Storia dell'arte: stili artistici
Pop art
Alberto Boatto
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2015
pagine: 280
Sulla fine degli anni Cinquanta, i tubi di dentifricio di Oldenburg, i cartelloni pubblicitari di Rosenquist, i fumetti di Lichtenstein, le Coca-Cola di Warhol fanno irrompere sulla scena dell'arte figure e cose della vita quotidiana che raccontano in maniera completamente inedita la civiltà dei consumi. Come nessun altro artista del moderno, l'artista pop si lascia coinvolgere volutamente dall'universo metropolitano dominato dai prodotti fabbricati in serie e dai mezzi di comunicazione di massa. Alberto Boatto, uno tra i maggiori critici italiani, racconta la Pop Art attraverso gli incontri con i suoi più grandi esponenti e con le loro opere, negli anni in cui ancora conservavano la fragranza dell'eresia.
Il polittico di Bianzè. L'autunno di Defendente Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2015
pagine: 112
Il catalogo della mostra al Museo Borgogna di Vercelli ricostruisce in maniera scientifica e completa l'intera vicenda del celebre polittico ricomposto dopo l'attento restauro avvenuto di recente. Con una serie di saggi e schede tutti i materiali sono oggi a disposizione degli studiosi. Il volume presenta anche delle inedite campagne fotografica che mostrano il polittico fin nei suoi minimi particolari compresi tutti i retro delle tavole che lo compongono.
L'arte del primo Novecento
Federica Rovati
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: XI-280
Questa storia dell'arte del primo Novecento intende evitare la convenzionale sequenza di "ismi", cronologie, autori e opere celebri alla quale siamo spesso abituati. Deponendo le categorie abituali, l'autrice articola l'esplorazione intorno ad alcune questioni critiche che illuminano da punti di vista differenti uno dei periodi più straordinari dell'intera storia dell'arte occidentale. Muovendosi tra le polarità dialettiche costituite da un lato da avanguardia e tradizione, dall'altro da propaganda e impegno, il saggio attraversa problemi di carattere formale e di tenore ideologico, fra i condizionamenti del mercato e della politica. Al centro, discute i problemi propriamente linguistici posti dalla pittura, dalla scultura e dall'irruzione della realtà oggettuale nel dominio dell'arte, introducendo ai luoghi, concreti o metaforici, in cui gli artisti lavorarono: città, atelier, laboratori, palcoscenici. Il volume non pretende di esaurire la vicenda dell'arte del periodo: sacrifica alcuni nomi, su altri insiste di continuo; privilegia certi movimenti artistici, lasciandone altri in ombra. Attorno ai casi prescelti prova però a intessere un discorso plurale in cui le definizioni e le valutazioni critiche, all'interno di nuovi contesti e nel confronto reciproco, possono rimodellarsi e perfino capovolgersi.
Le avanguardie russe
Enrica Torelli Landini
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2015
pagine: 180
Un'opera che svela nel suo procedere affascinanti percorsi artistici e scenari storici di grande intensità emotiva, che non mancheranno di stimolare curiosità e interesse non solo tra i conoscitori ma anche tra il pubblico più vasto, nell'ambito di una stagione tra le più affascinanti e feconde della storia e della cultura artistica europea, le cosiddette avanguardie russe, dal "primitivismo" di Larionov e Goncarova e dal futurismo poetico di Majakovskij al suprematismo di Malevic, al costruttivismo di Tatlin e Rodcenko, alle esperienze di registi, quali Mejerchol'd ed Ejzenstejn. Questo libro di nuova concezione ne ricostruisce l'intero percorso, dalla prima rivoluzione del 1905 all'irrigidimento della cultura sotto il regime staliniano, attraverso una documentazione per buona parte inedita, frutto di anni di ricerche presso gli archivi, i musei le biblioteche moscovite.
Roberto Melli. Disegni e xilografie
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2015
pagine: 96
Il catalogo dedicato all'opera grafica di Roberto Melli (disegni e xilografie) propone all'attenzione degli studiosi la figura dell'artista ferrarese, a distanza di poco meno di un decennio dall'ultima mostra monografica a lui dedicata. Artista che ha avuto una parte considerevole nella crescita dell'arte contemporanea, non solo italiana, pittore e scultore, Melli ha partecipato fin dagli inizi del secolo ai movimenti rinnovatori, dalla Secessione a "Valori Plastici", di cui è nel 1918 tra i fondatori insieme a Mario Broglio, Carrà, De Chirico e Morandi. All'interno del piccolo volume è dato ampio spazio ad un aspetto meno noto della sua produzione, si arricchisce, infatti, del primo studio sistematico della produzione xilografica di Melli, a cura di Francesco Parisi, limitata nel tempo (1903-1912) e nel numero delle incisioni realizzate (di cui una inedita).
Lavinia Fontana a Piano di Sorrento. Il restauro del San Francesco d'Assisi e la Vergine col Bambino nella chiesa della SS. Trinità
Libro: Libro in brossura
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2015
pagine: 62
Il san Francesco che riceve le stigmate del Caravaggio della chiesa di Fagagna (UD)
Glauco B. Tiozzo
Libro: Copertina morbida
editore: Corvino Edizioni
anno edizione: 2015
"Il 'San Francesco che riceve le stigmate' di Fagagna è storicamente documentato, ed è stato ritenuto autentico del Caravaggio dai più illustri studiosi d'arte del primo Novecento... Se il dipinto appare per alcuni un giallo, lo si deve al moderno modo di giudicare un'opera d'arte al di fuori del mondo artistico, contrariamente a quanto avveniva nel passato... La tela non è una copia e tanto meno un falso, ma un capolavoro." (C. B. Tiozzo)
Frammenti dell'aldilà. Miniature trecentesche della Divina Commedia
Chiara Ponchia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2015
pagine: 352
Una veste visiva per un poema nuovo e del tutto privo di una tradizione iconografica precedente: questo l'esito cui giunsero i miniatori dell'Italia del Nord nell'elaborare l'illustrazione miniata della Divina Commedia, trasformando i codici in manufatti di gran pregio e spiccata originalità, qui indagati nella loro componente figurata. La lettura delle immagini si articola in una molteplicità di ambiti: l'analisi dello stile, la riflessione sul rapporto con il testo, l'attenta investigazione delle fonti, lo studio comparato delle soluzioni illustrative proposte e delle varie tipologie di narrazione, al fine di evidenziarne relazioni, analogie, differenze. In bilico tra le suggestioni tardoantiche e le tendenze dell'epoca, l'apparato iconografico si fa esegesi e, in alcuni casi, giunge ad assumere connotazioni filologiche. Attraverso molteplici percorsi di indagine e un approccio diversificato allo studio delle immagini, l'autrice tratteggia un quadro approfondito di come il capolavoro dantesco venne recepito e raffigurato all'epoca della sua prima diffusione.
Iacopo Palma e la moda italiana del Rinascimento
Libro: Copertina morbida
editore: Grafica e Arte
anno edizione: 2015
pagine: 64
Giorgio Ulivi tra luce e segno
Anna M. Iacuzzi, Anna Brancolini
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2015
pagine: 144
L'immaginazione come pelle
Nicoletta Freti
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2015
pagine: 36
"La sera del 28 giugno, vigilia del giorno dei santi Pietro e Paolo, mio nonno metteva tra le piante del grande orto antistante la nostra casa un vaso di vetro colmo d'acqua. Nell'acqua, con delicatezza, rovesciava un albume d'uovo. La materia viscosa si raggrumava in sospensione. Il vaso andava lasciato nell'orto per l'intera notte. Al mattino eravamo certi di vedere che l'albume avrebbe assunto una forma scultorea: per la precisione la forma di una caravella. Non sono sicura che la forma fissata dall'umidità e dalla temperatura notturna fosse proprio quella di una caravella ma nella nostra visione mattutina di certo le assomigliava soprattutto per via dei filamenti che formavano quelli che per noi erano alberi e vele. Questo fenomeno avviene soltanto la notte tra il 28 e il 29 giugno, diceva mio nonno. Da allora non ho più provato a riprodurre il fenomeno ma mi è rimasta la capacità di vedere un intero mondo di forme in un vaso d'acqua. Quel punto centrale sospeso nella materia trasparente, formato dai raggi luminosi che penetrano e a un certo punto del loro tragitto, convergendo, si comprimono fino a diventare un'intera immagine in potenza..." (N. F.)
The enchanted islands. Views of the Borromeo domains from Gaspar van Wittel to Luigi Ashton
Libro: Copertina morbida
editore: Scalpendi
anno edizione: 2015
pagine: 192
Il titolo dell'esposizione prende spunto da una lapidaria definizione di uno dei primi viaggiatori di passaggio all'Isola Bella, nel 1686, mentre ancora i lavori fervevano. "When all is finished, this place will look like an Inchanted Island" scrive allora Gilbert Burnet, inaugurando idealmente la stagione delle immancabili tappe sul Lago Maggiore dei gentiluomini europei durante il proprio Grand Tour. Come avviene nel resto d'Italia, alle testimonianze di viaggio corrisponde un'immediata fortuna visiva degli stessi luoghi, subito al centro degli interessi del moderno vedutismo, una seconda faccia della medaglia per seguire il gradimento del paesaggio italiano. L'esposizione e il relativo catalogo cercano di restituire questo doppio registro della fortuna delle Isole Borromee, mettendo a confronto documenti figurativi e testimonianze letterarie e archivistiche tra la fine del XVII e l'inizio del XX secolo circa. Si arricchiscono così le nostre conoscenze su un capitolo della storia dell'arte in Italia settentrionale ancora molto trascurato dagli studi e dalle occasioni espositive.