Storia dell'arte: stili artistici
Looking at Tintoretto with John Ruskin
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 176
La vita delle forme. Viaggio tra le opere di un artista-artigiano. Walter Falciatore. Catalogo della mostra (Settimo Torinese, 31 marzo-29 aprile 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Arshilebooklets
anno edizione: 2018
pagine: 48
Catalogo delle mostra “Walter Falciatore. La vita delle forme”Ecomuseo del Frediano, Settimo Torinese (To), 31 Marzo - 29 Aprile 2018
Scultura lignea del Settecento a Napoli. Nuovi spunti e proposte
Egidio Valcaccia
Libro
editore: Longobardi
anno edizione: 2018
Breve ma veridica storia della pittura italiana
Roberto Longhi
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2018
pagine: 257
"Ed ora: occorre sperare che anche in Italia nasca oggi un artista? Perché no? E perché sì, infine? Ho già detto: l'essenziale non è che ci siano degli artisti italiani ma semplicemente degli artisti. L'essenziale! Non sarebbe questa l'ultima delle nostalgie cui liberarmi? L'essenziale quando uno solo di voi, dopo quarantore di storia dell'arte, creda di potersi ricordare qualche volta che oltre la bistecca e la sigaretta c'è il quadro e la statua. Posso infatti sperar molto o nulla o molto: che qualcuno di voi più intelligente di me possa fra qualche anno strigliare meglio di me l'abbiezione artistica e critica Italiane. Nulla, e va bene lo stesso. Ma vi sono soddisfazioni più modeste, intermedie. Dove sorprenderò uno soltanto di Voi? In qualche elegante primavera parigina, al Salon Carré, mentre, dietro i miei consigli, volterà sdegnosamente le spalle al falso capolavoro che gabba il mondo da secoli? (...) All'ombra di una navata mentre attenderà a far gli occhi alla mezza luce dinanzi al quadro che il sagrestano premurosamente ha già svelato? O, nella chiesa rinzaffata di fresco, discutendo col prevosto il probabile valore - estetico - di un presunto tesoretto locale? Per altri potrebbero essere speranze: per me sono soltanto ipotesi di probabilità non disaggradevoli: e tuttavia bastano ad esimermi da un congedo qualsia." Con uno scritto di Cesare Garboli.
Il problema delle forme e l'almanacco del cavaliere azzurro
Vasilij Kandinskij
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2018
pagine: 120
"Al tempo stabilito le necessità maturano. Ossia lo spirito creatore riesce ad aprirsi un passaggio dapprima in un'anima, poi nelle anime, suscitando una nostalgia, un impulso interiore. Quando le condizioni necessarie alla maturazione di una precisa forma si sono realizzate, l'impulso interiore diventa tanto forte da creare un nuovo valore nello spirito umano, un valore che comincia a vivere nella coscienza o nell'inconscio dell'uomo. Da quell'istante, consapevolmente o inconsapevolmente, l'uomo si mette a cercare una forma materiale per il nuovo valore che vive in lui in forma spirituale. Il valore spirituale inizia la sua ricerca di materializzazione. La materia è qui una sorta di dispensa, in cui lo spirito sceglie, come fa il cuoco, quello che di volta in volta gli è necessario. Questa ricerca è la positività, la creatività; questo è il bene. Il raggio bianco che feconda. Il raggio bianco determina l'evoluzione, l'elevazione. Dietro la materia, dentro la materia, si cela dunque lo spirito creatore, lo spirito attivo." (Vasilij Kandinskij). Con uno scritto di Klaus Lankheit.
Blu. Storia di un colore
Michel Pastoureau
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2018
pagine: 216
La storia del blu è un autentico rebus storico: per i popoli dell'antichità, questo colore contava poco; per i romani era il colore dei barbari e aveva connotazioni negative. Oggi, il blu è di gran lunga il colore preferito in tutta Europa e la sua popolarità distanzia di molto quella del verde e del rosso. C'è stato, dunque, nel corso dei secoli, un rovesciamento completo dei valori. Il libro si concentra su tale rovesciamento. Mostra dapprima il disinteresse per il blu nelle società dell'antichità e dell'alto Medioevo; poi segue in tutti i campi l'ascesa progressiva e la considerevole valorizzazione dei toni blu a partire dal XII secolo, soprattutto nell'abbigliamento e nella vita quotidiana. Enfatizza i valori sociali, morali, artistici e religiosi di questo colore fino al periodo romantico. Infine mette in risalto il trionfo del blu nell'epoca contemporanea, stende un bilancio dei suoi usi e dei suoi significati e si interroga sul suo futuro.
Maria Lai. Arte e relazione
Elena Pontiggia
Libro: Libro rilegato
editore: Ilisso
anno edizione: 2018
pagine: 360
Maria Lai (1919-2013) è la più internazionale degli artisti nati in Sardegna, celebrata nel 2017 alla Biennale di Venezia e alla più prestigiosa delle rassegne d’arte contemporanea al mondo: la mostra Documenta, nelle due sedi di Atene e Kassel; nel 2018 sarà protagonista di un’importante mostra a palazzo Pitti a Firenze, promossa dagli Uffizi. Il volume ne ripercorre tutti i filoni di ricerca, attraverso opere selezionate presso le raccolte pubbliche ma in gran parte individuate nelle collezioni private internazionali. Gli sviluppi del suo percorso sono accompagnati da numerosi materiali inediti, indispensabili spesso a ricostruire azioni nate per restare effimere, dichiarate dalla storiografia come “primi esperimenti di Arte Relazionale” in ambito europeo. Lai ha infatti capovolto il rapporto fra artista e osservatore, facendo diventare la gente il vero autore dell’opera. È un modo nuovo di pensare e praticare l’arte che non elimina quello canonico, piuttosto gli si accosta e ne amplia il senso.
Madonna in blu. Una scultura veronese del Trecento
Marta Albertini
Libro: Libro in brossura
editore: Museo Castello Buonconsiglio
anno edizione: 2018
pagine: 103
L'arte dell'uomo primordiale
Emilio Villa
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2017
pagine: 123
Il vivo interesse che Emilio Villa nutrì per le testimonianze pervenuteci dalle culture preistoriche, acuito dalla visita che egli fece alla grotta di Lascaux nel 1961, fu all'origine del presente testo, scritto negli anni sessanta e qui pubblicato integralmente. L'autore (che fu poeta e biblista, traduttore ed esegeta di molti tra i maggiori talenti artistici del secolo scorso) vi dispiega la propria versatilità e acutezza affrontando questioni cruciali, quali il senso della rigenerazione attraverso il sacrificio e il rapporto proponibile tra l'arte dei nostri più antichi antenati e quella novecentesca.
Studi caravaggeschi
Roberto Longhi
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2017
pagine: 220
«Circa trent'anni fa, quando la critica volse nuovamente lo sguardo verso il Caravaggio, questi, salvo che di nome (un nome ancora tutto romanticamente avvolto nell'alone di tempesta delle sue vicende mortali), era uno dei pittori meno conosciuti di tutta l'arte italiana. Inevitabile, perciò, che la ricerca dovesse durar fatiche particolari solo a ritrovar la bussola di un primo orientamento. Per il Caravaggio infatti e per la sua cerchia immediata non si trattava solamente di riparare a un lungo sviamento del gusto; si trattava anche di ricostruire una storia e perciò una critica che, in 'extenso', non eran mai state scritte; e la ricostruzione veniva a proporre delle esigenze metodiche affatto particolari».