Centro Di
Raffaello e gli amici di Urbino. Guida alla mostra (Urbino, 3 ottobre 2019-19 gennaio 2020)
Libro
editore: Centro Di
anno edizione: 2019
pagine: 46
Raffaello e gli amici di Urbino. Guida alla mostra (Urbino, 3 ottobre 2019-19 gennaio 2020). Ediz. inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Di
anno edizione: 2019
pagine: 48
Puglia. Villaggio Cavatrulli. Ediz. inglese
Fabrizio Bellomo
Libro
editore: Centro Di
anno edizione: 2019
Puglia. Villaggio Cavatrulli
Fabrizio Bellomo
Libro: Libro o carta ripiegata
editore: Centro Di
anno edizione: 2019
Il secondo volume della collana "XXI. Guide d'artista", dedicato alla Puglia, esplora la regione attraverso la ricerca dell'artista barese Fabrizio Bellomo. Seguendo il paradigma dei giochi infantili di esplorazione, la sua indagine conduce a perlustrare un paesaggio di scarto, composto di pieni e di vuoti, di forme concave e architetture di risulta, che un popolo di cavatori ha plasmato secolo dopo secolo, asportando pietre e svuotando masse per costruire altrove. Nella visione di Bellomo le stesse forme residuali, le stesse cavità lasciate dalla millenaria attività di estrazione del tufo e della pietra leccese acquistano il valore di architetture a cielo aperto che scolpiscono nell'immaginazione dell'artista la possibilità di creare un nuovo spazio di pietra da popolare, il Villaggio Cavatrulli. Si tratta di un'utopia realizzabile, immaginata come sintesi scultorea di un'estesa mappatura del territorio cavato; l'opportunità di compiere l'operazione di cavatura con la valenza di un gesto architettonico progettato a priori. Il volume, nella forma di un leporello, illustra una selezione di immagini raccolte da Bellomo percorrendo e ripercorrendo la regione e include un piccolo libro in cui sono riuniti scritti, elaborazioni e riflessioni dell'artista sul progetto.
Stato e potere. I Concini di Terranuova, una famiglia toscana tra Firenze e Parigi
Francesca De Luca, Lucia Fiaschi
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Di
anno edizione: 2019
pagine: 120
Gli studi recenti sulla famiglia Concini di Terranuova che, appartenente al ceto notarile che prosperava nelle terre del contado fiorentino, contribuì a scrivere la storia dell'Europa, hanno motivato la Direzione degli Uffizi e il Comune di Terranova a organizzare due giornate di studi sulla famiglia, di cui questo libro pubblica gli atti. La storia della famiglia è tra le più straordinarie che si siano sviluppate tra la fine del Rinascimento e l'inizio del Barocco, avendo accompagnato l'ascesa di Cosimo I al titolo granducale e sostenuto la reggenza di Maria de' Medici sul trono di Francia. Le giornate di studio, e con esse la presente pubblicazione, hanno restituito ai Concini il ruolo che fu centrale alla politica europea dell'epoca.
Giacomo Zaganelli. Grand Tourismo. Catalogo della mostra (Firenze, 31 luglio 2018-22 aprile 2019)
Chiara Toti, Eike D. Schmidt
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Di
anno edizione: 2019
pagine: 82
Catalogo della mostra agli Uffizi che sollecita una riflessione sulla distorsione della visita e del viaggio generata dalla tecnologia e in particolare sulla consuetudine a filtrare l'osservazione dell'opera d'arte(e non solo) attraverso l'obiettivo di smartphone, telecamere, macchine fotografiche. In mostra tre video, Illusion, Everywhere but Nowhere e Uffizi oggi, attraverso i quali Zaganelli segue il filo dei suoi precedenti lavori affrontando il tema dell'identità del turismo di massa e l'abuso della tecnologia che svuota di senso l'esperienza del viaggiare
Toscana. La mappa dell'abbandono
Giacomo Zaganelli
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Di
anno edizione: 2018
pagine: 190
Primo volume della collana "XXI. Guide d'artista", che raccoglierà il lavoro che ciascuno dei venti artisti sta facendo sul territorio di una regione, (il ventunesimo sarà il multiplo Italia). Questo volume è dedicato alla Toscana e prende le mosse dal progetto che l'artista Giacomo Zaganelli ha compiuto realizzando una vasta mappatura digitale (su Google Maps) dei luoghi della Toscana 'dimenticati', in disuso, di archeologia industriale oppure antichi. Una mappatura che ambisce a creare una maggiore consapevolezza della memoria storica del nostro Paese, dove per storico si intendono anche costruzioni recenti e non finite, oltre ad abbracciare la possibilità di riutilizzo contemporaneo delle stesse strutture, anche a fini artistici e sociali.
Luigi Bicocchi. Una progettazione urbana partecipata. Firenze 1971-1973
Libro
editore: Centro Di
anno edizione: 2018
Il "Gabinetto d'opere in piccolo" del Gran Principe Ferdinando De' Medici nella Villa di Poggio a Caiano
Franco Paliaga, Riccardo Spinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Di
anno edizione: 2017
pagine: 232
In questo volume è illustrato un capitolo meno noto della vita e delle preferenze di Ferdinando de' Medici, avido e geniale mecenate: la ricostruzione dello straordinario appartamento che Ferdinando si era ritagliato nella Villa di Poggio a Caiano e dove, in un camerino, aveva stipato 174 dipinti di 166 artisti diversi, opere non più grandi di 60 centimetri per lato. Tra gli artisti selezionati dal Gran Principe troviamo Anton Domenico Gabbiani, Livio Mehus, il Volterrano, Sebastiano Ricci, Rubens, Bernardo Strozzi: una summa della produzione pittorica in Europa tra il primo Cinquecento e la fine del Seicento, raccolta nel catalogo redatto da Franco Paliaga in questo volume, in cui mancano solo 36 opere per completare virtualmente la collezione.
Disegni del Seicento e Settecento della Biblioteca Marucelliana. Studi e appunti per un catalogo ragionato
Marco Chiarini
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Di
anno edizione: 2017
pagine: 520
Il volume è il frutto della ricerca pluridecennale di Marco Chiarini sull’importante fondo di disegni del Sei e Settecento conservato presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze. L’autore già nel passato aveva pubblicato nuclei consistenti di questa raccolta, in articoli e cataloghi di mostre, progettando infine la redazione di un catalogo completo, che non ha purtroppo potuto ultimare. Le quasi 700 schede che compongono questo volume non hanno perciò potuto beneficiare della necessaria revisione finale dell’autore. Tuttavia, innumerevoli sono gli spunti e le intuizioni che egli ha lasciato e che qui si presentano, utili non solo ad alimentare una futura e auspicabile discussione scientifica, ma anche a mettere ulteriormente in rilievo la grande qualità e varietà dei disegni dei secoli XVII e XVIII della Marucelliana. La pubblicazione di questo volume non vuole perciò essere solamente un doveroso tributo in memoria di uno dei conoscitori che maggiormente si sono distinti negli ultimi decenni, ma anche un percorso tra le affascinanti acrobazie di matite e inchiostri di alcuni dei più rinomati artisti italiani ed europei che più lustro hanno dato all’arte del disegno.