Kurumuny
After the genocide. The armenians in Apulia in the village for Nor Arax
Mirko Grasso
Libro
editore: Kurumuny
anno edizione: 2014
pagine: 104
Lo spirito dei giovani e le strade della città
Jane Addams
Libro
editore: Kurumuny
anno edizione: 2013
pagine: 154
Ne "Lo spirito dei giovani e le strade della città" (1909) Jane Addams critica la miopia sociale e politica dei governi municipali, incapaci, nell'amministrazione delle città, di dare risposta alla sovrastimolazione emotiva presente nei giovani, al loro bisogno di divertimento e avventura, alla ricerca di senso che è tanta parte della loro esistenza. L'assenza di questo intervento accentua la crisi di identità provocata dalla monotonia del lavoro di fabbrica, dalla scissione tra sviluppo tecnologico e suoi effetti sugli individui, dalla frantumazione di ogni ipotesi formativa utile. L'universo giovanile mantiene così un carattere di "estraneità", nella segregazione dei comportamenti delinquenziali e nella subordinazione del proprio desiderio di divertimento alle forme indotte dal mercato, nei teatri a poco prezzo e nelle sale da ballo, in assenza di qualunque contributo alla trasformazione sociale.
La casa del sale. Storie di un altro Salento
Wilma Vedruccio
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2013
pagine: 164
"La casa del sale è un'antologia" di storie, di racconti che narrano di un altro Salento e di un tempo sospeso nello spazio dell'anima. È difficile quanto inutile cercare il confine tra racconti e ricordi autobiografici a cui l'autrice attinge come a uno scrigno segreto. Pur conservando la sua unitarietà nell'ispirazione della scrittura, il libro consta di cinque sezioni: Ritratti, Fantasticherie, Naturalia, Istantanee, Miscellanea. A ognuna corrisponde una raccolta di scritti su argomenti diversi, dall'arte alla musica, dall'autobiografia al sogno. E così l'autrice ci accompagna in un Salento che a volte si fa paesaggio ben definito, territorio con tutte le sue delizie e le sue croci, a volte sfuma fino a diventare un anfratto nascosto dell'anima. Nell'ultima parte del libro, l'autrice ha voluto ospitare alcuni racconti di un caro e giovane amico, Lucio Toma, la cui scrittura ben si integra con il resto dell'opera, e senza nessuna frattura, gli ultimi tre racconti costituiscono una sorta di epilogo in bilico tra sogno e realtà.
I social problems come comportamento collettivo
Herbert Blumer
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2013
pagine: 68
Per Blumer i social problems non sono individuati autonomamente dalla teoria sociologica ma sono in realtà il prodotto di un processo di definizione collettiva. I sociologi li hanno identificati e li identificano solo dopo che sono stati riconosciuti come tali da parte e all'interno della società: è il caso per esempio della povertà, della segregazione razziale, della condizione subalterna delle donne e così via. Un social problem, perciò, esiste, dice Blumer, in base a come è definito e concepito in una società, e questo indica che non si tratta di una concezione oggettiva, con sue determinanti definite, perché è invece la definizione effettuata dalla società, l'individuazione collettiva che ne determina la caratterizzazione. La conseguenza di un approccio di questo tipo è che esso consente meglio, in un rapporto più diretto e sostanziale con il mondo empirico, di prendere in considerazione un social problem dal suo sorgere fino alla valutazione della sua intera complessità, in vista di un intervento trasformatore nei suoi confronti.
L'autentica storia di Otranto nella guerra contro i turchi. Nuove luce sugli eventi del 1480-'81 dalle lettere cifrate tra Ercole d'Este e i suoi diplomatici
Daniele Palma
Libro: Libro rilegato
editore: Kurumuny
anno edizione: 2013
pagine: 636
Più di trecento lettere originali presenti nell'Archivio di Stato di Modena scritte nei giorni del conflitto e in parte codificate con un alfabeto segreto per comunicare in modo riservato le informazioni più delicate sui rapporti tra varie entità statuali, europee e mediterranee - costituiscono la struttura fondamentale di questo volume sulla guerra turca contro la Terra d'Otranto. Le risultanze che scaturiscono da tali documenti sono confrontate con altri già editi, con la storiografia posteriore e con la saggistica sull'argomento.
Donne viaggio in sette film
Rita Picchi
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 190
Osservazioni sul tarantismo di Puglia
Salvatore De Renzi
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 66
Nell'Ottocento il tarantismo fu al centro di un articolato dibattito medico scientifico. Il saggio di Salvatore De Renzi, apparso nel 1832,è uno dei contributi più stimolanti in un panorama ricchissimo di dissertazioni, memorie, articoli e monografie. Con una prosa forbita ed elegante che si apre con un suggestivo quadro corografico sulla penisola salentina, il medico napoletano ne descrive la sintomatologia, la diagnosi, la terapia, raccogliendo e annotando importanti informazioni desunte dal suo dialogo con gli informatori locali.
La ragazza disadattata. Un'analisi del comportamento deviante
William I. Thomas
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 182
Famiglie matrimoni e figli. Note sociologiche
Libro
editore: Kurumuny
anno edizione: 2011
pagine: 116
Sull'onda delle leggende del Salento. Dalla costa Adriatica alla costa Ionica alla scoperta delle leggende del mare raccontate dagli abitanti del luogo
Chiara Rescio, Walter Stomeo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Kurumuny
anno edizione: 2011
pagine: 32
"Sull'onda delle leggende del Salento" è un'opera multimediale composta da un libro-guida con all'interno un documentario che raccoglie le leggende di mare della costa Salentina. Partendo da Roca, sul versante Adriatico, giungendo sino a S. Caterina, sullo Jonio, passando per Otranto, Leuca, Gallipoli e tutti quei luoghi in cui si narra ancora oggi una leggenda. Testi, foto, interviste, riprese, registrazioni: il materiale prodotto durante la ricerca sul campo, svolta nel 2010, viene arricchito da illustrazioni e animazioni, dando poi vita ad un documentario coinvolgente, che seguendo gli scrosci del mare e le note del pianoforte, ci accompagna alla scoperta di leggende tramandate da secoli. I racconti non sono riadattati o ritoccati, sono narrati in prima persona dagli abitanti del luogo come gli hanno ascoltati da sempre. Torre del Serpente, Rupe della Dannata, Grotta della Poesia, Isola della Fanciulla. Ogni leggenda è all'origine del nome del luogo dove si svolge.
Sociologia del teatro
Georges Gurvitch
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2011
pagine: 46
"Sociologia del teatro" (1956) è il breve saggio con il quale Georges Gurvitch ha impostato per la prima volta un programma per la ricerca sociologica nel campo del teatro. Le sue indicazioni risultano ancora oggi attuali e delineano percorsi di analisi di fatto, seguite e approfondite da diversi studiosi nei decenni successivi. Il panorama delle proposte contenute in questo saggio, rivolge l'attenzione a temi quali la realtà sociale dinamica e stratificata del pubblico teatrale, le interazioni tra i professionisti del teatro a tutti i livelli (attori, registi, scrittori, tecnici, responsabili amministrativi e organizzazioni di categoria), le trasformazioni delle opere, delle teorie e delle pratiche teatrali in relazione al contesto politico-sociale. Inoltre, collocando questa riflessione nel vivo del dibattito sociologico della sua epoca, Gurvitch ragiona, a partire dall'imprescindibile e "sorprendente affinità" tra teatro e vita sociale, e individua per la sociologia un metodo di indagine sperimentale che, proprio attraverso il teatro, sia in grado di cogliere la più viva realtà dei gruppi e delle collettività in fermento.
Morso d'amore. Viaggio nel tarantismo salentino
Luigi Chiriatti
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2011
pagine: 184
L'autore presenta lo svolgersi del suo lavoro sul tarantismo, dalle prime inchieste, alla collaborazione con la regista Annabella Miscuglio per la realizzazione del film documentario Morso d'amore (1981), alle ultime interviste e verifiche degli anni Novanta. Racconta la propria esperienza di ricercatore, nato e cresciuto nei luoghi e nella cultura su cui indaga, che si ferma sulla soglia del rito nel timore di esserne catturato e di non potersene allontanare. L'autore quindi, più dei suonatori terapeuti, più delle tarantate stesse, si offre come protagonista di una ricerca a ritroso dei simboli e dei luoghi magico-rituali frequentati da bambino: quasi un esorcizzare razionalizzante per poter unificare le due anime, quella di portatore conoscitore dei fenomeni della propria etnia e quella di ricercatore e studioso degli stessi.