Franco Angeli: ECONOMIA - RICERCHE
Strategie collaborative per lo sviluppo della corporate social responsability. Caratteristiche e strumenti di gestione delle alleanze tra imprese e organizzazioni...
Laura Michelini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 208
Negli ultimi anni, in seguito all'esplosione del fenomeno della Corporate Social Responsibility (CSR), si è assistito ad un incremento delle collaborazioni tra imprese e organizzazioni non profit. Per l'impresa, infatti, lo sviluppo di alleanze con il settore non profit rappresenta, nell'ambito della CSR, uno strumento strategico importante che può contribuire alla creazione del benessere sociale e, contestualmente, generare un incremento del valore d'impresa, tramite il consolidamento delle risorse immateriali. La prima parte del volume analizza i fattori che hanno contribuito alla diffusione del fenomeno della responsabilità sociale d'impresa e i principali filoni di ricerca sul tema. Nella seconda parte viene proposta una tassonomia delle possibili forme di collaborazione tra imprese e organizzazioni non profit e, nell'ambito specifico della alleanze di marketing, viene presentato un modello che ne descrive le fasi, le variabili e i fattori critici di successo. In particolare, sono analizzate le variabili di due forme specifiche di collaborazione: il cause related marketing e la sponsorizzazione sociale. In conclusione, vengono illustrati due casi di partnership strategiche di successo realizzate da Industrie Cartarie Tronchetti (con il marchio Foxy) e da Ikea a supporto dell'Unicef.
Lo sviluppo dei marchi geografici collettivi e dei segni distintivi per tutelare e valorizzare i prodotti freschissimi
Sabrina Cernicchiaro, Corrado Giacomini, M. Cecilia Mancini, Davide Menozzi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 128
La qualità rappresenta una determinante prioritaria nella scelta dei prodotti agroalimentari e costituisce, allo stesso tempo, un attributo di difficile valutazione per il consumatore. In un mercato caratterizzato da asimmetria informativa emerge la necessità di interventi sia di carattere pubblico che privato per garantire, dal lato della domanda, la tutela del consumatore e, dal lato dell'offerta, quegli operatori che non sono in grado di gestire autonomamente forme efficaci di comunicazione. In tale condizioni, il marchio collettivo può costituire uno strumento strategico di trasmissione di informazioni utilizzabile anche e soprattutto da quelle imprese che non dispongono di proprie risorse economiche e organizzative né di un proprio marchio. Il marchio collettivo si colloca, perciò, al centro di una strategia di differenziazione dell'offerta dei prodotti agroalimentari. Il volume intende offrire un contributo all'analisi ed alla valutazione del ruolo dei marchi collettivi e dei segni distintivi intesi come strumento per tutelare, valorizzare e promuovere i prodotti agroalimentari "freschissimi" che, per la breve shelf life, presentano particolari esigenze di individuazione e garanzia per il consumatore.
Telelavoro e job sharing: un'analisi comparata
Valentina D'Antonio, Stefano Oronzo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 240
Il mutare vertiginoso delle dinamiche d'impresa, dei modelli di consumo, dei mercati di sbocco, delle fonti di capitali, dei modi di investire, delle tecnologie, dei processi e dell'organizzazione economica ha influito in modo determinate sul mercato del lavoro e sui rapporti che lo caratterizzano. In tale contesto è emerso il concetto di Flessibilità, quale insieme di interventi legislativi atti a snellire i rapporti lavorativi tipici degli ordinamenti giuridici nazionali. In Italia, dalla istituzionalizzazione della Flessibilità, con la Legge n. 30 del 2003 cosiddetta Legge Biagi, è derivata l'adozione di formule contrattuali diverse da quelle del lavoro a tempo indeterminato, del tutto indipendenti da altri modelli contrattuali preesistenti. Tra queste vi sono il Telelavoro e il Job-Sharing, definite, da molti studiosi del settore, misure privilegiate per contrastare l'immobilismo e la stagnazione del mercato dell'occupazione.
Intangible assets. Principi contabili, modalità di reporting e tecniche di valutazione
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 552
L'importanza assunta dalle componenti immateriali del patrimonio aziendale, spesso non contabilizzate, unitamente al loro crescente peso nella composizione degli investimenti, ha promosso nelle aziende l'esigenza di individuare opportune strategie per la gestione e la comunicazione del valore degli intangible assets alla comunità finanziaria. La ricerca Intangible assets. Principi contabili, modalità di reporting e tecniche di valutazione ha inteso approfondire il sistema delle risorse immateriali d'impresa ed il loro contributo alla creazione del valore e si è, altresì, proposta di individuare adeguate metodologie di rappresentazione e valutazione nonché di analizzare i riflessi sulla dimensione economico-finanziaria dell'azienda di tali risorse, alla luce dei principi contabili nazionali ed internazionali. La ricerca è stata finanziata quale Progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale (bando PRIN 2003) ed è stata realizzata con il contributo delle seguenti unità di ricerca locali: Università della Calabria; Seconda Università degli Studi di Napoli; Università degli Studi di Perugia.
Il sistema di programmazione e controllo del museo
Francesco Dainelli
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 336
Il lavoro propone un sistema di programmazione e controllo per la conduzione di un museo. La strumentazione aziendale, soprattutto in questi ultimi anni, si è resa infatti sempre più necessaria per la direzione di questo organismo. Il valore culturale prodotto in un certo arco di tempo, cioè il grado di realizzazione della missione aziendale, costituisce il cuore del modello di controllo. Le tecniche per la sua misurazione e per la sua "contabilizzazione" rappresentano le sfide delle proposte elaborate. La produzione del valore culturale viene programmata e controllata mediante un sistema ancorato ai processi museali. Ad ogni processo vengono assegnati target culturali, di efficacia, e obiettivi gestionali, di efficienza. La fattibilità dei piani culturali e il mantenimento costante di un equilibrio economico-finanziario, infine, vengono monitorati, rispettivamente, con un impianto budgetario e un sistema di rilevazione contabile. Questi due strumenti consentono di governare le determinanti delle performance in capo alle singole attività di ogni processo.
La gestione del paesaggio rurale tra governo e governance territoriale. Continuità e innovazione
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 256
All'interno della ricerca "Gli interventi paesaggistico-ambientali nelle politiche regionali di sviluppo rurale" (IPAPoRe), il volume presenta i contributi sul tema della interazione tra attori e strumenti nello sviluppo rurale e sulle concettualizzazioni del paesaggio in questo contesto emergenti. Attenzione viene posta sia alle esperienze maturate nell'attuazione dei piani di Sviluppo Rurale, sia al di fuori della regia pubblica.
Il management strategico delle società di consulenza
Giovanna Testa
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 160
La società industriale sta gradualmente cedendo il passo alla società dell'informazione e della conoscenza. Si tratta di un cambiamento radicale, che ha profonde implicazioni economiche e culturali. Il valore economico è generato sempre di più dalle risorse immateriali. Il mezzo di produzione base è oggi il "bene" immateriale, che è sapere e conoscenza. In quest'ottica, le aziende knowledge-based rappresentano il focus di questo studio. Un classico esempio d'azienda knowledge-based è rappresentato dalle società di consulenza, le quali basano tutta la propria attività sul mettere a disposizione di terzi, vale a dire dei propri clienti, le conoscenze necessarie allo sviluppo e all'implementazione del proprio business, attraverso l'attuazione di politiche strategiche competitive. Sono, questi, i motivi che inducono il management strategico delle società di consulenza a focalizzare l'attenzione sullo sviluppo conoscitivo del personale, sulle forme di incentivazione dell'apprendimento individuale e collettivo, sui meccanismi di trasferimento della conoscenza all'interno delle imprese, sulla scelta del giusto trade-off tra globalizzazione e contestualizzazione dei saperi.
La costruzione di un sapere sociale. Stato e questione sociale in Vito Cusumano (1843-1908)
Pina Travagliante
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 208
L'ordinamento e l'organizzazione della sanità
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 176
La salute è un principio che si pone alla base di tutti gli altri diritti fondamentali che spettano alle persone. All'interno di una rete complessa di servizi sanitari, pubblici e privati, concorrono enti e organismi che costituiscono l'infrastruttura del cosiddetto Mercato della Salute. Il lavoro illustra, attraverso la ricostruzione dei meccanismi della sanità, l'ambiente ordinamentale e organizzativo che caratterizza il sistema internazionale e, nello specifico, il modello sanitario italiano.
New economy. Dall'homo faber all'homo sapiens
Costantino Felice, Nicola Mattoscio
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 144
Per quanto si tratti di un tema ampiamente frequentato, tanto nelle indagini empiriche che nelle sue implicazioni teoriche, la New Economy presenta ancora molte zone d'ombra: grovigli di problemi, quantomai controversi e dibattuti, su cui la ricerca economica e storica più avvertita sta da tempo impegnandosi a fondo. Questa pubblicazione vuole essere anzitutto una sorta di mappa ragionata, supportata spesso dalla letteratura e da rilevazioni statistiche, dei molteplici percorsi analitici e dottrinari cui il fenomeno sta dando luogo.
Real estate wealth management. La ricchezza immobiliare della clientela private
Ezio Bruna
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 144
Il libro trae origine dalla crescente diffusione e interesse all'interno delle divisioni Private degli istituti di credito a strutturare servizi di consulenza integrata sulla ricchezza immobiliare della propria clientela (Real Estate Wealth Management) e nasce con l'obiettivo di formalizzare un primo quadro organico di informazioni su tale opportunità. Il libro può essere idealmente diviso in due parti. Nella prima parte, partendo da una disanima dello stato dell'arte del Wealth Management in Italia, si giunge ad affermare la necessità, nell'ottica di una Global Asset Allocation, di includere la componente immobiliare nel portafoglio integrato della clientela Private. Nella seconda parte si affrontano gli argomenti e le problematiche strettamente legate al tema della consulenza immobiliare nel Private Banking, della domanda espressa o latente di tali servizi da parte della clientela di alto standing e della creazione di valore attraverso la gestione del patrimonio immobiliare. Il volume vuole essere un primo spunto di riflessione sul tema della gestione della ricchezza immobiliare della clientela Private al fine di stimolare l'avvio di ulteriori processi di ricerca che portino alla formalizzazione e diffusione di una vera e propria cultura del Real Estate Wealth Management all'interno del mondo Private.
La scuola dell'autonomia. Analisi di contesto e implicazioni gestionali
Enrico Bracci
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 258
Il processo di attribuzione di gradi di autonomia alle istituzioni scolastiche pubbliche è l'oggetto di studio e di ricerca del presente scritto. Il lavoro parte da una contestualizzazione della riforma all'interno dei processi di cambiamento che, negli ultimi venti anni, hanno caratterizzato la pubblica amministrazione in Italia e all'estero. La riforma del sistema scolastico italiano è analizzata in una prospettiva storica, cercando di coglierne l'impatto sia a livello istituzionale che aziendale. Segue un'approfondita descrizione delle implicazioni con riferimento al complessivo sistema aziendale delle scuole. In tal senso, il testo affronta il tema dell'organizzazione e del management scolastico. Il lavoro si basa sugli schemi concettuali dell'economia aziendale, e costituisce un contributo per lo sviluppo degli studi delle istituzioni scolastiche.