Geografia
Immaginari migratori
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 344
La vita sulla Terra non si può concepire senza il movimento. Il Pianeta Migrante è un modo peculiare di abitare-il-mondo, una forma di vita radicata e diffusa, che si svolge non solo e non tanto secondo logiche emergenziali, di risposta a bisogni primari più o meno impellenti, di fuga da realtà insostenibili, ma secondo modelli simbolici densi, seguendo elaborazioni e stili di pensiero sofisticati e non riducibili a catene lineari di tipo causa-effetto. Il Pianeta Migrante è una forma di vita culturalmente evoluta. Di là dalle necessità di sopravvivenza che comunque non si possono ignorare, essa dà conto delle pratiche sociali, dei significati e delle logiche simboliche che stanno alla base, definiscono e qualificano la mobilità, inglobando l’insieme delle condizioni geografiche, delle tradizioni storiche, dei modelli sociali, delle componenti economiche, delle conoscenze tecniche e pratiche, delle credenze religiose, degli immaginari, delle istituzioni normative ed organizzative, delle strutture mediali che ispirano il progetto migratorio, ne informano l’esecuzione, ne organizzano la narrazione. Componente strategica di questa cultura della migrazione, di là dalle spinte materiali, è l’immaginario migratorio, la scena di rappresentazione individuale e collettiva dell’atto del migrare. Il migrante raccontato in questo libro si muove sulle ali del suo immaginario che flotta in base agli stimoli e ai saperi della cultura migratoria che ne nutre pensieri e azioni. È una persona che non fugge da un pericolo imminente, da un rischio troppo forte, dai colpi ripetuti di piccole e grandi emergenze. Al contrario, prende liberamente la decisione di mettersi in movimento. E non lo fa per “un motivo”; tanto meno se questo si riduce a un aggettivo, sia pur di sintetica potenza come “economico”. Il migrante volontario mette in campo pratiche sociali complesse e risponde a sollecitazioni plurali. La sua “ragione” non è né unica, né definita. Essa deve confrontarsi sempre con altre ragioni, tessendo tele i cui fili hanno carattere razionale non meno che emotivo. Di riflesso, le sue geografie non sono mappe di spostamenti, ma spazi di vita, topografie né puntuali né sequenziali, ma puramente e semplicemente esistenziali.
La lunga notte di Shackleton
Mirella Tenderini
Libro: Libro in brossura
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2018
pagine: 225
Ernest Shackleton, l'esploratore polare più amato e seguito dal pubblico nei primi lustri del Novecento, è tornato prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni. Nuovi libri e un film di successo sono stati dedicati alla sua spedizione del 1914-1917 - con la nave Endurance - che fallì e rischiò di volgere in tragedia, ma che grazie a un'azione di incredibile audacia si trasformò nella più straordinaria storia di salvataggio di tutti i tempi. La lunga notte di Shackleton ripropone il personaggio di Shackleton attraverso gli episodi più noti della sua vita e quelli più trascurati o addirittura sconosciuti - la traversata dell'Oceano Antartico in scialuppa scoperta e il superamento delle montagne della Georgia Australe, ma anche l'ascensione del Monte Erebus, il legame con i suoi uomini e la rivalità con Robert Scott - ponendolo a confronto con gli altri protagonisti delle esplorazioni polari dell'era eroica.
L'emozione di uno spazio quotidiano. Parole, racconti, immagini di Sant'Elia-Cagliari
Silvia Aru, Claudio Jampaglia, Maurizio Memoli, Matteo Puttilli
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2018
pagine: 206
In quanti e quali modi si può raccontare un quartiere? Quali emozioni, colori, parole ci legano al nostro spazio quotidiano? Quali problemi, desideri, inquietudini e aspettative lo rappresentano? Il volume sintetizza gli esiti di un intervento di ricerca-azione svolto a Cagliari nel quartiere di Sant'Elia. Come in tanti altri contesti simili, il quartiere è composto per la quasi totalità da edifici di edilizia residenziale pubblica ed è storicamente connotato da carenza di servizi (educativi, sanitari, commerciali, ricreativi) e investito dal dibattito sulla sua riqualificazione urbanistica e sociale. L'indagine ha prodotto una raccolta di racconti, storie, percorsi, foto, ma anche di memorie pubbliche e private, con l'obiettivo di costruire una collezione di auto-rappresentazioni della "geografia dell'emozione" del quartiere, facendo emerge una geografia "minima" fatta di legami personali e sentimentali collettivi. Il web-documentario "Sant'Elia. Frammenti di uno spazio quotidiano", frutto del percorso di ricerca qui presentato, nel 2017 ha vinto ex aequo il primo premio per i web-doc di "Capodarco l'Altro Festival" ed è stato selezionato in finale per il "Primed - Premio Internazionale del documentario e del reportage del Mediterraneo" di Marsiglia. È consultabile liberamente sul sito dell'Università di Cagliari all'indirizzo www.webdoc.unica.it.
Il Mediterraneo. Un mare di confine. Culture tra acqua e terra
Libro: Libro in brossura
editore: DEA (Firenze)
anno edizione: 2018
pagine: 150
Il pianeta terra. Geografia fisica
Paolo Roberto Federici
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2017
pagine: 486
Fu la Scuola di Elea di Parmenide con Empedocle di Agrigento, già nel V secolo a.C., a ritenere in maniera esplicita che la Terra fosse fatta di «quattro radici di tutto», il Fuoco, la Terra, l’Acqua e l’Aria, ciò che esattamente è esposto in questo libro. La prima parte del libro sulla terra nell’universo può considerarsi un’introduzione per non dimenticare qual è il nostro rapporto con il mondo celeste, mentre nel resto del libro sono presentati i fondamenti che ogni studioso deve possedere per poi potersi dedicare alla disciplina desiderata. La geografia fisica dunque come infrastruttura degli studi sulla natura e sulla distribuzione dei fenomeni naturali di tipo fisico, ben consapevoli che esiste anche un altro agente modellatore della superficie terrestre, l’Uomo che, con altre scienze, porta a scoprire e identificare la dimensione e la tipologia delle trasformazioni. L’uomo si pone così all’interno del ciclo di trasformazione delle quattro radici di tutto. La geografia fisica è quindi un campo indispensabile, consapevoli che essa è a un tempo un punto di arrivo ma anche di premessa allo studio sempre più approfondito della nostra terra.
Paesaggi terrazzati d'Italia. Eredità storiche e nuove prospettive
Luca Bonardi, Mauro Varotto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 230
La presenza di versanti terrazzati a fini agricoli mostra in Italia aspetti di indubbia straordinarietà, in termini di superfici occupate e di varietà tipologiche. Il libro rende ragione di un’articolata distribuzione in rapporto ai fattori geologici, morfologici e climatico-ambientali, nonché alla luce delle specificità regionali dei processi insediativi, demografici e socio-economici. Le profonde trasformazioni che hanno investito i rilievi alpini, appenninici e insulari soprattutto a partire dal secolo scorso, hanno comportato un destino di prevalente abbandono dei terrazzamenti, anche se con modalità di risposta diverse a seconda dei casi, e con non pochi esempi di resistenza, cui si sono affiancate negli ultimi anni esperienze di recupero e valorizzazione, buone pratiche qui raccontate anche attraverso il contributo degli operatori naturalistici e culturali del Comitato Scientifico Centrale del CAI. Le analisi dei processi di genesi storica e adattamento ambientale, delle forze sociali ed economiche che ne regolano l’evoluzione, restituiscono in questo volume le grandi questioni conoscitive che i paesaggi terrazzati pongono con la loro diffusa presenza in Italia, offrendo uno strumento utile per le politiche territoriali ad essi indirizzate.
Cartografia partecipativa. Mapping per la governance ambientale e urbana
Federica Burini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il volume presenta la cartografia partecipativa come sistema comunicativo utile nella progettazione territoriale e propone un'analisi volta a comprenderne la natura e analizzarne le applicazioni e potenzialità nell'ambito della governance ambientale e urbana. Se realizzata a partire da uno studio del legame esistente tra comunità locali e territorio, tale tipologia cartografica rende note sia le potenzialità che le criticità del contesto indagato e crea una piattaforma di confronto tra i diversi attori implicati nella progettazione. Al fine di indagare la cartografia partecipativa come un sistema cartografico utile alla promozione della governance, il volume si ancora a due concetti elaborati nell'ambito degli studi sulla cartografia critica nel contesto italiano: la riflessività, che vede il ricercatore porre un'attenzione particolare al suo ruolo rispetto a questioni socialmente rilevanti; la corografia, che intende considerare la carta un sistema complesso incentrato sul recupero del valore sociale e culturale del territorio e sulla trasparenza con cui si realizza il processo cartografico, sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie.
Fondamenti di geografia fisica
Alan Strahler
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Zanichelli
anno edizione: 2015
pagine: 480
"Fondamenti di geografia fisica" discende da un capostipite illustre, il manuale "Physical Geography" pubblicato nel 1951 da Arthur Newell Strahler. Questa edizione, più essenziale, è frutto di un'attenta revisione che riguarda soprattutto i temi di pedologia e geomorfologia trattati nella seconda parte, inglobando i notevoli progressi resi possibili dai nuovi strumenti di ricerca e di trattamento dei dati. Particolare attenzione è stata dedicata agli effetti del cambiamento climatico e alle nuove prospettive di osservazione della superficie terrestre offerte dal telerilevamento. I grandi progressi tecnologici e delle modalità di osservazione e visualizzazione dei processi fisiogeografici hanno permesso di affiancare al testo scritto non soltanto fotografie tradizionali, disegni e carte, ma anche animazioni, archivi di dati e immagini, proposte didattiche interattive ed escursioni virtuali attraverso Google Earth. I curatori dell'edizione italiana hanno inoltre inserito immagini e argomenti riferiti al nostro contesto geografico, come lo sviluppo di fonti energetiche alternative solari ed eoliche, la crescente frequenza e intensità anche in Italia dei fenomeni meteorologici estremi e delle alluvioni, la particolare fragilità del nostro territorio per frane e smottamenti, l'esposizione al al rischio sismico e vulcanico, i gravi effetti delle diverse fonti di inquinamento e del riscaldamento globale, l'erosione dei litorali delle coste adriatiche.
Topografia di base. Fondamentali della geomatica per la misura e rappresentazione del territorio
Aldo Riggio, Renzo Carlucci
Libro: Libro in brossura
editore: EPC
anno edizione: 2015
pagine: 951
Le innovazioni, sia tecnologiche che amministrative, degli ultimi cinquanta anni hanno avuto profonda influenza sulla documentazione del territorio che da sempre ha per oggetto di interesse l'azione antropica insieme alla conformazione naturale. Sono cambiati gli strumenti di conoscenza, di produzione e di fruizione di questa rappresentazione ampliando gli ambiti di utilizzo, ma il suo fine principale resta lo stesso: fornire informazioni accurate e precise, leggibili e utilizzabili. La produzione cartografica, e oggi quella dei sistemi informativi, necessita in ogni caso di attività preliminari di rilievo dei dati e della loro elaborazione: questa attività è stata storicamente denominata topografia confluendo oggi nell'ampia concezione di geomatica. Il presente volume vuole offrire un quadro complessivo degli strumenti e delle procedure utilizzabili nell'attività topografica: da quelli tradizionali ancora pienamente validi fino ai più innovativi. Sono inoltre brevemente esposti i riferimenti a quegli argomenti, quali la geodesia e la fotogrammetria, che permettono di meglio collocare - concettualmente e operativamente - le attività topografiche e di comprenderne le effettive possibilità. Per molti degli argomenti trattati sono riportate anche indicazioni utili al professionista del territorio per la sua attività di rilievo e di rappresentazione...
Le città del mondo. Una geografia urbana
Giovanni Dematteis, Carla Lanza
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2014
pagine: 320
Lo spazio urbano è da vari decenni uscito dai suoi confini tradizionali per articolarsi in una pluralità di strutture territoriali - conurbazioni, agglomerazioni, aree metropolitane, città-regioni, megacittà, megalopoli ecc. - che si presentano al loro interno sempre più diversificate sotto molteplici aspetti: demografici, sociali, ambientali, morfologici, economico-funzionali. Per comprendere la dinamica urbana, occorre poi anche considerare l'articolazione di questi vari organismi urbani in reti o sistemi interconnessi a scala nazionale, continentale e planetaria. "Le città del mondo" nasce dalla necessità di descrivere e raccontare i vecchi e i nuovi volti della città attraverso una trattazione sistematica che metta in luce tutta la varietà degli aspetti che una visione geografica può rilevare. Con l'inserimento di numerosi apparati didattici, immagini, spunti di riflessione e discussione, questo testo è uno strumento utile per la didattica universitaria.
Geocartografia. Guida alla lettura delle carte geotopografiche
Elvio Lavagna, Guido Lucarno
Libro: Libro in brossura
editore: Zanichelli
anno edizione: 2014
pagine: 176
Il complesso lavoro di compilazione del cartografo e l'enorme quantità di dati tradotti in una carta rendono facile intuire quante informazioni si traggano da una lettura corretta e come lo studio di un territorio si arricchisca di ulteriori motivi di interesse e curiosità. "Geocartografia" introduce i principi di base delle scienze cartografiche e guida alla lettura delle carte geotopografiche, risolvendo i problemi più significativi che derivano dal loro uso. Le numerose illustrazioni e gli esercizi proposti a fine capitolo rendono il libro un efficace sussidio didattico. In questa seconda edizione sono stati apportati aggiornamenti sugli aspetti tecnologici e si è aggiunto un nuovo capitolo di esercitazioni svolte, con l'intento di guidare il lettore non solo alla lettura più completa e consapevole delle carte, ma anche nella progettazione di escursioni alla scoperta dei territori che vi sono rappresentati. Una trattazione concisa di questi argomenti può essere utile, infatti, per chi utilizza le carte nella pratica dell'escursionismo e dell'orienteering e desidera trarne i dati necessari per il riconoscimento degli elementi presenti nel territorio. "Geocartografia" è una guida anche per chi compie ricerche sul campo di carattere geologico, geomorfologico, ecologico o più in generale relative alla geografia fisica, umana ed economica di un territorio.
Atlantico
Simon Winchester
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2013
pagine: 484
Per secoli l'uomo si è rifiutato di affrontare il mare grigio, roboante e tempestoso che si estendeva al di là delle Colonne d'Ercole, abitato da mostri terrificanti come le Gorgoni e i Giganti Centimani o da razze bizzarre come i Cimmeri, gli Etiopi e i Pigmei; solo i Fenici, avidi e temerari, osarono sfidare quelle acque alla ricerca di un mollusco da cui estrarre il colore più ambito dalle élite di potere dell'età classica. Oggi l'Atlantico, nella percezione di molti, non è altro che un piccolo inconveniente, che dura giusto il tempo di un paio di film proiettati durante un volo intercontinentale. Fra questi due estremi sono intercorsi duemilacinquecento anni di esplorazioni, guerre, commerci e disastri, attraverso i quali l'oceano ha plasmato le ambizioni e la condotta di marinai, scienziati, mercanti e soldati, venendo visto, a seconda delle circostanze e della sorte, come un alleato o un nemico, una risorsa o un pericolo. Simon Winchester racconta l'ultra millenaria relazione fra l'Atlantico e gli esseri umani - predatori vichinghi e monaci irlandesi, cacciatori di balene e mercanti di schiavi, posatori di cavi e pirati -, mescolando storia e aneddoto, geografia e ricordi personali, scienza e affabulazione. Il risultato è un'epopea del "mare interno della civiltà occidentale" maestosa, sorprendente, burrascosa, cangiante - quasi quanto l'oceano stesso.