Storia dell'arte: stili artistici
La fabbrica della ceramica. La Richard-Ginori in San Michele degli Scalzi a Pisa
Paolo Di Sacco
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2005
pagine: 174
Munch. 20 tavole a colori
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2005
Il grande pubblico conosce Edvard Munch (1863-1944) quasi esclusivamente per il suo famosissimo quadro L'urlo (1893), divenuto quasi una icona dell'angoscia esistenziale contemporanea. Il pittore norvegese è in realtà un protagonista delle rivoluzioni dell'arte moderna dagli ultimi decenni dell'800 fino alla metà del '900. La sua stagione più intensa è quella del simbolismo e dell'espressionismo, in contrapposizione alla sensualità "terrestre" e mediterranea di Cézanne o Picasso. Forse per questo, Munch non è molto conosciuto in Italia, paese "classicista". Il cofanetto è un'occasione per coglierne, sia pure in scorcio, la complessa, drammatica arte, che torna d'attualità nell'esprimere le lacerazioni e i drammi dei nostri giorni.
La raccolta di stampe «Angelo Davoli»
Zeno Davoli
Libro: Copertina morbida
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 528
La raccolta di stampe «Angelo Davoli». Volume 3
Zeno Davoli
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 500
Flor. Un viaggio nelle opere di Luca Scornaienchi
Luca Scornaienchi
Libro: Libro rilegato
editore: Le Nuvole
anno edizione: 2005
pagine: 64
Vincent van Gogh. Le opere disperse. Oltre 1000 disegni e dipinti citati dall'artista e introvabili
Antonio De Robertis, Matteo Smolizza
Libro: Libro in brossura
editore: Ilisso
anno edizione: 2005
pagine: 227
Dal confronto fra le opere citate da Van Gogh nelle sue 800 lettere e le più importanti catalogazioni emerge un fatto eccezionale: oltre 1000 disegni e dipinti (un terzo della sua produzione) sono scomparsi nel nulla. Cosa manca esattamente? In quali occasioni è stato perduto? Dove potrebbe trovarsi? Il volume, frutto di dodici anni di ricerche, è il primo catalogo delle opere disperse.
Mario Sironi. L'immagine e la storia. Catalogo della mostra (Vigevano, 19 marzo-29 maggio 2005)
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2005
pagine: 99
Sironi è l'artista che maggiormente incarna, nel XX secolo, la concezione filosofica di modernità. La vocazione monumentale è per lui una componente portante, una volontà per così dire etica di affermare l'importanza della destinazione pubblica dell'opera d'arte, che non deve parlare solo al singolo ma anche alla collettività.
La raccolta di stampe «Angelo Davoli». Volume 2
Zeno Davoli
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 384
Vincenzo Marinelli. L'avventura intellettuale di un artista romantico
M. Claudia Minopoli
Libro
editore: Editori Paparo
anno edizione: 2005
pagine: 88
Partigiani di Ubaldo Bertoli
Libro
editore: Monte Università Parma
anno edizione: 2005
Protagonisti assoluti di questo volume (catalogo della mostra tenuta al Museo delle Mura di Borgo Val di Taro dal 20 giugno al 22 agosto 2004) sono i partigiani della Quarantasettesima Garibaldi, la brigata dalla "testa calda", come la definì il maggiore inglese Charles Holland. Nelle immagini di Bertoli si dischiudono i momenti cruciali di una storia, vissuta, sì, lassù sui monti, dai partigiani della Quarantasettesima, ma riproposta a noi, ora, con le domande di una vicenda aperta.
I Pollaiolo
Aldo Galli
Libro: Copertina rigida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2005
pagine: 92
I nomi di Antonio e Piero del Pollaiolo hanno posto in ogni trattazione sulla Firenze artistica del tempo di Lorenzo il Magnifico. Le fonti quattrocentesche sono concordi nel distinguere tra Antonio, orafo eccelso e grande maestro del bronzo, e Piero, pittore. Ed è proprio a Piero che deve essere restituita la gran parte dei dipinti assegnati al fratello maggiore, dalla pala del cardinal di Portogallo agli Uffizi al Martirio di San Sebastiano alla National Gallery di Londra. Alla comprensione della grandezza di Antonio nuoce invece molto la perdita quasi totale delle decine di candelieri, croci e reliquari in oro, argento, smalti e pietre preziose documentati ma finiti tutti rifusi per recuperarne i materiali.

