Esedra
Studi su Ippolito Nievo. Lingua e narrazione
Pier Vincenzo Mengaldo
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 290
Anaphora. Forme della ripetzione
Gianfelice Peron, Adelino Cattani, Paul Danler
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 462
nel volume sono riuniti gli interventi presentati al XXXIV convegno interuniversitario di Bressanone 2006, dedicato al tema della ripetizione. Senza perdere di vista le molte possibilità offerte dall'argomento in diversi settori (artistico, storico, filosofico, psicanalitico, ecc.), l'indagine si è rivolta soprattutto alle forme di ripetizione nella letteratura, che ai processi iterativi attinge copiosamente. Puntando sia su motivi e tecniche della ripetizione propri di specifici scrittori o generi letterari, sia sul confronto tra autori e generi in un arco cronologico e interdisciplinare amplissimo che unisce l'antichità alla contemporaneità, sono state esaminate opere di scrittori antichi e medievali, anonimi o noti come Boccaccio, Albertino Mussato, La Fontaine, fino ai più moderni Montale, Penna, Baldini, Rafael Alberti, Campanile, Bufalino, Sciascia, Volponi, Calvino, Perec, Baricco. Il colloquio brissinese, com'è nella sua pluridecennale tradizione, ha mirato ad approfondire attraverso l'analisi di aspetti particolari di singole figure di autori o di singoli problemi il significato della ripetizione nei testi letterari e negli ambiti affini nei quali assolve a svariate funzioni e assume una variegata veste di modi espressivi di carattere grammaticale, sintattico, metrico, retorico, narrativo, semantico.
Sorgenti e terme della valle del Sacco
Antonella Molinaro, Eugenia Tigan, Sandra Gatti
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 444
Storia, natura, economia della valle del Sacco
Umberto Longo, Paola Cagiano de Azevedo, Rita Padovano
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 286
Ernst Robert Curtius e l'identità culturale dell'Europa
Gianfelice Peron, Mario Mancini, Helmut Meter
Libro: Libro in brossura
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: XX-386
Questo volume raccoglie gli interventi del 37° Colloquio interuniversitario di Bressanone-Innsbruck (2009) dedicato alla figura, l'insegnamento e l'influenza di Ernst Robert Curtius nella cultura del suo tempo e in quella successiva, completando così la riflessione sui grandi romanisti di lingua tedesca del '900, avviata a Bressanone negli anni precedenti con Auerbach (2007) e Spitzer (2008), e allacciandosi anche a un precedente convegno del 1992 dedicato a «Miti ed emblemi dell'unità culturale europea». Il concetto di identità europea è il nucleo tematico sul quale è imperniata per gran parte l'opera di Curtius, tesa a definire l'eredità, l'unità, la tradizione, la continuità, le radici, i fondamenti, insomma gli elementi unificanti e caratterizzanti la cultura europea occidentale sia in senso diacronico, dall'antichità all'età moderna, sia in senso sincronico, nel rapporto delle varie letterature e culture contemporanee, europee e non solo, tra di loro. Con maggiore o minore intensità, l'attenzione delle relazioni si è focalizzata sui settori che hanno segnato le tappe della vicenda culturale di Curtius: dall'analisi delle relazioni fra cultura tedesca e cultura francese nel primo dopoguerra, alla teoria dei topoi, dall'idea di Europa ai rapporti con i maggiori intellettuali e letterati europei (Warburg, Auerbach, Ortega y Gasset) a letture di Proust e Eliot.
Attorno a Curtius
Anna Di Fabrizio, Silvia Peron, Hedzer Uulders
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 101
Questo volume raccoglie parte del lavoro preparatorio dei dottorandi dell'indirizzo di romanistica della Scuola di dottorato in scienze linguistiche, filologiche e letterarie della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Padova al 37° Convegno di Bressanone/Innsbruck (2009) su Ernst Robert Curtius e l'identità culturale dell'Europa (edito contestualmente dalla stessa Esedra, Padova). Le relazioni da un lato prendono in esame qualche aspetto del successo o dell'insuccesso della prospettiva critica di Curtius, puntando sulle recensioni e sulla ricezione della sua opera principale, Letteratura europea e Medio Evo latino (Spitzer, Auerbach, Zumthor, Croce, Faral, Frappier) con attenzione anche alle correzioni proposte alla sua prospettiva critica e alla teoria dei topoi, come nel caso di Menéndez Pidal e della "scuola ispanoamericana" di Curtius, sviluppando qualche spunto dello studioso (ars dictaminis Welttheater, traduzioni da Guillén, topoi: locus amoenus, «metafore relative a persone»), analisi di scrittori studiati da Curtius (Balzac e Proust).
Politiche di sopravvivenza alle persecuzioni
Mario Joma, Silvia Castelli, Mauro Perani
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 147
Melchiorre Cesarotti
Ivano Paccagnella, Antonio Daniele, Carlo Enrico Roggia
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 391
Mercati, arti e fiere storiche di Roma e del Lazio
Anna Esposito, Anna Modigliani, Adriana Murtas
Libro: Libro in brossura
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 400
Alle foci del Medoacus minor
Valentina Girotto, Guido Rosada, Simonetta Bonomi
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 274
Campagna Lupia fu centro di una certa rilevanza nella porzione sud orientale dell'antico territorio veneto e dovette molto della sua floridezza alla laguna e al mare, svolgendo anche una funzione di transito lungo la Via Annia tra Nord e Sud lungo la costa, evidenziando tracce di insediamenti e di sistemi viari che ruotavano intorno ad un santuario di età veneta tarda e la realtà di un approdo lagunare, che si profila come uno dei principali della città di Patavium verso il mare. Si può quindi ipotizzare una continuità di vita anche nel periodo medievale, che comporta riusi di strutture romane ma anche distruzioni delle strutture precedenti per far spazio alle nuove come la Chiesetta di Lugo. Tutto questo nuovo quadro archeologico è frutto dell'attività costante di ricerca e di sollecita informazione alla Soprintendenza Archeologica avvenuta negli ultimi anni, da parte di un numero di appassionati locali e di archeologi professionisti, cui si devono alcune delle riflessioni qui raccolte, con l'auspicio che questo sia solo l'inizio di una serie di contributi che, nel tempo, cercheranno di approfondire altri aspetti delle vicende della storia di Campagna Lupia.
Keplero e Galileo
Libro
editore: Esedra
anno edizione: 2011
pagine: 96
Filamenti di universi sconosciuti, solcati dal nastro luminescente della Via Lattea, nuclei di mondi in formazione, pianeti disseminati negli spazi più vicini, leggi fisiche e matematiche che governano il Tutto. Furono, i primi decenni del Seicento, un'età eroica della scienza europea, marcata dalle due figure, complementari e alternative, di Galileo e di Keplero. Ma, laddove Keplero non tardò a riconoscere la verità delle scoperte astronomiche galileiane, per Galileo non valse il reciproco. Così, a ciascuno dei due contendenti rimase la sua parte di ragione, a Galileo nell'attenersi a leggi fisiche dimostrabili, a Keplero nell'asserire la forma ellittica delle orbite planetarie. La superiore sintesi delle due visioni si avrà con Isaac Newton, che mostrò quanto di vero fosse presente in ognuna delle due.
La via mélieèsiana. Viaggio nella storia del cinema in quattordici tappe
Libro
editore: Esedra
anno edizione: 2010
pagine: 336
"Il regno del cinematografo non conosce confini", scriveva nel 1906 Georges Méliès, il grande pioniere francese nel suo viaggio alla frontiera del cinema. Questa è l'arte "più seducente", nel suo "far uso di tutte le altre messe assieme", ma soprattutto "immortale", perché "inesauribile" è ciò che può "concepire l'immaginazione". Sulla via mélièsiana s'incamminano i quattordici contributi raccolti in questo volume, che sono frutto del lavoro svolto nei corsi di Linguaggio del Cinema tenuti da Gian Piero Brunetta nella Scuola Galileiana di Studi Superiori di Padova. Le tappe del percorso proposto toccano momenti, figure e problemi della storia della 'settima arte' e dei suoi rapporti con la storia nazionale e internazionale, con la cultura e le poetiche artistiche - dall'esordio dell'avanguardia futurista ai film del fascismo sino alla sperimentazione americana degli anni Sessanta, dal film storico 'risorgimentale' al genere Western o al pastiche tarantiniano, insieme ai ritratti di alcuni dei grandi protagonisti del cinema, come Ejzenstein, Chaplin, Lynch, Kurosawa, Totò e Pasolini. Gli autori dei saggi sono tutti allievi della Scuola Galileiana di Studi Superiori di Padova e coltivano differenti interessi di studio e di ricerca.