Congedo
San Martino di Tours. La sua opera, il suo pensiero, il suo tempo
Giuseppe Cassini
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2021
La biografia che ci consegna questo libro non è rigorosamente cronologica: è pensata per argomenti, per cui ogni capitolo ha una sua autonomia e può essere letto a prescindere da tutti gli altri. Ciò nonostante la narrazione rispetta, a grandi linee, la scansione temporale dei fatti. Non è una biografia agiografica, né tanto meno un lavoro che si limita a ripetere il già detto, ma uno studio storico, che argomenta sulle critiche e sui giudizi positivi rivolti a san Martino e al suo primo biografo: Sulpicio Severo. E’ un lavoro che, dopo attenta analisi delle diverse prese di posizione, ci restituisce l’immagine di un Santo profondamente ispirato e di indiscussa moralità. Uno dei più grandi Santi della Cristianità, che ha saputo conciliare la vocazione ascetica (il monaco) con la gestione del potere (il vescovo), schierandosi sempre dalla parte degli oppressi e senza mai dimenticare di essere il più umile tra gli umili e il più povero tra i poveri.
Giovanni Bernardino Bonifacio, marchese di Oria nell'esilio, 1557-1597
Manfred Welti
Libro: Copertina rigida
editore: Congedo
anno edizione: 2021
pagine: 276
Studi di antichità. Volume Vol. 17
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2021
pagine: 252
RICERCHE ARCHEOLOGICHE: Claudio Giardino Archaeological Prehistoric Research Project in Northern Christina Merkouri Zakynthos. The investigations in the Ionian island Giovanni Paternoster University of Salento and Ephoria of Zakynthos Tiziana Zappatore and the provenance of the Zakynthos obsidian Teodoro Scarano Una struttura funeraria ipogeica dell’età del Bronzo presso Grotta Poesia a Roca Vecchia (Melendugno, LE): i dati della campagna di scavo 2008 nel quadro dei costumi funerari protostorici in Puglia Marina Castoldi I mortai tra Jazzo Fornasiello e la Peucezia Florinda Notarstefano La funzione degli edifici del complesso rurale di Acquarica Pozzo Seccato (Lecce): dati archeologici e studio delle tracce organiche sulle superfici pavimentali Giuseppe Scardozzi Durazzo: note di topografia antica e aerotopografia archeologica STUDI DI STORIA ED EPIGRAFIA: Anna Rosa Gallo CIL IX 236 e la collezione del canonico tarantino Giuseppe Antonio Ceci IL MESTIERE DELLE ARMI. ATTI DELL’INCONTRO DI STUDI, LECCE, 27 GIUGNO 2017. Gianluca Tagliamonte Introduzione Raimon Graells I Fabregat Gianluca Tagliamonte Una corazza a tre dischi decorata «da Vulci» Azzurra Scarci Gli schinieri dall’Italia meridionale tra VII e III secolo a.C.: una proposta tipologica Andrea C. Montanaro La morte non mi appartiene. Riflessioni su alcuni contesti funerari di guerrieri aristocratici dall’area apula tra V e IV secolo a.C. Raimon Graells I Fabregat El color de las corazas helenísticas Vito Giannico Armi dal santuario di Atena a Castro
Santa Maria al Bagno e l'accoglienza ai profughi ebrei
Paolo Pisacane, Marcello Gaballo
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 2021
Santa Maria al Bagno, sulla riviera di Nardò (Lecce), è sempre stata una località prescelta dall'uomo, sin dalla preistoria, per l'amena posizione, per le sue acque limpide e salutari, per il clima favorevole. Il rinvenimento di numerose tombe messapiche è un segno della precoce antropizzazione e gli antichi Romani avevano impiantato un centro termale. La fertilità delle sue terre aveva incoraggiato i cavalieri teutonici a fissare una loro dimora, che mantennero sino alla loro scomparsa. La presenza di una fonte sulla costa ne fece una sosta quasi obbligata per quanti solcavano lo Jonio per ruberie e saccheggi. Di fronte alle ormai numerose incursioni piratesche fu necessario difendere il sito erigendo nella seconda metà del XVI secolo una delle più grandi torri costiere, la torre del Fiume. Diverse vicissitudini, anche per vizi costruttivi, portarono al crollo della parte centrale del fortilizio, così da sopravviverne soltanto le maestose torrette angolari, poi note come "Quattro Colonne". La notorietà del luogo si legò all'accoglienza di molti ebrei liberati dai campi di concentramento, ma anche di slavi evacuati, tutti internati nel campo-profughi nr. 34 tra 1943 e 1947.
La Resistenza dei neritini nella Guerra di Liberazione (1943-1945)
Mario Mennonna
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 2021
Con questo libro inizia il cammino di studio della seconda guerra mondiale in corso di ricerca; in particolare affronta il periodo 1943-1945, quando si sviluppò la Resistenza e, più in generale, la Guerra di Liberazione contro il nazifascismo. Anche Nardò con propri cittadini ha dato il suo contributo nella lotta contro il nazifascismo. A questi è dedicata la presente pubblicazione, mentre in futuro si cercherà di trattare anche la vicenda di coloro che aderirono alla Rsi, ovviamente non per procedere a giudizi - la storia non giudica - ma per conoscere e capire storicamente le motivazioni delle loro scelte. Avrei voluto, in questa prima fase, elaborare un profilo organico per ciascuno dei Resistenti Caduti, esclusi gli Imi, ma, per mancanza di una sufficiente documentazione, l'analisi è rivolta al giovane carabiniere Giuseppe Carrino, che nel territorio di Feletto, in Piemonte, con il nome di Lecce combattette con la formazione partigiana di Diavolo Rosso; e al brigadiere Luigi Zacchino, successivamente promosso maresciallo, che, rimanendo in servizio nella caserma di Manciano, in Toscana, operò da attivo e prezioso collaboratore dei Partigiani del luogo.
Progresso e inquietudini
Giulio Cesare Viva
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2021
La parrocchia Sacro Cuore di Gesù in Boncore di Nardò. Tra zelo pastorale, impegno socio-culturale e arte pittorica (1959-2010)
Mario Mennonna
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2021
Quale interesse può suscitare la vicenda di una chiesa parrocchiale, sorta in aperta campagna, nel Salento, al di fuori di quello prettamente religioso? Il libro di Mario Mennonna amplia l’orizzonte e offre anche uno spaccato di grande interesse sociale e artistico. La chiesa di Boncore, sorta negli anni ’60 del secolo scorso, si trova nel cuore dell’Arneo, territorio principalmente in territorio di Nardò, in quegli anni in via di antropizzazione per la riforma fondiaria in atto, ma in gran parte ancora coperto di boscaglia e di macchia mediterranea, punteggiato da masserie fortificate, non poche abbandonate. Il libro traccia le vicende umane, sociali e religiose e dedica uno spazio ampio all’opera del maestro Carlo Farioli in un’impaginazione iconografica organizzata in modo da porne in evidenza la qualità artistica e la sapienza biblica.
Il vescovo Antonio Rosario Mennonna (1906-2009). Rilettura critica dei suoi scritti pastorali e culturali a dieci anni dalla sua morte
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 2021
"La benevolenza del Signore mi ha posto nella condizione di conoscere, come vescovo, due straordinarie comunità: una, quella della diocesi di Muro Lucano, per la quale è prevalso il legame sentimentale per essere suo figlio; l'altra, quella della diocesi di Nardò, nella quale ho servito, maturando esperienze, crescendo nell'azione pastorale e ricevendo, quale testimone ed operatore di fede, accorata partecipazione." (Antonio Rosario Mennonna)
Studi di antichità. Volume Vol. 16
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2021
pagine: 189
Journal of ancient topography-Rivista di topografia antica. Volume Vol. 30
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 2021
La storia e l'arte. Scritti per Bartolomeo Lacerenza (1940-2019)
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 2021
Una collettanea di studi dedicati a Bartolomeo Lacerenza (Monopoli, 1940 - 2019), già dirigente di Istituti d’Arte, poi Licei artistici, curata da Marcello Gaballo. Contiene numerosi saggi inediti, prevalentemente di storia dell’arte, che riguardano soprattutto le città pugliesi di Galatina, Monopoli e Nardò, dove ha vissuto ed operato il dedicatario, per il cui nome è inserita un’ampia raccolta di raffigurazioni del santo. Edito da Mario Congedo di Galatina (Lecce) il volume è riccamente illustrato, di 344 pagine, con inserti a colori, rilegato in brossura e con alette, dodicesimo dei supplementi della prestigiosa Collana della Diocesi di Nardò-Gallipoli. Pregevoli le incisioni riprodotte, conservate nella Casanatense di Roma, e le miniature dell’Estense di Modena, ma non da meno sono le diverse pale d’altare poco note e presenti in remoti luoghi italiani. L’edizione offre altresì immagini e foto di luoghi pugliesi, a corredo dei saggi, molte delle quali poco note al pubblico e di notevole arricchimento per la storia dell’arte italiana.