Avagliano
Que fuerte! Diversamente Erasmus
Giorgio Graziotti, Fortunato Licandro
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2017
pagine: 232
Giorgio si ritrova a intraprendere quel viaggio che ha già cambiato la vita a tanti altri studenti: L'Erasmus. Ma per lui la sfida è davvero grande: dovrà, infatti, fare i conti con la propria disabilità in un paese straniero, lontano dalla rete di protezione su cui fino ad ora ha fatto affidamento. Ha con sé un diario dove appuntare tutti i suoi pensieri e mettere in fuga le paure, perché non mancano le giornate cariche di solitudine e di sconforto, e la tentazione di gettare la spugna. Per questo c'è un biglietto aereo per l'Italia nel suo cassetto, che può utilizzare in qualsiasi momento. Ma a prevalere saranno sempre la sua immensa gioia di vivere e la voglia di mettersi 'irrgtoco, perché la vita fuori casa non è poi così male, e lui vuole arrivare fino in fondo: a scoprire se stesso. Gli incontri indimenticabili e le innumerevoli prove acuiscono in Giorgio la consapevolezza di aver iniziato un percorso di apertura verso l'altro. L'amicizia, le magiche serate di Siviglia, la bellezza di Madrid, lo spirito di avventura fanno il resto. E l'Erasmus diventa un'esperienza fondamentale della sua vita, da raccontare. Scritto con grande senso dell'umorismo, “Que fuerte!” è un libro pieno di leggerezza e di ironia, e profondamente toccante. Un libro dove, episodio dopo episodio, si ride e si piange assieme a Giorgio, e grazie al quale ognuno di noi può riscoprire quel viaggio meraviglioso che è la vita.
Tutti i racconti
Guido Gozzano
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2017
pagine: 443
Autore a lungo e riduttivamente considerato minore, Guido Gozzano ha costituito in realtà un attraversamento obbligato per la poesia italiana del nostro secolo, da Montale fino ai poeti della neoavanguardia. Ma Gozzano è ben più che semplice cantore in versi della belle époque e autore di un solo libro. Scrittore dalle infinite sfaccettature: poeta delle "buone cose di pessimo gusto" e delle inutilissime farfalle, ma anche commentatore e giornalista mondano, autore di favole per l'infanzia, reportages dall'India, epistolari intriganti, cronache storiche, sceneggiature per la nascente industria cinematografica. Soprattutto, però, come questa raccolta di tutti i suoi racconti sta a dimostrare, novelliere raffinato e garbatamente ironico. È l'ultimo Gozzano, quello finora meno conosciuto e riconosciuto: tutt'altro che un semplice mestierante. La sua scrittura è divertita e umoristica. I suoi racconti sono una giocosa analisi parodica della società borghese d'inizio Novecento, dei cui rituali Gozzano si fa osservatore a tratti malizioso e irridente. Un narratore completo e brillante, ma anche moderno e inquieto, perché molto meno "frivolo" che all'apparenza, molto meno "mentecatto" che all'apparenza. Un attento e godibile, soprattutto per i lettori di oggi, osservatore (senza osservanza) dell'Italia di inizio secolo.
La vita segreta dei mammuth in Pianura padana
Davide Bregola
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2017
pagine: 140
Una raccolta di episodi letterari in cui i protagonisti, come mammut scampati all'estinzione, calati in un paesaggio tanto surreale quanto vero, compiono azioni ingenue o crudeli, sempre immersi nella loro speciale umanità. Giuseppe Pederiali, che lesse questi racconti quando erano ancora inediti, scrisse: "A leggere Davide Bregola viene spontaneo pensare a Zavattini, a Giovannino Guareschi, a Giuseppe Tonna, e a tutti gli altri scrittori della Bassa che hanno contribuito a disegnare i confini di questo paese, confini visibili soltanto attraverso la narrativa. Un paese antico, raccontato anche dagli antenati, a cominciare da Teofilo Folengo e Giulio Cesare Croce. Ma com'è oggi la Pianura Padana, e più precisamente la Bassa? I divertenti e originali episodi di Davide Bregola la mettono a fuoco con precisione e sana cattiveria: la natura piegata con violenza alle esigenze dell'industria a tutti i costi e della agricoltura meccanizzata e disciplinata al punto che non si trova un rovo o un'ortica; gli uomini che faticano a riconoscersi in una cultura sbrindellata e con radici che succhiano veleni. Nonostante tutto, in un paesaggio da glaciazione tiepida, si aggirano rari e splendidi mammut: uomini, donne, ragazzi, forse, in via di estinzione, ma consapevoli della storia naturale di ieri e del piacere di vivere in questo posto".
Le lunghe notti
Domenico Trischitta
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 146
I personaggi de “Le lunghe notti” sono personaggi estremi - prostitute, alcolizzati, assassini - tutti legati dal male di vivere. Sono figure penitenziali alla ricerca di un senso. Esistenze infelici che vacillano sul baratro della notte più cieca. Decideranno di cambiare pagina, di dare una svolta alla loro vita miserabile. In un solo giorno, in una sola notte, nulla sarà più come prima. Forse li spinge il desiderio inconscio di espiazione di una colpa, un pentimento che però arriva troppo tardi, perché un destino già scritto alla fine deve compiersi. Storie di chi vive male e troppo in fretta.
L'implosione
Luigi Mazzella
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 405
Filippo Filiberti di Fingardìa, di nobile discendenza napoletana, avvocato romano e frequentatore assiduo dei più esclusivi salotti della città, comincia a interrogarsi sull'orgoglio, sulle contraddizioni e sulle paure del pensiero borghese che l'ha guidato e di cui è stato lui stesso espressione per tanti lunghi anni. Ripercorre così la storia della sua famiglia compiendo un cammino a ritroso nelle vicende umane del bizzarro trisavolo Artemisio, protagonista di uno scandaloso ménage à trois nella Napoli Borbonica, del bisnonno Vincenzo, fedele per la vita a Francesco II, anche dopo l'assedio e la sconfitta di Gaeta, del nonno Eugenio, convinto fautore dell'Italia unita e molto sensibile al fascino femminile, del padre Anselmo, suo maestro di laicità e di libertà di pensiero. Al termine del lungo viaggio intorno alle radici, coglie in se stesso e nei suoi antenati, tutti nati e cresciuti nel territorio che fu dell'antica Magna Grecia, segni ancora vivi della filosofia presocratica, vera dimostrazione, a suo giudizio, delle più perspicaci intuizioni speculative dell'uomo occidentale. Filippo sposa una contessa romana, Isabella Giselli della Tocca, con lei gira il mondo nel vano tentativo di eludere la loro crisi coniugale. S'innamora, poi, di Eleonora, amica del cuore di sua moglie. Approda, infine, felicemente a Emma. Nel corso di conversazioni mondane, Filippo esamina le vicende della storia italiana, europea e mondiale e le appunta, poi, nei suoi Quaderni...
La cattiva reputazione
Francesca Bonafini
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 160
Paola, che le amiche chiamano Pillo, manda improvvisamente all'aria il suo matrimonio con Pinuccio, che gli amici chiamano Nuccio, un ragazzo prevedibile che le avrebbe garantito un futuro stabile ma senza emozioni. Il colpo di testa si deve all'innamoramento folle per il bel Pierluca, un chitarrista biondo ed enigmatico, e si interseca con un altro innamoramento folle, quello dell'amica Nina per Luigi, pianista nella stessa band in cui suona Pierluca. Le ragazze iniziano un'avventura on the road in compagnia di altre due giovani donne inquiete quanto loro. Un viaggio che le porterà a confrontarsi con i temi dell'amore, del matrimonio, della famiglia e con la difficoltà di crescere senza adattarsi alle regole precostituite, obbligatorie per tutti. Sullo sfondo di un'Italia ipocrita e moralista, le protagoniste, durante il loro viaggio, faranno molti incontri: i fratelli marchigiani Danilo e Tommaso e la loro famiglia omofoba, l'infermiera Silvia Berneri e il suo coraggio ribelle, il giovane tunisino Jamil, i salotti della Milano bene, un solitario ragazzo genovese e un'ombra che torna dal passato di Nina. Grazie a una scrittura pirotecnica e briosa Francesca Bonafini ci regala un romanzo d'amore e d'anarchia.
L'uomo isola
Emanuele Ponturo
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 175
Martina è una giovane insegnante precaria, abita a Roma, sogna di fuggire. Lorenzo è un uomo solitario, vive in una piccola isola siciliana, è proprietario di un camping. Una notte i due si incontrano per caso su Internet e intrecciano una relazione virtuale fatta di selfie e di email. Si scriveranno per tutto l'inverno senza riuscire a interrompere il loro gioco che, anzi, si trasforma presto in una passione travolgente. Arrivata l'estate, Martina decide di recarsi in incognito sull'isola di Lorenzo, confondendosi tra i turisti. Qui la sorprenderà una realtà che fino a quel momento non aveva sospettato. Intenzionata a scoprire il segreto che Lorenzo porta con sé, si imbatterà nel fantasma di Eleonora, un'adolescente che si muove nei ricordi dell'uomo. Martina inizia così un percorso oscuro simile alle profondità marine che cingono l'isola e il campeggio. Si accorge che quell'isola nasconde anche un lato ruvido, ostile, che è segnata dalla disperazione e dalla morte dei migranti. La vacanza di Martina assumerà contorni sempre più inquietanti e alla fine la donna si ritroverà davanti a un bivio. Riuscirà a ribaltare il ruolo di preda che Lorenzo ha deciso per lei? Fin dove è possibile spingersi per amore? Emanuele Ponturo si confronta con il concetto di fuga e traccia un nuovo profilo di isola, non più soltanto meta turistica in cui riparare lontani dal caos delle nostre città ma anche approdo di gente in esilio, luogo in cui si mescolano morte e speranza.
Io sono un albanese
Ernesto Santucci, Francesco Bellofatto
Libro
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 350
Il pugnale di Toledo
Vito Catalano
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 120
Il ladro Angelo il Greco, arrestato e condotto davanti al viceré duca di Ossuna, ha l'opportunità di salvarsi dalla forca ma deve lasciare Palermo per raggiungere un palazzo fra i monti. Il viceré governa con pugno di ferro, senza guardare in faccia coloro che si oppongono alla sua autorità, siano nobili o poveracci. Il ladro, svelto di mano e abile con il coltello, può divenire una pedina nei giochi di potere. Ma, durante il suo viaggio, i pericoli e le avventure che Angelo il Greco deve affrontare per tentare di rimanere vivo sono più di quelli che ha previsto. Sullo sfondo di una Sicilia agli inizi del Seicento, attraversata da banditi, sgherri, prostitute e locandieri, una storia che conduce in un'epoca lontana in cui - allora come oggi - il potere schiaccia gli uomini e ferisce la ragione.
In fuga dall'intimità. Tre storie di donne
Luigi Mazzella
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2015
pagine: 404
Ciò che accomuna le protagoniste delle tre storie di questa raccolta è la paura, sentimento che in maniera più o meno marcata domina ogni loro azione. La paurosa (Norina), l'anaffettiva (Jacqueline) e la vittima (Karla) rappresentano tre figure-sintomo, donne costantemente in fuga dai mariti, dagli amanti, ma forse, prima ancora, dalla vita e da se stesse. Attraverso le loro vicende, l'autore ci introduce nel complesso e oscuro universo dell'intimità umana, dove cinismo, rassegnazione e violenza, come per uno strano gioco di riflessi, finiscono per assumere i contorni di una dimensione patologica universale, che investe l'intero scenario civile, sociale e politico all'interno del quale scorre l'esistenza di ciascuno di noi.
Dido. Operetta pop
Beatrice Monroy
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2015
pagine: 262
Alla morte del marito, Elissa è spinta da Anna, l'intraprendente sorella, a lasciare la città, una città corrotta e sprofondata nella violenza. Le due si mettono in mare accompagnate da uomini e donne che come loro desiderano vivere in un luogo migliore. Così Elissa diventa Didone, l'errante, ma anche la Regina che fonderà una nuova città per il suo popolo, Cartagine. Durante la traversata s'imbattono in cadaveri galleggianti, sirene che gridano festose e malefiche arpie. Arrivano in Libia. Un vero e proprio sbarco tra i bagnanti inorriditi poiché vedono le promesse del loro pacchetto vacanze miseramente andare in fumo. In una notte di tempesta arriva Enea. Gli dèi ci mettono lo zampino e così, condotto per mano da Venere, sua madre - vera mamma mediterranea -, seduce Didone ritrovandosi in una storia d'amore che non lo convince. Ma arrivano i tempi dell'addio. Per Enea è ora di andare e, come da copione, prepara in segreto le sue vele, senza dire a Didone che vuole abbandonarla. Enea non dà spiegazioni. Didone è perduta. Entra in scena la sua disperazione. Sembra che le cose si siano messe definitivamente male per la nostra Didone, ma è proprio a questo punto che la storia fa una brusca giravolta.
#RomaBarzotta. Cronache di una città sempre a metà
Davide Desario
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2015
pagine: 120
Roma è una bella donna dal volto sporco. È la magnificenza dei suoi monumenti circondata dalla miseria dei rifiuti che si mangiano le strade. È l'eleganza del suo centro storico sfregiata dalle scritte e offesa dal degrado. È tutto e il suo contrario: la generosità di chi ogni giorno si batte per aiutare i più deboli e la meschinità di chi parcheggia il Suv nel posto riservato ai disabili o di chi si arricchisce su immigrati e sanità. Una città che non si capisce bene da che parte penda. Davide Desario - osservatore puntiglioso, a tratti spietato, più spesso comprensivo - settimana dopo settimana racconta con ironia e coraggio tutto questo nella rubrica "Senza Rete" de "Il Messaggero", sfruttando l'assist di un tweet o di un messaggio su Facebook catturato in Rete. E di lì, ragionando sull'incanto di un tramonto romano - e certo un tramonto romano non sarà mai banale -, ma anche sulla resa di una città che sembra tanto orgogliosa della grande bellezza che i secoli le hanno regalato da non accorgersi della decadenza che la sta assediando, passa in rassegna vizi e virtù della Capitale e di chi ci vive. Così nasce questo libro. Un libro da leggere senza pause, che scandisce con piccole storie la grande storia di Roma degli ultimi anni. Introduzione di Virman Cusenza.