Crescere: Grandi classici
Il conte di Montecristo
Alexandre Dumas
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2022
pagine: 1008
Questa seconda versione è stata revisionata nei termini di una rettifica delle forme cadute in disuso e integrata delle parti censurate non presenti nella precedente edizione. Il capolavoro di Alexandre Dumas, racconta le vicende di Edmond Dantès. Sbarcato a Marsiglia con la nave mercantile di cui sta per essere nominato capitano, Dantès viene arrestato nel mezzo della sua festa di fidanzamento con la bella catalana Mercedes e accusato di bonapartismo. Dietro il suo arresto c’è l’invidia di tre uomini per la sua felicità e il suo successo. Durante la prigionia, in una fortezza in mezzo al mare, cresce in lui un risentimento feroce per i suoi aguzzini e, quando finalmente riesce a liberarsi, e a riscattare una piccola fortuna, ne farà lo strumento di una vendetta senza pari. Un romanzo sui forti sentimenti e sulle passioni negative che inquinano l’animo umano, la storia di un uomo che, simile a Satana, volle sentirsi uguale a Dio, divenendo strumento della giustizia e della provvidenza divine.
La saga dei Forsyte. Trilogy
John Galsworthy
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2022
pagine: 1008
Con La saga dei Forsyte, John Galsworthy, descrive il tramonto della società vittoriana fino al primo dopoguerra. Il protagonista principale è Soames Forsyte, brillante ma calcolatore, personaggio tra i più riusciti della letteratura mondiale. Il suo spiccato senso della proprietà è la ragione del suo successo ma anche la causa dei suoi tormenti. Cercherà l'amore e la felicità ma troverà nella sua stessa natura il più grande ostacolo. È un romanzo dal grande intreccio, con momenti poetici, elegiaci, fino a picchi di tensione drammatica. Come tutti i grandi classici, nonostante il divario temporale, questa saga si fa specchio delle nostre vite, delle nostre famiglie e delle nostre solitudini segrete. Questo capolavoro valse all'autore il Premio Nobel per la Letteratura nel 1932.
Sherlock Holmes: Uno studio in rosso-Il segno dei quattro-La valle della paura
Arthur Conan Doyle
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 448
"Uno studio in Rosso" è il primo romanzo che ci ha fatto conoscere l'investigatore privato Sherlock Holmes e il suo amico dottor John H. Watson. È un testo fondamentale nella lettura delle inchieste operate da questo straordinario personaggio perché entrambi i protagonisti ci vengono, per la prima volta, presentati con le loro caratteristiche salienti: Sherlock Holmes maestro nel metodo deduttivo-analitico, mentre il dubbioso dr. Watson suo personale biografo. Ne "Il segno dei quattro" i segreti e misteri in gioco, che provengono persino dalla lontana India, non verranno svelati finché non verrà catturato un uomo con la gamba di legno. "La valle della paura": per la polizia sembrerebbe un caso irrisolvibile, ma non per Holmes che intuisce dalle sue investigazioni, influenzate dalla lunga mano del terrificante suo nemico prof. James Moriarty, che la realtà non sempre è quella che sembra.
Sherlock Holmes: Il mastino dei Baskerville-The hound of the Baskervilles
Arthur Conan Doyle
Libro
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 384
Nella famosa abitazione di Baker Street al 221/b giunge un visitatore sconosciuto: è un medico di campagna di nome Mortimer, che per anni ha seguito le vicende di una famiglia nobile che vive a Baskerville, nella contea di Devon. Tale famiglia ha nella sua storia una drammatica vicenda legata alla diceria che un mostro avrebbe ucciso nel Settecento un avo molto crudele. Holmes accetta l'incarico proposto da sir Henry, ovvero scoprire cosa stia avvenendo nel castello dei Baskerville, ma decide di inviare il fidato Watson. Quest'ultimo e sir Henry si recano nella dimora avita dei Baskerville. Da questo momento il romanzo si sposta su un piano colmo di situazioni inaspettate, incubi, misteri, che accrescono i dubbi coinvolgendo personaggi che nascondono storie segrete, forse tutti quanti in un rapporto non troppo chiaro con la vicenda della morte di sir Charles. E Watson indaga mentre il giovane erede sir Henry si sente minacciato. Intanto nella brughiera si odono al tramonto ululati raccapriccianti; inoltre un evaso si è nascosto nella palude e un uomo misterioso sta osservando di nascosto cosa sta accadendo.
Bushido. L'anima del Giappone
Inazo Nitobe
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 144
Il Bushido, letteralmente "la via del guerriero", è il codice etico che i cavalieri dell'esercito giapponese dovevano osservare tanto nell'esercizio della loro professione quanto nella vita privata. Individua alcune virtù cardine del popolo giapponese (e in particolare dei samurai) come la rettitudine, il coraggio, la benevolenza, l'empatia, la cortesia, la sincerità, l'onore, la fedeltà e l'autocontrollo. Non è il frutto del lavoro di una sola mente, ma una "raccolta" di precetti della casta militare del paese trasmesse oralmente e successivamente fissata su carta. Tutto questo viene magistralmente divulgato ad un pubblico straniero da Inazo Nitobe, un giapponese che aveva avuto molti contatti con l'Occidente e che visse anche in Germania e Stati Uniti. "Bushido, l'anima del Giappone" è ormai considerato un classico, un punto di riferimento per spiegare il Giappone al resto del mondo.
Flatlandia. Racconto fantastico a più dimensioni
Edwin A. Abbott
Libro
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 128
Flatlandia (Flatland: A Romance of Many Dimensions) è un romanzo scritto da Edwin Abbott Abbott nel 1884. Si tratta di un libro che unisce fantascienza, satira della società vittoriana e politica, rivelandosi una grande allegoria letteraria. Il mondo di Flatlandia è popolato da Quadrati, Triangoli, Cerchi e Linee che vivono in un universo bidimensionale, tutti rigorosamente divisi per classe e sesso. Il narratore è proprio uno di essi, un Quadrato. Egli guiderà i lettori nel proprio mondo spiegando le brillanti implicazioni della vita bidimensionale. Successivamente, invece, racconterà della sua scoperta di altri universi geometricamente più complessi come quello tridimensionale, rappresentato dall'incontro con una Sfera. Inizia in questo modo un vero e proprio viaggio di conoscenza, che lo condurrà verso ciò che difficilmente può essere concepito dalla mente. Un libro unico, diventato oggetto di culto da parte della comunità scientifica e non solo.
Le notti bianche-Memorie dal sottosuolo
Fëdor Dostoevskij
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 240
"Le notti bianche" è un racconto giovanile di Dostoevskij, pubblicato nel 1848 sulla rivista "Annali patrii". Il titolo prende spunto dal periodo estivo dell'anno in cui, nella Russia del nord, il sole tramonta dopo le dieci. Il protagonista è un sognatore romantico, smarrito all'interno della propria vita impalpabile. Gli accade di incontrare, durante una di queste notti, mentre si aggira tra le strade deserte e gli edifici, una ragazza triste e sola, che risveglia in lui l'amore. La narrazione si svolge nell'arco di quattro notti durante le quali i due giovani discorrono immersi ora nel sogno ora nella realtà. "Memorie dal sottosuolo" apparve per la prima volta sulla rivista Epocha (L'epoca) nel 1864. Si tratta di un capolavoro scritto in forma di monologo in cui il protagonista si confessa mettendosi a nudo, spiegandoci cosa sia il "sottosuolo" della propria coscienza corrotta. È un viaggio, in realtà, all'interno della coscienza umana intera. La cosa straordinaria che risulta dalla lettura è che la coscienza dell'uomo di Pietroburgo della seconda metà dell'Ottocento non è poi così differente da quella dell'uomo contemporaneo.
La bella estate
Cesare Pavese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 112
"La bella estate" fu scritto da Cesare Pavese nel 1940 (titolo originario "La tenda") ma solo nel 1949 vide la pubblicazione all'interno di un volume dallo stesso titolo e che comprendeva anche i romanzi brevi "Il diavolo sulle colline" e "Tra donne sole". Ginia, una fanciulla di umile estrazione, diventa amica di una ragazza più grande di nome Amelia, che lavora come modella per alcuni pittori. Grazie a lei, Ginia entra in contatto col mondo affascinante di un gruppo di artisti e perdigiorno che vivono tra caffè e soffitte. Conosce in questo modo Guido, di cui s'innamora, credendo di aver realizzato un sogno. Ciò che capirà, però, è che crescere è qualcosa di difficile, il diventare donna è un percorso doloroso. Questo capolavoro, insieme alle altre due opere, fece vincere a Pavese il premio Strega nel 1950. La presente edizione è stata revisionata nelle forme accentate cadute in disuso e nella punteggiatura dei discorsi diretti.
La casa in collina
Cesare Pavese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 160
"La casa in collina" è un romanzo pubblicato nel 1948 insieme a "Il carcere" all'interno del volume "Prima che il gallo canti". Il protagonista e narratore è Corrado, che scappa dai bombardamenti su Torino trasferendosi in collina. Seppur sia un uomo solitario comincia a frequentare un'osteria dove conosce molte persone e, soprattutto, reincontra Cate, la ragazza con la quale aveva avuto una relazione dieci anni prima, accompagnata dal figlio Dino, e di cui, probabilmente, è ancora innamorato. Corrado comincia a passare molto tempo col ragazzino, che gli fa rivivere la spensieratezza della sua gioventù, e di cui sospetta, sia il padre. Giunge l'8 settembre e l'orrore lo travolge anche nella campagna in cui si è rifugiato, costringendolo a fuggire nuovamente insieme Dino. La solitudine, l'impegno storico, una sorta d'impossibilità a essere protagonista della realtà, la colpa, sono i temi principali fusi in una storia piena di rimandi biografici. Il romanzo è riconosciuto dalla critica come il momento più alto della maturità di Pavese. La presente edizione è stata revisionata nelle forme accentate cadute in disuso e nella punteggiatura dei discorsi diretti.
1984
George Orwell
Libro
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 320
"1984" (tit. orig. "Nineteen Eighty-Four") è il più celebre romanzo di George Orwell ed è stato scritto nel 1948. Una guerra devastante ha suddiviso il pianeta in tre super-potenze, in lotta fra loro e governate da regimi totalitari: Oceania, Eurasia ed Estasia. È nella prima che Winston vive e lavora da uomo qualunque. Nell'animo, però, sembra l'unico a rifiutare la società voluta dal Partito e la filosofia imposta, che non permette tanto l'amore quanto il libero pensiero. La sua ribellione è interiore, ma col tempo si concretizza in azioni sempre più pericolose. La sua vita viene stravolta quando incontra Julia, una ragazza che solo in apparenza sembra calata nelle logiche del sistema... "1984" è un romanzo di grande importanza e attualità. Ammonisce contro ogni forma di totalitarismo, di falsificazione della realtà e della storia, corrotta dai mezzi d'informazione, e contro l'annullamento dell'identità individuale. Significativa è la traduzione italiana di "Big Brother" (fratello maggiore) che ormai è rimasta nel nostro immaginario come quella di "Grande Fratello".
La luna e i falò
Cesare Pavese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2021
pagine: 160
"La luna e i falò" (1950) è l'ultimo romanzo di Cesare Pavese ed è considerato il lavoro più significativo della sua poetica: è l'eredità che ci ha lasciato dei temi che gli furono più cari. Narra la storia di Anguilla, un uomo che, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dopo aver vissuto per molti anni in America e aver fatto fortuna, torna al suo paese d'origine sulle colline piemontesi spinto dalla nostalgia di quel mondo di campagna. Presto, però, si rende conto che ciò che ricordava non esiste più, solo i luoghi sono rimasti gli stessi, non le persone e nemmeno la vita. Rievoca il passato insieme al vecchio amico Nuto, ex partigiano sempre rimasto nel paese, e con lui prende atto dei cambiamenti determinati dalla guerra. Il romanzo vive del contrasto tra la visione felice dell'infanzia e il dolore del presente, sulle care amicizie svanite e su un dramma che incombe sopra un mondo che ormai gli è sconosciuto. La narrazione "concreta" e lirica allo stesso tempo è strutturata con un continuo accavallarsi tra passato e presente, sorretta dai pensieri e ricordi del protagonista.
Un canto di Natale
Charles Dickens
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Crescere
anno edizione: 2020
pagine: 128
Un canto di Natale (titolo originale A Christmas Carol), pubblicato nel 1843, è indubbiamente uno dei racconti più famosi di Charles Dickens e in assoluto forse il titolo più famoso e commuovente sul Natale al mondo. Come in altre opere di Dickens, è la descrizione della contemporaneità, nelle sue sfaccettature più tristi e angoscianti, a dominare le pagine: i terribili anni quaranta del XIX secolo, la povertà, la fame, lo sfruttamento minorile. La vicenda si svolge in una Londra cupa, degradata e fatiscente, che pare estranea ai progressi tecnici e scientifici dell’Inghilterra ottocentesca. Il vecchio Ebenezer Scrooge, arido e avaro, per il quale il Natale è soltanto una perdita di tempo, in un’atmosfera onirica e surreale viene visitato da tre spiriti che incarnano i Natali passati, presenti e futuri. Questi lo conducono in un viaggio attraverso tutti i periodi della sua vita e gli mostrano in visione diverse realtà, in un percorso catartico di redenzione. Il romanzo è presentato qui nella sua versione integrale, conforme al tipico uso della punteggiatura Dickensiana, corredata da illustrazioni originali e un ricco apparato di note.

