Rizzoli: BUR Superbur classici
Ritratto di signora
Henry James
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 642
Un'avventura psicologica, morale ed estetica: il viaggio da Albany, piccolo paese del New England, a Firenze, città dell'arte e della bellezza, alla ricerca di un'esistenza felice, di una vita perfetta da ricamare sulla rozza tela del tempo e della storia. Dal paradiso del nuovo e ancora troppo ingenuo continente americano verso un'Europa matura e seducente, in cui l'incantevole protagonista Isabel Archer rischia di perdersi, vittima di un'ossessione che la rende docile, passiva e soffocata nelle oscure trame del desiderio e dell'inganno.
La signora delle camelie
Alexandre (figlio) Dumas
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 192
L'amore infelice e "scandaloso" tra la démi-mondaine Margherita Gautier e Armando Duval; un romanzo che se a suo tempo suscitò lo sdegno dei benpensanti per il tema trattato (e per il modo in cui era denunciata l'ipocrisia del ceto borghese), commosse migliaia e migliaia di lettori in tutto il mondo.
Le avventure di Tom Sawyer
Mark Twain
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 284
"Benché questo libro sia stato concepito soprattutto per ragazzi e ragazze, spero non verrà disdegnato da uomini e donne, giacché parte del mio intento è di ricordare agli adulti ciò che essi furono, e come sentivano e pensavano e parlavano un tempo, e in quali strampalate imprese essi stessi si misero qualche volta." Allegro, scaltro, sognatore, Tom Sawyer è una delle figure più amate da giovani e adulti di ogni generazione, e le avventure vissute insieme a Huckleberry Finn continuano a far parte dell'immaginario di tutti noi: in un susseguirsi di peripezie costantemente in bilico tra realtà e fantasia, Tom e i suoi amici diventano pirati, banditi, cacciatori di tesori, sovvertendo con la loro imprevedibilità le regole e le costrizioni della "società dei grandi". E mentre sullo sfondo prendono vita miti e luoghi dell'America di metà Ottocento, dalle pagine del romanzo emerge quell'unione irripetibile di sogni e libertà che rende l'infanzia la stagione più magica della vita. Età di lettura: da 10 anni.
Le avventure di Huckleberry Finn
Mark Twain
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1999
pagine: 372
Il libro, uscito nel 1885, costituisce una vasta epopea dell'America degli avventurieri e delle miserabili città dislocate lungo la vallata del Missouri e dell'Ohio, l'America dell'età dell'oro e della colonizzazione, della vita violenta e della vita semplice e patriarcale. Tom Sawyer e Huckleberry Finn sono il tipico ritratto del ragazzo americano e del suo rapporto con questo mondo. Huckleberry, fuggito dalle persecuzioni di un padre ubriacone, dopo aver vissuto dentro una botte da zucchero, di nuovo fuggiasco, intraprende un grande viaggio sul Missouri, in compagnia di uno schiavo negro: Jim un altro miserevole evaso. Avventure complicate e incontri imprevisti, fino all'incontro con Tom Sawyer.
Zanna Bianca
Jack London
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1999
Zanna Bianca è un cucciolo di lupo. Immerso in una natura bellissima, ma gelida e crudele, dovrà presto imparare a sopravvivere in una realtà dove la paura è una presenza costante. Tra paesaggi innevati e temibili foreste il cucciolo crescerà seguendo il proprio istinto di lupo, ma avrà anche occasione di entrare in contatto con il più grande di tutti i pericoli: l’uomo. E sarà proprio grazie alla conoscenza delle vie degli uomini e dei loro tentativi di modificare la sua natura selvaggia che Zanna Bianca scoprirà il significato della libertà. Attraverso le pagine di un classico della letteratura che ha formato generazioni di giovani lettori e conserva ancora oggi un fascino senza tempo, Jack London ci accompagna in un viaggio che parla della ricerca di se stessi e della propria identità.
Detti e aforismi
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 190
"Non avevo mai sentito prima un uomo parlare con frasi perfette, come se le avesse tutte scritte faticosamente durante la notte, e tuttavia tutte spontanee..." (W. B. Yeats). Oscar Wilde (1854-1900), il suo ingegno e i suoi successi letterati lo imposero come una personalità dominante nei circoli e nei salotti mondani di Londra e Parigi.
David Copperfield
Charles Dickens
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 988
"Il Dickens non fu il solo a denunziare abusi e a richiamare l'attenzione su tutta una serie di fatti sociali; la miseria, i problemi della miseria erano allora preoccupazioni diffuse. La sua originalità non consisté neanche nel servirsi del romanzo per la propaganda [...]. Egli tentò di delineare un tipo d'individuo che avrebbe potuto diventare un centro d'irradiazione di sentimento riformista e indicare la via a una migliore convivenza umana." (Mario Praz)
I Viceré
Federico De Roberto
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 663
"Tecnicamente, è un romanzo "ben fatto", senza ingorghi e dispersioni. Una tecnica così sicura; un tempo, un ritmo tanto vigilato e costante... a lettura finita, e anche nel ricordo più lontano, i personaggi stanno tutti sullo stesso piano, nella stessa cruda luce, equamente indimenticabili così come equamente necessari ed importanti..." (Leonardo Sciascia)
Manon Lescaut
Antoine-François Prévost
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 168
«Il male è un enigma... e in nome della felicità, Prévost interroga l'infelicità. I personaggi di Manon Lescaut vivono questo interrogativo, al quale non può dare risposta nessun discorso dimostrativo, nessun trattato teorico di morale, e che neppure può porsi in termini astratti: l'incertezza morale, la tortura dell'uomo diviso fra il bene e il male non si comprendono attraverso un'analisi razionale, ma con la 'dolcezza e l'umanità': queste virtù nascono dalla fantasia e dal cuore, ai quali il romanzo è diretto» (Henry Coulet).
Eugénie Grandet
Honoré de Balzac
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 200
"Le capacità analitiche di Balzac si dispiegano nel 1833 per la prima volta compiutamente con Eugènie Grandet. In questo romanzo capitale, i temi del denaro, dell'avarizia, dell'ambizione sociale, da una parte, della pura e infelice passione amorosa, dall'altra, emergono in primo piano, con un vigore sino a quel momento sconosciuto alle lettere francesi" (Giorgio Mirandola).