Franco Angeli: Sociologia
Anziani, famiglie e assistenti. Sviluppi del welfare locale tra invecchiamento e immigrazione
Guido Lazzarini, Mariagrazia Santagati
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 336
In Italia la cura delle persone fragili ricade prevalentemente sulla famiglia: in tempi recenti, sempre più spesso, i figli cercano un aiuto esterno per rispondere ai bisogni di assistenza dei genitori anziani, rivolgendosi a persone disponibili a vivere nell'abitazione dell'anziano. È nel quadro degli sviluppi del welfare locale, provocati anche dall'intreccio tra invecchiamento della popolazione e incremento della domanda di lavoro da parte di donne immigrate, che si inserisce il progetto pluriennale di ricerca-azione presentato nel volume e promosso dalla Fnp Cisl di Novara e dalla Fondazione della Comunità del Novarese. L'indagine si è proposta di comprendere le dinamiche complesse della relazione di cura nello spazio domestico, ricostruendo e comparando, con metodologie differenti, il punto di vista degli anziani, delle famiglie, delle assistenti straniere e degli operatori dei servizi, con l'obiettivo di avviare una sperimentazione di buone pratiche di intermediazione nell'incontro tra domanda e offerta.
La pace in rivolta
Maria Luisa Maniscalco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 272
Frutto di molteplici esperienze di studio e di ricerca, "La pace in rivolta" è un itinerario, sulla scorta di categorie sociologiche, intorno alle trasformazioni delle pratiche e dei significati che riguardano la guerra, la pace e la sicurezza. Nell'attuale contesto in cui civile e militare, politica e religione, pubblico e privato, vittima e carnefice, azione solidale e azione predatoria, tempo di pace e tempo di guerra appaiono spesso confusi, ibridati, contaminati, l'autrice, attraverso una sociologia della pace che non si sottrae alle sfide di una autoriflessività critica, rintraccia contraddizioni e paradossi nascosti nei paradigmi e nei discorsi prevalenti. Mette in discussione assunti e procedure taciti, a partire da quelli della conflict resolution, del peacekeeping, del peacebuilding e del nation building, dalle ideologie dell'aiuto, della democratizzazione, della difesa dei diritti umani. Delinea configurazioni dai tratti fluidi in cui decomposizioni e ricomposizioni sociali sempre più celeri e violente danno luogo a galassie conflittuali in movimento che si esprimono attraverso logiche caotiche, dinamiche mimetiche e processi di rispecchiamento.
Sociologia dello spazio, dell'ambiente e del territorio
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 304
Spazio e ambiente sono oggetti d'interesse relativamente recenti per la disciplina sociologica, a dispetto della possibilità di vantare qualche quarto di nobiltà intellettuale e di annoverare illustri precursori (da Montesquieu e Vito Volterra a Georg Simmel). Non è casuale che l'interesse sociologico nei confronti delle problematiche spaziali e di quelle ambientali si sia sviluppato soprattutto negli ultimi decenni, quando una crescente attenzione alla concretezza corporea della socialità e della cultura si è andata accompagnando all'emergente sensibilità nei confronti dell'interdipendenza tra sistemi sociali ed ecosistemi. Spazio e ambiente, a loro volta, s'incontrano e si intrecciano con un altro ambito di ormai più radicato interesse sociologico, cioè il territorio (rete di luoghi e relazioni quotidiane, fortemente coinvolto, d'altro canto, dal degrado ambientale, nonché travolto dal mutato senso dello spazio che si accompagna ai processi di globalizzazione). I diversi saggi qui presentati si propongono di fornire un'analisi esaustiva dei menzionati aspetti, intrecciandosi tra loro in una preponderante ottica sociologica, che non esclude comunque l'apporto di discipline limitrofe, quali l'antropologia, l'urbanistica e la scienza politica.
Cittadini nel welfare locale. Una ricerca su famiglie, giovani e servizi per i minori
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 176
Gli attori principali delle politiche educative sono le famiglie, i giovani, i servizi sociali, realtà sociologicamente distinte che trovano un punto di incontro nel welfare locale (municipale o di comunità). La comunità locale, identificata con un comune, un quartiere o un ambito socio-assistenziale, è un sistema di cura basato sul principio che chi ha bisogno di aiuto dovrebbe riceverlo rimanendo nel proprio ambiente di vita. Nei confronti dei cittadini di minore età e dei giovani, inoltre, la comunità è anche agenzia educativa che include le istituzioni (famiglia e scuola) e le connette reciprocamente. Ma come si "mettono in rete" le agenzie educative? Quale partecipazione si può ottenere dai cittadini, sia individualmente, sia considerando le reti primarie e le associazioni, nella predisposizione dei servizi per questa fascia di popolazione? Il volume analizza con saggi teorici e dati di ricerca il ruolo del "locale" nelle politiche per la famiglia, l'infanzia e la gioventù e le diverse forme di coinvolgimento degli utenti, richiamandosi alle normative attuali (L. 285/97 e L. 328/00) e ai principi ispiratori (integrazione, lavoro di rete, sussidiarietà, partecipazione).
Isolamento e assistenza. Famiglie, reti di aiuto e servizi: una ricerca sugli anziani soli in Piemonte
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 160
Vivere soli da anziani. La salute, l'autonomia, la vita sociale, le condizioni economiche e abitative, la rete di sostegno formale e informale su cui poter contare assumono in quelle condizioni un rilievo del tutto peculiare. Il volume presenta i risultati di una vasta indagine, condotta nel corso del 2007 su incarico della Federazione Nazionale Pensionati - Cisl del Piemonte dal Dipartimento di Scienze demografiche della "Sapienza", Università di Roma, su un campione di circa 1300 anziani ultrasettantacinquenni che al momento dell'intervista vivevano soli. In un contesto territoriale in cui convivono realtà urbane fortemente industrializzate accanto a realtà rurali e montane di piccole dimensioni e spesso difficili da raggiungere, dalla ricerca emerge un quadro composito e articolato delle forme dell'assistenza della Terza e Quarta Età; un quadro, in cui tuttavia prevale l'aiuto che proviene dalla rete familiare allargata. Solo a distanza e in via sussidiaria alle famiglie si affiancano colf e badanti, vicini, amici, volontari e, in ultimo, i servizi socio-sanitari pubblici.
Il bullismo come fenomeno sociale. Uno studio tra devianza e disagio minorile
Anna Civita
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 144
Il bullismo rappresenta una nuova forma di devianza, propria dei giovani, che necessita di grande attenzione, in quanto spesso si manifesta come azione di gruppo nei confronti di uno o più individui incapaci di difendersi. Il suo persistere può trasformare i bulli in futuri devianti o criminali e le vittime in soggetti irrimediabilmente depressi o suicidi. Il bullismo va scoperto, analizzato e compreso nelle sue diverse forme e sfaccettature, perché solo con un impegno costante si può favorire il recupero di un clima più sereno nell'ambito scolastico, in primis, e in quello familiare poi. La scuola appare il luogo privilegiato di attuazione del fenomeno, ma anche il fattore causante, per cui risulta importante l'apporto collaborativo di tutti coloro che ruotano intorno a tale istituzione sociale: il dirigente scolastico, i docenti, il personale non docente, gli studenti e i familiari, nonché la struttura, l'organizzazione e la gestione della scuola stessa. Il volume si rivolge a chi sia interessato ad avvicinarsi per la prima volta alla comprensione di tale fenomeno, in quanto fornisce un quadro esemplificativo del bullismo, dopo uno studio attento da parte di autorevoli studiosi, mettendo in evidenza chi sono i soggetti attivi e passivi maggiormente coinvolti, qual è il luogo privilegiato di azione ed altri aspetti ad esso correlati.
Sociologia e pianificazione sociale. Teorie e modelli
Carmelo Bruni
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 176
A sette anni dall'uscita della legge 328 dell'8 novembre 2000 è ormai tempo di stilare dei bilanci sulla sua applicazione e sulla sua utilità. In particolare, il testo si concentra sull'applicazione dell'art. 19 della citata legge, dedicato alla pianificazione sociale di zona. Il Piano di Zona, infatti, è stato indicato come lo strumento per la realizzazione del "Sistema Integrato degli Interventi e dei Servizi Sociali", soprattutto in quelle nuove configurazioni territoriali nate per dare piena applicazione all'integrazione socio-sanitaria: i distretti socio-sanitari (variamente denominati anche Ambiti o Zone). Il testo offre un panorama sulla traduzione operativa dell'art. 19 nelle regioni italiane attraverso: il recepimento regionale della normativa nazionale; l'analisi delle Linee-Guida prodotte dalle regioni italiane; le indicazioni sociologiche più accreditate sul tema della Pianificazione Sociale. Per queste ragioni, il testo è indirizzato ai sociologi, agli assistenti sociali e agli operatori dei servizi sociali che si trovano a svolgere annualmente attività di Pianificazione Sociale.
Sociologia della moda e del lusso
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 256
La moda come fenomeno sociale è un’istituzione sociologica tipica, spesso relegata in una dimensione meramente formale che soddisfa il bisogno e il desiderio di identità di ciascuno di noi, che spera di realizzare attraverso l’obbedienza ai suoi diktat. È vero, invece, che la moda, pur rispondendo a questa illusione transitoria, non cambia i valori portanti della società, ne è solo interprete, tende a trasformare i contenuti culturali e mira a trasformare la cultura stessa senza peraltro riuscirvi. Il testo ospita le relazioni del convegno “Trasformazioni del lusso e della moda” tenutosi a Roma nell’ottobre 2006; in tale giornata si sono riuniti i principali studiosi nazionali e internazionali che da molti anni si occupano di tale fenomeno. Per questo motivo, gli atti del convegno risultano essere un approccio scientifico nuovo per una sociologia della moda e del lusso: ci si propone, infatti, di analizzare la moda e il lusso nelle loro differenti dimensioni semantiche, attraverso uno studio multidisciplinare. Il lusso e la moda sono da sempre fenomeni controversi, la cui trattazione sembra necessariamente approdare alla loro condanna o approvazione, indipendentemente dalla validità con cui vengono osservate le loro manifestazioni. Nelle società contemporanee, con l’affermazione della globalizzazione, la moda ha esasperato alcune sue caratteristiche principali quali: la velocità, la superficialità, la volontà di identificazione e comunicazione, il consumo sociale, la massificazione insieme ad un certo elitismo, il segno di riconoscimento (soprattutto nelle mode giovanili), l’industrializzazione e la strumentalizzazione del fenomeno. Tutti questi aspetti, ciascuno dei quali costituisce un importante oggetto di riflessione e di ricerca, sono alla base della conoscenza e dell’interpretazione della modernità, dei suoi paradigmi, della sua complessità e delle sue contraddizioni.
Di che parla il sociologo? Problemi di epistemologia delle scienze sociali
Franco Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 240
I materiali presentati in questo volume costituiscono una esplorazione dei problemi connessi alla attendibilità della ricerca sociologica. Essi intendono supplire allo scarso interesse dei filosofi della scienza e degli stessi sociologi per i problemi sociologici di tipo epistemologico e tentano di dare una risposta ai sociologi scettici nei confronti della stessa impresa sociologica, resa sterile dai politeismi teoretici. Le ragioni profonde del malessere che conduce alla continua teorizzazione della "crisi della sociologia" sono indagate attraverso una riflessione critica sull'armamentario lessicale, tematico ed argomentativi della corrente analisi sociologica. L'indagine è condotta con l'impiego sistematico di tre strumenti analitici: la teoria referenziale del significato, il criterio di non-contraddizione e quello di tautologia. L'analisi verte sulle teorie sociologiche rivali dell'individualismo metodologico, sulle spiegazioni evolutive (nella versione neodarwiniana e sociobiologica e nelle elaborazioni di Prigogine e di Popper), sulle teorie del mutamento e della disorganizzazione sociale, sul problema dei "valori" e sulla teoria della misurazione. Tale programma di ricerca aspira a fornire indicazioni sui percorsi teoretico-metodologici più idonei a migliorare le "chances" cognitive dell'analisi sociologica. Riproporre quest'opera a più di vent'anni dalla prima edizione del 1986, conferma l'attualità del pensiero di Franco Leonardi.
Analisi delle reti sociali. Teorie, metodi, applicazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 464
Il volume raccoglie una serie di contributi orientati a rappresentare la fecondità e l'utilità conoscitiva dell'analisi delle reti sociali all'interno delle scienze sociali e si articola in tre parti: nella prima e nella seconda si discutono gli aspetti teorico-metodologici più rilevanti della social network analysis, in particolare quelli legati ai concetti di "circolarità strutturale" e di "analisi strutturale" senza rinunciare a descrivere i processi più consolidati di raccolta e analisi dei dati. Nella terza parte vengono presentate esperienze empiriche di diversa natura in cui sono stati utilizzati gli strumenti tipici dell'orientamento di rete. Il testo si caratterizza per l'interdisciplinarietà dei contributi e delle applicazioni empiriche, che spaziano dalla sociologia all'economia, dalla politica sociale alla psicologia sociale, realizzati da studiosi e ricercatori di varie università italiane, ed è rivolto sia a coloro che si avvicinano per la prima volta all'analisi delle reti sociali, sia a coloro che desiderano approfondirne gli elementi tecnico-metodologici più recenti, come ad esempio l'analisi di rete multilivello e la modellizzazione mediante lo strumento del p*.