Marsilio: Letteratura universale
Matasaburo del vento e altri racconti
Miyazawa Kenji
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 256
In un paesino di montagna, l'improvvisa comparsa di uno strano ragazzino dai capelli rossi all'inizio dell'anno scolastico porta scompiglio tra gli alunni di una piccola scuola elementare. Il misterioso nuovo arrivato, Takada Saburo, verrà presto etichettato dai suoi compagni come Matasaburo, una divinità del vento, poiché ogni sua azione sembra essere accompagnata da impetuose folate. Nell'arco di dodici giorni, i ragazzini protagonisti del racconto stringeranno amicizia con Saburo, rimanendo però coinvolti in situazioni ed eventi inspiegabili che li spingeranno a insospettirsi sempre di più circa la vera identità del loro compagno. Oltre a quello che dà il nome alla raccolta, nel volume sono contenuti altri racconti che illustrano i temi più rappresentativi e ricorrenti della poetica di Miyazawa: l'amore per la natura sublime, il rapporto con l'alterità e con il divino, la rielaborazione originale delle suggestioni buddhiste e degli studi scientifici, l'uso innovativo e peculiare della lingua.
Fotografare gli spiriti
Arthur Conan Doyle
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 224
Obiettivo di questo libro, prodotto del sensazionalismo editoriale del 1922, era mostrare la verità e l’utilità della fotografia spiritica. Doyle, membro ordinario della Physical Society (ma anche della Society for Psychical Research), indaga con altri uomini e donne di scienza e di lettere su ciò che non è visibile agli occhi. La domanda intorno alla quale ruota questa difesa della fotografia di fantasmi è se con una macchina fotografica sia possibile o no restituire un volto a chi è morto – e, in ultima analisi, se si possa dimostrare l’immortalità dell’anima. Doyle procede come il suo Sherlock Holmes: raccoglie indizi, fa eccezioni, ricostruisce storie per ricostruire vite. L’occasione è data da un’accusa del parapsicologo britannico Harry Price a William Hope, fondatore del Crewe Circle di cui Doyle è appassionato simpatizzante: Price sostiene che Hope sia un impostore, che non fotografi i fantasmi ma manipoli le lastre fotografiche. Doyle, attraverso un confronto tra le fotografie in vita e in morte e grazie a una rete di ferrate e inappuntabili ipotesi, difende Hope. Della versione di Price ci è rimasto poco, di quella allucinante e romanzesca di Doyle tutto. Perché la letteratura dice la verità.
Le confessioni d'un italiano
Ippolito Nievo
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 1056
"Le Confessioni d'un Italiano" furono scritte da Ippolito Nievo in pochi mesi, frutto di una lunga maturazione artistica compiuta in una rapida e intensissima giovinezza. Sono un quadro d'amore, di vita, di storia rievocato dalla memoria di un veneziano ottuagenario ritiratosi nel silenzio delle campagne di Portogruaro. Lì aveva vissuto bambino, lì era cresciuto alla scoperta del mondo e delle sue passioni; da lì era partito per affrontare il cruento cammino dell'indipendenza nazionale. La penna di uno scrittore ventisettenne passa nella mano di un protagonista ormai «sul limitare della tomba». La prorompente energia della gioventù alimenta la finzione autobiografica e il rapporto tra Carlo Altoviti - il protagonista - e il suo autore è tra i più artisticamente fecondi di tutta la letteratura occidentale alla metà dell'Ottocento. Il piccolo mondo di Fratta, di Fossalta e di Portogruaro nelle ultime luci del secolo diciottesimo, la velocità degli eventi durante la Rivoluzione e il quindicennio napoleonico, le speranze, le delusioni e l'attesa della nuova patria italiana sono lo sfondo sul quale campeggia il profondissimo e pur sempre difficile amore tra Carlino e la Pisana. Introduzione di Cesare De Michelis.
Viaggio al Congo
André Gide
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 256
"Viaggio al Congo" (1927) è qui presentato separato dal dittico "Ritorno dal Ciad", pubblicato l'anno successivo, nel 1928. Franco Fortini, che ha tradotto il volume negli anni cinquanta del Novecento, scriveva nella sua nota introduttiva che questo diario data la partecipazione appassionata di Gide alle idee della sinistra rivoluzionaria. Il libro si apre al terzo giorno di mare, quando la monotonia del paesaggio e le ore vuote e indistinte trasmettono una indicibile languidezza. Tuttavia, questa monotonia che lo accompagna gli permette, una volta fuori dalla savana boscosa, di osservare le pratiche orrende non tanto dei colonialisti francesi, ma dei loro concessionari, che truffano i nativi e perpetrano, impuniti, soperchierie e violenze. Il diario diventa allora quello che era alla fine degli anni venti del Novecento, e quello che è oggi: una guida geniale e illuminante nella foresta cupa del colonialismo. Nel nostro presente senza grandi imperi, ma con diffusi episodi di caporalato, rileggere Gide è un'occasione di riflessione e di avventura. Se non si conosce la storia, la si ripete.
La donna vendicativa
Carlo Goldoni
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 256
Ultima commedia scritta da Goldoni per Girolamo Medebach e per Maddalena Marliani, già protagonista de "La locandiera", "La donna vendicativa" (1753) è una pièce tutta da riscoprire, nella quale con esito aspro e spiazzante si scontrano generi teatrali diversi (commedia dell'arte, comédie larmoyante, revenge tragedy, commedia d'intrigo). Innamorata di Florindo, giovane spiantato (ma figlio di mercante) che si finge interessato a lei solo per frequentare la casa e la figlia del ricco Ottavio, la serva Corallina scopre l'inganno e orchestra un magistrale piano di vendetta. Passionale e lucidissima, la viziosa, straordinaria Corallina si ribella, in nome della sua dignità ferita, a consuetudini sociali ipocrite e ingiuste, oltre che a un universo maschile-padronale corrotto e degradato, nel quale nessuno è disposto a pagare per le proprie colpe.
Antologia della poesia giapponese. Testo giapponese a fronte. Volume 1
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 480
Fin dai primi contatti con l'Occidente la poesia giapponese non ha smesso di colpire l'immaginazione degli europei per via delle sue peculiari caratteristiche come la brevità dei componimenti, il costante riferimento agli elementi naturali, la particolare importanza data alla calligrafia, la sostanziale assenza di rima compensata dalla scelta di strutture ritmiche e prosodiche estremamente durature: caratteristiche queste spesso fraintese o deformate da una visione tipicamente orientalista ed eurocentrica di stampo novecentesco. Questo inedito progetto editoriale in tre volumi, corrispondenti al periodo antico (fino al 1185), periodo medievale (fino al 1868) e periodo moderno (fino alla fine del secolo scorso), si propone di selezionare e presentare sotto una nuova luce versi, canti e liriche prodotti in Giappone nell'arco di più di diciotto secoli. Un ricco apparato critico e il testo a fronte rendono questa antologia un prezioso strumento di studio e riferimento sia per l'esperto di culture dell'Asia orientale che per il semplice appassionato di poesia e letteratura mondiale. Il primo volume dell'Antologia, Dai canti antichi allo splendore della poesia di corte (VIII-XII secolo), raccoglie più di trecento componimenti scaturiti dal pennello di circa un centinaio tra i più rappresentativi poeti dei periodi Nara (710-794) e Heian (794-1185). Le venti sezioni che compongono il volume corrispondono alle più importanti raccolte e antologie compilate nei primi secoli della storia della letteratura giapponese, come il Man'yoshu, il Kokinshu, il Kaifuso, ma anche opere mai tradotte in italiano come il Kudai waka o lo Honcho monzui. Canti religiosi, struggenti poesie d'amore, elaborati giochi di parole e artifici retorici che diventeranno modello imprescindibile per tutta la successiva storia letteraria dell'arcipelago. Un'attenzione particolare è stata inoltre dedicata alla poesia in cinese composta da giapponesi, che rappresenta l'altra faccia di questa tradizione poetica, spesso sconosciuta al lettore europeo.
Faust. Dalla leggenda al mito. Variazioni sul mito
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 568
Inquietante, Faust muore e rinasce. Mimetizzato in Cipriano, che evoca i demoni ma poi, innamorato di Giustina, si fa cristiano e va al rogo, Faust appare durante lo scontro tra Riforma e Controriforma. Elaborazione protestante antipapalina, dannato per il suo patto con il diavolo, è protagonista prima dei teatri di marionette, poi di testi anonimi. È la leggenda che Marlowe fa diventare mito, con uno sguardo al pensiero scientifico e a quello magico. Calderón de la Barca recupererà Cipriano e Giustina come risposta cattolica in difesa del libero arbitrio: Cipriano così è salvo e annulla il patto scellerato. Le tensioni si stemperano, e con l'Illuminismo Faust e soprattutto il diavolo perdono consistenza. Quando approda a Goethe, alla fine si salva per amore: del resto, poco interessano ora i conflitti di religione e un nuovo orizzonte culturale va investendo l'Europa. Heine recupera la dannazione di Faust, ma intanto fa di Mefistofele una diavolessa, Mefistofela. Quando infine arriva a Valéry, Faust è l'uomo contemporaneo, disincantato, mentre il diavolo è fuori moda, a conferma della profezia di Cipriano.
Carteggio consolare con la Repubblica di Genova
Carlo Goldoni
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 584
Dal gennaio 1741 al marzo 1743, grazie all’incoraggiamento del suocero e all’influenza della potente famiglia dei Durazzo, Carlo Goldoni ricoprì la carica di console di Genova a Venezia. Durante quei mesi dovette destreggiarsi tra la delicata situazione politica, le improvvise emergenze sanitarie, la tutela dei cittadini genovesi nel territorio veneziano, oltre all’attività consolare in senso stretto e alcune complesse questioni personali. La memoria di questo intenso periodo è affidata ai 108 dispacci inviati con regolarità al Senato della Repubblica di Genova: un epistolario che vede alternarsi, settimana dopo settimana, raffinati ambasciatori e profughi in fuga, marinai colpiti dalla peste e provveditori riluttanti, generali dell’esercito e mogli abbandonate, attori a vario titolo di un particolarissimo libro del Mondo. Oltre ai dispacci consolari con le risposte della Repubblica, il presente volume include anche il carteggio con Cristoforo Spinola, di cui Goldoni fu avvocato procuratore in un caso di truffa.
Il pizzo strappato. Racconti sulla violenza contro le donne. Con testo spagnolo a fronte
Emilia Pardo Bazán
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 304
Protagonista della cultura spagnola tra fine Ottocento e primo Novecento, Emilia Pardo Bazán (1851-1921) promuove l'adesione degli scrittori del suo Paese alle poetiche europee con opere come La cuestión palpitante (La questione palpitante) sul naturalismo, La revolución y la novela en Rusia (La rivoluzione e il romanzo in Russia) e i corsi sulla letteratura francese contemporanea, con i quali inaugura la presenza femminile in una cattedra universitaria. Autrice di proiezione internazionale, con i suoi romanzi - fra di essi il celebre Los Pazos de Ulloa (Signorotti di Galizia) - e i molti racconti accompagna la traiettoria della narrativa spagnola dal realismo e dal naturalismo al simbolismo e al decadentismo. Intellettuale impegnata, presente come giornalista in un centinaio di testate nazionali e straniere, interviene sull'attualità politica e culturale, sostenendo i movimenti che promuovono la rigenerazione della Spagna nella crisi di fine secolo. Uno dei fronti su cui è più attiva la sua militanza è quello femminista: partecipa in rappresentanza del suo Paese ai primi grandi convegni internazionali, pubblica in Spagna i primi testi teorici europei sull'emancipazione della donna, e la serie di articoli La mujer española (La donna spagnola) viene tradotta in varie lingue. Per cambiare la Spagna è necessario, secondo Pardo Bazán, che le donne raggiungano l'emancipazione attraverso l'istruzione e l'accesso alle professioni fino ad allora riservate agli uomini. Solo così potranno evitare le violenze fisiche e psicologiche inflitte loro da sempre.
Malvina. L'intuito del cuore
Maria Wirtemberska
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 264
La moderna narrativa psicologica nasce in Polonia (e in genere nel mondo slavo) con questo romanzo. Pubblicato nel 1816, Malvina resta ancora oggi una lettura attuale e coinvolgente, quasi una sceneggiatura pronta per un magnifico film in costume, tra peripezie avventurose, il racconto della Varsavia frivola e salottiera e della campagna polacca di allora, i sentimenti nascosti o ben visibili dei suoi personaggi, l'ironia e la partecipazione dell'autrice alle debolezze e singolarità dei loro caratteri. Unendo molti generi - sentimentale ed epistolare, storico e di costume, di formazione e perfino autobiografico -, Maria Wirtemberska riesce a superare i limiti del suo tempo e a narrarci l'appassionante racconto "al femminile" di un amore contrastato fino al suo sorprendente finale.
Eva futura
P. A. Villiers de L'Isle-Adam
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 392
Al centro di questa storia c'è un nobile inglese, lord Ewald, innamorato di un'attricetta americana, Alicia Clary. A tormentarlo fino a spingerlo al pensiero del suicidio è la stupidità di questa donna, in sconcertante contrasto con la sua eccezionale bellezza. Egli vorrebbe una compagna con quelle fattezze, ma più intelligente e sensibile. Così, prima di risolversi a lasciare questo mondo, va a trovare un amico scienziato, le cui ricerche ha finanziato anni prima e che adesso è un punto di riferimento mondiale: Thomas Edison. Lui gli assicura di avere la soluzione e lo conduce nel suo laboratorio, a Menlo Park - sede oggi, tra le altre aziende informatiche, di Facebook. Nei sotterranei del padiglione, Edison ha costruito, grazie alle sue arti elettriche, un giardino dell'Eden artificiale, nel quale vive, come una Eva altrettanto artificiale, Hadaly, una «andreide». L'idea dello scienziato è di trasferire le grazie di Alicia Clary su Hadaly, alla quale ha già instillato l'intelligenza, l'arguzia e la sensibilità di cui la donna manca. Quest'opera complessa, dai molteplici significati simbolici, e considerata tra i primi romanzi fantascientifici della storia letteraria, riflettendo sulla scienza e sui suoi limiti, afferma contemporaneamente che il solo rifugio concesso all'uomo è il sogno. Prefazione di Ivana Bartoletti.
Sotto il segno del drago
Ryunosuke Akutagawa
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 464
Akutagawa Ry?nosuke (1892-1927), uno degli scrittori giapponesi più significativi del XX secolo, vive un'epoca di passaggio da vecchi a nuovi codici culturali, ricca di fermenti e di disagi: la sua breve esistenza conclusasi con il suicidio ne ha suggellato tutta la drammaticità. Specchio fedele dei tempi nella grande versatilità, nella ricchezza di influssi culturali da Oriente e da Occidente, nella tensione verso la modernizzazione e il rinnovamento della lingua, nel travaglio intellettuale, maestro di una forma letteraria all'insegna della brevità, ha scritto centinaia di racconti, mai un romanzo, di argomenti disparati: racconti storici o ambientati nella contemporaneità, fantastici e surreali, autobiografici, favole, allegorie. Opere tutte unite da una sensibilità letteraria raffinata, dall'intento anti-realista, dal gusto della storia e dalla scelta sapiente di parole e ritmi narrativi. Ad Akutagawa è dedicato l'omonimo premio letterario, tuttora fra i più prestigiosi in Giappone.