Giurisprudenza e argomenti d'interesse generale
Diritto canonico e rapporti Stato-Chiesa in tempo di pandemia
Raffaele Santoro, Gennaro Fusco
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2020
pagine: 146
La diffusione globale del Covid-19, più comunemente detto coronavirus, si è riflessa rapidamente e profondamente sull’agire quotidiano dell’intera umanità, contagiando anche il fattore religioso. Il diritto canonico e i rapporti tra Stato e Chiesa cattolica non sono stati immuni dalle dinamiche innescate dalle limitazioni di molteplici diritti fondamentali, ivi compresa la libertà religiosa, ritenute necessarie per garantire il distanziamento sociale, quale unico antidoto – al momento – per contrastare l’avanzamento dell’epidemia. A tale riguardo, il presente volume, partendo da una analisi dei rapporti tra Stato e Chiesa cattolica in tempo di pandemia, propone al lettore una ricostruzione dei numerosi interventi normativi prodotti in ambito civile e canonico finalizzati a contenere la diffusione del virus, nell’ottica di una sana cooperatio attuata per il bene comune anche in una fase di momentanea eclissi del principio di bilateralità pattizia.
Paradossi dell’innovazione. I sistemi giustizia del Sud Europa
Luca Verzelloni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 136
Il libro si occupa dei paradossi dell’innovazione nei sistemi giustizia del Sud Europa, ossia dell’emergere e del perpetuarsi della contraddizione in termini secondo cui a un’uguaglianza formale non corrisponde sempre e comunque un’uguaglianza di trattamento per tutti i cittadini. Frutto di un periodo pluriennale di ricerca empirica, il volume intende, da un lato, scattare una “fotografia in movimento” della giustizia in Grecia, Spagna, Portogallo, Italia e, dall’altro, proporre un modello interpretativo, mai utilizzato in precedenza, per analizzare gli effetti perversi e disfunzionali del ricorso continuo all’innovazione. Il testo si rivolge agli operatori della giustizia, agli studiosi di organizzazioni complesse, ai sociologi del diritto e ai policy makers. È destinato, altresì, a tutti i cittadini interessati a comprendere le logiche di funzionamento degli apparati giudiziari, nella consapevolezza che la giustizia non possa essere concepita come uno dei tanti servizi pubblici, ma che rappresenti uno degli elementi di base per costruire società più giuste e inclusive, capaci di raggiungere uno sviluppo sostenibile.
Oltre l'incertezza. Un cammino di ermeneutica giuridica
Giuseppe Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 168
Il volume raccoglie cinque saggi della produzione scientifica di un maestro del diritto civile contemporaneo. Dopo aver convintamente professato il positivismo nelle forme della dogmatica classica basata sul metodo tecnico-giuridico Benedetti ha progressivamente spostato la sua attenzione verso l'ermeneutica giuridica. L'ultima fase di questo percorso scientifico trova qui testimonianza, ideale completamento di «Oggettività esistenziale dell'interpretazione» (Torino, 2014) e anche commiato nelle pagine inedite e incomplete dell'ultimo saggio. Contemporaneità, fattispecie, eclissi, effettività e in-certezza sono le parole chiave.
Profili ricostruttivi della collazione ereditaria
Federica Bertoldi
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2020
La ricerca procede a una rivisitazione completa delle fonti e dei contributi dottrinali e che si sono succeduti in materia di collatio bonorum (definita anche collatio emancipati), di collatio dotis e di collatio descendentium. L'indagine attraverso l'analisi dell'origine della collazione moderna porta alla conclusione che l'istituto attuale trova la sua genesi, non tanto nella collatio classica, ma nella collazione giustinianea.
Le leggi: poche, brevi e chiare
Vittorio Italia
Libro
editore: Key Editore
anno edizione: 2020
pagine: 78
L'opera esamina gli aspetti negativi delle leggi, che alcuni studiosi del passato ritenevano fossero espressione di "tirannia", palese o velata. Sono indagate le cause e le conseguenze di questi difetti (quantità, lunghezza, oscurità, frammentarietà delle leggi statali e - specialmente - delle leggi regionali), che complicano i rapporti tra i privati, rendono opaca l'attività amministrativa, e rallentano ed intorbidano l'attività giurisdizionale. Le parole delle leggi sono state paragonate a "servi infedeli e segreti padroni del pensiero", ma queste parole, affinché le leggi possano assolvere alla loro necessaria ed importante funzione, devono essere poche, brevi e chiare.
Il ragionamento giuridico nell'era dell'intelligenza artificiale
Libro
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2020
pagine: 408
L'impiego dell'intelligenza artificiale influenza ormai ogni aspetto della vita individuale e collettiva e sta mutando con rapidità non solo l'ambito dell'economia, ma anche quello politico e sociale, senza che peraltro si possano ipotizzarne con certezza gli esiti. A fronte di tale travolgente progresso, la riflessione giuridica è ancora in forte ritardo. Il legislatore fatica a inseguire fattispecie mutevoli e sfuggenti e non è chiaro quali strumenti interpretativi ed applicativi possano essere in concreto adoperati dai giuristi. Questa raccolta di scritti si propone per l'appunto di colmare la lacuna, stimolando un percorso di riflessione che ponga nuovamente al centro dell'investigazione il diritto ed i suoi fondamenti. L'obiettivo è quello di esplorare – e se possibile comprendere – come l'uso di macchine e programmi intelligenti possa influenzare lo sviluppo ed il compimento del ragionamento giuridico. Si tratta di trovare una sintesi tra l'innovazione tecnologica ed i principi che devono guidare l'attività del giurista, al fine di garantire comunque una adeguata tutela dei diritti.
Anche i ricchi rubano
Elisa Pazé
Libro: Libro in brossura
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2020
pagine: 192
Alla base dei reati dei ricchi – come di quelli contro il patrimonio commessi dai poveri – c’è una motivazione economica. I crimini dei ricchi hanno la stessa sistematicità dei reati di strada: esattamente come chi spaccia o commette furti seriali, l’imprenditore che paga mazzette lo fa ogni volta che gli si presenta l’occasione. Eppure ai ricchi si perdona, e si condona, qualsiasi cosa. I loro delitti godono, se non di vero e proprio consenso sociale, di un certo grado di acquiescenza. Questo libro propone una rilettura di alcuni settori del nostro ordinamento, mostrando alcune ingiustizie nella legge e nella sua applicazione.
Il giudice e lo storico. Considerazioni in margine al processo Sofri
Carlo Ginzburg
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2020
pagine: 176
Il 12 dicembre 1969 scoppia la bomba di piazza Fontana a Milano. Il ferroviere anarchico Pino Pinelli è convocato in Questura per accertamenti e dopo tre notti il suo corpo vola dalla finestra dell'ufficio del commissario Luigi Calabresi, contro cui Lotta Continua inizia una violenta campagna. Nel 1972 Calabresi viene ucciso a colpi di pistola sotto casa. Sedici anni dopo un ex operaio della Fiat, già militante di Lotta Continua, Leonardo Marino, si costituisce e confessa al sostituto procuratore Ferdinando Pomarici di aver preso parte all'omicidio Calabresi chiamando come corresponsabili Giorgio Pietrostefani, Adriano Sofri e, come esecutore materiale, Ovidio Bompressi. Inizia così l'odissea dei processi.
Per qualche gara in più. Il labirinto degli appalti pubblici e la ripresa economica
Fabio Cintioli
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 132
La crisi degli appalti pubblici è un fenomeno che si manifesta con l'inerzia, con la complicazione, col fiorire di troppe gare anche per necessità basilari delle amministrazioni, con un ginepraio di regole e di controlli che hanno come sbocco la difficoltà di "fare" della nostra amministrazione. Tante riforme nel corso degli anni non hanno migliorato la situazione. Anzi è purtroppo peggiorata. Andare alla ricerca delle cause profonde non è meno importante delle proposte per uscirne. In questo libro si cerca di dire delle prime senza rinunciare ad esporre le seconde, per non perdere la sfida della ripresa dopo l'emergenza sanitaria Covid-19. Si devono però fare i conti con alcuni punti fermi del circuito istituzionale amministrativo: il modo in cui è stata declinata la tutela della concorrenza nei pubblici appalti; la prevenzione della corruzione; il mito della semplificazione amministrativa. Anche per questo si sceglie il metodo della conversazione che si snoda tra domande e risposte. Questo dà spazio a dubbi sinora inespressi nel dibattito, senza però dimenticare le obiezioni a questi dubbi basate su quel che è il "diritto vivente" in Italia. Tutela della concorrenza e prevenzione della corruzione non possono sacrificare l'interesse principale: quello di eseguire gli appalti. Il dialogo tra intervistato e intervistatore è la tecnica che si utilizza per dare alle idee maggiore immediatezza. Il dialogo è anche il modo per non rivolgersi solo ai giuristi e per spiegare ai non addetti ai lavori quel che è accaduto, avvertendoli che la manutenzione delle opere pubbliche e l'efficienza dei servizi sono beni essenziali e irrinunciabili.
Papato, episcopati e società civili (1917-2019). Nuove pagine di diritto canonico ed ecclesiastico
Giorgio Feliciani
Libro
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2020
pagine: 464
Il volume raccoglie 22 scritti scelti di Giorgio Feliciani, pubblicati in anni recenti su riviste o in opere collettanee, di rilevanza nazionale e internazionale. Nella prima sezione sono presentati contributi di carattere storico-giuridico. La seconda sezione contiene studi di diritto canonico. La terza ed ultima sezione raccoglie scritti di diritto ecclesiastico dedicati ad alcuni ‘nodi’ problematici dei rapporti tra Stato e confessioni religiose nell'ordinamento italiano e in ambito europeo.
Hate speech e discriminazione. Un'analisi performativa tra diritti umani e teorie della libertà
Alessandro Di Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 237
Nell'epoca dell'inasprimento dei toni della comunicazione (non solo politica) verso un utilizzo sempre più insistente di espressioni discriminatorie fondate sull'appartenenza a gruppi in situazione di vulnerabilità, è importante chiarire di che cosa si parla quando si utilizza l'espressione "hate speech". I diversi significati di quello che negli ultimi tempi si definisce "discorso d'odio" possono essere ricondotti a unità in base a una lettura integrata del diritto internazionale dei diritti umani e delle categorie giusfilosofiche e filosofico-politiche ad esso sottese. Nel volume si propongono due diverse analisi dell'hate speech a partire da due teorie della libertà e della performatività, recuperando alcune riflessioni della filosofia del linguaggio applicate alla questione della natura e degli effetti del discorso d'odio. Si delineano così due diversi modelli di intervento istituzionale a tutela delle vittime di tale fenomeno, i quali rispecchiano a loro volta due modi distinti di intendere la discriminazione e il diritto anti-discriminatorio.
Ragionamenti sulla cultura giuridica
Andrea Bixio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 448
"I saggi che sono raccolti in questo volume rappresentano le terre emerse di un costante dialogo che in vari momenti ho avuto la fortuna di poter intessere con molti dei giuristi che hanno disegnato con il proprio lavoro i contorni del nostro tempo. Negli scritti ci si imbatterà in temi e problemi che attengono ad una ipotetica sistematica del diritto: dal rapporto fra etica materiale e formale a quello fra diritto e morale, fra diritto e forza; dal concetto di dignità a quello di persona e di 'corpo' giuridicamente inteso; dalla nozione di naturalità a quella di positività; dal concetto di ordinamento giuridico al quello di istituzione intesi in rapporto con le trasformazioni più recenti; dalla relazione fra monismo e pluralismo alla riflessività degli ordinamenti giuridici; dalla relazione fra norma e fatto alla molteplicità delle fonti; dall"invenzione' all'onticità e alla proceduralità del diritto; dalla produzione del diritto a mezzo di decisione a quella a mezzo di cognizione; dalla giurisdizionalizzazione dell'ordine statale al primato del principio di ragionevolezza; dal rapporto fra le proprietà e il concetto di 'pubblico' alla nozione di 'divisione della proprietà'; dalla categoria dei beni comuni alla nozione di comunità. E poi temi epistemologici e metodologici: nuova retorica e dialettica; metodo sistematico, neo-esegesi, metodo critico, metodo problematico; formalismo ed anti-formalismo; le dottrine come pratiche discorsive; l'immanenza sociale del diritto; il diritto come comunicazione e informazione nella società globale".