Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Passigli: PASSIGLI POESIA

Rumore occulto. Poesie 1946-2006

Pablo García Baena

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2018

pagine: 150

«... Non più ai margini e nemmeno al centro, Pablo Garcia Baena è cosmopolita per essersi preso cura delle cose belle del cosmo a partire dalla sua Cordova, dove ha coniato l'arte di trascendere le gerarchie dovunque si trovino e da qualunque era provengano. Simbolicamente gli è prossimo tutto ciò che lo commuove: l'opera d'arte, l'oggetto quotidiano, l'arredo liturgico, l'idillio della natura, il reperto archeologico, la veduta urbana. Gesti che tendono alla relazione con l'altro: la persona amata, il familiare, l'amico (...) Se la bellezza è negli occhi di chi guarda, la sua presenza nel mondo è qui incarnata da un artista che ha un corpo, dei gusti raffinati, la vocazione a fare una poesia che incanta ma non sempre rincuora. (...) L'armonia di Pablo Garcia Baena è una meta piena di inciampi anche maliziosamente ironici. L'amalgama del lessico sontuoso e quotidiano, la convergenza dei metri colti e popolari ne rivelano i tratti cangianti, gli enigmi lasciati in sospeso. È un umanesimo che si sa vulnerabile, contemporaneo. Per analogia con quanto è successo nel campo dell'arte, anche la letteratura è libera dalla tutela di narrazioni critiche che imponevano morfologie e valori in nome di cambiamenti necessari. Si fatica a non contare sulla linearità dei fatti e sulla fede nel progresso, ma ormai nessuna creazione può dirsi storicamente inappropriata. Oggi in Spagna Pablo Garcia Baena è un poeta di riferimento. Giustizia è fatta viene da dire...» (dalla prefazione di Elide Pittarello)
18,50 17,58

Poesie per Lou e altri versi d'amore

Guillaume Apollinaire

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2017

pagine: 137

Nato a Roma nel 1880 e scomparso precocemente nel 1918 a causa dell'influenza "spagnola" che lo aveva trovato già debilitato in seguito alle ferite riportate in guerra, Guillaume Apollinaire è stato uno dei protagonisti assoluti della poesia della sua epoca. Maestro indiscusso delle avanguardie del primo Novecento, anche nella sua poesia perseguì gli ideali delle nuove estetiche. Tuttavia sarebbe improprio e fuorviarnte limitare la sua opera a questa, pur fondamentale, ricerca espressiva. Apollinaire, in realtà, fu anche un poeta ben consapevole della tradizione letteraria; la sua adesione ai motivi di una modernità che appariva sempre più dirompente - e che avrebbe trovato nei suoi “Calligrammes” (1913-1916, apparsi nel 1918) una delle opere esemplari della nuova poesia - non gli impedì di continuare a coltivare il senso profondissimo della parola, che già si ritrova nei suoi esordi poetici (dal “Bestiario” a “Alcools”), un lascito della grande poesia simbolista che lo aveva preceduto. Apollinaire fu anche un grande poeta d'amore, nel senso più profondo del termine; nella sua poesia, l'amore più carnale e l'amore spirituale si fondono in modo originale, dando vita ad alcune delle più belle poesie d'amore del Novecento. Colpisce, in particolare, come ben chiarisce Fabio Scotto nella sua prefazione, «la sovrapposizione del tema amoroso con il tema bellico»: la fascinazione esercitata da quest'ultimo sul poeta francese, alla pari di diversi altri scrittori dell'epoca alle prese con il primo immane conflitto mondiale, è tanto forte da penetrare nella lingua stessa della poesia, «materiale poetico al servizio dell'amore e della mitologia personale del poeta» (Claude Debon).
12,50 11,88

Per diverse ragioni

Per diverse ragioni

Domenico Brancale

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2017

pagine: 92

“In una poesia Brancale dice: «Il cuore è perfetto in ogni battito dell'imperfezione», ossia il cuore raggiunge la sua perfetta condizione esistenziale attraverso l'imperfezione del suo battito, come - potremmo anche dire - il poeta raggiunge la sua perfetta condizione esistenziale attraverso l'imperfezione del linguaggio, attraverso ciò che non può essere detto...” (Dalla nota di Alberto Manguel)
12,50

Todo el amor. Antologia personale. Il Neruda di Neruda. Testo spagnolo a fronte

Todo el amor. Antologia personale. Il Neruda di Neruda. Testo spagnolo a fronte

Pablo Neruda

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2017

pagine: 312

"Todo el Amor" rappresenta l'unica antologia 'personale' di Pablo Neruda, che è andato egli stesso scegliendo e raccogliendo in questo volume quanto poteva meglio rappresentare l'ispirazione amorosa della sua poesia. Se è vero infatti che per Neruda è l'amore la forza maggiore della vita, è anche vero che questa fonte essenziale della sua poesia ha tardato a essere riconosciuta, tanto che lo stesso poeta confidava a Giuseppe Bellini, suo amico e massimo interprete della poesia nerudiana in Italia, la sua contrarietà a essere considerato solamente poeta dell'impegno, quando nella sua poesia aveva tanto posto il sentimento. Possiamo dunque pensare che sia stato proprio questo iniziale 'disconoscimento' a spingere Neruda a sottolineare questo aspetto della sua poesia in una apposita antologia. Il risultato è, come scrive Bellini nella prefazione al volume, «un nuovo libro di confessioni nerudiane, tanto più personale in quanto il poeta stesso lo ha 'costruito'».
14,00

Anch'io ho conosciuto l'amore. Poesie 1913-1956. Testo russo a fronte

Boris Pasternak

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2016

pagine: 126

Anche se la sua fama più vasta è legata soprattutto al romanzo "Il dottor Zivago", Boris Pasternak (1880-1960) è stato soprattutto un poeta. Proporre dunque una scelta delle poesie d'amore di Pasternak, come fa questo volume, ha una duplice valenza: in primo luogo, la poesia di Pasternak, dopo la fondamentale antologia curata da Angelo Maria Ripellino per l'editore Einaudi, non ha avuto in Italia tutta l'attenzione che merita; in secondo luogo, come bene sanno i lettori de "Il dottor Zivago", il tema amoroso è profondamente radicato nell'ispirazione del grande poeta georgiano, anche se in forma del tutto originale, perché - come sottolinea Marilena Rea nella prefazione - la rivelazione dell'amore in Pasternak è tanto prepotente quanto 'microscopica': "un bouquet di violette, un nasino arricciato, uno sguardo conficcato nel soffitto, una mano sotto la nuca"... Osservava Evgenij Evtusenko che, dopo Puskin, forse nessuno ha sentito la donna quanto Pasternak, elevando nel contempo la sensualità a livello di culto religioso o di grande fato pagano. E in effetti nella poesia di Pasternak tutto si trasforma in un sentimento panico: le immagini dell'amore trascendono in metafore naturali, così come i gesti e i sentimenti degli amanti si fondono con il sentire della natura: "E i giardini, gli acquitrini, i recinti, / e il cosmo che ribolle di bianche / grida - sono solo gradi della passione, / accumulata dal cuore di un uomo".
12,50 11,88

Amore, mondo in pericolo. Lungo lamento. Testo spagnolo a fronte

Pedro Salinas

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2014

pagine: 179

Dopo "La vox a ti debida" (1933) e "Razón de amor" (1936), Pedro Salinas lavorò intensamente a una raccolta che doveva costituire l'ultimo anello della sua 'trilogia amorosa': "Largo lamento". Ma la gestazione di questa raccolta, anch'essa come le precedenti ispirata alla sua relazione con l'ispanista americana Katherine Whitmore, si rivelò alquanto difficoltosa, il progetto non giunse mai a un vero compimento, e solo alcune poesie furono pubblicate separatamente dall'autore ancora in vita. Con "Amore, mondo in pericolo" pubblichiamo il primo volume di questa fondamentale opera, rispecchiando l'ordine stabilito dalle più recenti edizioni spagnole curate da Montserrat Escartíin. Se da un lato il lettore ritroverà in queste pagine molti dei temi e dei modi di "La voce a te dovuta" e "Ragioni d'amore", dall'altro si accentua qui la consapevolezza di una stagione che è ormai giunta al suo termine. Non va dimenticato, del resto, che Salinas, emigrato negli Stati Uniti alla vigilia della Guerra civile, si trovava a fronteggiare una relazione coniugale incrinata e un sogno d'amore ormai infranto, mentre le notizie sempre più drammatiche che gli venivano dalla Spagna lo convincevano che l'intero suo passato se ne stava andando insieme ai luoghi della sua vita. "Contenere quel crollo", scrive Valerio Nardoni nella prefazione, "è il compito che l'autore sembra prefiggersi, attraverso pensieri sempre più delicati, movimenti sempre più leggeri, dimensioni sempre più impalpabili e rarefatte...".
16,50 15,68

Fuoco amico

Paolo Maccari

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2009

pagine: 112

"Paolo Maccari riconferma appieno con questo libro una presenza che, attenta e discreta come è l'autore, si è già attestata con vigore nel panorama della 'giovane' lirica italiana. E ciò che ancora una volta colpisce e convince è, insieme alla pienezza del timbro, la perfetta aderenza di una solida formazione estetica con un alto profilo etico. Che sia nella misura intransigente del sonetto, nel ritmo disteso dei versi liberi o nella rapida, martellata incurvatura del verso breve, sempre la tensione intellettuale sa trasformarsi in immagine, la percezione in visione. La lezione di Cattali, di Montale, di Caproni e di Luzi - solo per restare nell'ambito della nostra tradizione - che già sostanziava i primi libri, si è ora fortificata da un lato e diluita dall'altro. La scommessa è tra la storia e la cronaca, tra la fisica e la metafisica; Maccari sostiene il flusso dei sentimenti individuali, esistenziali, con una maturità disincantata e la punta di diamante della sua poesia penetra la realtà oggettiva, il cui spettro si va sempre più ampliando, delineandola in tutta la sua durezza, nella plasticità dell'immagine ed anche nella struggente tenerezza della sua caducità." (Mario Specchio)
14,50 13,78

Poesie d'amore. Testo spagnolo a fronte

Rafael Alberti

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2007

pagine: 173

Nella vasta produzione di Rafael Alberti, il tema amoroso potrebbe apparire secondario, rispetto alle tematiche civili, alle urgenze sociali e politiche. Ma non è così, perché di fatto in Alberti, poeta di intima ispirazione lirica e nel contempo di umana profonda sensibilità e disponibilità all'impegno politico, la poesia d'amore è ragione esistenziale e a tratti esigenza vitale. La presenza del tema amoroso all'interno della vasta produzione è dunque costante: lieve, sfumata, o anche ritmata dall'incanto dei motivi popolari negli anni giovanili; intensa e appassionata, invece, in altre occasioni, come nel "Dialogo tra Venere e Priapo" o nelle "Canzoni per Altair e Golfo d'ombre". La presente raccolta - curata da uno specialista della poesia di Rafael Alberti quale Giovanni Battista De Cesare - si propone dunque come un ricco, esauriente excursus all'interno dell'ispirazione erotico-amorosa di uno dei grandi poeti spagnoli della "Generazione del '27", amico e sodale di poeti come Federico Garcìa Lorca, Pedro Salinas, Luis Cernuda, Miguel Hernàndez.
12,50 11,88

Quartine. Testo portoghese a fronte

Fernando Pessoa

Libro: Libro rilegato

editore: Passigli

anno edizione: 2005

pagine: 242

Composte per lo più tra il 1934 e il 1935, le Quartine di gusto popolare sono in apparenza un prodotto poetico atipico nell'opera di Fernando Pessoa e rivelano un suo aspetto sconosciuto. Poesia della felicità e dell'illusione, della verità e della menzogna, dell'impossibile sincerità. Ma anche poesia di tradizione popolare da cui a volte traspare il Pessoa della poesia colta. «Io non sono convinta che giocare al poeta popolare sia stata per Pessoa semplicemente una nuova maschera - scrive la curatrice di questa edizione Nel suo proposito whitmaniano di "sentir tutto, in tutte le maniere", Pessoa vuole esser come tutti, sentire i sentimenti di quel popolo che gli sfila davanti per le strade».
22,00 20,90

Le poesie di Alberto Caeiro. Testo portoghese a fronte

Fernando Pessoa

Libro: Copertina rigida

editore: Passigli

anno edizione: 2005

pagine: 333

Se è vero che l'eteronimia non fu per Pessoa un mero artificio letterario ma un fenomeno radicato nella psicologia dell'autore che già da bambino si sdoppiava in più personalità, è altrettanto vero che la creazione dell'eteronimo Alberto Caeiro segnò una svolta nell'evoluzione espressiva del grande poeta portoghese, svolta non a caso "salutata" da altri due eteronimi, Ricardo Reis e Álvaro de Campos, che arrivarono a riconoscere entrambi in Caeiro il loro "grande liberatore"; e Pessoa stesso in prima persona, in una lettera scritta ad Armando Côrtes Rodrigues, poteva dichiarare che "se esiste una parte della mia opera che abbia una "impronta di sincerità", questa parte è l'opera di Caeiro".
24,00 22,80

Le poesie di Ricardo Reis. Testo portoghese a fronte

Fernando Pessoa

Libro: Copertina rigida

editore: Passigli

anno edizione: 2005

pagine: 273

Ricardo Reis, che si ispira all'Orazio delle Odi, è un epicureo malinconico che cerca, finché non terminerà, se mai terminerà, il dominio dei barbari (cioè dei cristiani) l'illusione della libertà e della felicità tenendosi lontano da ogni eccesso nel dolore e nel piacere. Crede davvero agli antichi dèi greci, pur riconoscendo Cristo come Dio in più. Aspira all'equilibrio, al dominio delle passioni, alla serena accettazione del destino, cose che mancano del tutto in Pessoa uomo e poeta, e che anche in Reis sono minacciate dal pensiero del fato, della vecchiaia e della morte inesorabili. Ma è soprattutto uno straordinario poeta: secondo la definizione di Pessoa, "un Orazio greco che scrive in portoghese".
22,00 20,90

Con i baci che imparai dalla tua bocca. Poesie inedite. Testo spagnolo a fronte

Con i baci che imparai dalla tua bocca. Poesie inedite. Testo spagnolo a fronte

Pablo Neruda

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2015

pagine: 120

A oltre quarant'anni dalla scomparsa di Pablo Neruda escono le poesie inedite ritrovate in quaderni e in altri fogli appartenenti agli archivi della fondazione che conserva l'intero patrimonio del grande poeta cileno. Procedendo infatti alla catalogazione completa dei documenti esistenti, si è visto che oltre alle otto raccolte uscite postume, ma già predisposte dallo stesso Neruda - tutte pubblicate dalla Passigli Editori nel corso di questi anni -, restavano altre poesie inedite, databili a partire dagli anni Cinquanta fino agli ultimi mesi di vita: poesie di varia ispirazione, tra cui spiccano alcune poesie d'amore, come "Cosa dà alla tua mano d'oro la foglia d'autunno che canta", la bellissima lunga poesia dedicata a Matilde Urrutia. Non è facile sapere per quale motivo non furono pubblicate. In alcuni casi si tratta certamente di poesie di grande rilievo, e nel complesso, pur con i limiti delle raccolte non riviste dagli autori, di un nuovo e importante tassello nella produzione del poeta cileno. Come scrive nella nota introduttiva Dario Oses, direttore della biblioteca e degli archivi della Fondazione a Isla Negra, "per la loro qualità letteraria e per il loro interesse, sono poesie che meritano senz'altro di essere aggiunte all'opera stampata e conosciuta di Pablo Neruda". Prefazione di Pere Gimferrer.
16,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.