Humboldt Books
Palermo. Un'autobiografia nella luce
Giorgio Vasta, Ramak Fazel
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 138
Cos'è la luce? O meglio: che cosa c'è dentro la luce? C'è il tempo? La nostra storia? Quella della nostra città d'origine, così insopportabile e magnetica? Oppure nella luce si nasconde il linguaggio, un'infilata di parole in fuga che provano a illuminare le cose, addirittura il mistero di una vita umana? Certo è che per Giorgio Vasta e per Ramak Fazel la luce è un'ossessione che nutre una stralunata avventura nello spazio e nel tempo. In questo vortice di immagini Fazel inventa con il suo sguardo una Palermo sospesa, una città fatta di penombra dove, nel bel mezzo di una sterpaglia, è possibile imbattersi in un dinosauro. Ritratto di Palermo in soggettiva selvaggia, resa dei conti con il passato, nella rara bellezza della lingua esatta di Vasta si compone un'autobiografia paradossale, sulle tracce di un'archeologia di memorie e visioni: la fuga si dissolve in un'immagine nitidissima, irreale e struggente, in cui possiamo riconoscere la forma di ciò che per ciascuno di noi ha nome mancanza.
Black Med
Invernomuto
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 400
Black Med ha origine dalle riflessioni teoriche sul 'Black Mediterranean' (Mediterraneo nero), in riferimento alle ricerche della studiosa Alessandra Di Maio. Invernomuto intercetta le traiettorie sonore che attraversano la complessa e stratificata area del Mediterraneo registrandone i continui movimenti e assecondando l'intreccio dei suoi accadimenti e delle sue narrazioni. Black Med è un progetto iniziato nel 2018, basato su un archivio di musica e oggetti sonori provenienti dalla proteiforme area del Mediterraneo, in continua evoluzione; la sua manifestazione principale è la piattaforma blackmed.invernomuto.info. L'archivio raccoglie brani che raccontano diverse storie e tracciati diasporici; la selezione è volutamente non-geografica e contiene voci e identità multiple. Questo libro è il risultato di un lungo e tentacolare viaggio nelle nicchie teoriche del progetto, raccoglie tutto ciò che ha nutrito la ricerca di Invernomuto fin dagli inizi del progetto e include un'ampia lista di contributi esterni.
Procida 1972. Ediz. italiana e inglese
Paolo Monti, Nadia Terranova, Silvia Paoli
Libro: Copertina morbida
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 96
Procida e la sua architettura fotografata da Paolo Monti. Le immagini inedite di uno dei più importanti fotografi italiani del Novecento. A differenza delle vicine Capri e Ischia, Procida nel 1972 si presenta ancora intatta, estranea al fenomeno del turismo di massa. Così Paolo Monti, fotografo di origine settentrionale spesso nel Sud per lavoro, per diversi anni conduce una ricerca personale per cogliere la morfologia dell'isola. Anche se le sue fotografie documentano la presenza degli abitanti, di tanti ragazzi e bambini, l'attitudine all'andar per mare degli isolani, quello che più gli interessa è l'architettura. Indaga infatti palmo a palmo il Borgo di Corricella, principale centro abitato dell'isola, documentandone 'l'architettura spontanea', l'intreccio quasi inestricabile di case, chiese, scale. Un affascinante labirinto che è la quintessenza del Mediterraneo, l'origine della civiltà da cui proveniamo. Le foto inedite che provengono dall'archivio del fotografo sono qui pubblicate per la prima volta. Il volume, che esce in occasione di Procida 2022 capitale italiana della cultura, è arricchito da un saggio narrativo di Nadia Terranova e da una riflessione critica di Silvia Paoli.
Non c'è nessuna Itaca. Viaggio in Lituania
Francesco M. Cataluccio
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 140
Il viaggio in Lituania dello scrittore Francesco Cataluccio sulle tracce di Jonas Mekas, Marija Gimbutas, Czeslaw Milosz, Eimuntas Nekrosius. Grande esperto dell'Europa dell'est, Francesco Cataluccio torna, dopo molti anni, in Lituania, una piccola nazione di tre milioni di abitanti al centro e ai margini dell'Europa. Un luogo dove la natura è fatta di foreste impenetrabili, dolci colline, fiumi celesti, laghi e lagune a perdita d'occhio, che Thomas Mann elesse a luogo di vacanze. E città dove l'architettura barocca fa a gara con le nuvole. Un paese con una natura e una storia così non si dimentica facilmente e infatti la nostalgia e il forte desiderio del ritorno ha sempre accompagnato coloro che l'hanno dovuto abbandonare, come il famoso videomaker e poeta Jonas Mekas; la studiosa della preistoria Marija Gimbutas; il premio Nobel per la letteratura, il poeta di lingua polacca Czeslaw Milosz. Ma il ritorno è impossibile: la splendida Lituania di un tempo non c'è più, distrutta dalla violenza tedesca e poi dal dominio sovietico. La più grande comunità ebraica d'Europa è stata cancellata. Ma sono sopravvissute le storie straordinarie che la gente ricorda e i racconti di personaggi fuori dal comune, che conducono in un paesaggio naturale e umano composto da brandelli, tracce, ostinati segni. Tornata indipendente nel 1990, la Lituania ha avuto uno sviluppo culturale sorprendente: basti solo pensare all'arte contemporanea, o al magico teatro di Eimuntas Nekrosius. La Lituania è ancora tutta da scoprire.
From here to Tibet. A conversation between two walking artists. March 2019-July 2020
Hamish Fulton, Michael Höpfner
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 191
Gli artisti del camminare Hamish Fulton e Michael Höpfner si scambiano esperienze e riflessioni sul cammino come pratica artistica autonoma e l'incontro con il Tibet. Da oltre venticinque anni gli artisti Hamish Fulton e Michael Höpfner condividono idee e riflessioni sull'arte e sul camminare come pratica artistica autonoma. Nel corso del tempo si sono scambiati svariate e-mail, lettere e cartoline dai luoghi delle loro escursioni, mantenendo aperto e vivo il dialogo nonostante le grandi distanze. Nel 2015, lavorando insieme a una mostra al Museo MAN di Nuoro, gli è venuta l'idea di raccogliere in forma epistolare i pensieri che si sono scambiati sull'arte, sul paesaggio, sugli aspetti estetici e politici del camminare. Come suggerisce il titolo, From Here to Tibet ruota attorno alla profonda fascinazione che i due artisti hanno per il territorio e la cultura del popolo tibetano: per entrambi camminare e fare arte in Tibet si è rivelata un'esperienza che gli ha cambiato la vita e che ha in vario modo influenzato il loro percorso, il modo di pensare, la produzione artistica. Per il lettore, questa conversazione si snoda come una traccia e delinea il cammino come forma d'arte, cercando di collocarlo all'interno della storia dell'arte, soffermandosi sulle sue implicazioni sociali e politiche fino al tempo della pandemia.
Dixit Algorizmi. The garden of knowledge
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 216
"Dixit Algorizmi. The Garden of Knowledge" è un’indagine sull’origine del mito e della narrazione delle tecnologie moderne, dal punto di vista delle pratiche artistiche contemporanee, per esplorare le loro radici dimenticate e le loro risonanze con luoghi, tempi e culture distanti. Il libro presenta una riflessione sul lavoro fondamentale di Muhammad ibn Musa al-Khwarizmi, scienziato ed erudito nato e cresciuto nella città di Khiva (oggi Uzbekistan). Il trattato di al-Khwarizmi Algoritmi de numero Indorum, scritto attorno all’825, è responsabile dell’introduzione del sistema di numerazione arabo in Europa, ed è stata proprio la traslitterazione latina del nome al-Khwarizmi in Algorizmi a darci la parola algoritmo. "Dixit Algorizmi. The Garden of Knowledge" genera interpretazioni divergenti della tecnologia come mezzo, confermando la necessità di esplorare la profondità e la complessità della sua storia. Dixit Algorizmi è una serie di mostre, conversazioni e workshop che riflettono sulla storia della tecnologia e sulla sua relazione con la produzione artistica contemporanea. Progetto iniziato nel 2019, è stato presentato nel 2021 al CCA Tashkent e nel 2022 al Padiglione della Repubblica dell’Uzbekistan alla Mostra Internazionale di Arte – La Biennale di Venezia.
Concerning Dante. Autonomous Cell. Ediz. italiana e inglese
Jacopo Valentini, Claudio Giunta, Carlo Sala
Libro: Copertina morbida
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 91
La portata culturale della Commedia di Dante nei secoli ha travalicato una sfera prettamente letteraria arrivando a influenzare vari aspetti della società anche grazie a una vasta tradizione di trasposizioni visive. "Concerning Dante. Autonomous Cell" è un meta-progetto sul rapporto tra testo letterario e paesaggio e sulla forza evocativa della Divina Commedia che nei secoli ha modellato la percezione dei luoghi fino a connotarli come 'danteschi'. Jacopo Valentini ha indagato una serie di luoghi del Belpaese citati dal Sommo Poeta e, mettendoli in relazione con altri paesaggi e nature morte dotate del medesimo climax visivo, ha creato le analogie per una geografia dantesca. La narrazione visiva costruita da Valentini si snoda attorno a tre luoghi simbolici e a tre celebri illustrazioni del testo dantesco, intrecciando i Campi Flegrei, la Pietra di Bismantova e il Delta del Po - interpretati come i varchi che conducono a Inferno, Purgatorio e Paradiso - alle figurazioni di Federico Zuccari, Alberto Martini e Robert Rauschenberg.
Danish diaries. Ediz. italiana e inglese
Marco Sammicheli
Libro: Copertina morbida
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 224
Italia e Danimarca nell'ultimo secolo hanno scambiato merci, prodotto opere cinematografiche e artistiche, ma soprattutto hanno ospitato vicendevolmente una comunità di persone che hanno dato vita ad alcuni dei capitoli meno conosciuti dell'industria culturale europea. L'autore sceglie una forma diaristica per raccontare i suoi incontri e i suoi viaggi in Danimarca: non solo Copenaghen ma anche Snekkersten, Espergaerde, Humlebeak, Helsingør, Hou, Aarhus, Ebeltoft, Herning, Aerø e altre località minori. In questo libro si incontrano danesi che hanno trovato in Italia sapori, luce, compromessi, e italiane e italiani che in Danimarca hanno cercato volti, parole, ispirazioni.
Editorial. An exhibition in words
Libro: Copertina morbida
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 128
"Museo per l'Immaginazione Preventiva - EDITORIALE" è la mostra-manifesto che ha riaperto il MACRO e introdotto il lavoro curatoriale del nuovo direttore artistico Luca Lo Pinto. Attraverso le opere esposte, chiamate ad anticipare i temi che si sviluppano in un programma triennale, la mostra ha aperto una riflessione più ampia sull'identità dell'istituzione museale contemporanea, invitando il visitatore a lasciarsi guidare dagli interrogativi e dalle visioni degli artisti. Il volume EDITORIALE raccoglie le voci di dieci tra i più importanti scrittori contemporanei italiani - Emanuele Trevi, Valerio Magrelli, Veronica Raimo, Ivan Carozzi, Nadia Terranova, Igiaba Scego, Alessandro Lolli, Elena Stancanelli, Francesco Pacifico, Chiara Valerio - che hanno tradotto la loro visita alla mostra in narrazione e immaginato ulteriori dialoghi con le opere esposte. Il libro, volutamente privo di immagini, restituisce la mostra esclusivamente attraverso la parola.
Indo-Chine. Ediz. inglese e francese
Tiane Doan Na Champassak
Libro: Copertina morbida
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 128
Nato in una illustre famiglia annamita, Doan Vinh Thuan, avvocato e scrittore, incontra Mathilde Hossenlopp, originaria dell'Alsazia, a Baden Baden. Scatta un amore a prima vista. Si sposano nel 1913, e si trasferiscono in Indocina, allora colonia francese. Lì Mathilde scopre la fotografia, e produce tra il 1915 e il 1929 una importante collezione di lastre di vetro. Tra i soggetti i riti della vita coloniale: la villeggiatura, la coltivazione del riso, la buona società vietnamita e chi è impiegato in lavori ai limiti della schiavitù. Il nipote della coppia, l'artista visivo Tiane Doan na Champassak, riunisce qui il lavoro di Mathilde e una selezione di testi scritti dal marito tra il 1909 e il 1913.
A season in Slemani
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2022
pagine: 190
Fra marzo e giugno del 2019 Carlo Gabriele Tribbioli ha invitato nella città di Sulaymaniyah (Slemani, in lingua curda), nella regione del Kurdistan iracheno, alcuni artisti a raggiungerlo per sviluppare ognuno un proprio progetto. Ne è nato un programma di residenze d'artista e collaborazioni a distanza, che ha portato a un necessario confronto con il territorio. Slemani è un luogo appartato e difficile da raggiungere, che gli artisti hanno avuto occasione di vivere nella dimensione della vita quotidiana, che scorre nonostante le criticità che lo caratterizzano. Il libro "A Season in Slemani" raccoglie i risultati di questo programma e presenta una selezione di materiali fotografici e documentari che ne raccontano e contestualizzano i processi. Completano il volume un testo di Ilaria Gianni (curatore indipendente e scrittrice) e una cronologia a cura di Camilla Insom (ricercatrice in iranistica, Università La Sapienza, Roma).
Roma 1968
Ludovico Quaroni
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2021
pagine: 112
Sono molteplici e in apparenza contraddittorie le immagini in bianco e nero di Roma che Ludovico Quaroni ha raccolto in giro per la città eterna. Il barocco convive con le baracche, l’esplosione della civiltà dei consumi – l’Italia del boom economico – non cancella le tracce di una città che sembra uscita da un film di Vittorio De Sica o Roberto Rossellini. E poi le fontane di Roma e le sponde del Tevere, la Rinascente di Franco Albini e Castel Sant’Angelo, l’EUR e il Vaticano, fino al mercato di piazza Vittorio e all’Appia Antica. Stratificazioni di civiltà che si intrecciano, e in mezzo il popolo di Roma in apparenza indifferente allo scorrere dei secoli. L’occhio dell’architetto dà vita a un libro inedito e sorprendente che può essere anche considerato – questo il filo rosso – un atto di amore nei confronti della città che gli ha dato i natali. Un testo dello scrittore Francesco Pecoraro, allievo di Quaroni, rende omaggio alla Roma del grande architetto.

