Carlo Cambi Editore
Il canto quotidiano di Giorgio Laveri
Claudia Casali
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 60
L’universo artistico di Giorgio Laveri è costellato di molti pianeti artistici, dal teatro alla filmografia, dalla performance alle arti visive, dalla riflessione sociale all'impegno civile, per arrivare, soprattutto negli ultimi decenni, alla ceramica, linguaggio di antica tradizione, che le sue origini savonesi conoscono molto bene. La poetica di Laveri è pop, raffinata ma di immediata riconoscibilità, e il suo essere trasversale alle discipline gli ha consentito negli anni di affrontare con assoluta libertà un linguaggio millenario, che racconta civiltà, culture accomunate da un fare che riporta alla terra, alle origini, alle radici universali, alla nostra storia.
Solo. Emilio Vedova. Ediz. inglese
Sergio Risaliti, Luca Pietro Nicoletti
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 88
Emilio Vedova e le opere giovanili presenti nella Collezione Alberto Della Ragione eseguite nel 1942 e dedicate a un libero esercizio di copia e rilettura di alcuni teleri di Tintoretto per la Scuola Grande di San Rocco a Venezia e altri dipinti noti della fine degli anni Cinquanta e inizio anni Sessanta. Quando Emilio Vedova scopre Tintoretto è una folgorazione. I “giganteschi ingorghi” del maestro rivivono nelle pennellate vorticose dei dipinti di Vedova e l’energia esistenziale già opera a livello di struttura, ridefinendo l’oggetto quadro, il fare pittura, oltre i limiti della tradizione figurativa e prospettica. La stessa passione accomuna anche Vedova e Carlo Ludovico Ragghianti, grazie al quale giunge in catalogo Plurimo 1962/63, n. 7, “Opposti” (1962-1963), opera donata alla città di Firenze nel 1966 per il costituendo Museo Internazionale d’Arte Contemporanea. In essa la passione civile e l’impegno politico convivono con le contaminazioni della cultura di protesta e della dimensione scenico-musicale.
Sergio Ceccotti. Il romanzo della pittura 1958-2018
Cesare Biasini Selvaggi
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 96
"Nulla in pittura è come appare. Né dovrebbe o potrebbe esserlo. La pittura è, infatti, un processo essenzialmente mentale, che ricopre il volto del mondo trasfigurandolo e trascendendolo con una superficie sottilissima e ingannevole, facile a dissolversi solo quando un occhio attento vi si fissa in meditazione alla ricerca dei suoi significati oltre l'ostentata reticenza, verso il sublime dell'idea. Per questo motivo si continuerà a fare pittura e a cercare di capirla, finché ci si domanderà il perché della realtà. Non a caso Friedrich Nietzsche ha scritto che l'arte nasce dall'unione di due elementi: un grande realismo e una grande irrealtà. E Sergio Ceccotti li possiede entrambi, e nella qualità più alta e raffinata. La sua longeva esperienza artistica può essere sintetizzata, meglio di tante parole, nella sua serie di dipinti dedicata ai Musei immaginari. Essi sono i luoghi dove tradizione e innovazione, memoria e preveggenza sono ricondotti a unità, in un rapporto dialettico costante." (Cesare Biasini Selvaggi)
Fontana Baj Manzoni 1958-2018. Ediz. italiana e inglese
Gaspare Luigi Marcone
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 100
Il 1958 è una data topica per il percorso di questi tre artisti, molto in sintonia. Lucio Fontana (1899-1968), padre “spirituale e sperimentale” delle nuove generazioni di cui colleziona anche i lavori, espone per la sua quinta volta alla Biennale di Venezia con una grande sala antologica. Fontana è protagonista di numerose collettive internazionali che delineano il suo ruolo pionieristico ormai quasi unanimemente accettato; sul finire dell’anno, inoltre, inizia il fortunato e celebre “ciclo” dei “tagli”. Enrico Baj (1924-2003), già da anni inserito nei circuiti più avanzati della cultura contemporanea, vi è la partecipazione alla Biennale veneziana con le “illustrazioni” del "De rerum natura" di Lucrezio. Sono anche gli anni dei lavori polimaterici con inserti naturali, nonché delle “montagne” e dell’invenzione dell’“acqua pesante”. Gli “Achromes” di Piero Manzoni (1933-1963) sono esposti per la prima volta alla Galleria del Circolo di Cultura di Bologna e poi per la sua prima personale all'estero, a Rotterdam. Il 1958 è per Manzoni un anno di passaggio verso una più solida “autonomia”, si stacca dal Movimento Arte Nucleare iniziando a percorrere una strada alternativa.
Slater Bradley, Park Chan-Kyong, Grazia Toderi. Making time
Lorenzo Bruni
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 188
La scelta di osservare in contemporanea i percorsi di tre artisti molto diversi tra loro per provenienza culturale (USA, Italia, Corea del Sud) corrisponde ad evidenziare, in un mondo pieno di immagini, tre modalità disparate di confronto con la materia del video. Contemporaneamente, l’intento del progetto è di individuare gli elementi comuni, a livello storico, che hanno condotto gli artisti coinvolti a pensare dagli anni ‘90 cosa significasse non creare un’immagine, ma dargli concretezza. Le opere video di Slater Bradley, Park Chan-Kyong e Grazia Toderi, fin dagli anni Novanta, hanno affrontato questioni che andavano dalla necessità di recuperare immagini storiche e di archivio per riflettere sulla memoria collettiva alla creazione di un tempo alterato per dare vita a dei veri e propri meta-cinema. Bradley, Chan-Kyong e Toderi, pur con modalità diverse, hanno puntato a creare un dialogo diretto, propositivo e di scambio reciproco tra spettatore e oggetto osservato toccando il tema scottante della necessità di stupirsi del reale. Infatti, non sono interessati a rappresentare dei paesaggi ben precisi, bensì ad individuare come l’osservatore possa immaginarlo in presa diretta.
Shen Shaomin. This side up: fragile. Ediz. italiana, inglese e cinese
Giulia Abate
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 68
Shen Shaomin studia l'esplicita brutalità della natura umana attraverso lavori multimediali. La sua ricerca artistica spazia dalla realizzazione di sculture di vario genere e dimensioni, come i lavori composti da ossa di animali, che richiamano il rapporto tra l'uomo, il desiderio e l'artificialità, e i lavori in resina, dove Shaomin sceglie di produrre figure animali e umane addormentate: ciò conduce l'osservatore a una riflessione tra il reale e l'immaginario. Tra i lavori più recenti vi sono quelli della serie "Handle With Care", dove l'artista riproduce su tela, con la tecnica trompe d'oeil, imballaggi di pluriball che sembrano avvolgere celebri opere dell'arte moderna. Per realizzare questa serie di opere Shaomin si ispira al grande artista e maggior esponente della Pop Art americana, Andy Warhol, il quale era solito lavorare sulle sue opere seguendo un processo industriale, di fabbrica. L'artista cinese ritrae nei suoi dipinti volti di celebrità del passato o i capolavori dei grandi artisti dell'arte moderna, come Picasso, de Chirico, Mondrian, Rothko, Warhol ed altri.
Mangiare con gli occhi! I segreti di frutta, ortaggi e fiori nelle opere d'arte di Gualdo Tadino
Cesare Biasini Selvaggi
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 16
“Mangiare con gli occhi”, un libro di didattica sui segreti di frutta, ortaggi e fiori nelle opere d’arte di Gualdo Tadino, a cura di Cesare Biasini Selvaggi, in collaborazione con l’Associazione Archivi Ventrone. Un libro-gioco, ideato e prodotto per bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni, che prevede un’originale “caccia alla natura morta” guidata dal maestro Luciano Ventrone, grazie anche alle coinvolgenti illustrazioni di Paolo Marabotto. Una vera e propria “indagine” sulla simbologia delle nature morte presenti nelle collezioni museali del comune umbro, a partire da quella che appare nel famoso capolavoro dell’Albero di Jesse di Matteo da Gualdo, presso la pinacoteca.
Francesco Somaini. La stagione americana. Catalogo della mostra (Prato, 24 novembre 2018-2 settembre 2019). Ediz. italiana e inglese
Francesco Tedeschi
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 128
Questo catalogo documenta le serie di motivi che hanno caratterizzato le varie fasi della stagione informale dello scultore Francesco Somaini, con esemplari scelti delle Verticali, delle Orizzontali e delle Oblique, dei Martìri e dei Feriti, delle successive Memorie dell’Apocalisse, dei Racconti e delle Figure di Fuoco. Opere che, in buona parte, sono state in collezioni americane o sono state esposte nelle mostre che l’artista ha effettuato oltreoceano in quegli anni. Tra le opere presentate figurano anche alcuni esemplari delle serie di motivi avviati da Somaini dopo la stagione informale, come i Bozzetti del monumento ai Marinai d’Italia di Milano, le Cadute dell’uomo e i Da Sotto, legati alla riflessione sul rapporto tra scultura, architettura e contesto urbano, innescata dal contatto con la cultura americana durante i numerosi viaggi compiuti negli Stati Uniti e maturata nel corso delle esperienze di collaborazione con gli architetti, che lo hanno condotto alla realizzazione di opere monumentali per le città di Atlanta, Baltimora e Rochester.
Francesco Cervelli, Mauro Di Silvestre. Nel fondo del tempo. Catalogo della mostra (Roma, 3 maggio-31 luglio 2017). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 64
Francesco Cervelli e Mauro Di Silvestre, autori di una riflessione sottile e complessa intorno al tema del tempo: un bene così effimero, che continuamente ci sfugge. Non possiamo possederlo né controllarlo direttamente, eppure fa parte di noi. Da una parte Di Silvestre, volgendosi al passato, si richiude in una memoria personale e intima, fatta di ricordi. Ci svela volti apparentemente familiari che si celano dietro vestiti d’infanzia, oppure gioca rappresentando giostre con cavalli in corsa, liberi da ogni vincolo. Diversamente, Cervelli volge lo sguardo verso una memoria collettiva della storia dell’arte. Così gli atelier e i grandi maestri, come Jackson Pollock, Francis Bacon e Théodore Géricault, vengono evocati nei titoli, ma le loro presenze non appaiono in scena. Entrambi gli artisti ci regalano un viaggio onirico e surreale, secondo citazioni colte che lasciano riflettere.
Cortesie per gli ospiti. Un gallerista, la sua visione, un progetto espositivo. Giampaolo Abbondio, Galleria Pack. Catalogo della mostra (Spoleto, 4 marzo-12 maggio 2017). Ediz. italiana e inglese
Giampaolo Abbondio, Gianluca Marziani
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 152
Storie di gallerie e galleristi in mostra a Palazzo Collicola, a Spoleto. La Galleria Pack apre i battenti nel maggio 2001 con l’esposizione "Borderline", di Robert Gligorov. Da allora ha prodotto circa 100 mostre, partecipato a circa 70 fiere (Biennale di Venezia, Documenta, Biennale di Siviglia, Quadriennale, Biennale di Dakar) e ha esposto al Centre Pompidou, al Musée de Saint Etienne, al MACRO, al PAC (Milano), alla Tate Modern, alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, all’Indianapolis museum of art, al MART di Rovereto. Il criterio con cui vengono scelti gli artisti è l’amore per la loro arte, che deve rispondere a requisiti fondamentali, spiega Giampaolo Abbondio: “deve parlare a chiunque, senza limiti, a prescindere da sesso, religione, razza, credo politico, età o provenienza geografica; succede spesso che mi vengano richieste (per esempio) artiste donne, devo allora scorrere un elenco per farmi venire in mente chi siano, perché non è certo il genere la caratteristica con cui tengo nel cuore queste persone”.
Cristiano Pintaldi. Spy. Catalogo della mostra (Londra, 28 giugno-30 agosto 2017). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 68
Cristiano Pintaldi (n. 1970), artista romano, aggiunge minuziosamente piccoli tocchi di pittura rossa, verde e blu ad una tela che crea un’immagine immediatamente decifrabile. Tra i suoi soggetti ci sono un fulmine che colpisce la Tour Eiffel, una pagina di login di Facebook e una scena finale di sesso, tratta dal film di Stanley Kubrick, "Eyes wide shut". I quadri in catalogo consistono sicuramente in una serie di pennellate che cercano di cogliere l’aspetto di qualcos’altro, di opere non astratte per lo meno, in cui Pintaldi comincia a usare in modo contemporaneo tre specifici colori, esattamente nello stesso modo in cui vengono utilizzati nei pixel di uno schermo televisivo o di un computer. Essi si uniscono per creare una vasta gamma di colori (conosciuto come spettro RGB) e, se le combinazioni dell’artista sono sbagliate, anche di poco, c’è il rischio che l’immagine venga sfuocata e, quindi, rovinata.
Mazzoleni 1986-2016. 30 anni d’arte. 30 artisti italiani. Ediz. italiana e inglese
Gaspare Luigi Marcone
Libro: Libro rilegato
editore: Carlo Cambi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 242
Giacomo Balla, Felice Casorati, Gino Severini, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Massimo Campigli, Lucio Fontana, Giuseppe Capogrossi, Fausto Melotti, Afro, Giulio Turcato, Alberto Burri, Emilio Vedova, Roberto Crippa, Enrico Baj, Arnaldo Pomodoro, Piero Dorazio, Giuseppe Uncini, Enrico Castellani, Piero Manzoni, Michelangelo Pistoletto, Mario Schifano, Agostino Bonalumi, Gianni Colombo, Getulio Alviani, Gianfranco Zappettini, Giulio Paolini, Gianni Piacentino, Salvo, Nunzio: ecco i nomi dei trenta artisti menzionati nel titolo di questo volume con copertina in velluto; un volume che celebra la storia trentennale di una delle più importanti gallerie italiane con sede a Torino e a Londra...