Ginevra Bentivoglio EditoriA: ARTI
Nella natura e nel mito. Catalogo ragionato delle opere 2015-2024
Libro
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2025
pagine: 94
Catalogo ragionato delle opere di Pietro Simonelli dal 2015 al 2024.
I giubilei e Viterbo da Bonifacio VIII a Paolo III Farnese (1330-1550)
Enzo Bentivoglio, Simonetta Valtieri
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2025
pagine: 204
I Giubilei – a datare dal primo, indetto da Bonifacio VIII nel 1300 – attraversano il Medioevo con cadenze diverse, finché Paolo II (1464-1471) non ne stabilisce la cadenza venticinquennale. Il presente volume intende evidenziare la loro variazione in termini di religiosità, cultura e arte in un arco temporale di duecentocinquanta anni (1300-1550), ricercandone in particolare le ricadute su Viterbo, ultimo importante centro prima di Roma lungo la via Francigena, percorsa dai pellegrini provenienti dal Nord Europa. Nel volume vengono quindi tracciati i rapporti con Viterbo dei vari papi che hanno indetto i Giubilei, a partire da Bonifacio VIII. Per il XV secolo sono state invece approfondite le conseguenze del Giubileo di Nicolò V (1450), nonché la promozione fatta da Sisto IV (Giubileo del 1475) nei lavori di due opere significative come il palazzo del Governatore e il Santuario della Quercia. Infine, è stato approfondito il profilo di Paolo III Farnese, di origine viterbese, formatosi nella Firenze umanistica di Lorenzo il Magnifico, prima di innescare la Controriforma con il Concilio di Trento, il quale indice l’ultimo dei Giubilei esaminati (1550).
Riproduzioni digitali e manufatti archeologici. Il videomapping nel progetto di restauro
Silvia Seller
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2024
pagine: 270
La crescente importanza delle tecnologie per l’informazione e la comunicazione (ICT) nel campo dei beni culturali richiede un’approfondita riflessione sul loro uso e sulle loro potenzialità e criticità. In tal senso, il presente volume propone una ricerca analogica sul digitale, ossia una lettura critica fondata su strumenti, metodi e meccanismi cognitivi propri della ricerca tradizionalmente intesa. Oggetto specifico del lavoro è l’uso del videomapping nei contesti archeologici in relazione alle problematiche del restauro e ai suoi fondamenti teorici. Lo stato dell’arte mette oggi in evidenza un grande interesse nei confronti delle riproduzioni digitali del patrimonio archeologico. Obiettivo di questo studio è indagare la possibilità che il videomapping possa essere utilizzato come strumento scientifico di restauro nella concezione più ampia della disciplina. Attraverso l’analisi di undici interventi realizzati su manufatti archeologici di Roma nel decennio 2010-2020, è stato possibile individuare gli orientamenti culturali relativi a tali realizzazioni e comprendere in che modo queste siano da considerare attività di restauro.
Vittoria e Vittoria. La testa in marmo di Vittoria Colonna scolpita da Michelangelo e le lettere tra Vittoria Colonna junior e Latino Latini
Enzo Bentivoglio, Simonetta Valtieri
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2024
pagine: 264
Il presente volume nasce dal rinvenimento di due materiali d’archivio inediti: un passus per la dogana e un carteggio. Il primo, ritrovato presso l’Archivio di Stato di Roma, testimonia il trasporto, da Roma a Napoli, di una testa in marmo di Vittoria Colonna scolpita da Michelangelo, di cui non si conosceva l’esistenza, mentre è noto che il grande artista ebbe con la poetessa un intenso rapporto, affermando in un sonetto di aver voluto scolpire il volto in pietra di lei per perpetrarne l’immagine nel tempo. Il secondo documento è un frammento epistolare della corrispondenza di Vittoria Colonna junior con l’umanista viterbese Latino Latini. A esser chiamate in causa sono quindi ‘due’ Vittoria Colonna: la famosa poetessa e sua nipote, figlia del fratello Ascanio, rimasta pressoché misconosciuta per secoli, entrambe cresciute e formatesi culturalmente alla corte di Costanza d’Avalos, nel Castello di Ischia.
Il legno e il metallo nell'edilizia storica. Tra attualità e tradizione
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2024
pagine: 234
Il presente volume approfondisce i temi inerenti a due materiali tradizionalmente impiegati in architettura, quali il legno e il ferro, la cui trattazione, già ampiamente sviluppata nel passato, sembra oggi non più di moda, pur presentando aspetti non ancora esplorati e codificati. Tale approfondimento si basa quindi su diverse fonti storiche che non risultano finora sufficientemente analizzate, offrendo nuovi punti di vista con cui approcciarsi all’argomento. Nel dettaglio, il legno è indagato nelle sue applicazioni specificatamente architettoniche, il metallo nel contesto del suo affiancamento strutturale, tuttora poco noto per una certa ritrosia dei progettisti, dacché, pur impiegato per imperative necessità di sicurezza strutturale, è considerato invasivo e incoerente. Ogni contributo presente all’interno del volume rappresenta una sorta di finestra interpretativa, che non pretende di riassumere l’intera e complessa realtà delle strutture indagate, ma che può sollecitare ulteriori ricerche e riflessioni, onde non affievolire quel flusso di conoscenza utile ad alimentare le potenzialità conservative di questi due elementi – lignei e metallici – nell’edilizia tradizionale.
Le lettere di Camillo Boito a Luca Beltrami (1874-1914)
Amedeo Bellini
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2024
pagine: 168
Le lettere di Camillo Boito al giovane Luca Beltrami, il migliore e il preferito tra i suoi allievi alla scuola di Architettura dell’Istituto Tecnico Superiore, futuro Politecnico di Milano, hanno diversi motivi di interesse. Sono tra le poche sopravvissute alla distruzione dell’archivio di Boito e ne mettono in luce il carattere di uomo autorevole, che si mostra bonario e paternalista nei rapporti personali con il giovane allievo di cui segue attentamente la carriera nei primi passi nel mondo professionale (segnata dalla vittoria nel concorso per il Monumento alle Cinque Giornate di Milano) e in quello accademico, agendo per metterlo in condizione di prevalere nella gara per il posto ad aggiunto alla cattedra di Architettura. Una stima e un’amicizia che si incrineranno dopo un terzo celebre concorso, quello internazionale per un fronte del Duomo di Milano, in cui emergeranno opposte concezioni dell’architettura e in cui Boito sarà membro molto influente di quella giuria che premierà in secondo grado un eccellente progetto di Giuseppe Brentano, il quale si era ispirato a quello di Luca Beltrami della fase di primo grado.
L'opera assistenziale a Roma: l'ospedale della Consolazione al Foro. Vicende architettoniche e urbane del complesso socio-sanitario fra età moderna e contemporaneità
Barbara Tetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2024
pagine: 112
L’Ospedale di Santa Maria della Consolazione, sorto in un’area ricca di antiche testimonianze dalla rifusione di edifici preesistenti, perviene a una definizione unitaria alla fine del XVII secolo, quando si orienta a luogo di studio e cura di particolari condizioni cliniche e infermità, divenendo un primario polo specialistico. Il complesso viene parzialmente demolito negli anni Quaranta del Novecento, durante le operazioni per la “liberazione” delle pendici del colle Capitolino mentre per quanto rimane si apre il dibattito circa ulteriori interventi e nuove destinazioni d’uso; è oggi sede del Comando della Polizia di Roma Capitale. Nel corso dei secoli, soggetto a profonde modifiche legate alle ininterrotte trasformazioni della città, l’istituto muta continuamente l’assetto interno e le relazioni con il contesto immediato e più ampio. Dunque, l’ospedale della Consolazione si rivela un caso significativo in cui rileggere quei processi che hanno portato le istituzioni assistenziali romane di prima concezione moderna all’attualità, offrendo lo spunto per allargare lo sguardo a un quadro più esteso.
I Farnese e l'architettura. Corte, città e territorio da Paolo III a Elisabetta regina di Spagna
Libro: Libro rilegato
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2023
pagine: 528
Nel presente volume si tenta, per la prima volta, una sintesi complessiva, con impostazione cronologica, degli interventi architettonici, urbani e territoriali promossi dai Farnese o a loro strettamente legati. La sfida è stata affidata a specialisti italiani e stranieri che, in molti casi, hanno dedicato gran parte dei loro studi a tali argomenti. Nell’opera si è adottato un doppio approccio: uno biografico, funzionale a ricostruire la qualità della committenza architettonica, e uno diacronico, che affronta temi di longue durée significativi per la storia dinastica e, più in generale, per l’evoluzione nel tempo del rapporto culturale – oltre che politico – con i vari stati italiani ed europei. Il libro si avvale di elaborazioni cartografiche e architettoniche appositamente studiate per evidenziare con efficacia gli interventi dei Farnese in Italia e nei loro principali centri di potere. La scelta di impaginare a sé le immagini – tra cui numerosi “scatti d’autore” – anziché intercalarle nel testo vuol suggerire che l’iconografia non è solamente un corredo passivo dei capitoli, ma che possiede una propria autonomia di racconto e, in qualche misura, costituisce un atto critico.
Nel mezzo del cammin di via Giulia, l'isola che non c'è. Storia e trasformazioni nel «cuore» della strada voluta nel 1508 da papa Giulio II
Simonetta Valtieri
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2023
pagine: 82
Lo squarcio urbanistico operato nel cuore di via Giulia, negli anni Trenta del Novecento, attraverso la demolizione di tre isolati, finalizzato a collegare il Lungotevere con Corso Vittorio Emanuele II, ha prodotto “un’isola” dov’è oggi prevista la realizzazione di un giardino al di sopra del garage interrato già esistente. Il progetto originario di via Giulia, intrapreso da Giulio II nel 1508, vedeva la strada connessa, attraverso i ponti collocati alle sue estremità, alla parallela via della Lungara, al di là del Tevere. Poiché l’apertura di via Giulia aveva “tagliato” la zona di proprietà della famiglia Planca Incoronati, come risarcimento, era stato loro concesso lo jus patronatus sulla chiesetta di San Nicola, consentendogli il controllo dei parrocchiani e l’urbanizzazione lungo le stradine degradanti verso il fiume. Data l’importanza di questa famiglia, già proprietaria di tutta la zona centrale di via Giulia, l’isolato dove essi avevano il loro palazzo principale è stato analizzato al pari dei tre isolati sottoposti nel tempo a demolizione.
«Voir l’invisible». Applicazioni digitali per lo studio dell’architettura e della città medievale
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2023
pagine: 258
L’informatica umanistica si è ormai imposta quale strumento essenziale per la conoscenza, la conservazione, il restauro e la valorizzazione del patrimonio, generando una profonda revisione dei paradigmi epistemologici delle scienze storiche. In particolare, l’analisi diretta con l’ausilio del rilievo è alla base di tutte le più recenti indagini sull’architettura medievale, moltiplicatesi grazie all’ampia disponibilità e all’aggiornamento delle tecnologie digitali. Esito di una giornata di studi internazionali organizzata presso Sapienza Università di Roma, con il finanziamento dell’Institut Français Italia e dell’Ambasciata di Francia in Italia, il presente volume accoglie i risultati di più ricerche interdisciplinari che spaziano tra dimensione religiosa e sfera civile (si va dalla scala edilizia a quella urbana), condotte con metodologie di analisi del costruito capaci di compensare, in una certa misura, la scarsità – se non addirittura il silenzio – delle fonti documentarie sui cantieri e sulle città in periodo medievale.
Temi di restauro strutturale (2002-2022)
Michele Candela
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2023
pagine: 272
Il presente volume segue il precedente dal titolo "Il Restauro Strutturale in Zona Sismica", pubblicato ormai vent’anni fa, e adotta un titolo che vuole, prima di tutto, testimoniare una continuità, nel pensare e nel fare, che non si è mai interrotta iniziata quando, subito a valle del tragico terremoto in Irpinia nel 1980, l’autore si è laureato e ha cominciato a svolgere la sua attività professionale. Attività che lo ha visto alternarsi come funzionario, nel ruolo di controllo, e come professionista che ha partecipato (e partecipa tuttora), molto attivamente, al dibattito della disciplina, sia sotto il profilo dell’approccio teorico e metodologico sia sotto quello della concreta personale esperienza, da lui vissuta direttamente in importanti cantieri del restauro strutturale.
La rappresentazione dell’atelier d’artista nel XIX secolo. Roma e Milano
Jessica Calipari
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2023
pagine: 342
Il presente volume presenta gli esiti di una ricerca che indaga e ragiona sui numerosi significati che la rappresentazione dell’atelier ha assunto nel corso dell’Ottocento in Italia, gettando luce su numerosi studi di artisti celeberrimi, dimenticati o ancora oggi semisconosciuti, attivi nella Roma neoclassica e cosmopolita e nella Milano romantica e risorgimentale. La dimensione allegorica e naturalistica di queste immagini s’invera in vedute dalle finestre aperte, in ambienti ingombri di cavalletti, tavolozze e pennelli, scalpelli, secchi di creta, di manichini e gessi sparsi, così come nel popolo di comparse che vi appaiono raffigurate, attributi che fanno dell’atelier un angolo di osservazione particolarmente privilegiato per comprendere le riflessioni dell’artista su se stesso e sulla sua professione.

