Storia dell'arte: stili artistici
I segreti della Sistina. Il messaggio proibito di Michelangelo
Benjamin Blech, Roy Doliner
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2010
pagine: III-397
Era il 1508 quando Michelangelo, poco più che trentenne, iniziò a lavorare al gruppo di affreschi della Cappella Sistina. In quello che potrebbe sembrare un manifesto pittorico del cristianesimo e della Chiesa cattolica, però, l'artista ha inserito simboli inaspettati. Perché l'albero del Bene e del Male è un fico, e non un melo? Perché il serpente tentatore ha cosce e braccia, come descritto nei testi ebraici? Stimolati da queste e altre "coincidenze", gli autori - uno storico dell'arte e un esperto di Talmud - ci mostrano il messaggio rivoluzionario celato in quelle immagini, gettando nuova luce sul profilo del genio ribelle. Il risultato è un libro nel quale l'indagine, condotta come in un giallo, rivela una ricerca storica rigorosa e appassionata, che insegna a vedere con occhi nuovi uno dei capolavori della storia universale.
Dalì
Fiorella Nicosia
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2010
pagine: 160
Una personalità esplosiva, una vita tutta sopra le righe, una concezione di sé e della propria arte ai confini del delirio. Salvador Dalì (Figueras, Spagna, 1904-1989) figura tra i protagonisti del surrealismo, movimento con cui si trova peraltro spesso in contrasto e al quale da un apporto decisamente originale elaborando un metodo ("paranoico-critico") fondato sulla psicoanalisi freudiana e sulle proprie personali ossessioni eretico-macabre. Al di là delle controverse opinioni sull'effettivo valore artistico della sua produzione, è certamente un virtuoso, abilissimo promotore di se stesso, divenuto celeberrimo per i suoi orologi liquidi e le veneri a cassetti, ma anche collaboratore di registi come Buñuel e Hitchcock e creatore di immagini rimaste nella memoria artistica del Novecento.
L'arte della quadratura. Grandi decorazioni barocche in Puglia
Isabella Di Liddo
Libro
editore: Schena Editore
anno edizione: 2010
pagine: 224
Arnaldo Blasetti. Una vita d'artista
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Fabbri Editore
anno edizione: 2009
pagine: 192
Un diveroso omaggio ad un artista schivo quanto impegnato in una costante e sensibile ricerca volta a esprimere il proprio mondo interiore. Un libro che racconta la vita di un pittore, la sua formazione e la sua personalità ma che è anche un interessante spaccato della vita artistica umbra della seconda metà del novecento.
La bellezza e la fede. Itinerari storico-artistici nella diocesi di San Marino-Montefeltro
Luca Giorgini
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2009
pagine: 192
Il volume propone un viaggio fra arte e fede nel territorio della diocesi di San Marino - Montefeltro. Per la prima volta i capolavori artistici e architettonici sono stati raccolti in un unico testo illustrato e presentati a un vasto pubblico. L'opera si pone quale ideale continuazione della grande mostra "Arte per mare. Dalmazia, Titano e Montefeltro dal primo cristianesimo al Rinascimento", promossa dalla diocesi in collaborazione con la Fondazione Internazionale Giovanni Paolo II nell'estate del 2007, e da essa attinge i risultati delle indagini scientifiche più recenti. Si è tentato di ricostruire il patrimonio artistico originario, comprendendo anche le opere non più sul territorio, ma oggi custodite all'interno di prestigiose raccolte musea-li, quali la Galleria Nazionale delle Marche a Urbino, la Pinacoteca di Brera a Milano o il Rijksmuseum ad Amsterdam. Ai capolavori architettonici e artistici più noti si affiancano una serie di pregevoli manufatti, testimoni del ricco repertorio delle arti minori, e un nutrito gruppo di opere, appena restaurate, pressoché inedite. Il volume è diviso in tre parti, secondo la suddivisione del territorio nei vicariati della Valmarecchia, della Val Foglia e Val Conca, e della Repubblica di San Marino, suggerendo tre ipotetici itinerari di viaggio. Le singole opere d'arte sono analizzate in schede tecniche, spesso precedute da un'introduzione sull'edificio religioso che le conserva. Il volume, che al termine della sua stesura ha assunto l'aspetto di un piccolo compendio, vuole raggiungere un vasto pubblico di lettori, dai giovani alle famiglie, dal turista particolarmente attento allo specialista, che avrà a disposizione un agile sussidio ricco di immagini.
Giuseppe Penone. Scritti (1968-2008)
Gianfranco Maraniello, Jonathan Watkins
Libro: Libro in brossura
editore: MAMbo
anno edizione: 2009
pagine: 384
Magritte. Il mistero della natura. Catalogo della mostra (Milano, 22 novembre 2008-29 marzo 2009)
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti GAMM
anno edizione: 2008
pagine: 288
Il volume è il catalogo della mostra di Milano (Palazzo Reale, 22 novembre 2008-29 marzo 2009). La particolare forma di conoscenza alla quale ci conduce la pittura di Magritte è autentica nella misura in cui si rivela rigorosamente inutile per risolvere i fastidiosi problemi dell'esistenza quotidiana.
Allo! Paris! Il libro d'artista da Manet a Picasso nella Collezione Mingardi
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 392
Il volume propone una raffinata testimonianza di un collezionismo raro, quello del libro d'artista, che in Corrado Mingardi ha il suo maggior esponente italiano. Il titolo, che richiama quello di un famoso libro con litografie originali di ispirazione cubista che Robert Delaunay dedicò alla Ville Lumière nel 1926, vuole sottolineare l'importanza straordinaria che Parigi, capitale delle arti nei secoli XIX e XX, ebbe anche per la nascita, lo sviluppo e la diffusione internazionale del libro d'artista. Con libro d'artista o "livre de peintre" si definisce un'edizione per lo più limitata nel numero delle copie che associa al testo opere di grafica originale appositamente realizzate dagli artisti, che spesso furono i migliori pittori e scultori del momento, nella loro libera unità di intenti con gli autori del testo e su sollecitazione e cura di editori lungimiranti. Della collezione personale di Corrado Mingardi, vengono presentati cento libri d'artista che permettono di ripercorrere per sommi capi la storia del genere: quasi tutte le grandi personalità e le correnti artistiche dei due secoli vi si trovano infatti rispecchiate. Da alcuni grandi libri dell'Ottocento illustrati da artisti come Eugène Delacroix o Edouard Manet alla sezione dedicata al Novecento, introdotta da Pierre Bonnard nel 1900 che, oltre a inaugurare emblematicamente il nuovo secolo, tenne a battesimo le edizioni di Ambroise Vollard e segnò l'inizio del fervido impegno dei grandi artisti dell'avanguardia nell'illustrazione del libro.
Blu. Storia di un colore
Michel Pastoureau
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2008
pagine: 240
Ormai è il colore preferito dalla maggior parte delle persone, eppure la storia ci insegna che non è sempre stato così: presso gli antichi Greci e Romani, per esempio, il blu aveva una connotazione fortemente negativa, tanto da essere associato agli spregevoli Barbari. A documentare la lenta ma progressiva inversione di tendenza che lo riguarda è un esperto in materia come Michel Pastoureau, che ripercorre le principali tappe di questo significativo rovesciamento e da vita a un articolato excursus storico che mette in luce l'uso quotidiano, la "rivalità" con gli altri colori, il valore simbolico, il ruolo economico, artistico e letterario che il blu ha avuto dal Neolitico sino ai giorni nostri. Considerato un fatto sociale in piena regola, il blu e le sue alterne fortune rappresentano pertanto il ritratto in continuo divenire di una società, quella umana, costantemente impegnata a fissare e ridefinire la propria scala di valori.
La storia dell'arte
Ernst H. Gombrich
Libro: Libro in brossura
editore: Phaidon
anno edizione: 2008
pagine: 1046
"La storia dell'arte" è il libro sull'arte più famoso e popolare mai pubblicato. Per oltre cinquant'anni è rimasto un'ineguagliata introduzione alla materia, dalle pitture rupestri all'arte sperimentale contemporanea. In tutto il mondo lettori di ogni età e formazione hanno trovalo in Gombrich un vero maestro, capace di coniugare cultura e sapienza con il raro dono di comunicare in modo diretto l'amore profondo per i capolavori che descrive. La storia dell'arte deve la sua ininterrotta popolarità a una scrittura semplice e immediata, oltre che all'esemplare chiarezza narrativa del suo autore. Lo scopo, come direbbe Gombrich, è di consentire al lettore di "far fronte, senza smarrirsi, alla gran messe di nomi, periodi e stili che affollano le pagine delle opere più ambiziose" e grazie alla profonda conoscenza della psicologia delle arti visive, egli ci prospetta la storia dell'arte come "una continua tessitura e trasformazione di tradizioni, dove ogni lavoro accenna al futuro e ricorda il passato", "una catena vivente che collega ancora l'arte dei nostri giorni a quella dell'età delle piramidi". Il nuovo formato tascabile di quest'opera ormai classica intende rinnovarne il successo trionfale tra le future generazioni e riaffermarla quale scelta prioritaria per coloro che si avvicinano per la prima volta all'arte.
Scritti sull'arte 1934-1969
Mark Rothko
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 2007
pagine: XVIII-254
La pubblicazione degli scritti di Mark Rothko - uno dei più grandi artisti del XX secolo -, inediti fino a pochissimi anni fa, ha rappresentato un vero e proprio evento nel mondo dell'arte contemporanea. Il volume si presenta come un'insostituibile guida all'opera di Rothko, seguendone l'itinerario artistico dal debutto, nel 1934, fino al 1969, un anno prima della morte. Si tratta di documenti di straordinario interesse: dalle lettere ai suoi amici pittori alle memorie del viaggio in Europa - in particolare a Paestum, dove Rothko scopre di «aver sempre dipinto templi greci senza saperlo» -, dai quaderni di note sul surrealismo, su Picasso o Miró, alle amare confessioni sul mondo dei mercanti e dei critici d'arte. Emergono così le ambizioni e lo spessore teorico di una personalità artistica che ha rivoluzionato la pittura del Novecento.
L'arte africana contemporanea
Jean-Loup Amselle
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2007
pagine: 188
Fenomeno culturale in notevole espansione, come dimostra il numero sempre crescente di riviste, esposizioni, pubblicazioni e istituzioni che ne fanno il proprio orizzonte di riferimento, l'"arte africana contemporanea" include aspetti e componenti di natura diversa: dalla somma degli stili e delle produzioni nazionali del continente africano, alle opere degli artisti cosiddetti africani, fino a una produzione in qualche modo legata all'Africa ed esclusa dai circuiti internazionali. In ogni caso, ci troviamo di fronte a una dimensione alternativa, un luogo abbandonato in cui vengono realizzate forme artistiche nuove: in una parola, quella che oggi si è soliti chiamare "friche". Ed è proprio a partire da questo modello in qualche misura paradossale (la "friche" trae la sua vitalità dalle rovine) che occorre comprendere i nostri rapporti con l'arte africana. Dato il suo carattere autoreferenziale, l'arte contemporanea occidentale si trova chiusa in un vicolo cieco: di fronte a questo processo di disgregazione, il meticciato, il riciclo, l'ibridazione delle culture potrebbero costituire una soluzione miracolosa, e all'Africa spetterebbe allora il ruolo di principale fonte di rigenerazione dell'arte occidentale. Ma - si chiede Amselle - di quale Africa parliamo? Il problema, dunque, non è tanto di avviare una riflessione sulle qualità propriamente estetiche dell'arte africana quanto di delimitare, attraverso di essa, il posto occupato dall'Africa nel nostro immaginario.