Lingua
Riscoprire la grammatica. Il metodo neo-comparativo per l’apprendimento del latino
Renato Oniga
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 328
Il volume presenta un percorso didattico per ripensare la tradizione della grammatica latina alla luce della linguistica contemporanea. Una descrizione ragionata, corredata da esercizi e dalla lettura di un testo classico, fornisce l'essenziale per imparare a tradurre consapevolmente. Il metodo neo-comparativo, basato sul confronto tra lingue antiche e moderne, ci permette di comprendere il latino partendo dalla facoltà del linguaggio, secondo la prospettiva problematicista e cognitivista promossa negli ultimi decenni dalla linguistica e dalla pedagogia. Si propone dunque una sintesi aggiornata e scientificamente difendibile del programma educativo umanistico: studiare la grammatica delle lingue classiche per riflettere sulla natura del linguaggio e della nostra stessa umanità. Si potrà in tal modo sostenere ancor oggi l'idea che lo studio del latino forma la mente, ottenendo benefici generali per l'educazione.
Pragmatica storica dell'italiano. Modelli e usi comunicativi del passato
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 668
Nel volume, che presenta gli atti del convegno dell'ASLI tenutosi a Catania nel 2018, si affronta uno dei temi più dinamici e suggestivi della ricerca linguistica attuale, cioè la Pragmatica. Lo studio del funzionamento e delle variazioni della lingua nel reale contesto d'uso si presta particolarmente a un approccio diacronico, tuttora poco praticato dai linguisti italiani. La Pragmatica storica e gli studi di cortesia storica rappresentano un settore di ricerca che all'estero è ormai consolidato e fiorente, mentre in Italia è ancora un fronte pionieristico, con poche eccezioni. La miscellanea mira proprio a creare prospettive e metodi di ricerca, gettando le basi per una più adeguata descrizione, interpretazione e spiegazione degli usi comunicativi in diacronia e/o dei loro sviluppi anche in prospettiva interdisciplinare: linguistico, filologico, storico, antropologico, sociologico, come chiarisce il sottotitolo del congresso, "Modelli e usi comunicativi del passato". In concreto il volume testimonia varie linee di ricerca: metodi e prospettive della ricerca pragmatica; atti linguistici e generi testuali in diacronia, e, naturalmente, la (s)cortesia storica, per finire con l'organizzazione strutturale e funzionale delle tradizioni discorsive in relazione agli spazi e agli usi comunicativi.
CEDILS. Certificazione in didattica dell'italiano a stranieri dell'Università Ca Foscari di Venezia
Graziano Serragiotto
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 2020
pagine: 176
Questo libro completamente rinnovato dalla edizione precedente mira ad approfondire in maniera specifica i contenuti, la struttura e le parti della certificazione CEDILS. Il lettore che è interessato a sostenere la prova è messo nelle condizioni di acquisire una metodologia di studio e di comprendere quali tipi di competenze didattiche vengono richieste per superare la prova.
La penna in mano. Per una storia della cultura manoscritta in età moderna
Francesco Ascoli
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2020
pagine: 238
È di recente cronologia il dibattito intorno al valore contemporaneo della scrittura a mano. In un'epoca dominata dall'interconnessione, sembra curioso domandarsi se sia ancora utile e necessario riferirsi alla scrittura 'manuale' come strumento indispensabile per 'comunicare'. La penna in mano affronta queste e altre dinamiche, facendo il punto della situazione ed evidenziando mancanze, indicando ipotetiche strade da percorrere e dimostrando l'assoluta necessità di fondare una disciplina che dia autorità, continuità e scientificità a tutti questi aspetti della cultura scritta. Presentazione di Giorgio Montecchi.
Scrivere grandi dialoghi. Come far parlare i propri personaggi
Linda Seger, John Rainey
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2020
pagine: 127
Tutto quello che c'è da sapere per scrivere un grande dialogo. In questo libro, scritto a quattro mani con lo sceneggiatore John Rainey, Linda Seger tenta di sciogliere uno dei nodi più misteriosi della scrittura creativa: dare vita a un dialogo credibile, capace di rivelare con naturalezza l'interiorità dei personaggi, i loro conflitti, e attivo nel mandare avanti la storia e coinvolgere il lettore. Nessun altro dispositivo letterario, sostengono gli autori, crea emozione quanto un dialogo ben scritto. Così, capitolo dopo capitolo, il dialogo viene esplorato in tutte le sue prospettive, e allo scrittore viene suggerito come dare a ogni personaggio la sua inconfondibile voce. Supportato da esempi tratti da commedie, film e romanzi, ogni capitolo si conclude con una sfida pratica: dialoghi poco riusciti, annotati e poi riscritti, per imparare non solo a riconoscere un dialogo ben fatto, ma anche i segreti per migliorare i propri.
Il mestiere dell'ombra. Tradurre letteratura
Renata Colorni
Libro
editore: Henry Beyle
anno edizione: 2020
Scrittori sulla scrittura. Guida di scrittura creativa attraverso grandi autori
Serena Bedini
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2020
pagine: 256
Sono numerosi i laboratori di scrittura offerti da enti privati per la formazione, da università e accademie o dalle scuole pubbliche come attività extracurricolari. Allo stesso modo è considerevole la quantità di manuali pubblicati con l'obiettivo di concentrare in poche pagine nozioni e indicazioni per aspiranti scrittori. Ma non tutti i libri sono uguali e riuscire a scegliere quello giusto per il proprio stile non è semplice. Questo volume raccoglie i consigli di celebri scrittori otto-novecenteschi e contemporanei che hanno svelato dove sia nascosto il segreto per narrare: ogni capitolo è rivolto a una tipologia diversa di scrittore e incentrato su uno o più autori famosi. L'intento è fornire un percorso nel quale lasciarsi rapire dalla magia di scrivere con i suggerimenti dei grandi della letteratura mondiale. Come iniziare un romanzo (Barthes); come trovare la melodia (Kundera); come trovare il protagonista (Roth); come risolvere i dubbi narrativi (Bradbury); come indagare se stessi (Rilke); come fare successo (King); come scrivere d'avventura (Hemingway); come scrivere evocando (Cerami); come comunicare attraverso le parole (Lodge); come creare altri mondi (Tolkien); come liberarsi dei propri mostri (Calvino); come superare un vuoto di immaginazione (Rodari); come essere liberi (Murakami); come cazzeggiare sulla pagina (Woolf); come essere autobiografici (Tokarczuk, Pennac, Demetrio); come gestire un successo (Wharton) e molti altri… Per imparare con i migliori, un libro per appassionati di scrittura e lettura.
Medievalismi. Atti del Convegno (Ferrara, 20-21 novembre 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 272
Si può dire che il medioevo continui ad abitare il nostro immaginario, nobilitandolo e legittimandolo. Pensati per offrire agli studenti di Filologia romanza dell'Università degli Studi di Ferrara un ventaglio di ottiche e prospettive sul suo riuso nella posterità, i saggi contenuti nel volume indagano i fenomeni di ricezione e ricreazione in letteratura, nel fumetto, nell'epica eroica di Tolkien, nella fiction cinematografica e televisiva e nel mondo del marketing. I contributi mostrano in modo divulgativo e affabile, pur nel rigore del metodo, come leggere il medioevo nelle molteplici forme della nostra contemporaneità.
Linguistica e filologia in Unione Sovietica. Trilogia fra sapere e potere
Vittorio Springfield Tomelleri
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 170
Il presente volume si snoda su binari differenti e paralleli. Nel primo capitolo vengono presentate alcune questioni filologico-linguistiche alla luce dei cambiamenti radicali che caratterizzarono l’Unione Sovietica nei primi decenni del XX secolo, a cavallo della cesura epocale rappresentata dalla rivoluzione, o colpo di stato, dell’ottobre del 1917. Vi si cerca di mettere in rilievo il contributo del pensiero linguistico russo – e slavo – allo sviluppo della disciplina e, nel contempo, il dilemma della contrapposizione ideologico-epistemologica fra Europa occidentale ed Europa orientale. Il secondo capitolo ha come protagonista eponimo una figura piuttosto controversa della linguistica sovietica, Nikolaj Jakovlevicˇ Marr, che negli ultimi anni è tornato in auge, non solo come esempio emblematico di perversione ideologica, con il conseguente recupero di alcuni frammenti del suo pensiero non lineare. Il terzo e ultimo capitolo riprende il tema del rapporto fra ideologia e scienza, applicato all’ambito degli studi linguistici e filologici in Unione Sovietica: vi si propone un confronto fra la posizione a lungo indiscussa di Marr come promotore di un nuovo indirizzo linguistico e la figura quasi ieratica di Dmitrij Sergeevic Lichacëv, corifeo degli studi medievistici, qui visto come fondatore di un modello ecdotico alternativo alla critica del testo occidentale. Il basso continuo che soggiace, più o meno percepibile, all’intera narrazione è il complesso e delicato rapporto fra ricerca umanistica – nel caso specifico linguistica e filologica – e potere, fra ideologia e scienza, fra libertà del singolo individuo e presunte o reali esigenze della collettività.
La sfinge russa
Francesca Legittimo
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2020
pagine: 186
Un saggio che esplora la cultura e la società russa, addentrandosi nei numerosi e diversi ambiti che ne fanno parte, con riferimenti alla letteratura, alla musica, all'arte, al cinema, alla cultura popolare e al folklore. La sfinge, figura simbolicamente enigmatica, rappresenta in questo libro la Russia, da sempre paese misterioso e incomprensibile agli occhi di ogni occidentale. L'autrice, muovendo proprio da questa mitologia, intende rimuovere gli aloni che avvolgono questa terra attraverso l'utilizzo di alcune parole chiave che non sempre hanno una traduzione specifica, ma che racchiudono vastissimi significati, indispensabili per penetrare nell'"anima" più profonda della realtà russa. Un viaggio che comincia dalla geografia e arriva alla politica, passando per la religione, la vita quotidiana, i rapporti interpersonali, la storia collettiva e personale di un paese erroneamente legato a immagini stereotipate fatte di matrioske, vodka ed icone.
English tourism discourse. Insights into the professional, promotional and digital language of tourism
Stefania M. Maci
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2020
pagine: 288
Un testo sulle particolarità della lingua inglese nell'ambito del turismo in tutti i suoi vari aspetti sia promozionali sia professionali. Il rapido sviluppo della filiera domanda-offerta nel settore turistico ha determinato un adattamento dell'industria collegata: per vendere lo stesso prodotto a target e mercati diversi, le organizzazioni turistiche devono sviluppare generi testuali differenti che presentino il contenuto in modi linguistici adeguati e convincenti. Attraverso esempi di materiali autentici, il volume mette in evidenza come il discorso turistico in inglese rifletta dinamicamente le nuove tendenze della società e sia una forma di comunicazione multimodale e ipertestuale per descrivere euforicamente la destinazione e trasmettere l'idea che il turista sia l'unico responsabile delle scelte effettuate. Rivolto principalmente a studenti universitari o di master, interessa anche ricercatori o studiosi dei linguaggi settoriali.
Corpi del delitto. Scienze forensi e criminologia a uso di scrittori e appassionati di cronaca nera
Michele Frisia
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2020
pagine: 143
Dal sopralluogo al DNA, dall'autopsia al criminal profiling. Ogni giorno televisione e cinema ci mostrano un mondo di investigatori e scienziati forensi. Ma come lavorano nella realtà questi professionisti? Michele Frisia, per molti anni a capo di unità investigative della Polizia di Stato, poi scienziato forense nel campo della balistica, descrive quel mondo raccontandolo come in un romanzo, ma con l'accuratezza di chi lo conosce a fondo per averlo abitato a lungo. Questo libro continua dove si era fermato Delitti e castighi (Dino Audino editore 2019). Se lì si raccontavano le indagini "tradizionali", i pedinamenti, le intercettazioni, in questo volume si affrontano la medicina legale e la psicologia criminale, la ricerca di impronte digitali e il mondo digitale sommerso. Un libro per chi voglia scrivere gialli o thriller, per lo schermo o per la pagina, ma anche per gli appassionati di cronaca nera, di polizieschi, di libri gialli, e per chiunque voglia scoprire, senza annoiarsi, come funziona davvero il mondo delle scienze forensi e della criminologia.

