Bietti
L'ultimo sguardo. Vita e morte di Gian Maria Volonté
Stefano Loparco
Libro: Libro rilegato
editore: Bietti
anno edizione: 2025
pagine: 175
Presso la Bibliomediateca di Torino è conservata la trascrizione di uno stralcio del copione di Lo sguardo di Ulisse, film del 1995 di Theo Angelopoulos con Erland Josephson e Harvey Keitel. La pagina è vergata a mano da Gian Maria Volonté, che il 6 dicembre 1994 morì di infarto nella stanza di un albergo di Florina, dove riposava dopo una giornata di riprese sul set dello stesso film. Perché era Volonté l'attore scelto dal regista greco per interpretare Ivo Levi, il responsabile della cinemateca di Sarajevo che corre e cade per le strade della città martoriata dalla guerra, tentando di salvare preziosi reperti cinematografici. Sul suo quaderno Gian Maria poco prima di morire scrive: «Poi è scoppiata la guerra... mi sono dedicato alla protezione della cinemateca... che ne resti... la memoria. Era tutta la mia vita... ormai che senso potrebbe avere qualsiasi cosa? Che senso potrebbe avere adesso? Nel mezzo di questo massacro». Assieme alla sceneggiatura, al contratto e a pochi metri di girato con tre sue pose, questi appunti su Lo sguardo di Ulisse sono quanto rimane dell'ultima interpretazione di Gian Maria, che Loparco trasforma in spunto di partenza per un racconto dell'attore; del cittadino per cui tutto era politica, che richiamava sé stesso e gli altri a tenere l'anima e il pensiero all'erta; dell'uomo inquieto sempre alla ricerca, che amava far da mangiare insieme alle donne della sua vita. Tra loro Giovanna, l'unica figlia, che ha aperto a Loparco le porte della sua casa sulla Maddalena e raccontato ricordi con il padre e del padre. Secondo il piano di lavorazione del film, "Ivo Levi" sarebbe dovuto morire negli ultimi giorni di dicembre 1994. Invece è stato Gian Maria a morire, privando il pubblico di questo suo ultimo personaggio intenso e disperato. Per quella corsa tragica, con taniche riempite all'inverosimile, che gli ha spezzato il cuore.
La vedova nera
Giuseppe Del Ninno
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 200
La Roma e la Napoli degli anni Sessanta, un'afosa estate nella Capitale e una misteriosa scomparsa. In questo romanzo, archeologia di un'Italia retrò fatta di bar diurni e notturni, battutacce in romanesco e giuliette parcheggiate in doppia fila, partite a scopa e bicchieri di vino prima di tornare al lavoro, con la politica che bussa in sordina, Giuseppe Del Ninno intreccia esistenze non comuni alla grande storia. Un detective è chiamato a risolvere un caso che vede confluire passioni private e misteri pubblici, servizi segreti e un dopoguerra che sembra non voler finire mai. Una lettera uscita da un libro, la misteriosa paziente di un ospedale psichiatrico e, motore immobile della storia, una singolare vedova, la cui vita svela misteri che sarebbe meglio non indagare.
Un carnefice tranquillo
Robert Cecil
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 360
A poco più di cinquant'anni dalla pubblicazione dell'edizione italiana (Feltrinelli, 1973), torna in libreria l'opera di Robert Cecil, primo lavoro ad ampio respiro su Alfred Rosenberg, l'uomo che Hitler stesso definiva il principale esponente dell'ideologia nazionalsocialista. In Cecil, l'esigenza biografica si piega alle esigenze interpretative del contesto storico, fornendo un quadro complessivo orientato agli aspetti ideologici, storico-culturali e socio-psicologici del nazismo. L'autore si professa, oltre che storico, «studioso della natura umana» e si dichiara fin dall'inizio interessato ad approfondire il problema di come mai il laborioso e civile popolo tedesco abbia potuto, dall'oggi al domani, sposare la scellerata avventura hitleriana. In questo processo di temporanea trasformazione del popolo tedesco, da «poeti e pensatori» a «giudici e boia», Rosenberg, per il resto tipico antipersonaggio, fu pienamente protagonista.
Oniricon. Sogni, incubi & fantasticherie
Howard P. Lovecraft
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 334
Con le sue creature mostruose lo scrittore americano H. P. Lovecraft ha terrorizzato generazioni, diventando il maggior punto di riferimento dell'horror moderno. Eppure, come sanno bene i suoi lettori, prima di finire sulla carta quegli indicibili orrori infestavano le sue notti, in terrificanti sogni lucidi. Il giovane Howard aveva addirittura paura di addormentarsi per timore di finire artigliato da creature senza nome, divorato da viscidi esseri striscianti o sacrificato ad antiche divinità. Di quei sogni, col tempo, si sarebbe fatto medium e interprete, trasformandoli in squisite narrazioni, invadendo la cultura pop contemporanea. Questo volume raccoglie tutti i suoi sogni, descritti da lui stesso prima che diventassero racconti. Un autentico viaggio nell'incubo, nelle profondità psicologiche dello scrittore horror più amato di tutti i tempi.
Gudrun Ensslin
Ilaria Floreano
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 250
Gudrun Ensslin fu, con Andreas Baader, la vera fondatrice della “banda Baader-Meinhof”. Fu lei a battezzarla RAF, Rote Armee Fraktion. Attrice in erba, dottoranda, redattrice editoriale, moglie, madre e militante politica con un rigoroso senso di giustizia e di assoluto, a un certo punto decise di fare tabula rasa di radici, educazione, studi, marito, figlio per darsi alla lotta armata nella Germania degli anni Settanta. Questo libro – il primo a lei dedicato in Italia, con la preziosa prefazione di Barbara Sukowa, che la interpretò nel capolavoro di Margarethe von Trotta Anni di piombo, vincitore del Leone d'Oro a Venezia 1981 – ne racconta la biografia e tenta di capire cosa può averla spinta a una scelta simile, a partire dai film che l'hanno come protagonista o ispiratrice (e da alcuni film e personaggi cinematografici che la sfiorano per affinità o ne mostrano, per contrasto, i limiti). Parlare di Gudrun Ensslin è una sfida del e al pensiero, soprattutto per chi non riesce a immaginare di poter rinunciare in toto alla comodità di una vita “normale” per sacrificarla sull'altare di una velleitaria battaglia contro “Il Sistema”. Gudrun Ensslin è morta suicida a trentasette anni, dopo averne trascorso gli ultimi cinque a difendersi in tribunale, a fumare in cella, a discutere di massimi sistemi con con i suoi compagni, Baader e Ulrike Meinhof su tutti. Parlare di lei, riflettere sui film che la mettono in scena – mai giunti in Italia, come Die Reise (“Il viaggio”) e Wer wenn nicht wir (“Chi se non noi”), o capolavori come Germania in autunno, o ancora frammenti inediti in cui è Gudrun stessa a recitare – significa cercare di conoscere una donna dimenticata, aprire un dialogo con lei sul materno e sul femminile, ragionare su come e se sia possibile conciliare vita pubblica e privata.
L'esilio interiore
Alain de Benoist
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 320
Sono pensieri articolati e aforismi graffianti quelli che si rincorrono nelle pagine di questo libro, raccolta dei quaderni di Alain de Benoist. Alcuni sono affondi nell'attualità, che registrano in presa diretta le reazioni di uno dei maggiori filosofi politici contemporanei di fronte alle questioni più urgenti del suo tempo: il “politicamente corretto”, la crisi europea, la globalizzazione, l'immigrazione… Altri sono invece materiali preparatori per le sue opere, che a una freschezza e uno stile inconfondibili uniscono la necessità di ripensare la società al di là della destra e della sinistra. Su tutto, l'“esilio interiore” di chi vede la politica alla luce delle idee e non viceversa, provando a leggere il presente con i tempi lunghi della “visione del mondo”, teorico di un lavoro intellettuale che dagli anni Settanta non manca di prevedere tutte le configurazioni politiche dell'attualità.
Il gruppo Baader-Meinhof. Storia della Rote Armee Fraktion
Stefan Aust
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 800
La prima edizione di Der Baader-Meinhof Komplex – da cui sono stati tratti soggetto e sceneggiatura del cult "La banda Baader Meinhof" di Uli Edel, candidato agli Oscar 2009 come miglior film straniero – non era completa come questa, che arriva in libreria a 50 anni dalla morte in carcere di Holger Meins, promettente studente di cinematografia, tra i primi membri della RAF. Aust – giornalista, sceneggiatore, autore per la tv, memoria diretta e storica in quanto collaboratore di Ulrike Meinhof prima che l'editorialista di punta di konkret si desse alla lotta armata, colui che salvò le di lei figlie evitando che finissero in un campo profughi, come da desiderio materno – diede alle stampe il libro nel 1985. Da allora ha continuato a fare ricerca, raccogliendo materiali di tutti i tipi, di volta in volta aggiornando la versione tedesca. Come racconta nella sua premessa a questa nuova, integrale, edizione, ci sono «centinaia di pagine nuove con tutta una serie di importanti informazioni», a partire dalle registrazioni dei prigionieri a Stammheim e dai documenti desecretati dai servizi segreti tedeschi. «Dopo 40 anni e oltre, posso dire che non è rimasto molto da aggiungere». Impreziosiscono il tomo la prefazione di Volker Schlöndorff, regista di Germania in autunno e Il silenzio dopo lo sparo, e l'introduzione di Claudio Bartolini dedicata ai lavori per il cinema e la tv di Aust.
Invasion USA
Pier Maria Bocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 237
Pubblicato la prima volta nel 2016, “Invasion USA” è il primo testo italiano a occuparsi del cinema americano degli anni ’80 in prospettiva sia storica sia teorica. Gli eighties cinematografici americani rappresentano infatti un’epoca e un mercato ancora sottovalutati, tuttavia fondamentali per capire l’evoluzione di una nazione e di un immaginario, e per comprendere altresì il nostro presente, sia industriale, sia di spettatori. In un clima di profondissime trasformazioni socio-politiche, il cinema americano degli anni ’80 modifica dinamiche e abitudini, idee e ideologie: dopo quel decennio famigerato, niente sarà più come prima. L’autore affronta la Storia degli Stati Uniti dal punto di vista dei film: a rivelarsi è uno scenario culturale dove Reaganomics, produzione hollywoodiana e indipendente, generi e realtà si influenzano reciprocamente, all’interno di un universo cinematografico complesso e contraddittorio, dove non sono soltanto le cifre (da capogiro) a parlare.
Figli delle stelle
Francesco Rosario Ferraro
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 217
Da secoli, le stelle sono al centro della speculazione scientifica, che ha tentato a più riprese di svelare il mistero che comprende la loro formazione e la loro evoluzione. Oggi, la scienza è in grado di offrire al pubblico un’ampia gamma d’informazioni, frutto dell’incrociarsi di varie discipline che hanno permesso la decifrazione di molti interrogativi che ammantavano questi luminosi corpi celesti. Francesco Ferraro, docente di Astrofisica presso l’ateneo di Bologna, ci accompagna, dunque, in un viaggio all’interno della nostra Galassia e oltre: scopriremo come le stelle nascono, brillano e muoiono, plasmando l'Universo che ci circonda. Le stelle hanno infatti un ruolo cruciale nell’architettura galattica, influenzando la formazione dei pianeti e contribuendo alla creazione di sistemi solari complessi. Di più: all’interno delle grandi centrali termonucleari che ne costituiscono i nuclei, forgiano gli elementi chimici presenti in tutto l’Universo; ecco perché possiamo dirci davvero “figli delle stelle”. Questo volume, dunque, è anche un invito a contemplare il nostro posto nel cosmo, comprendendo il legame condiviso con questi brillanti astri che, sebbene lontani, sono a noi intimamente connessi: ogni sguardo verso la volta stellata è un promemoria della straordinaria complessità e bellezza dell’Universo, la nostra casa.
Vita avventurosa di Julius Evola
Andrea Scarabelli
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 737
Non è facile definire Julius Evola: per qualcuno è un luciferino "cattivo maestro", per qualcun altro una specie di messia. Dietro a questi luoghi comuni si nasconde una personalità complicata e controversa: dadaista e filosofo, antimoderno e orientalista, cultore di magia ed esoterismo, vicino al Regime mussoliniano ma giudicato "antifascista" dall'Ovra, teorico di un "razzismo spirituale" ostracizzato dai razzisti ufficiali… Nato da un decennio di ricerche tra archivi, epistolari, interviste e testimonianze inedite, questo libro racconta una vita non comune, tra grotte capresi e capitali in fiamme, la Roma degli anni Venti e dei Sessanta, la declinante Mitteleuropa e la roboante Parigi, redazioni di giornali e silenziosi chiostri invernali, locali notturni e passeggiate alpine, restituendo alla sua figura una complessità irriducibile a facili etichette politiche.
Studio Ghibli
Enrico Azzano, Andrea Fontana
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 380
Un vento di dolce poesia attraversa la storia dello Studio Ghibli dalla sua fondazione nel 1985 fino a quello che, per ora, è l’ultimo capitolo della sua epopea, il più recente film di Hayao Miyazaki “Il ragazzo e l’airone” (2023). L’edizione aggiornata e con una nuova veste grafica, ripercorre questa storia, partendo dagli albori, là dove la carriera dei due fondatori, Isao Takahata e Hayao Miyazaki, è iniziata. Attraversando titoli come “Una tomba per le lucciole”, “Il mio vicino Totoro”, “Pioggia di ricordi”, “La città incantata”, fino agli addii struggenti di “La storia della principessa splendente” e “Si alza il vento”. Questa edizione rivista ed ampliata è impreziosita da contributi prestigiosi, tra cui la prefazione di Jurij Norštejn, la postfazione di Tomm Moore, interventi di Michaël Dudok de Wit, Manuele Fior, Manlio Castagna e tanti altri.
Il domenicano bianco
Gustav Meyrink
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2024
pagine: 290
In una cittadina dai tratti misteriosi, Cristoforo Colombaia è chiamato dalla singolare figura del Domenicano bianco a portare a compimento il lavoro dei suoi avi; si trova così catapultato in una dimensione sovrannaturale, nella quale i confini tra sogno e realtà sono dissolti. In una cornice dalle forti tinte espressioniste, la sua missione lo condurrà a lottare contro la Testa della Medusa, simbolo della pseudospiritualità moderna, per riaffermare una concezione eroica e spirituale dell'esistenza. Tra i classici della letteratura esoterica di tutti i tempi, il romanzo è presentato in una nuova edizione annotata e accompagnata da un'appendice di testi firmati da Massimo Scaligero, Julius Evola, Serge Hutin, Jean-Pierre Bayard e Gèrard Heym.