Morcelliana: Il pellicano rosso
La lezione del 28 maggio. Sulla strage di piazza della Loggia
Mario Cassa
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 64
La strage di Piazza della Loggia ha interrogato alcune delle menti più lucide della filosofia italiana contemporanea, memori del detto hegeliano secondo il quale «la filosofia è il proprio tempo appreso nel pensiero». Tra questi pensatori – oltre a Norberto Bobbio ed Emanuele Severino – un posto spetta a Mario Cassa, che all'interpretazione di quell'evento ha dedicato vari scritti. Se Bobbio e Severino si sono soffermati sul significato della strage dal punto di vista della politica interna e delle relazioni internazionali, Cassa dà conto dell'utopia delle vittime. Un'utopia – «che le istituzioni, gli uffici, gli strumenti dell'amministrazione e dell'ordine pubblico diventassero autentici, diretti strumenti della volontà popolare» – da lui letta come il meglio del retaggio cristiano-marxista intrinseco alle speranze dei giovani in rivolta dal 1968. Quella mattina in Piazza a essere uccise sono state le speranze di un'ultima generazione «non ancora rassegnata a consegnare il significato della vita privata e pubblica nelle mani onnipotenti, dei governatori del mercato».
Il cittadino e lo Stato e altri scritti
Marco Minghetti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 256
Le domande cruciali di alcuni protagonisti della storia politica diventano la cifra del loro stesso pensare: per Marco Minghetti – esponente della destra storica, spirito critico animato da intenti liberali – il quesito fondamentale riguardava lo Stato. Questi scritti ne presentano uno scorcio, nel suo aspetto più problematico: il rapporto fra cittadino e Stato, declinato alla luce delle difficoltà che l'Italia unita deve affrontare. La nervatura di fondo di questo rapporto va a toccare i nuovi compiti dello stesso Stato di diritto nelle società allora contemporanee: questioni che intrecciano l'economia, la morale e il diritto, la legislazione sociale, la gestione dei servizi pubblici da parte dello Stato, ridefinendo il senso del liberalismo. Un pensiero attento a non perdere di vista l'interesse pubblico di fronte agli interessi individuali, rifiutando ogni forma di pregiudizio dottrinario. Pagine che potrebbero essere scritte ai nostri giorni: dove l'analisi dello storico si fa riflessione sul presente, trascendendolo con esiti che ben si possono definire classici.
Amore e conoscenza
Max Scheler
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il saggio Amore e conoscenza (1915) è una intensa e originale chiarificazione del rapporto tra atti conoscitivi e atti d'amore nello spirito umano. I diversi temi in esso affrontati convergono nell'affermare il ruolo dell'amore, inteso come atto emotivo di natura intenzionale, in vista della conoscenza del reale nelle sue molteplici dimensioni. L'amore, per Scheler, si caratterizza come originaria via d'accesso alla realtà: è quell'atto che in certo modo la rende visibile, facendola riaffiorare dal mare del non visto e dello sconosciuto.
Filosofia e teologia
Bruno Forte
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 128
Guardando al luminoso esempio di San Tommaso, l’autore riflette sul rapporto fra filosofia e teologia – e in particolare sul caso intrigante della relazione fra lettura teologica della storia e filosofia della storia – per dar ragione della loro ineliminabile diversità e del loro inevitabile incontro. «Piuttosto che insistere sul divario tra credere e sapere, tipico della Modernità e di alcuni suoi esiti totalizzanti, in queste pagine Bruno Forte ci consegna l’elogio del pensare non negligente, che filosofia e teologia condividono quando si riconoscono nella reciprocità di un incontro che preserva la loro costitutiva differenza, nell’abbraccio sempre nuovo e sempre sorprendente di logos e pathos». (dalla Postfazione di Patrizia Manganaro)
Il male. Una sfida alla filosofia e alla teologia
Paul Ricoeur
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 96
Unde male faciamus? O meglio, unde malum? (donde viene il male?) Partendo da queste domande – domande classiche in forza dell'enigma in esse raccolto – Paul Ricoeur torna a riflettere sullo scandalo del male. In pagine intessute di finezza ermeneutica e rigore teoretico, Ricoeur ne disegna da un lato una fenomenologia: la sofferenza, la pena, il peccato, l'intreccio di male subìto e male commesso... D'altro lato ricostruisce il formarsi dell'onto-teologia e delle sue diverse teodicee, in quanto tentativo – da Agostino a Leibniz, da Kant a Hegel, fino alla paradossale dialettica spezzata di Barth – di coniugare realtà del male e credenza in un Dio onnipotente. Ma reggono queste soluzioni dinanzi alle forme estreme del male nel nostro secolo? Per Ricoeur, consumatosi il progetto stesso dell'onto-teologia, alla fine non resta che il riconoscimento dell'aporia di un male in sé ingiustificabile e di una fede che ripeta il gesto ultimo di Giobbe: credere in Dio per nulla. In margine al saggio di Ricoeur, Paolo De Benedetti, nella Postfazione, si sofferma sui riflessi teologici dell'enigma del male, dopo che la caligine di Auschwitz ha oscurato (fino a quando?) i segni di Dio.
Quale Dio? Una domanda dalla storia
Paolo De Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 96
«Le pagine che seguono non hanno la pretesa di dire qualcosa su Dio. Ma se Dio c'è, oggi ha più che mai bisogno di qualcuno che, se non sa dire chi egli è, dica almeno chi non è. Non nel senso della teologia negativa, ma nel senso di una distruzione (o di un tentativo di distruzione) dell'idolo metafisico e imperiale che scambiamo per Dio [...]. Forse ciò vuol dire soltanto cambiare il nostro pensare Dio. O forse no? Questo piccolo libro è un incerto tentativo, fatto soprattutto con l'aiuto di testi altrui, di compiere un passo in tale direzione, di cercare Dio dietro gli angoli della Bibbia e della tradizione ebraica, di giungere infine a uno scambio di compassione non letteraria tra lui e noi». (dalla Premessa)
Re Salomone. Con gli occhi della saggezza. Storie e leggende rabbiniche
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 240
Re, saggio e architetto, e, più tardi, mago, profeta, esorcista e compositore, Salomone è una delle figure più complesse e famose della letteratura antica. Se le sue immagini più familiari sono ispirate da ciò che racconta di lui la Bibbia ebraica, meno conosciute sono le tradizioni su Salomone elaborate dal giudaismo rabbinico e i ricchi ricami narrativi costruiti dai Maestri ebrei. Le pagine di questo libro offrono per la prima volta al lettore italiano leggende rabbiniche tradotte dall'ebraico o dall'aramaico – oltre a tre saggi introduttivi che inquadrano la figura e la recezione di Salomone. Radicate nell'antico folklore di Israele, sono allo stesso tempo innovative perché forniscono nuove interpretazioni e prospettive sia degli episodi biblici sia dei loro protagonisti.
Paul Ricoeur. Il giudizio medico
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2024
pagine: 64
Negli ultimi anni della sua vita, Ricoeur ha allargato il suo sguardo ai problemi della bioetica per mettere alla prova le categorie forgiate nella sua petite éthique (stima di sé, rispetto per l'altro, istituzioni giuste...). è il caso del testo (1996) qui per la prima volta tradotto, ove l'autore ripercorre i vari livelli della relazione medico/paziente – livelli cui corrispondono forme diverse del giudizio medico: dalla relazione particolare (di fiducia) tra quel paziente e il suo medico, dove prevale la dimensione prudenziale del giudizio, alle questioni deontologiche poste dai vari codici terapeutici e alla necessità che il giudizio su quel particolare caso abbia un valore universale. Livello deontologico cui subentra una funzione riflessiva del giudizio, che svela le opzioni antropologiche sottese ai vari dilemmi della relazione medico/paziente. Opzioni in cui sono in gioco, oltre alle categorie di vita e morte, quelle di salute e felicità.
Poetiche all'ombra del nichilismo. Montale, Mann, Borges
Roberto Celada Ballanti
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2023
pagine: 160
Questo volume si compone di tre scene letterarie utili a comprendere il rapporto fra il nulla come problema religioso e il nichilismo contemporaneo. Sullo sfondo delle tematiche del male e della colpa, del tempo e di una qualche eternità esperibile nell'epoca della morte di Dio, la filosofia incontra una nuova prospettiva nel colloquio con i classici. Si parte da Montale che nell'incerta congiunzione di umano e divino coglie il destino del religioso nell'età del nichilismo; si passa alla lettura che Mann dà della musica moderna dove la dodecafonia giunge a un'espressione umana oltre la norma, in grado di dare voce a un altrove; in ultimo l'idea di eternità di Borges in cui solo Dio può sopportare di vedere il mondo com'è. Ecco che il nulla raduna in dialogo gli scrittori qui convocati come si rivelasse in esso lo spazio di una luce che dona senso.
Per gioco. Saggi di antropologia filosofica
Eugen Fink
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2023
pagine: 176
Il “gioco” come concetto filosofico attraversa la storia del pensiero occidentale, da Eraclito a Nietzsche per citare due figure emblematiche dell'età antica e moderna. Negli scritti (1946-1973) qui per la prima volta tradotti Eugen Fink mediante un'indagine fenomenologica condotta su alcune “modalità fondamentali” dell'esistenza – oltre al gioco, il lavoro, la morte, l'amore... – ne approfondisce la funzione antropologica, utile a comprendere l'umano. Se dell'uomo in quanto ens cosmologicum si può parlare solo attraverso la sua relazione con il mondo, il gioco è un osservatorio privilegiato, un modo d'essere peculiare di questa relazione. Nel gioco l'uomo interagisce con l'alterità e con l'ulteriorità: indossare maschere, assumere ruoli, attraversare soglie trasponendosi in luoghi e tempi diversi, è un modo per eccedere la propria esistenza finita.
Il mondo del Medio Evo e noi. Un saggio di filosofia della storia sul senso di un'epoca
Paul Ludwig Landsberg
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2023
pagine: 240
Il Medio Evo, presentato in questo classico per la prima volta tradotto, più che un'epoca storica è una visione del mondo, una categoria di pensiero che indica un senso possibile per l'esistenza umana. Nell'idea medioevale di un ordine divino del mondo, Landsberg trova un punto di riferimento per superare contraddizioni e miserie del tempo presente. Il suo amore per il Medio Evo non è nostalgia reazionaria, ma un appello a recuperare, di fronte alle sfide di allora e di oggi, un nucleo di fede e di valori saldamente radicati nella tradizione. Guardare al Medio Evo non serve per tornare indietro. Serve per capire quel che si è perso o dimenticato e che dovrebbe essere recuperato per poter andare avanti, verso un futuro meno cupo di quello che si profilava cento anni fa e di quello, forse altrettanto minaccioso, che ci inquieta oggi.
L'avvento-Il Natale
Karl Barth
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2023
pagine: 192
Sono qui presentate due meditazioni bibliche che Karl Barth ha dedicato all'Avvento e al Natale. Soffermandosi sulle figure di Giovanni Battista e di Maria, che incarnano la condizione dell'attesa per l'adempimento della promessa di Dio con la venuta del Redentore, Barth offre ai suoi ascoltatori una profonda penetrazione teologica del testo sacro. Questa prosegue nella seconda meditazione, che si sofferma sul mistero natalizio: ascoltando l'invito a «non temere», ne considera la realtà come motivo di nuovo splendore al mondo intero, e, nel nascondimento dell'Uomo-Dio, sa vedere il momento della rivelazione divina.

