Letteratura: storia e critica
Catalogo Festivaletteratura 2023
Libro: Libro in brossura
editore: Festivaletteratura
anno edizione: 2023
pagine: 240
Un volume che raccoglie tutti gli appuntamenti e tutte le informazioni necessarie per navigare la ventisettesima edizione del Festivaletteratura di Mantova. Ad arricchire il catalogo, una serie di contributi d’autore originali, tracce che approfondiscono alcuni dei temi che attraversano l’edizione 2023.
Intermezzi semidialettali verucchiesi del Settecento. Testo italiano a fronte. Volume Vol. 3
Giovanni Battista Cupers
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2023
pagine: 136
Vengono pubblicati in questo terzo volume tre intermezzi teatrali semidialettali inediti attribuiti al verucchiese G.B. Cupers (sec. XVII-XVIII): Cicognone soldato, La vecchia dispettosa per amore e Palombone locandiere. I testi sono corredati dall’analisi storica e drammaturgica, inquadrati nell’area geografica di riferimento, la Romagna dei teatri fra Settecento e Ottocento.
Di mostro in mostro. Tre esempi di deformità funzionale nella letteratura otto-novecentesca
Giorgio Pannunzio
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 86
Si può discutere, in termini semplici, delle premesse d'un paradigma di diversità nel campo letterario ottocentesco? La risposta non è facile, perché a ciò si oppongono numerose difficoltà di tipo ideologico (la diversità intesa come valore vs. l'approccio perfezionistico, che la rifiuta) e soprattutto pratico: c'è infatti da chiedersi che senso abbia parlare di diversità quando la chiostra dei personaggi è comunque costruita, nel racconto moderno, attraverso un tessuto di contrapposizioni bene/male. S'è deciso, in questa sede, di tentare un primo approccio al problema, attraverso una comparazione diacronica tra un numero limitato di elementi, che tenga conto di un approccio cronotopico. Da un lato, il modello della diversità così come è rappresentato in un autore collaterale della letteratura italiana dell'Ottocento; dall'altro, un robusto esempio tratto dalla memorialistica inglese all'inizio del secolo XX e un'analisi antropologica d'un rito prosodiaco così come esposto da alcuni scrittori abruzzesi "fin de siécle". Ai lettori il compito di decidere sui testi in questione, non dimenticando con Trubetzkoy, che il linguaggio vive sul limitare delle storie e non viceversa.
Medusa e il dottor Anselmo
Adolfo Lippi, Beppe Bertuccelli
Libro
editore: Edizioni L'Ancora
anno edizione: 2023
Kjell Espmark in Italia. Studi sul Novecento letterario svedese
Enrico Tiozzo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 356
Questa scelta di studi critici sulla letteratura svedese del Novecento, pubblicati nell'arco di trent'anni, dal 1993 al 2023, comprende interventi apparsi precedentemente in libri e riviste specializzate, spesso in occasione della prima traduzione in italiano di qualcuna delle opere degli scrittori trattati. Una parte considerevole dei testi riguarda l'opera, in poesia e in prosa, di Kjell Espmark, che è stato introdotto in Italia dall'autore. Tra gli scrittori studiati figurano saggisti come Horace Engdahl, narratori come Lars Gustafsson e numerosi poeti, da Tomas Tranströmer a Katarina Frostenson, da Lars Forssell a Östen Sjöstrand. Due studi, particolarmente ampi, sono dedicati a Karin Boye, grande protagonista della letteratura svedese del Novecento, vissuta troppo brevemente e morta suicida in circostanze mai del tutto chiarite. Ancora poco conosciuta in Italia e quasi esclusivamente per la sua eccellente opera poetica, la Boye possedeva in realtà un pari talento anhe nel romanzo, benché il suo unico testo narrativo noto nel nostro Paese sia il romanzo Kallocaina (1940). In questo florilegio vengono studiati Astarte del 1931 e Crisi del 1934, entrambi tradotti in italiano dall'autore e molto rappresentativi delle capacità narrative della Boye. Il testo che dà il titolo al libro è inedito e viene pubblicato per la prima volta.
A punta Epitaffio mi faccio un tuffo. Interviste e divagazioni letterarie
Alessandro Carandente
Libro: Libro rilegato
editore: Marcus
anno edizione: 2023
pagine: 168
il volume raccoglie saggi critici sulla letteratura contemporanea e una raccolta di Euforismi e screzi d'alfabeto.
Sir Thomas More from page to stage
Libro: Libro in brossura
editore: I Libri di Emil
anno edizione: 2023
pagine: 196
The present collection of essays, devoted to this collaborative play, brings together contributors from Italy and the UK, who explore the work, from very different angles, throwing light on its deep significance in the Early Modem period, but also its continued relevance for critics, practitioners and audiences to-day. The present publication, divided into three main sections, reflect-ing these different perspectives, is the most recent in a series of critical essays, From Page to Stage, started by the late Prof. Mariangela Tempera; she was among a small minority of academics in late 20th century Italy, who believed that theatre studies, should combine a rigorous textual analysis of a play in its historical, social and political context, combined with careful study of the play in performance. This inspirational figure lives on in this critical collection, but also in all those people, who were her friends and colleagues, the students she taught at the University of Ferrara and in schools in and around the city.
Hypnerotomachia. Lettura obliqua di Letteratura artistica per la Storia dell'Arte. Volume Vol. 1
Stefano Colonna
Libro: Libro in brossura
editore: Campisano Editore
anno edizione: 2023
pagine: 80
"Questo libro è il primo di una serie di quattro e riassume gli studi scientifici su Hypnerotomachia, Galleria Farnese, Architettura Liquida e Robotica Museale ripartiti tra i quattro filoni di ricerca da me attivati nel corso degli anni. In questo volume si tratta solo dell'Hypnerotomachia. [...] L'etichetta di "lettura obliqua" è ampiamente attestata nella letteratura critica ed ha un significato ben preciso." (l’autore)
An unconventional literature. Breve viaggio nelle letterature in inglese accompagnati da dischi, film e altro
Giulio Arnolieri
Libro
editore: Il Molo
anno edizione: 2023
pagine: 202
Quaderni del dipartimento di studi umanistici. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 138
Contributi di: Nuccio Ordine, Chiara Cassiani e Matteo Leta.
«E il naufragar m'è dolce in questo mare». I «Canti» di Giacomo Leopardi attraverso le loro concordanze per forma con aggiunta di iconografia
Valerio Di Stefano
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 724
Le concordanze qui contenute sono state condotte sull'edizione «Canti» di Giacomo Leopardi. Introduzione e note di Franco Brioschi. Milano: Biblioteca universale Rizzoli, 1974. Contengono le occorrenze dell'opera leopardiana eccetto: le parole grammaticali (articoli, preposizioni semplici ed articolate, particelle pronominali ed altre); tutte le forme con frequenza superiore a venticinque (è stato un lavoro doloroso espungerle, ma anche l'editore ha le sue esigenze). Il testo è arricchito da vasta iconografia, nella viva speranza di fare cosa gradita al Lettore.
Risposta alla «Corona dei mesi» di Folgóre da San Gimignano. Annotata con le sue concordanze
Cenne da la Chitarra
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 42
Il testo riportato, con alcune varianti ortografiche apposte più per far durare minor fatica al lettore che per ingratitudine all'immenso curatore originale, è quello stabilito da Gianfranco Cóntini in "Poeti italiani del Duecento", 1960, Napoli-Milano, Ricciardi Editore. Le concordanze, stabilite sul succitato testo e riportate in nota, sono state realizzate con l'applicativo di analisi computazionale "DBT" (Data Base Testuale), di Eugenio Picchi e Pasquale Stoppelli. Sono state omesse le parole grammaticali più comuni (articoli determinativi e indeterminativi, congiunzioni, particelle pronominali) e le voci verbali diverse dall'infinito, eccezion fatta per quelle che appaiono di particolare rilevanza nell'opera (esempio "do"). La grandissima mole di apax legòmenon nei sonetti di Cenne, probabilmente non dà sufficiente rilievo alla ricchezza lessicale propria del poeta. Ma di questo potrà occuparsi, a buoni diritto e ragione, il lettore.