Economia
La decarbonizzazione felice. Un modello green a misura d'Italia
Enrico Mariutti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Siamo abituati a vedere la lotta al cambiamento climatico come una sfida epocale, che ci imporrà sacrifici e stravolgerà il nostro modo di vivere. Ma se invece provassimo a trasformare questa sfida in un'occasione? Con la giusta dose di coraggio e ingegno la lotta al cambiamento climatico può diventare un volano di sviluppo per i territori, un moltiplicatore di opportunità per il tessuto imprenditoriale, uno strumento per mitigare le disuguaglianze economiche e per smorzare il conflitto sociale. Quello che serve non è una ricetta miracolosa ma una visione complessiva: la strategia ambientale va calata nel contesto economico, sociale e politico del nostro Paese. In questo libro l'autore abbozza uno scenario di contrasto al cambiamento climatico che spazia dalla gestione del patrimonio forestale alla finanza verde, dall'agricoltura alle filiere industriali, dai nuovi materiali alle smart cities, individuando alcune direttrici in grado di far diventare la politica ambientale un tutt'uno con quella industriale, sociale e culturale.
Terra, popoli, macchine. Settantamila anni di globalizzazione
Jeffrey D. Sachs
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2020
pagine: 253
La cooperazione globale è oggi di vitale importanza non soltanto per il controllo delle malattie, ma anche per affrontare questioni urgenti come quella del controllo del cambiamento climatico indotto dall'uomo; la tutela della biodiversità; il controllo e la riduzione del grande inquinamento dell'aria, del suolo e degli oceani; l'uso appropriato e la governance di Internet; la non proliferazione di armi nucleari; l'evitare migrazioni forzate di massa e la sempre presente sfida per evitare o porre fine a conflitti violenti. Tutte queste sfide devono essere affrontate in un mondo che troppo spesso è diviso, diffidente e distratto e, ora, preoccupato per una nuova zoonosi che si è tramutata di colpo in una nuova pandemia. Questo libro non fornirà risposte semplici o antidoti a questi mali e minacce. La storia della globalizzazione è la storia delle gloriose imprese e delle atrocità compiute dall'umanità, dei danni che a volte ci siamo inflitti da soli e della complessità del progresso umano che avviene nel mezzo di continue crisi. La globalizzazione, potremmo dire, prevede l'intricata interazione tra geografia fisica, istituzioni umane e conoscenze tecniche. Spero che questo libro farà chiarezza sulla lunga storia dei nessi reciproci globali e sul ruolo della globalizzazione nel modellare la nostra umanità e le nostre vite.
Illuminismo economico. Sapere aude: il risveglio della ragione per uscire dalla crisi
Paolo Savona
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 136
Le più recenti vicende dell'Italia osservate e vissute da Paolo Savona in qualità di Ministro degli Affari europei e di presidente della Consob sono raccontate in questo nuovo lavoro che si può considerare un'appendice ai due precedenti pubblicati da Rubbettino su "La fine del laissez-faire e della liberal-democrazia" (2016) e sulle sue "Memorialia e moralia di mezzo secolo di storia" (2018). La sua interpretazione è che la politica monetaria ha assunto la guida del mercato finanziario, permettendo alla politica fiscale di spingersi oltre i suoi limiti, anche attraverso l'espansione dell'indebitamento pubblico. L'inversione eterodossa delle due politiche si era già delineata dopo la crisi finanziaria globale del 2008, ma ha assunto una chiara connotazione strutturale, forse irreversibile, a seguito dell'esplosione della pandemia sanitaria Covid-19. L'Unione europea e, nel suo ambito, l'Eurosistema hanno recepito e rafforzato i contenuti "non convenzionali" delle due politiche avviate dagli Stati Uniti, muovendo da quella intrapresa dalla Banca centrale europea nel 2012 e integrata quest'anno da quella fiscale con il Recovery fund (Next generation EU); queste decisioni, molto tormentate, rappresentano la vera novità dell'Unione, abbattendo, tra l'altro, l'opposizione alla mutualizzazione del debito tra Stati membri. L'A. ricorda che i due vizi di fondo del Paese sono l'assistenzialismo e il rispetto opzionale della legge e sottolinea il pericolo che il nuovo regime monetario e fiscale, permettendo l'esistenza di moneta e di pranzi gratis, possa impedire che le abbondanti risorse disponibili si indirizzino verso gli investimenti e vadano invece spese in assistenza generalizzata, salvataggi di imprese decotte e riaffermazione delle partecipazioni statali, rivitalizzando le spinte sociali in questa direzione presenti nella cultura del Paese, mai assopitesi. Tenendo conto dei profondi mutamenti epocali in atto, l'A. sollecita la costituzione di una Consulta pubblica di esperti che proponga al governo e al Parlamento un'architettura istituzionale adeguata ad affrontarli e suggerisce le azioni di breve periodo da continuare o intraprendere per raggiungere gli obiettivi strategici scelti.
Europa 2020 dalla pandemia alla nuova occupazione. Come ripensare i valori e ripartire dallo sviluppo sostenibile per la crescita economica
Paola Nicoletti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Come ripensare i principi fondanti dell’Unione europea messi a dura prova dalla crisi sanitaria posta dalla pandemia e dagli egoismi nazionali? Come uscire dalla crisi economica e sociale creata dal Covid-19 e ripartire con la crescita creando nuova occupazione? Cosa significa impegnarsi per lo sviluppo sostenibile? Qual è l’impegno concreto assunto dalle istituzioni comunitarie e dal nostro paese? Il libro riflette su questi interrogativi, partendo dall’attualità per affrontare un percorso tra passato e futuro, tra luci e ombre dell’Unione europea. Da un excursus iniziale sulla storia della costruzione europea, che ripercorre le difficoltà di un’unione identitaria e politica oggi così evidente, si avvia la prima parte del testo dedicata alla crisi sanitaria, che prende le mosse dalla mancata o tardiva solidarietà europea, per soffermarsi sulle azioni a tutela della salute come costituzionalmente garantita e sulle relative misure di distanziamento sociale adottate in Italia e in altri paesi dell’Europa e del mondo. Vengono poi analizzati gli strumenti comunitari in ambito sanitario che, ai sensi del trattato Ue di Lisbona, sarebbe stato possibile attivare.
Imprenditorialità, territori e innovazione
Libro
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2020
pagine: 288
Il volume raccoglie i contributi più significativi della decima edizione della Scuola estiva nazionale di Sviluppo Locale "Sebastiano Brusco", che si è svolta nel luglio 2015 a Seneghe, nel cuore della Sardegna, e ne riprende il titolo e il focus tematico, "Imprenditorialità, territori e innovazione". La riflessione collettiva sviluppata lungo i diciassette saggi che lo compongono si inscrive nel dibattito in corso intorno ai fattori all'origine di una nuova centralità economica e culturale del lavoro e dell'impresa, specificamente nel settore della produzione agro-alimentare neo-contadina, al fine di metterne in rilievo alcuni meccanismi virtuosi nell'organizzazione socio-spaziale dei processi economici. L'accento è posto sulle molteplici valenze del territorio, quale contesto all'interno e in ragione del quale si generano molti fenomeni di rilievo analitico e pratico: la costruzione di una specifica accezione di qualità dei prodotti agro-alimentari; la creazione di legami convincenti tra i paradigmi concettuali della Tradizione e dell'Innovazione; la strutturazione di reti di impresa; la configurazione di filiere territoriali competitive, da quelle di prossimità a quelle globali parzialmente de-materializzate lungo i canali telematici; la generazione di processi imprenditoriali multifunzionali innovativi; la declinazione di esperienze multiformi di innovazione sociale; la ricerca di un equilibrio tra la competizione su un mercato profondamente volubile e la strutturazione sedimentata della piccola impresa, dove restano centrali i meccanismi di genere e generazionali, a base familiare; la trasmissione di saperi e competenze, innescata dal dialogo costante tra innovazione e formazione.
Euro-piattaforme: scienza, tecnologia ed economia. Una connessione cruciale per l'Italia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 408
Le piattaforme tecnoscientifiche sono una modalità di interazione strutturata tra diversi soggetti accomunati da una tematica scientifica e da condivisi interessi tecnologici connessi all'economia e alla società. L'insieme di tali relazioni, non sempre formalizzate o istituzionalizzate, ha generato un «sistema» di casi difficilmente riconducibili a schemi; ma la crescente importanza di queste realtà richiede ora un'analisi sui legami tra economia politica e tecnoscienze nei profili di consolidamento e di prospettive per il futuro in Europa. Se prendiamo ad esempio il CERN, la sua infrastruttura tecnologica, la governance e la comunità scientifica multistatuale che lo sostiene, emerge la necessità di chiarire quale sia il modello economico-organizzativo che può fornire paradigmi di progetto. Lo stesso vale per l'European Molecular Biology Laboratory, per l'European Space Agency o per altre realtà meno note ma altrettanto importanti, ad esempio gli hub per i big data e per l'intelligenza artificiale. La prospettiva del nuovo programma quadro «Orizzonte Europa» della Commissione e del Parlamento europeo è quindi cruciale nella progettazione di nuove iniziative.
L'impresa eccezionale. Come il capitalismo migliora la nostra vita
Tyler Cowen
Libro
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2020
pagine: 224
La reputazione del capitalismo non è mai stata peggiore: le multinazionali e le imprese di grandi dimensioni, in particolare le piattaforme web, sono accusate di sfruttare le risorse naturali e le debolezze umane in condizioni di monopolio quasi assoluto; il settore bancario e la finanza sono visti come i responsabili senza scrupoli dell’impoverimento del ceto medio occidentale; l’idea stessa di generare profitti è considerata, nell’epoca delle disuguaglianze globali e della crisi climatica, antitetica all’idea stessa di sostenibilità sociale ed economica. È arrivato il momento di uccidere il gigante divenuto talmente avido e sfrenato da rischiare di inghiottire chi l’ha creato? No: secondo Tyler Cowen, considerato da molti tra i più stimolanti e provocatori economisti statunitensi, il problema del capitalismo è piuttosto un altro: non abbiamo ancora imparato ad amarlo abbastanza. L’impresa eccezionale non è soltanto un appassionato manifesto a sostegno della grande impresa: affrontando direttamente le questioni e i problemi aperti che hanno minato la fiducia verso le grandi aziende e i giganti della finanza, Cowen dimostra come molte credenze sul loro conto siano imprecise o errate. Le imprese sono più disoneste di noi? Gli amministratori delegati sono pagati troppo? Amazon e Google detengono davvero un monopolio assoluto e minaccioso per la democrazia? Le grandi banche d’affari e Wall Street sono utili a qualcuno oltre che a loro stessi? Nessuna di queste domande ha una risposta scontata: la lettura del libro di Tyler Cowen è il primo passo per la salutare riscoperta di una parte fondamentale della nostra società.
L'enigma della crescita. Alla scoperta dell'equazione che governa il nostro futuro
Luca Ricolfi
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 288
Fino a ieri sembrava che il problema della crescita riguardasse i paesi poveri, ma la crisi del 2008 e quella del 2020 seguita alla pandemia da Covid ci stanno invece mostrando che riguarda innanzitutto le società «avanzate». In realtà la crescita era un problema, anzi un vero e proprio enigma, già da tempo: da mezzo secolo infatti l'insieme delle economie avanzate cresce a un ritmo sempre più lento, con divari enormi fra i tassi di crescita dei diversi paesi. L'Italia in particolare, negli ultimi venti anni è diventata il paese lumaca dell'Europa. Qual è il male che corrode i paesi ricchi? E qual è la chiave che permette ad alcuni di essi di crescere ancora, nonostante tutto? È a simili interrogativi che questo saggio - uscito nel 2014 e qui presentato con una prefazione sul futuro della crescita nell'era post Covid - prova a rispondere, trovando infine un'equazione, l'equazione della crescita, che ci spiega perché le cose sono andate come sono andate, e che ci lascia anche un messaggio: nessun paese è per forza intrappolato nel proprio destino, e migliorare i fondamentali è l'unica vera arma con cui si può contrastare la tendenza al rallentamento. L'equazione della crescita suggerisce che cosa dobbiamo cambiare, e che cosa possiamo aspettarci da ogni cambiamento. E ci dice anche, nel caso del nostro paese, che questi cambiamenti non possono più essere rimandati.
Manuale di tecnica doganale. Tecnica e legislazione doganale
Luigi Lombardi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 678
Il “Manuale di tecnica doganale” di Luigi Lombardi, con il “Manuale delle tecniche del commercio estero” è l’unica pubblicazione in Italia che tratti in modo organico e completo tutti gli argomenti che devono costituire il necessario bagaglio tecnico di un esperto di commercio estero, alla luce delle più recenti tecniche e disposizioni legislative in materia. L’opera arricchita da innumerevoli moduli, che ne aumentano la praticità, costituisce un sicuro mezzo di preparazione professionale per tutti gli operatori economici con l’estero: importatori, esportatori, consorzi export, trading companies, funzionari di banca, export manager, specialisti import-export, consulenti, doganalisti, spedizionieri internazionali, dirigenti amministrativi e commerciali e in genere tutti coloro che intendano acquisire una completa formazione professionale nel settore. La presente edizione è stata aggiornata con gli Incoterms®2020 della Cci e con le norme di carattere doganale, come: la revisione dell’accertamento doganale e le nuove procedure di contenzioso; il sistema delle preferenze generalizzate (SPG); il codice doganale dell’Unione; le procedure di sdoganamento in mare; lo sdoganamento centralizzato; i fast corridor; la garanzia globale europea; il transfer pricing; il trattamento delle provviste di bordo (cap. 11), ecc.
La trappola della tecnologia. Capitale, lavoro e potere nell'era dell'automazione
Carl Benedikt Frey
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 474
Secondo Carl Benedikt Frey, il progresso tecnologico degli ultimi secoli ha modificato radicalmente la distribuzione del potere politico ed economico all’interno dei gruppi sociali. La Rivoluzione Industriale ha creato ricchezza e prosperità senza precedenti, ma le conseguenze immediate si sono rivelate devastanti per ampie fasce della popolazione. Queste tendenze riflettono a grandi linee quelle in corso nell’attuale Era dell’Automazione. Nel pieno di una nuova rivoluzione tecnologica, gli insegnamenti del passato possono tornarci utili per affrontare il presente in modo più incisivo e preparare così il terreno a un futuro più prospero.
Microeconomia. Principi e applicazioni
Marc Lieberman, Robert E. Hall
Libro
editore: Apogeo Education
anno edizione: 2020
pagine: 456
Questo libro intende fornire una introduzione ai principi dell'economia, le idee fondamentali che sottendono l'intero edificio teorico della disciplina, e a come questi principi possono essere applicati nel mondo reale per orientare le scelte individuali, le decisioni delle imprese e le politiche pubbliche. Il volume, dedicato a corsi universitari di livello introduttivo, si concentra sui concetti più importanti della microeconomia, illustrandoli in modo chiaro e minuzioso e mostrandone la rilevanza pratica con una intelligente scelta di esempi applicativi riferiti ai contesti più diversi.
Non sarà un pranzo di gala. Crisi, catastrofe, rivoluzione
Emiliano Brancaccio
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 230
Un innovatore del pensiero critico dibatte con i massimi protagonisti della politica economica italiana e internazionale. A partire da una tesi di fondo: la lotta tra capitali per la conquista dei mercati mondiali conduce alla centralizzazione del potere nelle mani di pochi vincitori e alla consequenziale reazione sovranista degli sconfitti. Una "pura lotta di classe in senso marxiano, ma tutta interna alla classe capitalista", con il lavoro totalmente zittito. A meno di una svolta.