Longhetto
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 168
L'esperienza nel campo di Buchenwald, raccontata da Longhetto, traccia un quadro potente della tragedia della deportazione. L'autore illustra il percorso obbligato dell'internato: la descrizione, cruda e oggettiva, è divisa in tre parti. La prima descrive la Quarantena, un periodo di isolamento pensato per prevenire la diffusione di malattie infettive, ma che segna la spersonalizzazione degli individui. Terminata questa fase gli internati vengono assegnati ai block del lager e vengono costretti a lavori forzati, assurdi e umilianti. Nell'ultima parte del racconto Longhetto viene ferito alla testa e portato nel Piccolo campo, dove gli uomini incapaci di lavorare possono solo attendere il crematorio. Il dattiloscritto, ciclostilato in varie copie e inviato a numerose istituzioni, non trova sbocco editoriale, rimanendo sepolto negli archivi fino a quando l'interesse, inaspettatamente, viene riacceso da un quadro enigmatico, datato nel 1948. In questa grande tela conservata all'Istituto Lorgna-Pindemonte, Longhetto si ritrae come deportato, confinato in un angolo del dipinto, mentre il centro della scena è occupato dal preside di una scuola, ex gerarca, impegnato a ricostruirsi un'immagine adeguata ai tempi. Questo dipinto, documento delle contraddizioni del Dopoguerra, ha così consentito di restituire alla memoria una testimonianza straordinaria del campo di Buchenwald.
Il vetraio assopito e altri brevi e brevissimi racconti
Giovanni Cenna
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 264
"Il vetraio assopito" è una raccolta di brevi racconti della produzione letteraria matura dell’architetto veronese Luciano Cenna che, non collegata alle tematiche architettoniche e urbanistiche che gli sono professionalmente proprie, spazia nella immaginazione e nella memoria ripescando motivi e situazioni della componente surrealista del suo profondo. Si tratta quindi di scritti che nulla hanno in comune con l’attuale collaborazione con la rivista «Architetti Verona» o con la rubrica «Lettere al Direttore» del quotidiano veronese «L’Arena», alla quale frequentemente Cenna si rivolge per manifestare la sua partecipazione alle vicende sociali e politiche del nostro tempo.
Due continenti, quattro Paesi. Carlo Aldegheri: vita di un anarchico da Verona al Brasile
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 144
Il percorso di vita di un bracciante povero, originario del Veneto rurale, che abbraccia idee radicali nella Francia degli esuli antifascisti, trova l’amore nella Spagna della guerra civile antifranchista, sopravvive miracolosamente alla rete di campi di concentramento, carceri e isole di confino dell’Europa nazifascista, partecipa alla Resistenza e infine, dopo aver messo in piedi un piccolo calzaturificio nel lontano Brasile e aver preso parte alle attività del movimento anarchico locale, entra in rapporto con un gruppo di punk metropolitani. Nel suo tragitto, Carlo Aldegheri (Colognola ai Colli 1902 - Guarujá 1995) si trova a superare molti confini: i condizionamenti famigliari, la condizione di origine, l’illegalità, i confini nazionali, l’attivismo politico, l’uso della violenza, le distanze generazionali. Non solo una storia transnazionale, vissuta attraverso quattro paesi e due continenti, ma a tratti anche transculturale: dal Far East del Veneto contadino alle inedite contaminazioni di un mondo avviato verso imponenti trasformazioni globali, anche se non nel verso auspicato dal nostro protagonista: quello di una maggiore libertà e giustizia sociale.
Ricordi di Mauthausen
Luigi Massignan
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 120
L'8 gennaio 1945, con altri 480 prigionieri stipati in carri bestiame, Luigi Massignan iniziò la sua terribile esperienza come prigioniero nel campo di sterminio nazista di Mauthausen. Giovane cattolico, studente di medicina a Padova, era stato arrestato per la sua attività nella Resistenza con il battaglione “Valdagno” di Gino Soldà. Sopravvissuto al lager, nel dopoguerra Massignan diresse gli ospedali psichiatrici di Udine e Padova. Precursore e sostenitore della riforma psichiatrica, si dedicò a migliorare la condizione dei pazienti, vissuta come un penoso ricordo della propria esperienza di prigionia. Studiò quindi la follia individuale, dopo che gli era toccato in sorte di osservare e subire in prima persona una follia collettiva raziocinante e disumana insieme. Di quei mesi che gli hanno segnato indelebilmente la vita non parlò per anni: riviverli per raccontare era troppo doloroso. Solo nel 1999 riuscì finalmente a rompere il silenzio. Questo libro, dedicato ai più giovani, è soprattutto un libro di speranza. Ricco di umanità, trasmette la consapevolezza che il comportamento di ognuno di noi è fondamentale affinché ciò che è accaduto in Germania non possa ripetersi.

