Maria Pacini Fazzi Editore
La Resistenza in Lucchesia. Racconti e cronache della lotta antifascista e partigiana
Mario Tobino, Felice Del Beccaro, Arrigo Benedetti, Guglielmo Petroni, Leone Sbrana, Carlo Ludovico Ragghianti
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 248
Non è una semplice antologia né un’ opera puramente commemorativa. È un libro doppio: da una parte la letteratura, con quindici racconti firmati da scrittori che della Lucchesia sono figli per nascita o per scelta; dall’altra la cronaca storica, concreta e puntuale, dei fatti accaduti tra il 1921 e il 1945 nelle diverse aree della provincia [...] La lettrice e il lettore troveranno in queste pagine non solo il resoconto delle battaglie e delle persecuzioni, ma anche il senso profondo di una comunità che seppe scegliere, pur nel dolore, da che parte stare. Ancora oggi, in tempi che reclamano nuove forme di vigilanza democratica, quella scelta resta un punto di riferimento e un’eredità morale. Questo volume è un atto di gratitudine verso chi ha resistito. Ma è anche un invito, forte e necessario, a continuare a resistere: all’indifferenza, all’oblio, alla manipolazione della storia e del presente. Leggerlo oggi è un gesto di impegno civile. Ricordare, capire, tramandare: questo è il compito di chiunque voglia essere una sentinella della democrazia.
Il museo e le sfide del futuro: ricerca, inclusione e transizione digitale
Christian Greco
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 64
Secondo edito della collana Silvio Ferri Lectures promossa da IMT scuola alti studi di Lucca. Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino che da direttore di un importate museo l'autore ci illustra cosa è oggi un museo, quali sono le sue competenze, le sue finalità. Non una mera collezione quindi, ma un luogo dove si fa ricerca: In questo senso, assai rilevante è quella definizione di museo proposta durante l’assemblea generale dell’ICOM 2019, la quale aveva in sé una grande forza propulsiva e innovativa: "I musei sono luoghi di democratizzazione, spazi inclusivi e polifonici per lo sviluppo del dialogo critico riguardo il passato ed il futuro. Comprendendo e affrontando i conflitti e le sfide del presente, custodiscono artefatti e reperti per la società, proteggono la memoria per le generazioni future e garantiscono uguali diritti ed accesso al patrimonio per tutti. I musei sono un’istituzione senza scopo di lucro. Sono partecipativi e trasparenti e lavorano in collaborazione attiva con e per diverse comunità per collezionare, preservare, studiare, interpretare, esporre ed accrescere la comprensione del mondo, con lo scopo di contribuire alla dignità umana e alla giustizia sociale, all’uguaglianza globale ed al benessere planetario"... "I musei non hanno scopo di lucro, sono partecipativi e trasparenti, e lavorano in collaborazione attiva con e per le diverse comunità per raccogliere, conservare, ricercare e interpretare, esporre, migliorare la comprensione del mondo mirando a contribuire alla dignità umana e alla giustizia sociale, all'uguaglianza globale, al benessere planetario." La ricerca è dunque uno strumento fondamentale per «migliorare la comprensione del mondo» e superare in ultimo quella dicotomia che mirava a separare il museo come luogo partecipativo dal museo come luogo di ricerca. Al contrario, l’incremento della partecipazione del pubblico alla vita di un museo è profondamente connesso alla qualità e alla quantità della ricerca condotta al suo interno e ad essi comunicata... La condivisione del sapere deve quindi essere aperta, per permettere accesso e replicabilità, e differenziata, per raggiungere, tramite linguaggi modulati, pubblici diversi da quello più accademico al vasto pubblico, dai bambini e giovani agli adulti.
Cercami nella pioggia. La ballata dei semi dormienti
Marco Pardini
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 308
Terzo e ultimo libro della trilogia erboristica di Marco Pardini dopo La Casa delle Parole ritrovate e L'ultimo dono di Agnese.. Intanto fuori piove, le gocce di pioggia picchiettano i tegoli, le converse di rame e le ringhiere dei terrazzi sottostanti. Sembra un concerto di numerosi xilofoni che si mescola con quello del crepitio della legna che arde nel caminetto della stanza accanto. Per un attimo, come spesso mi capita, vedo la scena dall'alto; vedo tutti noi qui intorno al tavolo, ma anche il giardino fuori. Vedo l'erba verdissima che assorbe piano l'acqua che scende dal cielo. Vedo gli alberi imperlati che, mossi dal vento, lasciano cadere quelle piccole sfere di luce al di sotto delle loro chiome. Sembra una danza, sì, tutto è una danza. Rapito da questo flusso di immagini, dalla mia bocca le parole prendono vita propria e continuano a uscire, come sospinte da una forza misteriosa ma liberatoria.
Alba de Céspedes
Barbara Bellani
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 96
Scrittrice, giornalista, intellettuale di spicco nel panorama culturale italiano del secolo scorso, Alba de Céspedes è una delle interpreti più significative degli eventi storici e dei cambiamenti culturali del suo tempo, di cui ha saputo cogliere con largo anticipo valenze e significati, in un'ottica aperta al confronto con il panorama europeo ed internazionale. Ripercorrendo i momenti più significativi delle sue vicende biografiche e della sua produzione letteraria, il libro conduce per mano il lettore nella scoperta della poetica della scrittrice, incentrata sul difficile percorso di costruzione dell'identità femminile nella storia del Novecento. Alba Carla Laurita de Céspedes (Roma, 11 marzo 1911 - Parigi, 14 novembre 1997) è stata una scrittrice, poetessa e partigiana italiana, autrice anche di testi per il cinema, il teatro, la radio e la televisione. "Clorinda" è stato il suo pseudonimo radiofonico.
Lidia Poët
Giovanna Bianca
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 96
Questa biografia ripercorre la vita intima e professionale della prima avvocata italiana Lidia Poët; è il racconto di una vita tra riflessione e consapevolezza sui principi giusti e veri che contraddistinguono l'avvocatura femminile in una società ancora maschilista, animata da una speciale spinta emotiva e passionale che rende uniche le donne che indossano la toga. Un ardente desiderio di giustizia che anima le avvocate è quello di cui la nostra società ha bisogno per diventare un luogo equo e democraticamente rispettoso dei diritti delle persone. E Lidia Poët ne è stata precorritrice e paladina. Lidia Poët (Perrero, 26 agosto 1855 - Diano Marina, 25 febbraio 1949) è stata un'avvocata italiana, la prima donna a entrare nell'Ordine degli avvocati in Italia. Rese importanti contributi per la realizzazione dell'attuale diritto penitenziario. Partecipò attivamente alla realizzazione del programma del primo congresso delle donne italiane tenutosi a Roma nel 1908.
Villa e giardino Garzoni a Collodi. Il teatro dei teatri-Villa and garden Garzoni in Collodi. Theater of theaters
Maria Adriana Giusti
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 260
La villa e il giardino Garzoni a Collodi rappresentano un’opera unica e complessa, frutto di secoli di storia, arte e simbologia. La narrazione si sviluppa su tre livelli interpretativi: letterale, con la ricostruzione storica attraverso fonti e testimonianze; allegorico, ispirato alla metafora teatrale e anagogico, con la ricerca di verità superiori, espressa soprattutto da Ottaviano Diodati, architetto e drammaturgo del Settecento. Il sito, in origine fortificato, viene trasformato in un sistema scenografico dove villa e giardino, seppur dislocati su piani diversi a causa di una gola naturale, sono unificati visivamente grazie a ingegnosi artifici prospettici, come quello di Muzio Oddi che crea una fuga d’angolo per rompere la rigidità geometrica e donare armonia. Il giardino, con i suoi terrazzamenti, fontane e statue, non è solo un’opera d’arte paesaggistica, ma anche un teatro all’aperto, carico di simboli e mitologie, dove ogni elemento dalle piante alle sculture assume un ruolo narrativo. L’opera di Diodati introduce una lettura enciclopedica e allegorica del luogo, in cui le arti si intrecciano e la natura stessa diventa spettacolo. Questa visione affascina viaggiatori e studiosi dal Settecento a oggi, che riconoscono nel sito non solo un capolavoro del barocco, ma anche un luogo dove la meraviglia si fa pensiero e il giardino diventa esperienza teatrale e spirituale.
Il destino del primo figlio
Marzia Taruffi
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 236
Sono seduta nel buio. Percepisco il freddo della pietra che attraversa questo istante. Non so da quanto sono in questo luogo. Non voglio alzarmi. Mi culla questo alito sottile di vento che ben conosco, che rende simili le mie giornate e silenzi appena rarefatti delle mie notti. I raggi della luna accompagnano i miei pensieri, si frangono sui rami degli alberi, scompaiono tra fruscii del buio.
Lucca esoterica
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 228
L'argomento dell'Esoterismo è delicato e va trattato con prudenza, per non correre il rischio di essere definiti - come disse Voltaire in merito ai teologi - alla stregua di coloro che danno risposte incomprensibili a domande senza senso. Vi è chi ritiene di collocare l'esoterismo nell'ambito della cosiddetta 'Dottrina Segreta', partendo dal presupposto di un 'Collegio Iniziatico', collegato a sua volta a un 'Centro Superiore' depositario di una ininterrotta catena di trasmissione che collega alla 'Tradizione Primordiale'. L'adepto acquisterebbe con l'iniziazione un destino provilegiato sulla via salvifica, perché gli verrebbe offerta una 'conoscenza sapienzale', che permetterebbe nel tempo, salendo la scala iniziatica, di arrivare a conoscere la 'Verità Nascosta', i cosiddetti Grandi Misteri o la Parola perduta. Tale concezione dell'esoterismo non è quella che ci appartiene né ci appassiona... La presente pubblicazione coltiva il presupposto di Lessing: è la ricerca della Verità ad avere valore, non la detenzione della Verità. La ricerca quindi che intraprendiamo è dettata dalla Gnosi, una ricerca interiore, che si differenzia dalla Dottrina Segreta nel modo di concepire l'iniziazione stessa.
Lo sconcertante duca di Lucca. Carlo Luduvico di Borbone Parma
Giuliano Lucarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 312
Carlo Ludovico di Borbone, Duca di Lucca, fu l'artefice della cessione dell'antico stato lucchese, nel 1847. Morì a Nizza il 16 aprile 1883 a 84 anni. Arco di tempo corrispondente all'epopea napoleonica, alla restaurazione post-napoleonica e al Risorgemento italiano al cui svolgimento inziale egli fu in vario modo personalmente implicato. Fu con Carlo Ludovico che Lucca perse la sua indipendenza e la sua figura è stata quindi l'ultima in ordine di tempo ad incarnare l'indipendenza cittadina. Uno studio, questo di Lucarelli, di larga documentazione e appassionata interpretazione dei tempi e della personalità del personaggio il cui comportamento ha avuto riflessi non solo a Lucca e in Parma, ma anche nelle Cancellerie e nelle Corti europee di allora.
Il giardino mis en musée. Un museo verde per le ville lucchesi
Francesca Giusti
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 152
Attraverso le mostre sui giardini allestite dai primi del Novecento a oggi, il volume si focalizza sulla maniera di raccontare un’opera polimaterica che si modifica nel tempo, sul rapporto tra la sua immagine e la maniera di percepirla, sulle relazioni che essa stabilisce nei diversi campi artistici, sull’influenza che la narrazione esercita sullo sviluppo storiografico e sull’approccio alla conservazione. In questa ricerca sono state selezionate alcune mostre particolarmente significative, ma anche quei giardini che hanno voluto ricostruire diversi stili iconici, senza trascurare il ruolo degli orti botanici, qui citati come esempi di musealizzazione delle specie vegetali. Approcci narrativi di riferimento sono inoltre il Garden Museum di Londra e quelli dei giardini di Het Loo o di Vaux-le-Vicomte. L’obiettivo è pensare a interpretare il processo storico di ogni giardino, avvalendosi di risorse multimediali capaci di trasmettere consapevolezza nella fruizione, valorizzando ogni intervento di trasformazione e di restauro del palinsesto. Dalla conoscenza che si esprime nel museo indoor attraverso filmati, cartografia e documenti storici, all’esperienza outdoor, la mis en musée dei giardini vuole contribuire a ottimizzare l’informazione, finalizzata alla valorizzazione del rapporto giardino-pubblico e alla conservazione, attraverso la raccolta dei dati per la manutenzione, prevenendo tentativi di ripristino di quanto il tempo, gli uomini e la storia, spesso hanno cancellato.
Rivoluzione Bauhaus. La scuola che inventò il design
Federica Chezzi, Angela Partenza
Libro: Libro rilegato
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 48
Il libro racconta la vivace vita all'interno del Bauhaus, mitica scuola tedesca di design, senza tralasciare alcun aspetto creativo e comunitario: le Officine dei materiali (legno, metallo e tessuto), la mensa collettiva, il teatro, le feste, il ruolo e la presenza fondamentale di alcuni grandi maestri come Walter Gropius, Paul Klee, Vasilij Kandinskij, Johannes Itten. E poi, ancora, gli allievi e le allieve che diventeranno i creatori del design più innovativo e imitato al mondo, da Gunta Stölzl a Marianne Brandt a Marcel Breuer. Età di lettura: da 10 anni.
Memoria e spazio civico. I monumenti di Lucca
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 244
Monumenti di marmo e bronzo occhieggiano tra i meandri della città: sono tributi a regnanti, eroi del Risorgimento, glorie locali. Inavvertiti in quanto consueti, divenuti silenziosi col passare del tempo e per lo sbiadirsi della memoria, possono tuttavia tornare a parlare attraverso le carte che si conservano negli archivi. In esse infatti risuonano, come in un'eco lontana, le voci di chi ha ispirato l'erezione di quei monumenti e di chi li ha invece contrastati. Di chi con lo scalpello li ha impressi nel crisma della storia. Di chi, infine, molto tempo dopo, ha deliberato lo spostamento, se non anche l'abbattimento, di ciò che aspirava a diventare eterno. Riprendono così forma i profili di committenti e artisti; gli aneliti e le idiosincrasie sottesi alla dedica, all'ostracismo, alla trasformazione, traslazione o distruzione di ogni monumento; le reazioni ora ardenti, ora inerti, ora ostili della comunità civica. Nei monumenti si riflette, insomma, la storia della città: una storia di cultura e arte e politica e società, una storia delle idee e delle ideologie che nei monumenti hanno preso "corpo" (o che con essi si è rischiato di obliare, o tentato di cancellare), e che proprio attraverso quei monumenti si possono oggi tornare a raccontare.

