Narrativa di ambientazione storica
Jane Austen Cuguluf
Alessandro Fullin
Libro: Copertina morbida
editore: Mgs Press
anno edizione: 2020
pagine: 80
La Baronessa Sufiarefolo, celebre rampolla di una famiglia della comunità greca, vive nel suo magnifico palazzo sulle Rive con la sorella Ponziana, la sgraziata figliola Morena e il figlio Gian Tandul. A causa delle disperate condizioni economiche in cui versa, la Baronessa decide di affittare parte della sua magione ai turisti e grande è la sorpresa quando si trova davanti Jane Austen, la celebre scrittrice arrivata Trieste per ravvivare la sua fortuna letteraria. Caduta in disgrazia in patria, a causa dei bestseller delle sorelle Brontë, la Austen è decisa a rinverdire la sua fama non più nella lingua inglese ma nell'altrettanto nobile dialetto della Venezia Giulia. Complice dell'impresa il perfido isontino Carlo Giovanella, un editore privo di scrupoli, deciso a spremere come un limone la più importane penna del XVIII secolo. Tra trabocchetti e inganni, svenimenti e rivelazioni, debiti e ricchezze, ecco svolgersi un'altra diabolica matassa di quell'Arianna impertinente che è Alessandro Fullin.
Il maragià di Firenze
Paolo Ciampi
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2020
pagine: 128
Il primo maragià che dall'India arriva in viaggio in Europa è poco più di un adolescente, ancora prigioniero dei suoi sogni. La sua stessa vita svanirà come un sogno: di ritorno dall'Inghilterra, dove ha reso omaggio alla regina Vittoria, a Firenze inseguirà un altro sogno - la bellezza - ma qui morirà all'improvviso. Firenze, ancora per poco capitale, saprà vincere diffidenze e pregiudizi accordando al maragià un funerale indù. In un'incredibile notte l'Arno diventerà il Gange e là, nel luogo dove il corpo dello sfortunato giovane fu arso, oggi c'è la statua dell'Indiano: meta che, stagione dopo stagione, richiama l'autore a spremere il senso di una vita e a dare voce alla pietra. Ne viene fuori un singolare viaggio da fermo, un ponte di parole tra Oriente e Occidente. Tra poeti romantici, eccentrici studiosi ed esploratori dell'India, una riflessione su ciò che ci rende uguali e diversi e sulla bellezza della vita nella sua fragilità.
Libro di Filippo
Pedro Alonso O'choro
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo +
anno edizione: 2020
pagine: 336
Filippo è un giovane soldato dell'Impero romano: è leale, coraggioso, lo aspetta una brillante carriera militare, ma in lui c'è qualcosa di irredimibile, un temperamento sanguigno incapace di scendere a compromessi. Mentre sorveglia in solitaria i confini orientali dell'Impero, si imbatte in un uomo dal fascino magnetico, diverso da tutti gli altri. Si chiama Yilak ed è il capo di una tribù di barbari, che lo venerano come una divinità. Filippo lo segue fino al suo villaggio dove, smessi i panni del soldato romano, decide di restare. Giorno dopo giorno, Filippo scopre in Yilak un insegnante straordinario, sempre disposto ad aiutare gli altri e a parlare con tutti. La dolcezza di Yilak mette in crisi il sistema di valori di Filippo: l'idea di essere un traditore della patria lo tormenta, mentre sa di doversi preparare allo scontro con i suoi ex compagni. È disposto a perdere tutto per trovare la propria verità?
Battling il tenebroso
Alexandre Vialatte
Libro: Copertina morbida
editore: Prehistorica Editore
anno edizione: 2020
pagine: 190
Partendo dalle avventure del giovane Battling, che perderà se stesso alla ricerca dell'idea dell'amore, l'autore di questo grande classico porta alla più alta espressione i sentimenti assoluti e contrastanti appartenenti all'adolescenza di ogni tempo.
Il ritorno della luce. Horemheb: scriba, generale, faraone
Christian Jacq
Libro: Copertina rigida
editore: TRE60
anno edizione: 2020
pagine: 384
Egitto, 1335. Tutankhamon è solo un bambino quando, alla morte di Akhenaton, viene proclamato faraone. Giovane e inesperto, lo affiancano alla guida del regno il Padre divino Ay e lo scriba reale Horemheb, uomo di grande saggezza e di innumerevoli talenti. I tempi sono cambiati e sotto la nuova reggenza, il culto di Aton, professato durante il regno di Akhenaton e Nefertiti, viene proibito. I suoi fedeli, tuttavia, continuano a praticarlo in segreto e preparano la vendetta per riconquistare il potere. Nel frattempo, l'esercito è allo sbando: Horemheb, nominato generale, si accinge a ricostituirlo per rafforzare le linee di difesa. Ai confini dell'Egitto, infatti, gli ittiti, nemici storici, sono in fermento, e i seguaci di Aton cercano il loro sostegno, esortandoli a invadere il Paese. Per un tragico gioco del destino, il giovane faraone muore in un attentato durante una spedizione militare in Palestina. Le sorti del regno sono nelle mani di Horemheb che diventerà, di lì a poco, il nuovo e grande sovrano. Sostenuto da una straordinaria sposa, non avrà altro figlio che l'Egitto e preparerà il suo Paese al futuro e glorioso Regno di Ramses II. Con "Il ritorno della luce", Christian Jacq racconta la storia di Horemheb, lo scriba che divenne prima generale e poi faraone, impedendo all'Egitto di sprofondare nel caos.
La regina del mare. Viking
Linnea Hartsuyker
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 608
Sette anni dopo la battaglia di Vestfold l’impresa di Harald, deciso a unire la Norvegia sotto il proprio regno, prosegue malgrado i contrasti con l’alleato Hakon e l’opposizione dei re dissidenti, rifugiatisi nella “libera” Islanda e pronti addirittura a un’alleanza col re di Svezia. Mentre Ragnvald, braccio destro di Harald, si scopre stanco di guerra e di violenza e vorrebbe solo dedicarsi alle proprie terre, Svanhild dovrà cercare nuove strade per restare padrona del proprio destino. Consolidato il quadro politico e diplomatico della vicenda storica alla quale si ispira, Hartsuyker si concentra ora sui personaggi, sulle loro fragilità e i loro punti di forza, e porta al centro della scena Svanhild e il suo insaziabile desiderio di libertà.
Il viaggio e l'ardimento
Vittorio Robiati Bendaud
Libro: Libro in brossura
editore: Liberilibri
anno edizione: 2020
pagine: 144
Nove avventure di viaggio tra fughe, esili e peregrinazioni i cui protagonisti, emblemi della diaspora ebraica, trovarono nelle Marche un approdo sicuro o un'inquieta sosta. Nove racconti brevi, ferocemente reali, fondono disperazione e speranza, fedeltà e dissimulazione. Il medico rinascimentale in fuga, gli stampatori Soncino, i rabbini erranti verso la Terra di Israele, il mistico eretico sono personaggi d'eccezione, talora di vera grandezza, eppur non così infrequenti da non poterli incontrare nei pressi del porto di Ancona o costeggiando le pendici dei Sibillini alla volta dell'Urbe. Odissea e anabasi s'incontrano per restituire al lettore l'epopea della diaspora, tra rotte marittime e cammini appenninici. Sono storie italiane e mediterranee, fatte di muri, porti e confini.
Il secolo jellato. 1631, l'eruzione
Lucia Montanaro, Annamaria Pucino, Raffaele Cofano, Stefania Squillante
Libro
editore: L'Erudita
anno edizione: 2020
pagine: 164
Napoli, 1600: grandi calamità colpiscono la città del sole governata dagli spagnoli. L'eruzione del Vesuvio, la rivolta di Masaniello, il flagello della peste si abbattono impietose sulla città controriformata ma sempre sottilmente pagana. In questo sfondo caravaggesco, fra luci e ombre, si muove Miguel, orfano spagnolo cresciuto dalle suore di Madras, che riconoscono in lui un prescelto dal Signore. È la predestinazione a forgiare il carattere del giovane che, costretto a fuggire a Napoli per un fatto di sangue, assume su di sé la missione di compiere quella che sente come l'ottava opera di misericordia: essere mano della giustizia divina. Accanto a Miguel si muovono personaggi storici e di invenzione: il pittore Micco Spadaro, cronista della Napoli del '600, che introduce il ragazzo al mondo dell'arte con i suoi intrighi, l'eclettico Salvator Rosa che gli rivela alcuni misteri esoterici, l'amata Iazzella e gli amici Carlos e Ninetto. Con una scrittura che restituisce il sapore di un'epoca e dei suoi eventi, gli autori fanno un affresco vivido e sfaccettato del '600, il secolo jellato.
Quaranta giorni
Valerio Massimo Manfredi
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 228
La prima scena di questo romanzo è impressa nella mente di miliardi di persone in tutto il mondo. Ci sono tre croci sul monte Golgota, a Gerusalemme, e su quella centrale è inchiodato Jeshua, l'uomo che con la sua predicazione, e le sue gesta miracolose, aveva sconvolto la Palestina negli anni precedenti. Sulla croce, l'insegna con il motivo della sentenza: Gesù di Nazareth Re dei Giudei. Ai piedi della croce, come narrano i Vangeli, ci sono i soldati romani, alcune donne, Maria, sua madre, i discepoli più fedeli, ma anche una figura misteriosa che, non vista da nessuno, vede tutto. E vedrà anche, tre giorni dopo, Jeshua uscire dal sepolcro dove era stato sepolto, e avviarsi verso Gerusalemme. E comincerà a seguirlo. Nel frattempo, a Capri, l'imperatore romano Tiberio inizia a ricevere strani segnali dalla Palestina. È un uomo intelligente, acuto e sospettoso, e intuisce che quel predicatore, quella "specie di profeta", non era solo l'ennesimo predicatore di una terra dove i predicatori abbondano, ma era qualcosa di più. Era molto di più: un uomo che con la sua sola parola poteva minare le fondamenta dell'impero.
Templar a Caralis et iter luminis
Roberto Pinna
Libro: Libro in brossura
editore: LFA Publisher
anno edizione: 2020
pagine: 128
Anno Domini 1307. A Caralis, come in tutta l’Europa Cristiana, inizia la persecuzione e l’arresto dei Cavalieri Templari. Robur, giovane e nobile rampollo di una famiglia pisana, viene coinvolto, suo malgrado, in un disperato tentativo volto a salvare antichi documenti dell’Ordine. In queste sue gesta, che lo porteranno lontano dall’isola, incontrerà l’amore, e si imbatterà nel più difficile dei contenuti esoterici del tempo: i segreti dell’Alchimia.
Constance. Un mondo in bilico
Maria Gabriella Susanna
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 256
Una giovane ragazza irlandese decide di intraprendere un cammino di fede alle soglie dell'anno Mille, prima che la fine del mondo faccia calare il buio per sempre. Non è un viaggio ecumenico, né una guida, né un itinerario per appassionati di trekking. Piuttosto un percorso culturale che idealmente potrebbe avere come mappa il Cartiglio Storico che l'apostolo Simone stringe tra le dita a Fidenza, di fronte l'antica abbazia, e indica quel che rimane di quella strada raccontandone gli eventi, tra fatti certi e leggende. Attraverso gli occhi di un personaggio fragile e disincantato come Constance (è questo il nome della protagonista) "Un Mondo in Bilico" racconta le emozioni dell'epopea dell'anno Mille, l'evoluzione storica e architettonica di quegl'anni, arricchita dai personaggi che animarono quei secoli, tra "vegne ulivi e larghe pasture. Nobili cittadini e bei castelli, adorni di palagi e d'alte mura", la via Francigena diventa un percorso introspettivo sui turbamenti dell'anima che ha come sfondo lo scenario di un'Epoca. Constance è la sfida consapevole contro i luoghi comuni così radicati nell'immagine che abbiamo del Medioevo. Non c'è il concetto scontato dell'Oscurantismo, ma la realtà di un mondo che costruisce il suo futuro, che evolve e innalza castelli e cattedrali, malgrado l'Apocalisse incomba, e la paura della morte domini le menti. Le leggende, le abbazie, ed i rifugi si mostrano come una sorta di diario per raccontare l'angoscia del vivere umano. Tutta l'Europa è permeata dal terrore delle tenebre. Questa piccola donna percorre invece da sola, con coraggio e con una certa dose adolescenziale di incoscienza "il Cammino" che diventa una strada alla ricerca del sapere e del significato dell'esistenza. Constance incontrerà le rovine di un mondo antico che ha già vissuto la sua Apocalisse con la caduta dell'Impero Romano, con i moti dell'animo dei suoi protagonisti: tra Paganesimo e Cristianesimo, nel groviglio dei conflitti del sentire umano, si farà rapire dalla forza del destino, quella che domina tutti, anche noi umanità del nostro tempo protagonista di una vita in lotta con un'esistenza non sempre benevola.
Hideyoshi e Rikyu. Il signore della guerra e il maestro del tè
Yaeko Nogami
Libro
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 436
Hideyoshi e Rikyu, considerato il capolavoro della scrittrice giapponese Nogami Yaeko, racconta una delle pagine più affascinanti e oscure del Giappone sul finire del periodo Sengoku. Il romanzo esplora in tutte le sue sfumature il complesso e inestricabile rapporto tra il potente signore della guerra Toyotomi Hideyoshi, uno dei tre riunificatori del Giappone feudale, e il suo rispettato maestro del Tè, nonché consigliere politico, Sen no Rikyū, il monaco zen che ha perfezionato il cha no yu, la cerimonia del Tè. All'interno di una rigorosa cornice storico/sociale, tra vita quotidiana, rituali di corte, intrighi politici e campagne belliche viene messo in scena lo scontro tra due esemplari e controverse personalità che incarnano ideali incompatibili; da una parte il dispotismo, le sfrenate mire espansionistiche e il gusto per l'eccesso, dall'altra la ricerca estetico/spirituale dell'essenzialità, della sobrietà e dell'indipendenza inseguite fino alle estreme conseguenze. Da questo romanzo è stato tratto nel 1989 il film Rikyu di Hiroshi Teshigahara.