Rizzoli: Bur classici
I sogni di un visionario spiegati coi sogni della metafisica
Immanuel Kant
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 176
A Königsberg, intorno al 1760, circolavano curiose notizie circa le facoltà divinatorie di un dotto svedese, Emanuel Swedenborg, prima scienziato e poi visionario, autore di massicci volumi sulle sue comunicazioni con gli angeli e gli spiriti. Sollecitato da questa vicenda cittadina, nel 1766 Kant pubblicò un'opera unica nella sua produzione: un ironico saggio in "stile popolare", una satira ora scherzosa ora sferzante che pone il problema dell'anima e della sua immortalità e presenta in nuce quella che sarà la soluzione kantiana, intimamente connessa alla riflessione sull'agire morale. Questo pamphlet ricco di estro e fantasia, il più brillante dei suoi scritti precritici, è dunque il suo primo esperimento di un processo alle pretese della ragione.
L'adone
Giambattista Marino
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 2362
«È del poeta il fin la meraviglia», affermava Giovan Battista Marino, e veramente è fonte di meraviglia l'Adone, il maggior manifesto poetico del barocco italiano ed europeo. Nella favola di Adone, antieroe passivo e femmineo, negazione dell'eroe forte e coraggioso, in un divertito e continuo rovesciamento si mescolano e insieme si negano tutti i generi tradizionali, dalla favola mitologica al poema cavalleresco, al romanzo d'avventura. E nell'esile storia del giovinetto amato da Venere e ucciso da un cinghiale si innestano come in un caleidoscopio innumerevoli digressioni e straordinarie prove di virtuosismo poetico. "L'Adone" è un poema che creò da sé le sue regole dettando un nuovo modello alla poesia della sua epoca perché, come affermava l'autore, «la vera regola è saper rompere le regole a tempo e luogo, accomodandosi al costume corrente e al gusto del secolo».
Fiabe popolari svedesi
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 341
Alla fine del XIX secolo un maestro di scuola prese a girare la Svezia in bicicletta alla ricerca di testimonianze della cultura popolare ormai al tramonto. Ne derivò una ponderosa raccolta di fiabe, trascritte dalla viva voce del più celebre cantastorie dell'epoca, Stromberg il cieco. Si riuniva così per la prima volta, secondo il modello stabilito per le fiabe tedesche dei fratelli Grimm, il ricchissimo patrimonio orale tramandato per secoli dai 'sagoberattaren', narratori professionali di favole chiamati ad allietare con i loro racconti le feste religiose e le occasioni rituali. Questa antologia esplora un mondo variegato e pieno di incanti: favole del focolare, ma anche novelle burlesche, apologhi e parabole che tratteggiano un universo magico, talora crudele, i cui protagonisti sono troll, trollesse, animali dai poteri fatati, giovani scaltre e figli sciocchi. Un mondo sospeso tra sogno e realtà, in cui gioca un ruolo sempre decisivo il legame con la quotidianità, fatto di adeguamento ai ritmi stagionali e di obbedienza alle antichissime leggi della tradizione.
Aminta
Torquato Tasso
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: V-230
Messa in scena per la prima volta nel 1573 per la corte ferrarese degli Estensi, la "favola boscareccia" di Torquato Tasso racconta la storia d'amore tra il pastore Aminta e la ninfa Silvia, tra fughe ed equivoci che prendono forma in un mondo pastorale mitico ma cosparso di riferimenti a signori e letterati del Cinquecento italiano. Protagonista di un immediato successo in Italia e in Europa, l'opera viene qui presentata in una nuova edizione commentata a cura di Marco Corradini, che nell'analisi introduttiva svela le tensioni nascoste sotto la superficie armoniosa del verso ed esamina la profonda influenza dell'"Aminta" sulla poesia e il teatro rinascimentali. Al punto che la favola fu "elevata subito a modello" e impresse così "un corso inedito allo svolgimento del genere drammatico pastorale".
Le 120 giornate di Sodoma
François de Sade
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: XXVII-430
Barricati per alcuni mesi in un remoto castello nella Foresta Nera, quattro libertini incalliti si fanno intrattenere dalle storie autobiografiche di quattro esperte prostitute e ruffiane, per poi tradurre in pratica il contenuto dei racconti su un gruppo di giovani vittime di ambo i sessi. È in questa cornice che Sade inscrive il microcosmo libertino delle 120 giornate, un mondo in miniatura che replica convenzioni e regole della società per ribaltarle in un'orgia di torture e sevizie di ogni genere. Questo romanzo, la cui perdita durante la presa della Bastiglia fece versare al Marchese "lacrime di sangue", come scrisse lui stesso, è una satira estrema sulla convenzionalità della vita sociale, un trionfo di humour nero e pornografia asfissiante che celebra il potere della parola.
Decameron
Giovanni Boccaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2013
pagine: 1851
È il 1348: mentre la peste infuria a Firenze, dieci giovani si rifugiano in campagna e per passare piacevolmente il tempo si raccontano per dieci giornate una novella ciascuno. Questa la nota "cornice" che racchiude la più celebre raccolta di novelle della letteratura europea: un capolavoro che ancora affascina per la pluralità dei toni, per la capacità di dipingere l'infinita varietà della vita. Per i settecento anni dalla nascita di Boccaccio, i massimi esperti italiani della sua opera danno vita a un'edizione innovativa, fondante di una nuova tradizione interpretativa, in cui il massimo rigore filologico è associato a una inedita apertura verso i lettori d'oggi. Il nuovo testo critico stabilito da Maurizio Fiorilla è preceduto dalla rigorosa introduzione di Amedeo Quondam, cui si deve anche il ricco apparato di note; le introduzioni alle singole giornate di Giancarlo Alfano approfondiscono i rapporti che legano tra loro le novelle.
Canzoniere
Francesco Petrarca
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2012
pagine: 1269
Meditato, scritto e continuamente riscritto da Petrarca per tutta la vita, il "Canzoniere" è insieme la cronaca di una storia d'amore, uno studio spietato del proprio io, l'autobiografìa intellettuale e umana di un uomo ansioso e inquieto che cerca, e mai trova, la sua pace. Ma ogni definizione suona riduttiva per questa raccolta di rime, indiscutibilmente la più importante della nostra letteratura e destinata a fondare, attraverso innumerevoli epigoni, il gusto poetico dell'intera Europa: il "Canzoniere" anticipa, contiene e quasi riassume in sé ogni argomento e tendenza della tradizione poetica occidentale, tanto che parlare di Petrarca ha sempre finito per corrispondere al parlare semplicemente della poesia. Questa edizione, che si distingue per l'esemplare equilibrio tra rigore filologico e attenzione al lettore moderno, presenta un nuovo apparato di commento al testo e di raffronto fra le liriche petrarchesche e la letteratura contemporanea. Annotazioni di Paola Vecchi Galli e Stefano Cremonini.
Orlando innamorato (L'inamoramento de Orlando)
Matteo Maria Boiardo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 2200
Poche opere letterarie hanno avuto la forza rivoluzionaria del capolavoro di Matteo Maria Boiardo, noto dal Cinquecento come "Orlando innamorato", ma il cui titolo originale più probabile è "L'inamoramento de Orlando". Nell'immaginario cavalleresco fa il suo clamoroso ingresso l'amore, che sconvolge il cuore del casto Orlando spingendolo sulle tracce dell'affascinante Angelica, mentre anche altri guerrieri cristiani e saraceni inseguono invano la dama. È l'inizio di una storia nuova, che cambierà per sempre le regole del romanzo cavalleresco. La sorprendente narrazione di Boiardo è nutrita da una ricchissima quantità di influssi che mescolano generi e modelli diversi, dalle letterature classiche al Medioevo più favoloso, in un susseguirsi di invenzioni che aprono la strada al romanzo moderno. Il seguito sarà raccontato da Ludovico Ariosto nell'"Orlando furioso".
Leviatano
Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: LXII-757
Vitale rappresentazione dello Stato moderno, longeva e barocca figura di pensiero politico nelle sembianze di un mostro biblico, il "Leviatano" è certamente l'opera filosofica più dibattuta degli ultimi quattro secoli: vi sono contenute le radici del moderno Stato di diritto e di esperienze politiche antiassolutistiche come la Rivoluzione francese, elementi necessari a comprendere le vicende più recenti delle democrazie europee. Pubblicato per la prima volta nel 1651, al termine di un'epoca che aveva visto l'Europa dilaniata da guerre civili e di religione, il "Leviatano" definisce tutte le logiche e le categorie della modernità, inclusa la loro duplicità e contraddittorietà. Perché reca in sé non solo un'architettura di istituzioni, ma anche un campo di conflitti, non solo la stabilità, ma anche la possibilità del fallimento. Superare la forma Stato descritta in queste pagine resta una delle grandi sfide del XXI secolo. Con un saggio introduttivo di Carlo Galli.
Il giorno-Le odi
Giuseppe Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 719
La poesia intesa come faro del progresso etico e civile: questo è il grande lascito di Giuseppe Parini alla letteratura italiana. Anni dopo gli esordi delle rime giovanili progettò un poema di grande impegno: "Il giorno", resoconto ferocemente ironico della giornata di un aristocratico e sfaccendato "Giovin signore", di cui il poeta si finge precettore e guida. Pur rimasto incompiuto, "Il giorno" è una caustica denuncia della nobiltà lombarda di fine Settecento, incapace nella sua frivola incoscienza di comprendere un mondo ormai sul baratro della Rivoluzione. La spinta al progresso sociale e morale è il tema portante anche delle venticinque "Odi", con cui Parini rinnovò nel profondo la poesia della tradizione settecentesca portandola a nuovi esiti espressivi.
Novelle
Matteo Bandello
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 703
Tragiche storie d'amore come quella celeberrima di Romeo e Giulietta, fosche tragedie come quella di Ugo e la Parisina, ma anche feroci beffe all'indirizzo di ecclesiastici, signori e popolani: questi e molti altri sono gli argomenti delle Novelle raccolte da Matteo Bandello, narratore delle corti, di cui qui si offre una significativa selezione. Subito premiata da un enorme successo in tutta Europa, grazie agli intrecci "noir" ma anche comici e grotteschi, l'opera del Bandello ispirò nei secoli scrittori e drammaturghi come Shakespeare, Cervantes, Stendhal, Balzac e D'Annunzio e ancora oggi, grazie alla inesauribile varietà di situazioni e narratori, affascina il lettore immergendolo nella tumultuosa vita dell'Italia del primo Cinquecento. A Elisabetta Menetti si devono il discorso introduttivo e le note che chiariscono ogni aspetto dell'opera.
Le poesie
Ugo Foscolo
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: 308
Nella sua lotta appassionata contro la poesia vuota e accademica, nella sua resistenza contro gli eruditi di corte, Foscolo è stato il primo intellettuale a denunciare quella spaccatura fra teoria e pratica, fra pensiero e azione, che sarebbe diventato il tarlo non solo della letteratura, ma di tutta la società italiana. Le sue liriche, e i Sepolcri innanzitutto, si rifanno ai modelli più prestigiosi della tradizione classica, ritrovando l'autorità che la voce dei poeti aveva nelle comunità antiche: una voce potente, intrisa di passione e d'immaginazione, di umano dolore e umana pietà. Così, se le prime rime oscillano tra le occasioni mondane e le inquietudini giovanili, l'inno mai finito alle Grazie, posto al termine del suo percorso creativo, celebra i fondamenti eterni della politica e della morale. Versi impetuosi e cristallini, che il commento di Matteo Palumbo permette di scoprire attraverso una lettura capillare del testo e della tessitura poetica che lo governa.