Medicina
La storia del nursing in Italia e nel contesto internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 608
La storia del nursing in Italia è la storia di un cospicuo ritardo nei confronti di alcuni paesi che, nel contesto internazionale, sono stati teatro della professionalizzazione e dello sviluppo in senso scientifico dell'infermieristica. Tuttavia, come si osserverà leggendo queste pagine, il ritardo italiano non deve neppure essere ingigantito, esagerato o tanto meno considerato incolmabile. In ciò, consiste lo scopo di questo volume: senza cedere alle opposte tentazioni dell'esterofilia e del nazionalismo, si è voluto ritornare ai nudi fatti per sviluppare un'interpretazione solidamente collegata ad essi, non basata su tesi aprioristiche, ricostruendo l'evoluzione dell'infermieristica italiana degli ultimi due secoli in una prospettiva comparata rispetto alla sua parallela evoluzione in altri Stati dell'Occidente.
Psichiatria psicodinamica
Glen O. Gabbard
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2015
pagine: XX-617
Attesa da tempo, questa quinta edizione di Psichiatria psicodinamica è stata completamente rivista alla luce delle nuove categorie diagnostiche del DSM-5®, pur mantenendo l'attenzione sui bisogni specifici e sulla complessità del singolo paziente. L'autore ha riorganizzato il testo per accrescerne l'utilità e migliorarne la comprensione. La prima parte esamina i principi fondamentali e i differenti metodi di trattamento, fornendo una solida base sia per gli studenti sia per i clinici più esperti. La seconda parte propone un approccio dinamico ai disturbi classificati nel DSM-5®. Ogni capitolo è stato aggiornato con l'inclusione dei cambiamenti nella concettualizzazione diagnostica apportati dal DSM-5® e dei risultati delle più recenti ricerche.
L'operatore socio-sanitario: i test per il concorso
Franco Vallicella, Marina Vanzetta
Libro: Copertina morbida
editore: McGraw-Hill Education
anno edizione: 2015
pagine: 150
La nuova edizione dei Test è stata suddivisa in due parti: Esercitarsi e ripassare durante il corso; Prepararsi a sostenere il concorso. Nella parte vengono affrontati gli argomenti trattati nel Manuale, seguendo lo stesso ordine logico. Nella seconda parte sono state create delle simulazioni di prove d'esame, per potersi preparare adeguatamente al concorso. Particolare attenzione è stata dedicata alle risposte ai quesiti, che sono commentate e aggiornate anche con fonti bibligrafiche.
Biosistemica: la scienza che unisce. Metodi e applicazioni in campo clinico e sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 240
La Biosistemica nasce dall'opera di Jerome Liss, psichiatra e psicoterapeuta, agli inizi degli anni Ottanta e successivamente si propaga in Europa, Asia e America. Due le forti peculiarità della Biosistemica: la prima è data dalla costante integrazione di psicologia e neurobiologia. La seconda è data dal forte collegamento tra teoria e pratica, tra modelli e applicazioni: per un professionista della Biosistemica non basta, infatti, fare propri utili paradigmi; questi devono essere tradotti e trasformati in strumenti che sul campo possano alleviare sofferenze e disagi di individui e gruppi. Un libro per comprendere i funzionamenti difficili della nostra vita individuale e sociale, una bussola per meglio disporsi e aumentare le forme per stare bene nel corpo e nella mente, con gli altri, sui tre piani inclinati che in ogni istante ci vedono protagonisti di un fatidico intreccio: come "specie", come "persone" e come "società". Il libro rappresenta uno strumento di arricchimento professionale per psicologi e psicoterapeuti, counselor, operatori della relazione d'aiuto, educatori, ma vuole anche essere una fonte di ispirazione per quanti - come i formatori e consulenti nelle organizzazioni - sono interessati a una corretta comprensione del comportamento individuale e sociale, con le sue articolazioni del corpo e della mente.
Grazie dottor Hamer. Volume 1
Claudio Trupiano
Libro: Copertina morbida
editore: Macro Edizioni Distribuzione
anno edizione: 2015
pagine: 402
E si salvò anche la madre. L'evento che rivoluzionò il parto cesareo
Paolo Mazzarello
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2015
pagine: 208
Fino al tardo Ottocento, quando insorgevano complicazioni nelle fasi finali di una gravidanza e si rendeva necessario un intervento di parto cesareo, era chiaro a tutti che la madre era spacciata. Non c'era scampo: si incideva il ventre, si estraeva il bambino e si lasciava la donna al suo destino. «Il taglio cesareo provocava un terrore che proveniva da lontano, dalle profondità del passato», ci racconta Paolo Mazzarello, «perché era associato all'idea di morte della partoriente, sedimentata in secoli di drammi terribili». Nel 1876 accadde però qualcosa di nuovo, qualcosa che vale la pena conoscere, poiché rivoluzionò la vita della nostra società ben più di molte famose scoperte dell'epoca, continuamente celebrate. Accadde, cioè, che una giovane donna di nome Giulia Cavallini, affetta da rachitismo e giunta al termine della gravidanza, si affidò alle cure del professor Edoardo Porro, primario ostetrico dell'Ospedale San Matteo di Pavia. Col canale del parto della giovane donna quasi completamente ostruito per via della deformazione delle ossa, Porro - uomo risoluto, vecchio garibaldino e medico particolarmente attento al destino delle sue pazienti - capì che doveva elaborare una tecnica nuova, un'invenzione in grado di salvare, oltre al bambino, anche la madre. Ci riuscì, e rapidamente la «tecnica di Porro» entrò nel repertorio chirurgico europeo. Grazie a Edoardo e a Giulia - ognuno coraggioso a modo suo - si aprì la strada a un'epoca, la nostra, nella quale un parto cesareo non è più una condanna a morte sicura, bensì un intervento relativamente semplice, grazie al quale le donne non devono più temere un atroce, ineluttabile destino.
Goodman & Gilman. Le basi farmacologiche della terapia. Il manuale
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2015
pagine: 1264
Il Manuale è molto più di una guida tascabile sui farmaci e offre: una trattazione essenziale e autorevole di proprietà, meccanismi di azione e impieghi di tutte le principali classi di farmaci organizzate per organo/ sistema; una panoramica completa di farmacocinetica, farmacodinamica e delle basi della farmacologia; un approccio accessibile alle basi farmacologiche della medicina clinica; una risorsa utile agli studenti di farmacologia, ai medici e agli operatori sanitari. La seconda edizione del Manuale è basata sulla dodicesima edizione di "Le basi farmacologiche della terapia" (Zanichelli, 2014), rispetto alla quale è stata ulteriormente aggiornata. L'edizione italiana è stata inoltre arricchita di numerose note relative alla disponibilità, o meno, di alcuni farmaci e alle normative che ne regolamentano l'uso nel nostro Paese. Rispetto alla precedente edizione sono stati introdotti nuovi capitoli su: sviluppo di farmaci; meccanismo molecolare dell'azione farmacologica; tossicità e avvelenamento da farmaci; principi della terapia antimicrobica; farmacoterapia dei disturbi ostetrici e ginecologici.
Vademecum di psichiatria dinamica
Pasquale Romeo, Emilia Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Pioda Imaging
anno edizione: 2015
pagine: 135
Problematiche psicologiche in genetica medica
Liborio Stuppia
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2015
pagine: 108
Il testo affronta la tematica delle possibili difficoltà psicologiche innestate nei pazienti e nelle loro famiglie dai risultati dei test genetici per la diagnosi di specifiche malattie in atto o per il rischio di sviluppare patologie nel corso della vita. Tali difficoltà rappresentano una delle conseguenze principali, ma allo stesso tempo meno esplorate, della diffusione, spesso incontrollata, dei test genetici e richiedono l'ausilio di specifiche componenti psicologiche per essere gestite.
Morire d'amore. Prevenzione e terapia del comportamento violento e dell'omicidio seriale
Giuseppe Magnarapa
Libro
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 200
"Morire d'Amore" rappresenta un tentativo di delineare i contorni di un intervento preventivo sui comportamenti violenti, basato sul presupposto che i più distruttivi tra essi siano sempre preceduti da segnali di natura psicopatologica e dunque suscettibili di un trattamento terapeutico; a condizione, naturalmente, che ci si prenda cura dell'ipotetico, potenziale assassino analogamente a quanto avviene per la vittima, senza lasciarsi condizionare dalla pur comprensibile paura della violenza.

