Fotografia e fotografi
L'Italia dei fotografi. 24 storie d'autore. Catalogo della mostra (Mestre, 22 dicembre 2918-16 giugno 2019). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 223
Il volume ripercorre il Novecento attraverso la fotografia italiana, raccogliendo quelle prospettive che hanno aiutato a guardare e comprendere l'Italia nel corso degli anni e che hanno contribuito a dar vita a nuovi immaginari collettivi. Partiti dalle trasformazioni e dalle contraddizioni vissute, i fotografi, circa una ventina, hanno saputo raccontare gli avvenimenti con un approccio autoriale e hanno restituito percorsi visivi, critici e personali delle vicende del paese. La forte dimensione progettuale, che caratterizza i loro lavori, rappresenta la volontà di questi fotografi di creare non delle singole belle immagini, ma di costruire un discorso consapevole, con una sintassi e una grammatica precise e strutturate.
Marco Gualazzini. Resilient. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2019
pagine: 191
Quello sguardo così innocente, e al tempo stesso così lontano, sembra interrogare ognuno di noi, mettendoci di fronte alla nostra indifferenza. Un'immagine silenziosa che si tramuta in urlo, che diventa monito.
Un mondo giovane. Le nuove generazioni nello sguardo dei fotografi Magnum. Catalogo della mostra (La Spezia, 16 dicembre 2018-3 marzo 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2019
pagine: 110
"Ci siamo raccontati l'un l'altro cosa ci aspettavamo quando avevamo vent'anni e abbiamo scoperto che, per quanto i membri di Magnum provenissero da paesi diversi, le nostre speranze di ventenni erano simili tra loro ma diverse da quello che poi sarebbe successo. Da lì fu un attimo iniziare a pensare a quelli che avrebbero compiuto vent'anni a metà del secolo, e che avevano buone speranze di vivere nel secondo cinquantennio e celebrare anche l'anno 2000". Così Robert Capa spingeva i colleghi di Magnum Photos ad affrontare una nuova sfida: registrare, con il proprio lavoro e la propria sensibilità, i ragazzi che avevano vent'anni, le loro speranze, le loro aspirazioni. Era il 1950 e da allora in poi, ogni generazione che eredita il mondo diventerà oggetto di studio, di riferimento, di lavoro per i fotografi Magnum. Sensibili ai possibili cambiamenti sociali, ai sogni e ai drammi di chi si affaccia al mondo e prova a cambiarlo, i giovani sono al centro del loro interesse e questo volume, come la mostra che accompagna, vuole darne conto con una serie di reportage esemplari.
Cuba pre mundo. Viaggio iniziatico per immagini. Ediz. italiana, inglese e spagnola
Brunella Longo
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 158
Un viaggio della mente e dei sensi, di pensieri e di occhi che visitano Cuba come se non fosse mai stata attraversata dalla presenza umana. Un viaggio 'iniziatico' quello di Brunella Longo, che registra l'inedito, l'animico, il misterioso, l'affabulazione sempre latente di un'isola piena di sorpresa e di destino, dove le essenze, gli elementi primari dell'aria, della terra, dell'acqua hanno fornito alla voce poetica le valenze sensibili per un canto che avvolge natura, storia e immaginario di un luogo unico che esige osservatori esigenti e avidi di scoperte.
Il battello pareva sospeso come per incanto. Fotografia. Testimonianza Racconto Illusione
Libro: Libro rilegato
editore: Academia Universa Press
anno edizione: 2019
pagine: 142
"Arturo Delle Donne negli ultimi vent'anni elabora una ricerca che tradisce la fotografia, mettendo in evidenza il carattere elusivo, truffaldino e beffardo del mezzo stesso. Una pratica che viviseziona un compromesso, quello tra narrazione e tecnologia, tra narrazione e realtà. È per questa ragione che il carattere metafotografico della ricerca si evidenzia in una dimensione narrativa; riflettere sul mezzo, portarlo sull'orlo del precipizio è un modo per costruire o ricostruire qualcosa, è una delle tante e possibili forme in cui si declina l'intreccio". "...La fotografia, in questo modo, con il suo potere di rendere reale ciò che rappresenta, certifica come dati di realtà brani immaginari, realtà inconsistenti, materia onirica. Delle Donne, però, con le sue opere ci dimostra come tutto ciò che costituisce il nostro immaginario collettivo abbia ormai assunto una sua consistenza ineludibile: fa parte delle nostre vite, ci appartiene e ci coinvolge pienamente".
Roma. Tra luci e ombre. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Graffiti (Roma)
anno edizione: 2018
pagine: 220
Polarnography. Ediz. italiana e inglese
Nobuyoshi Araki
Libro: Libro a fogli mobili
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 100
Le immagini erotiche di uno dei maestri della fotografia contemporanea internazionale. Un box set di 100 Polaroid del grande fotografo giapponese, in perfetto facsimile. "Polarnography" è una raccolta di 100 Polaroid realizzate da Nobuyoshi Araki nel 2016, nelle quali ritratti di donne e squarci di cielo si dividono equamente lo spazio, secondo un abbinamento mai casuale. I controversi nudi di donne giapponesi legate secondo la tecnica kinbaku l’hanno reso famoso in tutto il mondo, così come è noto l’amore viscerale che Araki nutre verso la città di Tokyo, celebrato in molte sue serie di immagini e pubblicazioni, da "Tokyo Lucky Hole" a "Tokyo Diary", "Tokyo Novelle" o "Suicide in Tokyo". Donna e cielo dunque non solo convivono nel tradizionale quadrato Polaroid, quanto si completano l’una nell’altro, nelle forme come nei colori: cento combinazioni per altrettante opere uniche, inedite e irripetibili. Le 100 immagini Polaroid del maestro giapponese sono riprodotte in facsimile e contenute in una scatola che è a sua volta il facsimile di quella che conteneva le foto Polaroid vergini. La composizione retorica tra Polaroid e pornografia è ovviamente all’origine del titolo "Polarnography".
L'altra Italia. Racconto per immagini delle aree interne del Paese. Ediz. italiana e inglese
Urban Reports
Libro: Libro in brossura
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2018
pagine: 158
"Il lavoro realizzato da Urban Reports per 'Arcipelago Italia' è un racconto fotografico sulle aree sensibili del Paese, alla scoperta di spazi e valori urbani fatti di storia e di paesaggi perduti, dimenticati. Il nostro collettivo ha voluto così sottolineare la necessità di imparare a guardare il paesaggio per riflettere sul futuro di questi territori. È stata un'esperienza prevalentemente percettiva, una scoperta lenta e misurata dello sazio, nell'intento di ridare dignità a queste aree, vulnerabili sì ma piene di meravigliose risorse. Una narrazione che, attraverso l'indagine fotografica, ha voluto produrre nuovi punti di vista e spunti conoscitivi, per elaborare un racconto del territorio in grado di portare lo spettatore a immaginare oltre la realtà presente." (Viviana Rubbo)
La più gioconda veduta del mondo. Venezia da una finestra
Gianni Berengo Gardin
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2018
pagine: 119
"L'idea di questo progetto è nata quando il mio amico Renato Padoan, per vent'anni Soprintendente ai Monumenti di Venezia, mi raccontò che nella sua casa, all'ultimo piano di Palazzo Erizzo Bollani sul Canal Grande a Venezia, fra il rio di San Grisostomo e il rio dei Santi Apostoli, aveva abitato nella prima metà del Cinquecento Pietro Aretino. In una nota lettera al suo benefattore, Domenico Bollani, proprietario del palazzo, l'Aretino aveva vivacemente descritto la vista che godeva da una delle finestre della casa, affacciata sulla Pescheria, il Ponte di Rialto (all'epoca ancora in legno) e il Fontego dei Tedeschi, e le mille attività che si svolgevano sotto i suoi occhi. Un'occasione che non potevo lasciarmi sfuggire. Dal 2004 per alcuni anni sono stato più volte ospite del mio amico e da quella stessa finestra ho fotografato lo stesso scenario che si era presentato all'Aretino, per descrivere cosa era rimasto immutato e cosa era cambiato rispetto al suo racconto: la vita quotidiana, i traffici, i trasporti commerciali e turistici, le manifestazioni, le regate ecc. Ora questo libro contiene le immagini inedite di questo lavoro, di questo bellissimo gioco di specchi tra visioni veneziane del Cinquecento e di oggi. Veramente, la più gioconda veduta del mondo." (Gianni Berengo Gardin)
L'aria del tempo
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2018
pagine: 128
"L'aria del tempo" è quella che respiriamo tutti giorni e osserviamo intorno a noi. Ma è anche quella che Massimo Sestini cattura in una serie di incredibili visioni aeree del nostro paese. Dall'alto di un elicottero o di un aereo, in anni di lavoro Sestini ha realizzato un vero, lungo, preciso e appassionato itinerario cogliendo bellezze naturali, drammi, avvenimenti politici, tragedie e momenti di svago. Con un'insolita visione zenitale gioca a capovolgere le nostre percezioni visive, fa navigare la Concordia spiaggiata, ribalta cielo e terra inseguendo un Eurofighter, osa nelle proiezioni di ombre animate. Un fatto di cronaca (il barcone degli emigranti ripresa dal cielo: una foto che ha vinto numerosi premi come il prestigioso World Press Photo), una consuetudine (il ferragosto in spiaggia), una catastrofe naturale (il terremoto dell'Aquila), avvenimenti politici e culturali (dalla strage di Capaci al funerale del Papa): nelle sue immagini l'Italia svela in un modo unico le sue bellezze, le sue fragilità, la sua grandiosa complessità. Dall'introduzione di Gianluca Tenti: "Cronaca, stragi, sogno, sfida. Nel suo archivio della memoria visiva c'è l'alba del creato, l'intersezione della perpendicolare all'orizzonte passante per l'osservatore con l'emisfero celeste invisibile — che poi sarebbe il Nadir — e il suo opposto, con l'apertura zenitale che è essenza stessa di questo volume. Può piacere o apparire omologa alla messe straripante d'immagini dell'odierna società. Ma è un dato di fatto, un assunto, che quella e solo quella può essere la fotografia di Massimo Sestini".

