Mondadori: Oscar classici moderni
Nessuno scrive al colonnello
Gabriel García Márquez
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 76
Considerata per ritmo e misura, per densità e asciuttezza di stile la prosa più riuscita del giovane García Márquez, Nessuno scrive al colonnello costituisce un prezioso tassello di quel ciclo di Macondo che troverà la sua grande sintesi in Cent'anni di solitudine . Il vecchio militare in attesa di una pensione che non arriva mai, e che sacrifica perfino i magri pasti per allevare un gallo da combattimento da cui si aspetta soddisfazioni e guadagni, appartiene a quella galleria di indimenticabili ritratti di cui è ricco l'universo di Macondo. La sua eroicità semplice e solenne, la sua profonda, dolente verità umana ne fanno uno tra i personaggi più riusciti del grande Gabo.
I sotterranei
Jack Kerouac
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 176
Alla radice di questo romanzo, pubblicato nel 1958 e subito processato per oscenità, c'è una vicenda reale, la storia d'amore vissuta da Kerouac con una ragazza di colore, che in queste pagine rivive come in una confessione tanto difficile quanto liberatoria. Al centro, la figura di Mardou, sensuale, fascinosa, attorno alla quale gira, ossessivamente, la vita dell'amante, e la città stessa (New York nella realtà, San Francisco nella finzione letteraria): una città onirica, cupa, frenetica, piena di alcol, di droghe, di sesso, di arte e di vita. Ma soprattutto, ciò che emerge dalla lettura de I sotterranei , è la rivoluzionaria lingua di Kerouac, fatta di «ondate spontanee e prive di revisioni, rapide, mozzafiato, come il jazz».
Letteratura palestra di libertà
George Orwell
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 264
Che cosa spinge gli uomini a scrivere? Leggere è davvero un hobby costoso, destinato alle élite e non alle masse? Qual è il legame tra linguaggio e azione politica, quale il confine tra arte e propaganda? Letteratura palestra di libertà raccoglie scritti degli anni '30 e '40 nei quali Orwell affronta il senso della letteratura e del rapporto con i libri unendo l'esegesi dei testi alla rievocazione di episodi personali, a riflessioni sulla propria opera e quella di altri artisti, regalandoci tra l'altro un non convenzionale ritratto di sé e dei propri gusti. Con uno stile inimitabile, tra il saggio e il giornalismo, che sa essere insieme limpido e brillante, piano e profondo, mostra al lettore l'inestricabile connessione che lega la letteratura alla vita e alla libertà dell'individuo.
Rubè
Giuseppe Antonio Borgese
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 420
Giovane siciliano laureato in legge, Filippo Rubè va a Roma per iniziare la pratica dell'avvocatura e darsi alla politica. Acceso interventista, allo scoppiare del primo conflitto mondiale decide di arruolarsi. Terrorizzato dall'idea di avere paura, disperatamente alla ricerca di eroica consacrazione, si getta nella mischia, riportandone ferite e gloria. Ma ciò non basterà a placare le sue confuse e mai sopite ambizioni. Altrettanto inquieta e incerta è anche la sua vita sentimentale, divisa fra l'aristocratica Mary, la giovane Eugenia e la bellissima Celestina. La sua esistenza procede così fra insicurezze economiche e fallimenti sentimentali, passioni politiche smodate e frustrazioni professionali, fino a un tragico epilogo segnato dalla follia. Ritratto di un uomo mancato che non riesce a realizzare né a soffocare le proprie aspirazioni, rimanendo in questo modo vittima della propria inettitudine, Rubè è l'emblema di quella crisi di valori generazionale, sullo sfondo di una crisi politica nazionale che accomuna i protagonisti della letteratura italiana degli anni Venti.
Camera con vista
Edward Morgan Forster
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 280
Lucy Honeychurch, una giovane inglese attenta alle convenzioni sociali della borghesia vittoriana ma costretta a fare i conti con i propri sentimenti. George Emerson, agnostico e anticonformista, capace di "vedere" attraverso le perplessità e di percepire la realtà nascosta dietro le apparenze. Raccontando la loro contrastata vicenda sentimentale, Forster affronta uno dei suoi temi preferiti: quello del "cuore non sviluppato" e della lacerazione tra perbenismo ed emotività. È l'anima stessa dell'Inghilterra a essere sotto accusa: un'anima nordica, gotica, puritana, provocatoriamente contrapposta allo spirito mediterraneo, gioioso, pagano e "rinascimentale" che i due protagonisti respirano a Firenze.
Il processo
Franz Kafka
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 250
Nessuno riuscirà mai a spiegare a Josef K. il motivo del processo che un'autorità giudiziaria incalzante ed enigmatica gli ha intentato. Nemmeno prima del tragico epilogo, quando il protagonista verrà giustiziato. Pubblicato nel 1925, Il Processo è uno dei testi più intensi di Kafka, un capolavoro che la critica ha cercato di definire dandone le più diverse spiegazioni - religiose, sociologiche, psicoanalitiche, esistenziali. Ma al di là delle formule interpretative, ciò che emerge da queste pagine è l'inquietante, ossessivo e immortale fascino di un'opera capitale nella letteratura del Novecento.
Tutti i racconti
Howard P. Lovecraft
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: XXI-1614
Tutta la potenza creativa di Howard Phillips Lovecraft, un "Edgar Poe cosmico" che ben prima della Beat Generation ha offerto un radicale esempio di insofferenza per la visione conformista del reale espressa dalla società del suo tempo, si sprigiona da questo volume che ne raccoglie l'intera produzione. Oltre a tutti i capolavori, infatti, sono qui presenti i racconti giovanili e quelli scritti in collaborazione. Le traduzioni sono state capillarmente controllate sui testi dei manoscritti originali o delle prime edizioni americane, oppure su quelli confluiti nell'edizione definitiva preparata da S.T. Joshi per Arkham House. Fiorito negli anni a cavallo tra le due guerre, tra la ruggente età del jazz e la Depressione, Lovecraft ha esercitato un'influenza duratura su scrittori come Cocteau e Borges e tuttora affascina i lettori grazie a quella che il suo primo antologista italiano, Carlo Fruttero, ha definito una "prosa densa e aristocratica". Narratore di sogni e dell'inconscio, uomo posseduto dai suoi stessi incubi, più che a Poe Lovecraft è assimilabile a Kafka per il modo in cui ha saputo dare corpo con le parole alle angosce del suo tempo. Viaggiando con la pura forza del pensiero attraverso le galassie, egli scopre - e svela ai lettori - quanto l'universo sia luogo di meraviglie e nello stesso tempo di totale mancanza di senso. Le forze cosmiche non sono maligne, sono, leopardianamente, indifferenti. Con i contributi di Kenneth Faig e di Peter Cannon.
Ulisse
James Joyce
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 972
È il racconto degli avvenimenti vissuti nel corso di una giornata da Leopold Bloom e Stephen Dedalus a Dublino, in un vagabondaggio che ripercorre le tappe dell'Odissea. Episodi, scene e fatti sono costruiti con più o meno evidente parallelismo rispetto all'opera omerica. Il romanzo però non si esaurisce in questo, vuole essere anche una "summa" di tutti gli aspetti dell'uomo moderno e dei suoi rapporti con la società.
Bandiera bianca a Cefalonia
Marcello Venturi
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2001
pagine: 336
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, dal locale presidio tedesco viene intimata la resa agli 11.500 uomini della Divisione Acqui, di stanza sull'isola greca di Cefalonia. Gli ufficiali italiani decidono di non arrendersi, dando così vita, in modo tanto tragico quanto spontaneo, al primo atto della Resistenza armata. Per otto giorni riescono a fronteggiare il nemico, prima di venire sopraffatti. Una parte di loro cade in combattimento, altri 6500 vengono trucidati dopo essersi arresi e altri 1300 muoiono annegati dopo essere stati imbarcati su navi da trasporto che si imbattono nelle mine disseminate nello Ionio. Questo lo spunto da cui prende avvio «Bandiera bianca a Cefalonia», il cui protagonista, figlio di un ufficiale italiano vittima dell'eccidio, cerca di riannodare l'intera vicenda. Giocato su un doppio piano temporale, il presente della ricognizione a Cefalonia e il passato della rievocazione storica, il romanzo ricostruisce quelle drammatiche vicende.
La donna della domenica
Carlo Fruttero, Franco Lucentini
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2001
pagine: 422
Ambientato in una Torino malefica e metafisica, "La donna della domenica" è da molti considerato il capostipite del "giallo italiano". La trama si snoda tra i vizi, l'ipocrisia, le comiche velleità e gli esilaranti chiacchericci che animano la vita della borghesia piemontese.