Mimesis: Meledoro
Vorrei che tu fossi qui. Wish you were here
Sergej Roic
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 389
Quella umana è l'unica intelligenza dell'universo? La professoressa californiana Rosa Rogers lo sostiene a Canberra, in Australia, citando il principio antropico. Trent'anni prima Miloš Ostojić le aveva svelato il significato dell'immagine dell'elefante meridionale che 35.000 anni fa popolava Europa e Asia Minore: è il caposaldo della memoria collettiva che innerva il progredire dell'intelligenza naturale. Ma che cosa accomuna l'artista della tribù degli uomini, vissuto ai tempi dell'elefante meridionale, e la sua compagna Argentea, con i nostri contemporanei Rosa Rogers, Peter Andina e Miloš Ostojić? L'idea platonica che dio crea il mondo per mezzo del pensiero dell'uomo. E poi c'è la canzone canticchiata da Syd Barrett, il leader dei Pink Floyd: è un ritornello, come lo zampettare di un uccellino su un ramo o la corsa a perdifiato di un roditore nel sottobosco; cinque passi veloci verso il basso, poi un balzo, due, tre verso l'alto, fuggendo via d'un tratto. Syd diceva che quella melodia l'aveva incontrata in un altro mondo. Quel mondo poteva essere un'altra dimensione o il regno del passato. Il cantante dei Pink Floyd amava canticchiare la canzone mentre disegnava un lago, schizzando forme umane e animali nella sabbia. Quello era il suo trip, innegabilmente. Diceva, diceva a quel mondo racchiuso nella sua testa: oh, come vorrei, come vorrei che tu fossi qui, wish you were here.
Il balilla e il capitano inglese
Giuseppe Aziz Spadaro
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 224
L'ironia pervade tutto il tessuto del romanzo, costruito su una costante contrapposizione fra eroismi e miserie, ideali e banalità della vita quotidiana. Anche le impennate ideali del protagonista non mancano di avere esiti grotteschi: un ironico destino sembra perseguitarlo. Quest'amara constatazione egli finisce per attribuirla a un karma negativo, a cui trova conforto nelle filosofie orientali. Alla sua autostima non contribuisce certo il padre, antieroe per eccellenza, le cui profezie sulla guerra puntualmente si avverano. Il libro si apre appunto in cima alla scalinata della Matrice, dove ufficiali Alleati rendono omaggio all'ufficiale italiano caduto. Le loro figure gli restano fotografate nella memoria: gli americani attillatissimi, i canadesi dal basco azzurro, gli australiani dal cappellaccio con la falda rialzata e il capitano inglese imbracato in tenuta da campagna. Pare al balilla che il capitano sia tormentato dal rimorso d'aver dovuto abbattere quell'indomito prigioniero. Una corrente di simpatia s'instaura fra lui e quel capitano, schivo e appartato, quasi presago della fine abbietta che a lui, ormai ottantenne, è stata rivelata da Internet...
Metafisiche insofferenti per donzelle insolenti
Nicla Vassallo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 113
"Il cuore ormai sbiancato, svuotato, dall'impossibile 'oltre' che lo chiama: così vacilla la mente quando cerca nel passato un desiderio ormai senza nome. Le donzelle con i loro mille aggettivi non spalancano la realtà, esiliano l'io dall'io, nel dolore. Ma più forte infine è l'ironia della mente metafisica, donzella intelligente ed eclettica." (Liliana Rampello)
Storia di Dolores. Lettera al padre che non ho mai avuto
Francesca Nodari
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 61
"Colei che scrive la lettera al padre, Dolores, non solo non ha mai avuto "quel" padre, ma costui non è mai stato padre per lei. Entrambi gli ausiliari non sono riferibili a lui. Non a caso parliamo di ausiliari da auxilium aiuto. E qui mancano gli ausiliari perché l'aiuto non c'è mai stato. Quello che, invece, s'è manifestato è il rifiuto. Incomprensibile, irrazionale, segnale di latente follia, in quanto reiettivo di qualcosa che è geneticamente legato a sé, senza possibilità di cancellazione. Il concatenarsi dei pensieri in questa requisitoria che, a Dolores, serve per depurarsi del veleno introiettatole da Belzebù e dai suoi rifiuti - si scopre che in paese è questo il soprannome di quest'uomo davvero demoniaco - fa affiorare l'importanza del pensiero come superamento del male con cui gli altri possono colpirci. E questo pensiero si nutre delle preziose riflessioni di grandi pensatori e scrittori. E qui la filosofia è la medicina capace di far sopportare a Dolores quel rifiuto paterno".
La storia di Cantuccio e Taglierino
Miguel de Cervantes
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 110
La storia di Cantuccio e Taglierino traduce Rinconete y Cortadillo, una delle più ardite e gustose fra le Novelas ejemplares di Cervantes. L'introduzione sottolinea la dimensione descrittiva del testo in relazione alla malavita sivigliana tra i secoli XVI e XVII. L'autore conosceva bene il fenomeno, anche per precise circostanze biografiche. Si legge sulla lapide collocata in calle Sierpes nel 1905: "tra le mura di questo edificio, un tempo Carcere Reale... fu tenuto prigioniero Miguel de Cervantes". Lì lo scrittore ebbe notizia delle forme attraverso cui operava la criminalità. Rinconete y Cortadillo è un'opera di letteratura, ma si costruisce a partire da elementi di realtà, quando descrive la cofradía che impone il monopolio del crimine: il sodalizio è strutturato secondo regole, prevede funzioni specifiche, attinge ad un rapporto di scambio con una parte dei pubblici poteri, compie intimidazioni su commissione. Siamo di fronte, oltre che a pagine straordinarie per ironia e vivacità linguistica, ad un prezioso documento delle radici di antico regime delle organizzazioni criminali.
(Circostanze)
Gabriele Bottino
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 153
Smiti vive nella consapevolezza che l'esistenza sia un accadimento continuo e incontrollabile di circostanze. Restare dentro al travolgente flusso di pensieri che scorre nella sua testa è davvero complesso, anche perché Smiti fa un lavoro molto, molto particolare... (Circostanze) è la ricerca, ironica e struggente, di un punto di incontro tra i nostri infiniti pensieri e le parole che possono descriverli con accuratezza infinita. Di un equilibrio tra la conversazione irregolare della nostra mente e l'utilizzo cosciente di tutto il nostro corpo. Di un'armonia tra il dire e il tacere.
Generazioni. Storie di liberazione e abisso
Gianni Vacchelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 229
Generazioni: 15 racconti, tra infanzia, adolescenza, maturità e trasformazione/mutazione... perché le "generazioni" sono molte cose: padri figli madri nonni città nazioni stirpi, ma anche discese nel buio, nascite "verticali", istanti gravidi di visione, di coscienza, di mistero. Liberazioni e abissi.
Gente di Brissago
Arnaldo Alberti
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 260
Con "Gente di Brissago" Arnaldo Alberti scrive un romanzo storico che, in grande sintesi, dà l'immagine del tempo in cui viviamo. Diviso in tre parti: la prima rivisita il personaggio e l'epoca di Carlo Borromeo ed è dedicata a tutti i preti cattolici che desiderano sposarsi. La seconda, con una lettura delle ragioni dell'edificazione dei Sacri Monti in un periodo marcato dalla Controriforma, è destinata genericamente a chi ragiona e non è d'accordo e la terza, dedicata dall'autore a sua madre, esprime la profonda sofferenza e il disagio provocati dall'inserimento di una enorme fabbrica e dalla contemporanea edificazione di un Grande Albergo di lusso in un paese piccolo, abitato da contadini, pescatori e perennemente orfano dei suoi emigranti. Muovendosi tra cronaca e storia Alberti si mostra tenero per i vinti e spietato per i vincitori.
Questa febbre violenta di vita. Tre novelle milanesi
Giovanni Verga
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 70
Scegliamo qui di pubblicare tre delle dodici novelle della raccolta "Per le vie", provando, con un pizzico di fantasia, a seguire Verga in alcune delle sue numerose passeggiate milanesi, accompagnandolo dall'uscita di casa su per "Il Bastione di Monforte", in una giornata di primavera, o, un po' infreddoliti dal clima invernale, mescolandoci alla folla "In Piazza della Scala" per giungere infine nei quartieri popolari che fanno da sfondo alle disavventure di Tonino, assiduo frequentatore dell'"Osteria dei 'Buoni amici'".
Milano a teatro e in galleria
Luigi Capuana, Ferdinando Fontana, Neera
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 70
Riproponiamo in questa piccola raccolta tre saggi brevi sulla città di Milano pubblicati, fra gli altri, in occasione dell'Esposizione Nazionale del 1881 nell'antologia Milano 1881. Come in una macchina del tempo, il lettore viene accompagnato attraverso una Milano che non c'è più, nei cui scorci e nelle cui atmosfere può tuttavia ancora ritrovarsi, come in un paesaggio stranamente familiare.
Suonala ancora, Bombe. Memorie di un'elefantessa a Milano
Marta Nijhuis
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 62
"E tu, Bombe elefantessa, ci guardavi da dietro tondi occhiali senza lenti, bordati di bianco, con quella tristezza dolce da mamma vecchia che a noi bambini faceva star sereni, perché la tristezza era allora una musica ignota, e la vecchiaia una mappa di linee contorte, disegnate sui volti di chi c'era da sempre." Con una presentazione di Giovanna Borradori.
Milano 1944
Almerico Realfonzo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 122
Il libro ricostruisce la Milano del 1944, la città del binario 21, di Villa Triste, di San Vittore, di Gorla, di Piazzale Loreto, grigia nella memoria della temperie morale e politica di quei giorni di tedeschi e fascisti nelle strade percorse da gente ansiosa di lasciarle. Tra le macerie della sconfitta, nel più ampio scenario della guerra civile e dell'oppressione tedesca, l'antica città cosmopolita era regredita a capoluoghi della morente, interminabile repubblica di Mussolini.

