Narrativa di ambientazione storica
È tutta un’aria che si mette in movimento
Franco Boggero
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 104
Negli anni dell’ultimo conflitto mondiale, a Quezzi si viveva ancora un’atmosfera di paese. Al cinema, terminata la proiezione di una pellicola, ci si guardava incerti da una poltroncina all’altra, perché andarsene via tutti quanti, senza far più niente, sembrava un po’ triste. Così, qualcuno finiva per dire: «E se ce ne cantassimo una?». Forse anche la morte del bisnonno ha in sé qualcosa di magico. Faceva il suo normale giro di visite utilizzando il tram, e quella sera – ormai anziano – era rimasto seduto, e come semi-assopito, superando tutte le fermate consuete. Alla fine risultava l’unico passeggero a bordo. «Siamo arrivati a capolinea, dottore», aveva gridato il tranviere.
L'ultimo fanganèo
Mirco Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Supernova
anno edizione: 2025
pagine: 206
Questo libro, in parte autobiografico, vuole dare dignità e valore alle piccole cose, al dipanarsi di eventi normali nella crescita normale di un ragazzo normale: un veneziano vissuto e cresciuto a cavallo del Ponte della Libertà, abitazione a Mestre, studi e lavoro in centro storico. Fa da sfondo la realtà del quarto di secolo tra i primi anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta, nel territorio veneziano e mestrino. Periodo in cui, sulle persistenti situazioni di miseria del Dopoguerra, si sviluppa il cosiddetto "miracolo economico italiano". Si assiste all'espandersi dell'industria a Marghera, al "sacco" di Mestre, tramonta la civiltà contadina, irrompe la modernità, un certo benessere avvia il consumismo ed emergono forti cambiamenti nel contesto sociale. Fanganèo è il nomignolo che si usava dare alle persone, un soprannome parlante, ben aderente alla storia del nonno dell'Autore, il quale cavava fossi e costruiva terrapieni e argini. Da giovane aveva scavato il grande fossato attorno a Forte Gazzera e il primo canale della costruenda Zona Industriale di Marghera. Il prolungamento, nelle barene dei Bottenighi, del canale proveniente da Venezia, dalla Marittima.
L'alba della nostra libertà
Barbara Cagni
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2025
pagine: 264
Un romanzo ispirato a storie vere, sulle donne che hanno fatto la Resistenza. Milano, 8 settembre 1943: il paese si ferma ad ascoltare l'annuncio dell'armistizio. Perfino nella casa di tolleranza gestita da Marilù, dove non c'è mai un giorno di pausa, le ragazze escono dalle loro stanze e si raccolgono in silenzio davanti alla radio, per poi esclamare: «La guerra è finita!». In realtà, sta per avere inizio la fase più dura del conflitto, in cui sarà difficile capire di chi potersi fidare davvero. Dopo anni passati come prostituta e poche speranze di affrancarsi dalla propria condizione, per Marilù l'obiettivo è diventato mettere in salvo la figlia Cecilia, che riuscirà a far ospitare in campagna grazie alle conoscenze di Venera, una studentessa di Storia dell'arte, che vive da sola e che pian piano sta acquistando consapevolezza di sé grazie a una storia d'amore tanto travolgente quanto proibita. Mentre Marilù resiste, cercando di tenere al sicuro le ragazze che lavorano per lei e aiutando come può i partigiani del quartiere, Venera decide di entrare nella Resistenza per opporsi alla situazione generale insieme alle donne lasciate in città, stanche di non avere mai voce in capitolo. In una Milano stremata dalla fame e dai bombardamenti, sono proprio le donne, rimaste sole, ad allearsi e farsi forza tra di loro. Dalle lavoratrici nelle fabbriche alle studentesse, dai ceti popolari alla borghesia, hanno tutte un obiettivo comune: tornare, finalmente, libere. Un romanzo che restituisce attenzione alle partigiane che hanno combattuto per la libertà ricostruendo gli anni della Resistenza con una scrittura precisa ed emozionante.
I segreti dei Gonzaga
Maria Bellonci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
La corte mantovana e il suo mondo sontuoso danno vita nei Segreti dei Gonzaga a uno dei racconti più amari e segretamente crudeli di Maria Bellonci: crudeltà della ragione dinastica; crudeltà, morbosa e sfrenata, del sesso e dell'amore; crudeltà del fasto e della ricchezza, impotenti contro le leggi della natura e della vita. La vocazione del narratore, alternandosi a quella dello storico, prende spesso il sopravvento in Maria Bellonci, privilegiando lo scandaglio psicologico, la ricerca di una verità privata, di cui il documento non è che la sollecitazione pratica che dà corso alle reazioni a catena di una «memoria» fantastica e fuori del tempo.
La casa dei girasoli
Adriana Allegri
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2025
pagine: 384
I segreti di famiglia vengono alla luce quando una giovane donna combatte per salvare sé stessa e delle vittime innocenti in una “fabbrica di neonati” gestita dai nazisti. In un sonnolento villaggio tedesco, la vita di Allina Strauss sembra idilliaca: lavora nella libreria dello zio, prepara lo strudel con la zia e trascorre i fine settimana con gli amici e il fidanzato. Ma è il 1939, Adolf Hitler è Cancelliere e Allina nasconde un segreto terrificante: sua madre naturale era ebrea, il che la rende una Mischling. Una notte fatale, dopo aver perso tutti i suoi cari, Allina è costretta a lavorare come infermiera in una “fabbrica di neonati” gestita dallo Stato, la Hochland Home. Lì diventa testimone e partecipe degli orrori dello spietato Programma Lebensborn, il programma di eugenetica ideato da Heinrich Himmler. Allina deve celare la sua origine ebraica per sopravvivere, ma quando scopre le violenze che si verificano all’interno di Hochland Home, è determinata non solo a salvare sé stessa, ma anche i bambini che le vengono affidati. Non sarà da sola, perché verrà aiutata da Karl, un alto ufficiale delle SS anche lui pieno di segreti. Insieme dovranno decidere quanto sono disposti a condividere l’uno con l’altra e quanto possono rischiare mentre uniscono le forze per far fuggire più bambini possibile.
La lupa di Francia
Carol McGrath
Libro: Libro in brossura
editore: TRE60
anno edizione: 2025
pagine: 416
Londra, 1350. Agnes de Ramsey, figlia del capomastro di corte, lotta per portare avanti l'attività paterna di tagliapietre in una città decimata dalla peste. È donna e i pregiudizi nei suoi confronti sono innumerevoli. Quando viene convocata al castello di Rising dalla regina Isabella, vedova di Edoardo II d'Inghilterra, comprende che soltanto lei può assolvere al compito che la sovrana le affida: raccontare, quando non ci sarà più, tutta la verità sulla sua vita. Perché Isabella, l'incantevole e seducente figlia del re di Francia, Filippo il Bello, non ha avuto un'esistenza felice. Costretta dal padre a lasciare la sua terra, per convolare a nozze con re Edoardo, a corte è guardata con sospetto. Troppo determinata e altera per non essere temuta, troppo bella e intelligente per non attirarsi invidie e gelosie, lei, in quel regno che le è ostile, sarà per sempre una straniera, chiamata con irriverenza la “lupa di Francia”. A mano a mano che Isabella si confida con Agnes emerge il ritratto di una donna profondamente sola e tormentata, che ha subìto per anni l'indifferenza, i soprusi e l'umiliazione di un marito plagiato da personaggi capaci soltanto di far leva sulle sue debolezze, per ottenere favori e ruoli di potere. Attraverso Agnes, riuscirà Isabella a far conoscere al mondo il suo volto più autentico di donna, sposa e madre? E Agnes, dal canto suo, potrà, grazie al suo coraggio e alla sua determinazione, vincere i pregiudizi e coronare il suo sogno d'indipendenza e di emancipazione?
Briganti & migranti
Rosanna Alessio
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 212
Bassano del Grappa, 1855. In un'Italia ancora divisa e oppressa, Mènego è un giovane contadino che sogna la libertà. Stanco delle tasse imposte dall'Impero Austriaco e della miseria quotidiana, decide di ribellarsi e si unisce ai briganti delle montagne venete. Ma la lotta ha un costo: lasciare la madre, abbandonare la donna che ama, e rinunciare alla sicurezza dell'unica terra che ha conosciuto. Tra i boschi della Valsugana e i fiumi del Nord Italia, Mènego scopre la durezza della guerra e il peso delle proprie scelte. Quando anche la ribellione diventa insostenibile, si apre una nuova possibilità: l'emigrazione. Con un pugno di compagni e il cuore colmo di paure e speranze, parte verso il Brasile, in cerca di un futuro migliore. Nelle fazendas dell'America del Sud, tra sudore, dolore e promesse infrante, Mènego e Santina dovranno ricominciare da zero. Ma le radici non si spezzano facilmente. E anche lontano, essere "briganti" può ancora voler dire resistere. Una storia intensa di coraggio, sacrificio e speranza, che affonda le radici nella storia vera dell'emigrazione italiana, raccontando la forza incrollabile di chi lotta per un futuro, ovunque si trovi.
Epidauro. Il sogno delle dormienti
Simona Montagnani
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 184
Grecia del IV secolo a.C. Cinque donne sofferenti decidono di affrontare un lungo viaggio alla volta di Epidauro, in Argolide. Nel santuario di Asclepio, il dio medico appare ai malati durante il sonno per curarli dalle malattie. Può un sogno guarire trasformando il desiderio in realtà? Nell’accogliente e silenziosa valle di Epidauro sembra possibile.
Terra mia lontana. Dagli ulivi del Salento ai grattacieli di New York
Donatella Serafino Capone
Libro: Libro in brossura
editore: Esperidi
anno edizione: 2025
pagine: 198
“Terra mia lontana” è un romanzo storico e di formazione. Salento, anni ’30. Cinque giovani, umili e onesti agricoltori, decidono di lasciare l’amato paese, San Donato di Lecce, in cerca di fortuna, imbarcandosi su un bastimento diretto in America. Al dolore della separazione dalla propria terra, dalle fidanzate e dai famigliari, seguono poi, una volta giunti a New York, le difficoltà nel trovare una abitazione e un lavoro. A tutto ciò si accompagnano l’impatto con una lingua tutta da imparare, il complicato inserimento nella società americana pervasa da pregiudizi e discriminazioni verso gli stranieri e gli italiani, specialmente se provenienti dal Sud. Un romanzo avvincente, di formazione, in cui si avvicendano non pochi colpi di scena, determinati anche dalle lettere in arrivo dal paese natio, afflitto da una mentalità retrograda e patriarcale. La fine e la nascita di nuove relazioni professionali ma anche di nuovi amori e nuove storie, determinano un presente fatto di riscatto e desiderio di giustizia sociale. Un sogno “americano”, nato all’ombra degli ulivi, cresciuto ai piedi della statua della Libertà, gustato nella certezza del domani.
D'amore e odio. Fantasticherie su Catullo, poeta d’amore
Raffaele Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 120
La Roma dell’età di Cesare e di Cicerone, in cui si svolge la giovinezza di Catullo, poeta d’amore, quanto più è evocata in modo circostanziato nei suoi luoghi, eventi storici, costumi, profumi, tanto più è un luogo dell’anima, in cui situare un passato personale, fatto di passione e di delusione, di fallimenti e di dissipazione. Un passato, quello di Catullo, in cui si colloca l’errore, cui opporre un presente di ravvedimento, di recuperato equilibrio e di saggezza. Odio e amore s’intrecciano in questo memoriale del poeta, ormai a casa, nel porto sicuro di Sirmione; lui cerca di fare chiarezza, di distinguere, di perdonare; non è evidente che ci riesca, come del resto spesso accade nel flusso e nella storia della coscienza. Lesbia e gli amici, la storia, la poesia sono i suoi punti fermi. E intanto tengono lontana un’acquietata quanto precoce senilità.
Di sangue e di acqua. Storia di una famiglia
Margherita Cappi
Libro
editore: Edizioni Artestampa
anno edizione: 2025
pagine: 246
A Solignano (MO) il 26 marzo 2021 la locanda della fonte, luogo che ha ospitato nel corso dei secoli personaggi bizzarri e curiosi, viene abbattuta. Dagli oggetti salvati in un baule vengono fuori racconti di vita che attraversano lo spazio e il tempo e che permettono di ripercorrere la storia di una famiglia, tra memorie dolorose e segreti, in cui spiccano figure femminili coraggiose e rivoluzionarie. Dalla peste alla Spagnola, dalla Prima alla Seconda guerra mondiale, dagli anni del boom economico ai giorni nostri, la locanda si trasforma, mentre lo scorrere degli eventi viene spezzato dalle riflessioni della voce narrante. Attraverso i ricordi della nipote, Zia Minna, amante dell'arte, delle piccole cose e dei grandi sogni, considerata fragile e folle, ripercorre le note più dolorose della sua esistenza, come l'infanzia in collegio, i sogni infranti, il ricovero forzato e la perdita dei propri cari. Dalla condivisione stretta di esperienze con Minna, la nipote assorbe la leggerezza, la meraviglia e lo stupore di fronte al creato, la fede e l'abbandono alla Provvidenza, che trasformano la paura in coraggio e le danno forza per affrontare le difficoltà e l'arrivo improvviso di una malattia. Il ricordo della zia, dall'infanzia alla vecchiaia, fino alla morte solitaria, è il tentativo di darle voce e restituirle il posto d'onore che merita. Nell'intero romanzo i sogni si mescolano alla realtà, frutto dell'eredità ricevuta dalle donne di famiglia: una finestra aperta sull'"oltre" e il dialogo coi propri cari defunti. Ogni confine è superato fino a ritrovarsi tutti insieme, visibili e invisibili, in un unico abbraccio.
Falsificazioni
Antonio Lotierzo
Libro: Libro in brossura
editore: Et Cetera
anno edizione: 2025
pagine: 184
Il volume è composto da quattro racconti, tre concernenti il Regno di Napoli fra 1640 e 1793 e uno di cronaca novecentesca. Il primo tratta un tema di plasmazione culturale e descrive l’invenzione di un santo-protomartire, Augustale, da parte di un erudito gesuita che intende costruire, nel 1793, un altare privilegiato nella cattedrale lucana di Marsico per onorare il capostipite familiare, l’avv. Nicola Potenza. Il secondo racconta il coinvolgimento mentale di un preside del Novecento nella creazione di un certificato falso formulato in favore della coniuge del Vicepreside. Il terzo capitolo descrive la Roma del papa Barberini-Urbano VIII, che, per compensare il domenicano della Minerva, Ciantes, dell’opera di tentata conversione degli ebrei del ghetto di Roma, lo nomina vescovo e lo invia a Marsico, in Val d’Agri. Il quarto capitolo sviluppa la storia di un principe della famiglia Pignatelli, Giambattista, che morto nel 1720 per sifilide, venne anni dopo, dalla moglie, non solo seppellito in pompa magna nel Duomo di Napoli ma divenne un propagandato modello del ‘feudatario santo’, fedele alla Controriforma mentre in Italia si sviluppa una scientificità cartesiana.

